fucili mitragliatori italiani

cartissima:

più che altro sono estratti da regolamenti vari o notizie trovate su libri dello USSME o altri libretti vari.

Mi ci vuole un po' per postarti tutti i riferimenti, se ti interessa te li mando.

 

o be...il libro si chiama,Forza Armate del Regio Esercito 1922-1943 è un ottimo libro l'edizione è Storia Militare,però ti avviso io lo ho trovato in un mercatino,ed p molto vecchio,a si alla Gioventu Italiana del Littorio vennero conseganti si dei fucili mod.91 ma per scopo rappresentativo come per il piccolo fucile Balilla.
la Finaldia non ebbe mai fortuna!!!!!!!prima nel 1919 gli furono consegnati dalla russia un bel po di Nagant quasi tutti mezzo rotti o senza Calcio,l'Italia gli vendette dei fucili mod.91 vecchissimi,alcuni dei quali erano stati prelevati dal XXIo Deposito ad Asmara!!!!!!!!!erano tutti dei fucili mal ridotti molte volte con la canna otturata,i modello 38 che furono dati alla finaldia furono pochissimi.gurda le fonti sono stavolta sempre nel libro che ti ho dato prima,e l'altro è su un libro tedesco che mi sono fatto tradurre,il titolo è essenzialemnte la 2a Guerra Mondiale,cmq gurda alcune informazioni in merito sono anche sul famosissimoo libro vincitore dell'oscar per la storia "Paul Preston.Francisco Franco,la lunga vita del caudillo.della mondadori.li parla delle forniture dei fucili mod.91 alla spagna ed accenna anche a quelle per la finaldia.

 

e retifico per SPQR....ma scusa fatti 2 calcoli secondo te era più costosto ritirare 2.400.000 di fucili per modificarli o ritirarne solo una parte(più o meno 1.200.000) per modificrla,insisto col dire che molti fucili mod.91/38 erano anche con la canna da 7,35mm.l'uso principale fu in AOI e in Italia.

 

Non sò che dirti, qualsiasi libro ho letto dice che i fucili in 7,35 furono ritirati.
Tutti dicono che il 7,35 era in produzione e che era ritenuto più efficacie del 6,5 ma che per problemi logistici tornarono a questo calbiro.

ciao

 

Mi riferivo ad AntonioLopezDeSanta Ana, ma ogni informazione è sempre gradita.

La distinzione tra Modello 38 e Modello 91/38 l'ho trovata sul libro "il 91" di Gianfranco Simone, Ruggero Belogi e Alessio Grimaldi edito da Ravizza Editore.

 

Confermi che il mod 38 è in calibro 7,35 mentre il 91/38 è in calibro 6,5?

grazie

P.S. Piccola nota

c'è stato anche un 91/38 TS-S in calibro 7,92 produzione tedesca.

ciao

 

La produzione del modello 38 da 7.35 (produzione ex novo e riconversione dei vecchi 91 e 91/24) è stata bloccata nel 1940 e riconvertita in 91/38 da 6.5 per via dell'ingresso dell'Italia in guerra e per la necessità di razionalizzare lo sforzo bellico, quindi invece che riarmare l'intero esercito con i nuovi fucili modello 38 da 7.35 si è deciso di mantenere la stessa arma con le stesse caratteristiche ma col calibro da 6.5, cosa questa che ha reso più conveniente e veloce riammodernare i vecchi 91 per trasformarli in 91/38 da 6.5 visto che i pezzi dell'arma da sostituire erano solo una parte...

 

Si confermo, però, come già detto, si trovano ancora dei Modello 91calibro 7.35, questa confusione si crea quando l'arma è stata sottoposta ad una modifica incompleta (magari senza la sostituzione del calcio e la tacca di mira mobile completamente starata (per via delle diverse dimensioni della canna) eredità dei primi '91) a cui non è stata modificata la matricola. Quindi magari sui registri sta scritto che è un modello 91/24 ma nella realtà è un calibro 7.35...

Per la questione finlandese, i modello 38 che hanno ricevuto (quando ormai la guerra d'inverno era finita...) erano tutti calibro 7.35 e facevano parte dei primi stock destinati al riarmo delle unità italiane, ed erano in buona parte nuovi e il resto fucili riadattati dal 6.5 al 7.35...

 

e che cosa ho detto io SPQR? cerano ancora (e non erano certo una 50a)di fucili mod.91/38 7,35mm,non c'è bisogno di appoggiarsi ad altre persone...per confermare questo.cmq deve essere un bel libro si chiama proprio "il91"? lo devo cercare,cmq io avrei idea di aprire un topic che ora mi è venuto in menote parlando della spagna,"se la spagna fosse entrata in guerra"voi che ne pensate?.

 

Non ho capito una cosa... Se in Finlandia l'Italia ha esportato 100000 fucili modello 38 (o m/38 o mod.38 che dir si voglia... I finaldesi lo chiamavano Terni comunque...) in Spagna ne ha esportato molti di più, ma quanti ??? io ho notizia di un carico di 712 pezzi con 24 cartocci munizione per arma come questo di qui sotto...

 

io non ho detto che non c'erano, mi era sembrato di capire che tu dicessi che venivano ancora distribuiti ai reparti, mentre è il contrario. Ossia quelli che erano stati distribuiti venivano ritirati per essere modificati. Ce l'ho anche io quel libro, non qui però.

ciao

 

ora vedo un po di cercarlo mi sembra un libro interessante.