Mi permetto di non essere così d'accordo col termine "bastonato"... i cinesi fecero una offensiva in massa che penetrò all'interno dei confini del Vietnam per pochi chilometri, distrussero e saccheggiarono un po' di cose come delle locuste umane e poi furono costretti a ritirarsi in tutta fretta, venendo praticamente contenuti da truppe vietnamite locali (la schiacciante maggioranza dell'esercito vietnamita era in Cambogia). Dal punto di vista del tentativo di aiutare l'alleato cambogiano (penso che alludi a questo episodio, 1979) non servì a nulla. Hanoi non fu nè bombardata nè tantomeno presa, eppure giace abbastanza vicino al confine cinese. Tutti affermano sia stata un fallimento completo da parte cinese.:humm:
IO AVEVO letto una versione diversa (degli scontri del '79), ovvero che riportavano una vittoria cinese. Dovrei trovare le fonti. PS: che maleducati i vietnamiti a disturbare il sig. Pol Pot che stava facendo un così bel lavoro
uhm uhm e ancora uhm... quindi anche i numerosi,e per numerosi lo sono davvero cinesi, c'è un punot debole, l'aviazione, in effetti secondo me la cina punta più sul numeor che sulla tecnologia oltre che naturalmente sulla minaccia nucleare.
Quali altre nazioni hanno 2300 aerei combat ready ?? di cui quasi 500 di 3° generazione con una 4° in fase finale di progettazione con caratteristiche stealth molto simili all'F22 ??
dal punto di vista prettamente militare gli USA non possono invadere la Cina ma in caso di tentato attacco a Taiwan ( che non avverrà mai perchè i dirigenti cinesi non sono tanto stupidi ) gli USA conquisterebbero facilmente il dominio dell'aria sulla Cina e vomitare tonnellate,tonnellate,tonnellate di bombe su ogni cosa dai B-52 distruggendo 30 anni di duro lavoro al celeste impero...un prezzo troppo alto per la Cina..
calma gylex!!!!! io ho letto uno dei primi messaggi di qeusta discussione dove si diceva che l aviazione cinese si, era in superiorità numerica ma aveva aerei scadenti(mai quanto un CR42 però ), in ogni caso archita i cinesi se,remotamente possibile, attaccassero taiwan userebbero la sorpresa e truppe aviotrasportate per sommergere taiwan di soldati cinesi.
classico scenario ! ne esiste uno pure su TOAW e pensi che i Taiwanesi non siano preparati a questo? l'unica preoccupazione per essa e che è un bersaglio per missili dal continente cinese...più che invasione si teme un bombardamento per rappresaglia in caso di indipendenza formale ( la Cina ci tiene molto al concetto "una cina-2 sistemi" ) comunque i cinesi contro gli USA non avrebbero alcuna speranza di spuntarla a meno che non faccia appello agli altri paesi che non amano follemente l'america ( Russia in primis anche se ne sarebbe assai contenta della distruzione dell'impero di mezzo che insidia le sue frontiere con l'attività prolifica degli Han )
quanti ne può disporre gli USA attualmente? comunque in caso di guerra VERA fra Cina e USA l'industria bellica americana sommergerebbe la cina di tutto...
Questo secondo me è da vedersi... gli americani attualmente in iraq stanno andando avanti cannibalizzando i pezzi di ricambio dagli automezzi distrutti... http://www.nationalpriorities.org/costofwar_home Guarda un po' quanto gli costa tirare avanti la baracca in Iraq e pensa che la Cina è leggermente più grossa... senza contare che l'Iraq era semidisarmato e quindi era come sparare a un cieco storpio, mentre la Cina può difendersi...
Quoto, foss'anche perchè l'elettronica montata sui sistemi d'arma americani viene costruita praticamente in toto a Taiwan, come il 98% della produzione mondiale di ram...
si ma l'attuale condizione bellica USA è quella di pace, anche gli stati europei sottovalutarono l'immensa capacità produttiva americana quando viene mobilitata per la guerra per ben due volte... senza contare poi che gli USA avrebbero comunque il dominio dell'aria ed essa certo non fa vincere la guerra ma riduce sempre la capacità di un paese di rimpiazzare le risorse materiali distrutte. e poi la Russia potrebbe anche approfittare dell'indebolimento cinese per ridar pan per focaccia alle ambizioni pechinesi sulla Siberia
Si ma mettiamo una guerra totale tra Cina e Usa senza utilizzare armi nucleari...Allo scoppio delle ostilità l'abnorme flusso di petrolio verso la Cina si fermerebbe all'istante causa il controllo politico ancora quasi totale degli Usa nel M.O...La guerra in questione si protrarrebbe per anni al fine di neutralizzare i sistemi difensivi e produttivi immensi Cinesi e l'aviazione escludendo naturalmente un inutile invasione Cinese.Durante questi anni l'economia americana spinta dall'enorme sforzo bellico si risolleverrebe enormemente insieme a quella Europea avendo alla base il crollo del prezzo del petrolio.E' un impostazione geopolitica moooolto astratta che non tiene conto di migliaia di variabili...ma secondo voi potrebbe avere un fondamento di verità?
