Il punto è la ricchezza prodotta. Un sistema economico collettivista, in genere, produce molta meno ricchezza di un sistema liberale (non ci sono libertà individuali, quindi economiche, le imprese sono statali e spesso sono inefficienti). Che ci sia una distribuzione equa in un sistema che produce poca ricchezza alla lunga, serve a poco (una povertà, anche se ben distribuita, sempre povertà è). Un sistema liberale in genere è più ricco, come poi tale ricchezza viene ridistribuita è un altro discorso (la svezia ridistribuisce molto, gli USA no). Per i paesi scandinavi, è interessante notare che hanno alti tassi di suicidi. Forse, ma qui andiamo sul filosofico, l'uomo *vuole* la competizione, vuole vedere che ce la fa da solo, vuole svettare sugli altri, sotto sotto vuole la disparità (sicuramente l'uguaglianza totale in stile comunista non la vuole). Ma sicuramente esistono altri fattori peri suicidi, luce in primis...
eeeeee migliaia di morti? i morti furono giusto qualche dozzina e soprattutto tra le fila dei soldati e e dalla polizia fatti fuori a suon di molotov dai manifestanti, tra altro poi proprio a piazza Tienanmen non ci fu proprio nessun morto, come tra altro affermano gli unici 2 reporter occidentali li presenti Richard Gordon e Carma Hinton... a sostenere le tesi che il PCC ci andò poco leggerissimo con i manifestanti ci si mette pure Freeman che è consigliere di obama, percio non certo un comunista che afferma: "L'IMPERDONABILE E ABNORME ERRORE COMMESSO DALLE AUTORITÀ CINESI, NON È STATO TANTO QUELLO DI AVER AGITO IN MODO AVVENTATO, QUANTO QUELLO DI ESSERSI LASCIATE GUIDARE DA UN’ECCESSIVA CAUTELA CHE CERTO UNA LEADERSHIP NON PUÒ PERMETTERSI.(…)CREDO CHE NESSUN PAESE CONSENTIREBBE A UN GRUPPO DI DISSIDENTI, INTENTI SOLO ALLA SOVVERSIONE DEL NATURALE FUNZIONAMENTO DELLE PROPRIE ISTITUZIONI, DI OCCUPARE IL CUORE DELLA PROPRIA CAPITALE, PER QUANTO AFFASCINANTE LE LORO GRIDA DI PROPAGANDA POSSANO APPARIRE A CERTI STRANIERI” vi consiglio di leggervi pure questo articolo, di parti tratte da un libro che teoricamente doveva essere anticomunista, ma che se letto attentamente avvalla la tesi che il PCC ci andò anche troppo leggero http://domenicolosurdoblogtienanmen.blogspot.com/2009/06/tienanmen-20-anni-dopo.html e anche questo che svela le cazzate sel movimento studentesco http://roma.indymedia.org/node/2301/pdf e se ve la cavate con l'inglese http://www.sourcewatch.org/index.php?title=Denying_the_Tiananmen_Square_massacre http://search.japantimes.co.jp/cgi-bin/eo20040915gc.html insomma le rivolte studentesche di piazzaT furono soltanto un mero tentativo controrivoluzionario orchestratto dalla CIA, alla quale il regime cinese ci andò anche troppo leggero... un po la stessa cosa che gli riusci purtoppo in URSS 2 anni dopo,e quello che stanno cercando di fare in IRAN adesso cercando di sabotare il volere del popolo iraniano per quanto riguarda la cina, che non sia il paradiso dei lavoratori sono d'accordo comunque qui in occidente circolano molte stronzate su la cina, per esempio non ha per niente abbandonato il sistema comunista visto che il 70% del suo pil è prodotto da aziende di stampo socialista questo è un piccolo OT su tienamen, adesso vado a mangiare e poi vi rispondo sull'altro
Sempre che la butti sullo scherzo...Va buoh sono l'unico mezzo sostenitore di un morto forse corrotto forse no...
