Ho letto 'L'Esodo' di Petacco; sostanzialmente accettabile nel politicamente corretto attuale. Ma è della Mondadori storia? Io praticamente mantengo la divisione Storia della Mondadori! Dissento, originariamente fu un'espressione di quella parte della società assolutamente anti-bolscevica e figlia delle trincee. Fazioso fare un tutta-corte (tout-court per i non amanti delle italianizzazioni) in questo senso. Vorrei inoltre ricordarti che ci fu un 'Bienio-rosso' mica per le rose che fiorivano dappertutto nelle città. Si assisteva ad occupazioni, anche violente ed a disobbedienze civili, assalti a questure ed armeria, da parte degli uomini del socialismo. Inutile fare i santarellini; inoltre se non sbaglio ci fù qualcuno che lo votò stò cattivo Zio Benny. Se non lo volevano invece di andare sull'Aventino facevano una Rivoluzione e buttavano fuori i fascisti. Il popolo invece mi sembra che il sabato e la domenica fosse tutta a fare il saluto al duce, non quello spartachista. Ipocrisia? Può darsi, ma venire qui a dire: 'Hanno tenuto il potere per vent'anni con brogli e violenza' mi pare francamente inutile. Se il popolo non gradiva il fascismo poteva ribellarsi invece di aspettare l'8 Settembre e usare i 'liberatori' per liberarsi di una cosa che aveva contribuito per 20 anni a costruire ed idolatrare. Sulla libertà di quest'italietta rimando alla discussione sull'8 Settembre in cui già abbondantemente ho detto la mia sulla questione. Per questo qualcuno alla domanda "Com'è governare gli italiani?" rispose: "Governare gli italiani non è impossibile o difficile, è semplicemente inutile". L'8 Settembre, per quanto mi riguarda, si è visto chi aveva una parola sola e chi invece la cambiava a seconda della convenienza.
Certo certo, nel biennio rosso si prendeva a mazzate mezzo popolo italico, poi sale il duce e tutti: "volemose bene". Scusa ma temo che sbagli. Vi è stato un conflitto nel quale sono usciti vittoriosi i fascisti, e perdenti gli altri, di qualsiasi colore. Questi ultimi si sono solo ritirati dalla scena per periodi più o meno lunghi, ma ci sono sempre stati. Il fallimento del fascismo è stato PROPRIO non avere creato una coesione nazionale, non è riuscito a mobilitare dal profondo le masse. E dico dal profondo perchè finchè si tratta di andare al sabato fascista va bene, ma se poi gli chiedi i sacrifici per l'italico suolo.. Hitler invece non fallì, e questo fu il motivo della crudeltà della seconda guerra mondiale. però: Molto opinabile. La pace sociale non è mai esistita sotto il fascismo, per il semplice motivo che non è riuscito a risolvere quei problemi che avevano scatenato la guerra sociale. Non basta zittire i sindacalisti perchè tutti gli operai siano contenti del salario e delle condizioni.. lo sai anche tu. La gente non è scema, la puoi zittire, ma prima o poi quando le chiederai i veri sacrifici, ti volteranno le spalle. Vedasi la storia della guerra mondiale italiana e soprattutto Dongo e piazzale Loreto. Era Andreotti, se non mi sbaglio.
Lo squadrismo non fu diretto solo contro il partito comunista, fu diretto contro tutte le altre forze politiche, compresi liberali e cattolici. La parabola del fascismo dimostra che: 1) il pericolo bolscevico NON era tale da sovvertire lo stato italiano, infatti non riuscì nemmeno a fermare la presa del potere da parte del PNF. 2) il nemico non era solo il bolscevismo o il neutralismo, il nemico era "il resto del mondo" 3) Le strutture di potere che si reggono sulla violenza sono destinate a subire la legge del più forte e a subire fenomeni sovradimensionati di salto della quaglia. 4) la pace sociale fu una finzione e la coesione nazionale fu temporanea e di facciata.