I pozzi in territorio americano non tirano più come prima e gli USA importano sempre più petrolio, in caso di guerra vuoi che l'Iran non colga la palla al balzo e blocchi Hormuz ?? Vuoi che la Russia non venda materie prime alla Cina invece che all'occidente ?? Imporrebbe il prezzo e la Cina sarebbe costretta a chinare il capo e a pagare. Sarebbe un disastro planetario e dubito che il Giappone permetterebbe l'uso delle Basi NATO sul suo suolo a meno di una aggressione Cinese e anche in quel caso ci andrebbe coi piedi di piombo, l'hanno già sperimentata due volte l'atomica... Mi sfugge la questione del crollo del prezzo del greggio, io dico che schizzerebbe a 400$
La Russia sarebbe il classico contrappeso ma io dico che sarebbe un'incognita,nel senso che magari in cambio di una garanzia Usa a non invadere la Cina(molto remota la possibilità) potrebbe astenersi dall'aiutare i Cinesi oltre naturalmente al fatto che una Cina in ginocchio le farebbe molto comodo nello scenario dell'asia centrale. Per il petrolio la mia prospettiva si basa sul fatto che quasi 2 miliardi di persone(Cinesi) rimarrebbero senza petrolio(vuoi che tutto il M.O non smetta di vendere greggio ai Cinesi pena una reazione Americana? In questo modo dovrebbe aumentare enormemente l'offerta che certamnete però sarebbe assorbita dallo sforzo bellico. Comunque direi di non dilungarci perchè era solo uno scenario immaginario troppo vasto per poterne discutere.
La guerra oggi più che mai non è una mera questione di forze in campo, armamenti e strategie, ma una summa di queste con una quantità infinita di variabili geopolitiche, commerciali e sociali. Se mai scoppiasse una guerra USA-CINA, secondo il mio modestissimo parere, sarebbe un pareggio. Non vedo chi dei due possa invadere l'altro e nemmeno vedo come gli usa SOLO con l'aviazione possano piegare un paese come la cina, tenendo conto del fatto che se si va in guerra ora (ad esempio) gli usa non saprebbero più dove trovare truppe (tra l'altro esperte). Infatti se una volta addestrare i coscritti a volare e bombardare era una cosa che richiedeva un certo tempo, adesso addestrare un pilota da caccia in modo che sappia usare il mezzo al massimo delle sue caratteristiche è tutt'altro che un'operazione semplice e rapida. Tanto vale avere la superiorità tecnica se poi ci metti piloti inesperti, e da questo i cinesi avrebbero moooolto da guadagnare. Una volta iniziate le operazioni i piloti usa inizieranno a cadere e verranno rimpiazzati da piloti sempre meno addestrati e (presumo) il numero di abbattimenti potrà solo crescere, a tutto vantaggio della cina. Se la cina riuscirà a gestire le prime fasi del conflitto con una strategia predeterminata chiara (cosiccome non fu per il giappone nella IIWW), avrà buone possibilità per attuare i suoi piani di guerra. Piani che personalmente non capisco: adesso come adesso e probabilmente per anni se non decenni la cina dalla pace ci guadagnerà tanto da neanche ricordarsi come si scrive (o disegna?) la parola "guerra".
Io quoto gli ultimi due interventi del buon Kaiser... sono d'accordo con la sua analisi.. La russia sarebbe il vero contrappeso.. ma io non la vedo propriamente schierata pro cina. Inoltre.. pensate che in una possibile guerra gli USA puppettizzerebbero la cina per poi cederne il totale controllo a Taiwan ottenendo uno stato non puppet ma pro USA? E Taiwan poi rimarrebbe pro USA? Dubbio: Cina ha l'atomica e Taiwan no, vero? :contratto:
Scusate... ma un'aggressione vera e propria da parte della cina alle forze "occidentali" è pura fantasia. Cosa potrebbe guadagnare? In questo momento storico credo sia assolutamente impensabile. Discorso diverso per l'unica (IMHO) possibilità di conflitto: un'aggressione all'India. E' da diverso tempo che i due colossi hanno seri problemi diplomatici, acuiti tra l'altro dagli ultimi sconfinamenti di truppe cinesi nello stato indiano Arunachal Pradesh. In realtà le pattuglie cinesi sembrano girare oltre il confine come se fosse terra cinese. Queste continue provocazioni (che si intensificano ogni volta che la cina vuol far pressione sull'india) derivano dalla guerra di confine del '62 che vide la cina fagocitarsi un bel pezzettone di terra indiana (ma che non l'ha sicuramente saziata visto che ne rivendica ancor di più). A mio modesto parere l'unico conflitto del momento può accadere solo per un escalation tra scontri di confine (quasi sempre voluti) dei due paesi. Fonte: Internazionale 754
Noi non discutevamo sul fatto se era possibile o meno una guerra tra superpotenze in questo momento(è chiaro che oggi come oggi il sistema,la globalizzazione le armi atomiche etc.) non permettono neanche una guerra tra nazioncine sperdute.La nostra era un analisi sulle possibili conseguenze economiche e sulle modalità di attacco.