Direi che portare avanti le tue idee ed opinioni puoi risparmiarti termini del genere, datti una regolata.
Una curiosità, ma quanti di coloro che sono intervenuti hanno letto un libro (non un articoletto, ma un libro "vero") sulla vita del Che? Saluti!
beh la Croce Rossa cinese ha calcolato circa 2600 morti mentre il PCC ammise "solo" circa 300 mentre da Hong Kong dai 300 a 600 mentre c'è chi minimizza ancora ( circa 27 ) ma il balletto delle cifre è infinito...addirittura si arriva a stimare 6000 vittime...indubbiamente non fu certo una repressione fatta con i guanti e si ritiene che non ci fu solo a Tienamen ma anche in altre metropoli cinesi in quell'anno... quello che è sicuro è che il PCC regolarmente censura internet su questo argomento,oscurando e arrestando dissidenti ogni tanto come ultimamente uno degli esponenti della carta 08 e ciò dimostra come doveva restare nascosta nella coscienza dei cittadini cinesi la verità... mi fà ridere l'idea di accusare addirittura di VITTIME fra i militari mandati con carri armati insomma è come dire che i berlinesi del '53 e i praghesi del '68 non dovevano nemmeno tirare sassi a rischio di ferire qualcuno...oddio la dichiarazione di Freeman è patetica e l'amministrazione Obama ha bisogno dei prestiti cinesi per l'economia..ergo mai sia offendere il governo cinese :ador: riguardo alle fonti che citi è come citare chi nega l'olocausto ma comunque è evidente che lì discutere di Tienamen è delitto capitale,ed è tutto dire
il PCC censura internet su tutto che centra, alla maggior parte dei cinesi non ripanhe per niente la ribellione di tenanmen visto il boom economico e il benessere che stanno vivendo adesso, se il golpe fosse riuscito adesso si troverebbero alla stregua di russia e ucrainaet similia questo video mostra chiaramente camion militari, semi-blindati e carri in fiamme e inceneriti...vedi un po tu dici che i soldati gli hanno dato fuoco da soli? la dichiarazione di Freeman risale al 2006, quando non aveva alcun incarico governativo... tra altro freeman ha pure criticato fortemente israele per i crimini commessi sulla striscia, non mi sembra che gli usa abbiano particolare bisogno della palestina e per quale motivo? a parte indymedia, non mi sembra di aver citato fonti schiarate se vuoi te ne posso portare anche altre...solo che sono in inglese purtroppo in italiano non si trova molto... comuqnue adesso non ne ho voglia domani o più probabilmente dopodomani, te ne posto altre, cosi sei contento...
dubito che sarebbe diventato un castro come dici come c'è da dire che di propaganda su di lui ne si è fatta tanto da rendere la sua immagine commerciabile su tutto e di più (davvero paradossale servire al capitalismo in questo modo) comunque si è vero per quanto riguarda la visoione del mondo comunista idealizzata..c'è da dire però che il comunismo è un' utopia a cui non si è mai giunti..quei governi che si sono succeduti infatti hanno cercato di giungervi senza però successo..la strada verso il comunismo che lenin per primo scelse di intraprendere data la sua forte estremizzazione e metodi (per arrivare al'utopia comunista infatti bisogna dapprima passare per la dittatura del proletariato) è per sua natura più vulnerabile..perciò quindi io non ammirò chiunque si pavoneggi sventolando la bandiera rossa per intenderci
sono davvero d'accordo su tutta la linea..per quanto riguarda degli assasini del governo americano hai toccato un tasto dolente..infatti si sospetta che siano stato il governo usa ad uccidere matteotti (esponente di sinistra) che stava per andare al governo..gli americani tenendo un defezionamento italiano dal blocco occidentale a favore di quello orientale lo ha eliminato..e non è un caso isolato..