Hai perfettamente ragione , però non lo sto prendendo per il titolo, bensì perchè mi è stato raccomandato come un libro tutto sommato ben informato con riferimento in particolare a numerosi dati storici forniti di fonte. Inoltre mi hanno detto che non è che sia poi chissà quanto di parte soprattutto dopo Monaco sembra che si cambi completamente tono... (a ragione devo ammettere). Comunque lo prendo non per ultimo (forse per primo ) perchè Petacco mi piace come scrittore, senza fronzoli e inutili dilungazioni di carattere pragmatico-retorici va subito al dunque in modo chiaro e piacevole. Di certo non sarà un monolite di oggettività oh però come si dice: "me piace!"
Ribadisco che così deviamo dalla discussione originale finendo nel solito Nero vs Rosso. Dati alla mano prima delll'avvento del Fascismo si era sull'orlo della guerra civile; col Fascismo tutto ciò non esisteva più. Che c'è da fastidio perchè l'ha fatto il Diusce? Secondo me non ha assolutamente senos parlare di conflitto in cui sono usciti vincitori i fascisti.....eccetera. Se la popolazione, la classe dirigente ed il Re non gradiva il SIgnor benito Mussolini poteva dar ordine alle FF.OO. di sprangare tutti gli squadristi e mettere fuori legge il movimento. Perchè non l'ha fatto? Ipocrisiaaaaa...portami viaaaa... Non c'era coesione nazionale? Infatti adesso ce l'abbiamo con la Lega Nodde, la mittttica Vepubblica demograddiga ed il mitttico Veltrusconi. Suvvia non diciamo belinate. L'Italico suolo lo difese chi credeva in esso ma, per quanto mi riguarda, non ho mai fatto mistero sulla tipica caratteristica italiana dell'opportunismo. Un detto diceva. "Franza o Spagna, basta che se magna" Se non erro la lotta di classe durante il 'ventennio' era un ricordo, perlomeno partendo dal concetto di Lotta di Classe come di movimento rivoluzionario armato condotto dal popolo e volto alla conquista ed al mantenimento dei mezzi di produzione. Problemi sociali non risolti? Disoccupazione? Un ricordo. Morte sul lavoro? Un ricordo rispetto al passato. Tutela del lavoratore in relazione all'orario di lavoro? Un ricordo. Situazione sanitaria nazionale? Un ricordo. Infrastrutture, trasporti e servizi mancanti? Un ricordo. Investimento per un'eguagliamento del salario e per l'implementazione di nuovi posti di lavoro. Domanda: ma perchè il popolo se non era contento del Duce e del Fascismo continuava a fare le adunate ed a tenersi il ritratto del Duce in camera? Ipocrisia, convenienza, opportunismo.....ah queste sconosciute!:contratto: Io questa la chiamo pace sociale, se a te da fastidio perchè l'ha fatto Zio Benny affari tuoi. Inoltre secondo me Dongo (che non vuol dire nulla perchè sono spuntate millemila ipotesi totalmente in contrasto con l'ipotesi della fucilazione), la Guerra Mondiale e Piazzale Loreto sono tutti eventi slegati fra di loro. La Guerra Mondiale fu persa per scarsa preparazione e scarsità di mezzi e materia prime. Dongo?Vedasi sopra. Piazzale Loreto? Squallida messinscena popolare per liberarsi di una complicità durata vent'anni in cui tutti improvvisamente sono passati dalla camicia nera al fazzoletto rosso. Vediamo quante volte riusciamo a finire sul solito polemicone.....
