Io in questo caso sono agnostico/scettico: agnostico perchè dobbiamo ammettere di non poter sapere, scettico perchè penso che la spiegazione giusta sia la spiegazione più semplice escluse quelle sbagliate. Insomma, in questi casi molti vogliono credere di aver visto il paradiso/ l'inferno/ l'ombelico del mondo, e ci sono delle risposte "scientifiche" che possono spiegare tranquillamente il fenomeno, anche se non possiamo sapere con certezza qual'è la verità. E quindi sono portato a credere alle risposte scientifiche, che sono le spiegazioni più semplici, anche se ovviamente la certezza non c'è.
Se ci sono spiegazioni scientifiche posso anche crederci ma se sono solo parole non so se crederci oppure no in ogni caso come dicono anche gli altri non c'è una spiegazione logica ancora perciò non si può sapere tutto su questi fenomeni.
Esperienze del genere non ne ho mai avute ma leggendo qui e la mi sono fatto un' idea: se non siamo proprio mortimorti il cervello lavora ancora ed e' come se sognasse. Ci fa vedere alcune cose che sono date dai nostri sensi (piu' o meno attivi) e quando ci "risvegliamo" le interpretiamo secondo la nostra coscienza e le nostre idee, ovviamente. Quindi per i religiosi e' una cosa per altri altre. Certo e' curioso che queste esperienze sono spesso simili ma puo' darsi che i soggetti avevano letto o sentito dire o altro e quindi questo "stato" si ripete quasi per tutti dato che oramai chi piu' chi meno ha sentito parlare di queste esperienze e il cervello registra tutto anche se non ci ricordiamo... Potrebbe essere cosi' ma sono solo idee mie.
Si infatti e quello che dico anche io ognuno interpreta le cose a modo suo e alcuni fatti sono simili perchè sentiamo di altre persone che l'anno vissuta quell'esperienza!