invece è proprio così : non si cambia la mentalità della gente di punto in bianco bisogna dare il tempo alla gente di integrare i giusti comportamenti nella loro morale per poi liberarsi della dittatura del proletariato
Alla fine la figura di Che Guevara ha subito lo stesso processo di mitizzazione di altri personaggi storici, per cui si tende spesso a sorvolare su alcuni tratti del suo passato. Per fortuna nessuno nega gli errori da lui commessi come si fa con veemenza nei confronti di altri (da Pinochet a Madre Teresa).
si ma è un personaggio che rimane vivo ancor ora. Può darsi abbia usato qualsiasi suo difetto o pregio per distinguersi da altri ribelli. ad ogni modo, se guevara ha commesso così tanti crimini,perchè non farglieli ammettere davanti ad un processo o ad un plotone d'esecuzione come s'è fatto di fronte ai veri criminali del secolo? Goering hess ecc ecc. Se si poteva dimostrare la sua colpevolezza non avrebbe avuto senso ucciderlo così da vigliacchi come nella val grande. Poi pensatela come volete
Sì ma il punto è se il "comunismo" sia proprio sensato da un punto di vista "umano". Per me è più un ideologia da formiche che da esseri umani, ammazza quelli che ritengo bisogni abbastanza fondamentali per l'uomo appiattendo l'essere umano a livello, appunto, di formiche. E non è questione di cambio di mentalità: non siamo tutti uguali, ognuno di noi ha caratteristiche peculiari, pregi e difetti che lo rendono diverso da ogni altro. Il voler stabilire dall'alto che "siamo tutti proletari", tutti uguali, con stessa possibilità di accesso alle risorse, mi sembra un'idea completamente disumana che peraltro porta al classico comportamento tipico dei regimi comunisti dove pochi si sbattono perché tanto l'eccellenza viene poco premiata... Se io sono un chirurgo e mi devo sbattere 10.000 ore studio per avere una laurea e poi la mia società mi garantisce lo stesso accesso alle risorse che garantisce ad un lavoratore non specializzato, che stimolo ho fare il chirurgo? Io non metto certo al primo posto il reddito nella scelta della professione, ma se "investo" tempo e risorse per acquisire un certo "capitale umano", mi aspetto che questo in qualche maniera mi ripaghi. Altrimenti non ha senso. Lavoro il minimo indispensabile e vado a divertirmi... Non parliamo poi di altri "bisogni" che ritengo innati nella natua umana e che sono stati combattuti da ideologie comuniste, come ad esempio il bisogno di religiosità. Infine, per come è stato applicato storicamente, è sempre stato, alla fine, una dittatura. E i vertici del PPC non facevano certo la vita degli operai delle fabbriche, quindi era pure una dittatura ipocrita (si parla tanto di ridistribuire la ricchezza, poi chi va al potere si preoccupa innanzitutto che parte di quella ricchezza rimanga a lui, poi distribuiamo il resto)... Un saluto
Il che,il che....Sinceramente è la figura più emblematica della seconda metà del XX Secolo ed è stata seriamente mitizzata da un lato, "mostruosizzata" dall'altro. Trovo pretestuoso e ridicolo il tentativo americano di farlo passare come un assassino e un criminale di guerra(dacché si pressuppone che per fare ciò si debba avere delle PROVE) salvo poi farlo ammazzare vigliaccamente alle spalle, cosìccome trovo altrettanto divertente chi lo mitizza senza analizzarne totalmente l'opera. Secondo me il Che è una figura complessa, se da un lato s'é dimostrato un grande uomo,coraggioso e idealista, dall'altra presenta molti lati oscuri ed é comunque sostenitore di una dittatura, per quanto meno feroce di altre.
http://www.youtube.com/watch?v=N6HCNwyfvdo http://www.youtube.com/watch?v=55yCQOioTyY Non c'entrano una sega, ma mi andava di metterli
Perchè avrebbe voluto dire fornirgli una tribuna pubblica da cui parlare e ammettere il coinvolgimento americano con alcuni regimi sudamericani.