Aridanghete. Piccola precisazione: socialismo, comunismo e bolscevismo in Italia all'epoca avevano lo stesos significato? Risposta mia: si, non esisteva ancora la scissione fra socialisti e comunisti. Tornando al discorso dissento fortemente da quanto detto da te in questo intervento. I liberali furono parte attiva della Rivoluzione Fascista dopo e dello squadrismo prima; i capitali ed il sostegno economico-culturale veniva da quella parte di società che temeva la Rivoluzione bolscevica in Italia. Assolutamente sbagliato dire che lo squadrismo fu condotto anche contro i cattolici. Il sostegno, quello grosso considerando la natura fortemente confessionale che aveva l'Italiad el tempo, venen dalo stesso Papa e dai circoli cattolici che vedevano nel Fascismo un modo per arginare il pericolod ie senza Dio. 1-Non concordo. Vi era un susseguirsi di occupazioni e scioperi tali da metter ein ciris il già precario equilibrio sociale de'Italia dell'epoca. 2-Sbagliato, era una questione di indipendenza totale dal resto del mondo, tant'è che i rapporti con Churchill e l'europa democratica erano ancora ottimi fino al 1940. 3-Concordo sulla prima parte. Il saltaquaglismo è tipico invece degli ipocriti su cui, senza falsa modestia noi possiamo vantare una linghissima sfilza di campioni assoluti. 4-Infatti tutti i giorni scoppiavano rivolte popolare per la mancanza del cibo, del lavoro e della casa. Infatti siamo coesi adesso con questa mitttica Vepubblica delle banane. Ora scappo e ci vediamo stasera, vedete di non postarmi millemila interventi che mi risulta difficile rispondere a tutto da solo.
@ Solctis Il lungo elenco di cose da te fatto ( e che si trova anche su ilduce.net) si tratta in massima parte di fuffa propagandistica. Già in un'altra discussione avevo preso punto per punto e avevo contestato. Ti cito solo le pensioni per invalidità e vecchiaia che risalgono ai primi anni del novecento (ben prima di Mussolini) e la "maternità" per le donne (subito dopo 1 GM).
Hai qualche numero di legge o qualcosa per risalire alla stesura definitiva e all'approvazione ? ogni tanto mi viene il ghiribizzo di cercare ma poi vado a finire sempre altrove
Suvvia...c'è una via di mezzo a tutta questa bolgia: Il fascismo prese piede perchè offriva sicurezza e ordine in un Italia dilaniata da disordini e scontentezza,legittimi tra l'altro:quindi inizialmente ci fu un appoggio sopratutto degli imprenditori e dell'alta borghesia,oltre che dei nazionalisti...e questa visione del fascismo portatore di ordine la aveva anche il re,che lascio a Mussolini la libertà di formare il governo dopo la marcia su roma...nel momento delle squadraccie però,beccarono un pò tutti,anche cattolici e liberali in minoranza certo...ed è innegabile che la gente alla lunga appoggio in massa il fascismo,un pò perchè le situazione in effetti nell'immediato era migliorata,un pò per quello che oggi chiameremmo "bombardamento mediatico"...sopratutto i giovani nascevano immersi nella propaganda che non lasciava molto spazio a cambiamenti d'opinione,tranne forse in ambienti particolare/ fortemente comunisti o dopo esperienze forti di "realtà" come furoono gli anni della guerra... Dopodichè la mia analisi sul come ha governato il fascismo sarebbe di tutt'altro tono...
la scissione è del 1922, in Russia la questione era già esplosa e la differenza era già sentita in Italia; vorrei ricordarti che i liberali in quanto tali non avevano un cavolo da spartire con l'ideologia fascista. Don Minzoni si suicidò? quanti era coesa l'italia di allora? mi vien da ridere
Giusto per dare un bel contributo revisionista anch'io: 1) devo revisionare la macchina: freni e frizione... 2) anche Stalin non era poi malaccio .... poverino..con tutte ste guardie di Gulag da impiegare...insomma....è stato travolto dagli eventi...
Certo che no.. Questo si però: il biennio rosso non è finito perchè ci sono state riforme o nuovi contratti o altro. E' finito nel sangue, nella paura e nel terrore. La gente ha smesso di scioperare non perchè non aveva più voglia ma perchè ha capito come stavano andando le cose, cioè male molto male per chi scioperava e altro. Ci vuole poco ad immaginarlo. Tant'è che badoglio lo propose al re. E questo fa capire come tutti fossero felici. Che poi il fascismo sia prosperato ne do atto, ma soprattutto perchè in quel periodo c'era una paura SPROPOSITATA per il comunismo, per i bolscevici.. Molti strati sociali portanti (dai commercianti ai banchieri agli industriali) avrebbero preferito anche il feudalesimo purchè con mano forte alla prospettiva rossa. Gestire duramente la repressione non significa essere più bravi a creare coesione sociale, permettimi. Concordo solo sulla tua ultima frase. C'era coesione sociale? Certo come in tutte le dittature, guarda te. Pensa, anche in corea del nord non fanno scioperi e manifestazioni.. Questo è ridicolo, lo sai? Ah beh certo, era la sua principale promessa! Almeno in questo diamo i meriti. Hanno zittito i lavoratori, hanno fatto nascere le corporazioni (!!!) eppure l'italia economicamente era lo stesso allo sbando. Certo mica solo per questo.. Anche perchè noi volevamo fare le auto a carbone.. Ce solo da dire che queste cose le hanno fatte DOVUNQUE e senza usare violenza, dopo la prima guerra mondiale ci fu un periodo di crescita ovunque, e si poterono attuare riforme e altro. Il problema non è quello che fece, ma se fosse stato l'unico a poterlo fare. E la risposta è no. Guarda, io non lo so, ma posso immaginare che anche nel gennaio del 1989 in germania est la gente accorresse alle adunate comuniste.. E lo fanno ancora adesso in corea del nord, e lo hanno fatto fino a poco tempo fa in iraq, e lo fanno in iran, e lo fanno ovunque ci sia una dittatura. Pensa te. Ma questa cosa? Sono saliti al potere bastonando!! Ora puoi essere fiero di tutto, ma perfavore, non negare l'evidenza. Bastonavano uccidevano davano fuoco a LAVORATORI ITALIANI, non a spie russe. Se le squadraccie sono pacificatori, bontà tua che ci credi. Io non posso crederci, perchè so che qualcuno ci morì, mentre qualcuno lo pestava. Ah. E qui si potrebbe chiederti come mai c'era scarsa preparazione, e perchè non si fece nulla per le materie prime.. oppure si potrebbe chiederti: perchè ci entrammo pur sapendo tutto della pochezza del nostro esercito? Concordo, evidentemente mussolini non aveva calcolato che gli italiani sono facili voltagabbana. Ecco il perchè dalla pace sociale del ventennio, no? Nessun polemicone, le squadraccie no hanno portato pace sociale, hanno semplicemente imposto il silenzio a chi non la pensava nel "modo giusto". Ma è normale in una dittatura, hanno fatto il loro mestiere, nessun problema. Il problema sorge quando ci si rifiuta di guardare la realtà e dire che era tutto a posto: il fascismo salvò l'italia da un "non precisato" pericolo, trasformò gli italiani in benestanti lavoratori e tranquilli cittadini, facendo dell'italia un paese civile e moderno. Poi un giorno dovemmo entrare in guerra, e sfortuna volle la perdessimo. Gli ingrati italiani uccisero l'uomo della provvidenza e da allora in italia è guerra sociale. :humm:
Una forza misteriosa mi ha fatto accendere il PC e una forza ancora + misteriosa ma repentina mi ha costretto a rispondere su un determinato argomento.... Comunque sono d'accordo con quelli che osannano il Benny ed i suoi scalmanati ragazzi. Una sana e rigida istruzione fa sempre bene...oltretutto i bastoni che usavano erano di gomma morbida e l'olio di ricino ha eliminato per un ventennio la stitichezza in tutto il paese. Le squadracce? Ma no...cosa vanno a pensare questi Komunisti...erano associazioni bocciofile....anzi di giocatori di baseball...solo che gli italiani, notoriamente calciofili, non permettevano loro di sfogarsi in un campo regolamentare e anzi, ne avversavano lo svolgimento. E' fisiologico quindi che andassero a giocare di notte, in qualche cascina..e si sa..al buio ...qualche colpo partiva..colpa di qualche imprudente che si metteva in mezzo proprio vicino al battitore. Come al solito, la storia la scrivono i vincitori...e la verità viene stravolta. Il fascio, originariamente era una mazza da baseball...poi...dopo la guerra, fu trasformato nel simbolo sopracitato....sempre per colpa dei vincitori...diciamolo chiaramente!! Poi mia figlia ha imperversato costringendomi a sorbirmi su youtube i filmati di Unicorni e Draghi....che dire...