in EU, se veri tributi sei considerato vassallo...mentre invece "sfera di influenza" non ti fa versare i tributi ma ogni cosa che fai con altre nazioni da Casus Belli a chi ti da "influenza". i turchi son forti perchè non ci sono mai stati eserciti o nazioni degne di affrontarli in asia minore (morto tamerlano i timuruds sono collassati nelle rivolte).
Partire dalla legittimazione formale internazionale è complicatissimo nell'epoca medioevale e non solo (La Repubblica Popolare Cinese, lo stato più popoloso del mondo e il secondo più esteso, è stata considerata abusiva dall'ONU dalla sua nascita fino al 1971, ma non per questo non esisteva e pesava), di solito si usa un misto di legittimazione e buon senso degli esperti. Le mappe migliori sono quelle ottocentesche o d'inizio novecento, perché allora esisteva una pedante attenzione ai confini, che per fortuna poi negli storici si è attenuata e sopravvive solo nei wargamisti -la Storia è la Storia delle vicende, delle idee, dei commerci, delle invenzioni dell'umanità, non un mero rilevatore di barriere doganali. Detto questo una cartina d'epoca, del 1913: http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/0/06/Venezia1450.jpg La situazione era già meno complessa che nel 1399, qui vedete come non vengano considerati Stati sovrani non solo i signori romagnoli, ma anche il Ducato di Urbino, e quello di Ferrara, che tecnicamente era anch'esso infeudato allo Stato Pontificio, cui infatti tornò a estinzione della dinastia, mentre sono giustamente inclusi Monferrato e Saluzzo, Lucca, Massa, l'arcivescovado di Brixen/Bressanone e la Contea di Gorizia. Occorre dire che considerare infeudato qualcun a qualcun altro può portare a risultati paradossali, perché il Regno di Napoli tutto era infeudato al Pontefice, cui ancora a fine Settecento pagava per questo un tributo simbolico, l'omaggio della chinea, che durò come cerimonia pubblica e solenne fino al 1788 e come elargizione discreta di solo denaro fino al 1855... Notate anche che la Svizzera non era così compatta, e ora che è passata dalle due province di HTTT alle sei di DW è decisamente sovrastimata. Un aspetto che non è stato ancora sollevato è quello del rapporto tra province e gruppo culturale. L'Italia ne ha circa 30, come la Spagna, mentre la Francia, inclusa la Vallonia, ne ha più di 50 e la Germania (Austria e Svizzera incluse e sottogruppo fiammingo escluso) arriva a oltre 70. Proporzioni che hanno un certo senso rispetto alle ampiezze dei territori, ma non della popolazione -la densità abitativa delle province della Germania Orientale era molto bassa ad esempio.
Questa dovrebbe essere più vicina al 1399 (viene datata "fine XIV secolo"). http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/9/93/Ducato.jpg
E' di poco antecedente agli inizi di EU, l'avevo vista ma l'avevo scartata perché è di lettura meno immediata soprattutto sui dominii in Veneto, che nel 1399 erano già più semplici -finiti i Della Scala e fuori gioco i Carrara, salvo un loro colpo di coda fra il 1402 e 1405 in Verona (che è forse lo Stato di Verona che veniva proposto qualche pagina fa in questo topic). Altra cartina, ma da prendere con cautela visto che pare che l'abbia creata qualcuno di recente con i pixel (e in ogni caso quel dominio visconteo così ampio si sfaldò con la morte del creatore nel 1402): http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/9/9d/Massima_espansione_Viscontea.png Per i DWindisti, Coira (Chur) e Vallese (Wallis) sarebbero da togliere alla confederazione rossocrociata. :contratto: ps: il moderno pixelloso, probabilmente italiano, fa strazio dello Stato della Chiesa favorendo i signori locali. edit: l'autore è comasco e contemporaneo, ne ho letto la biografia di user wiki.
Bè, Trento c'è come provincia e sarebbe giusto darla al Vescovado, senza creare nuove miniprovince ad hoc. Che poi gli stessi conti del Tirolo erano vassalli dell'Austria, ma non inglobati nei suoi domini, almeno formalmente credo. Gli ottomani in pratica si trovarono attorno a loro il vuoto, data la decadenza di Bisanzio, il crollo timuride e prima ancora il crollo selgiuchide.
Per me gli ottomani vanno bene, con una nazione seria non è difficile tenerli a bada, ovvio che se sei la Vallacchia puoi solo pregare. L'Austria invece andrebbe indebolita, nel 1399 non era ancora quella potenza che sarà poi: e se la facessimo partire con Tirolo e Stiria come suoi vassalli, così da ridurne l'estensione iniziale?
La tua idea è giusta, Pandrea, ma l'ai bara per far vincere l'Austria, se non come farebbe ad avere 30 mila uomini con un territorio montano che è a livelli inferiori alla Polonia? P.S. Notte in bianco sta sera, eh? XD
Se indebolite l'austria dopo 20 anni l'80% delle volte non la vedreste più. Intorno ha: Bavaria (che a questo punto la eguaglirebbe in forza militare), Boemia imperatore, Ungheria (a volte imperatore), a sud Milano che è gia ricchissima grazie alle terre italiche super popolose. Se si muove la asfaltano. Addirittura la Paradox l'ha rafforzata notevolmete rispetto ad Httt proprio perchè spesso è precaria. P.s. Credo che innanzi tutti si dovrebbero aggiungere almeno altre 3-4 culture in italia.
Concordo, almeno per quanto riguarda la nostra penisola. Se poi l'Italia diventa troppo potente, basta diminuire in qualche provincia le tasse base. (Anche se, comunque, parliamoci chiaro: se l'Italia fosse rimasta unita dopo i romani, avrebbe per davvero asfaltato tutto e tutti).
Vedi alla voce esami -.- invece sarebbero da spostare all'interno gli stati indiani pagani, cosa da evitare di avere gli stati uniti nel 1500
Anche io sono rimasto colpito dal fatto che una volta riunita l'Italia ero ancora al di sotto dell'Austria e della Francia. Le produzioni di Milano, Firenze, Genova e Venezia all'epoca erano ineguagliabili e Napoli era la città più popolosa d'Europa, per non parlare diRoma. Invece di queste solo Milano ha un minimo potere che dovrebbe essere molto di più comunque. Venezia finisce sempre come provincia austriaca, Genova non riesce a mantenere la Corsica, Firenze ha un potere pari a quello di Urbino ed al sud e in Sicilia ogni nazione può andarci a far la spesa facilmente. Francia e Spagna quando invasero l'Italia dovevano allearsi con alcuni poteri locali per far qualcosa ed in queste alleanze i signori italiani avevano un certo peso. Nel gioco invece in un conflitto franco-spagnolo non hanno proprio alcun potere. Poi un'altra questione. Non è possibile che ognuno occupi lo stato pontificio senza alcun peso morale. Se nella storia è durato 1000 anni è stato perchè c'era un timore reverenziale nell'attaccarlo. Bisognerebbe studiare un malus che andrebbe a colpire l'aggressore a meno che il papa non sia esso stesso un conquistatore o ci siano esimenti ideologiche (come Napoleone) o patriottiche (come per l'Italia)
Gli stati cattolici guidati dall'IA non annettono mai lo Stato Pontificio, anche se monoprovincia. Comunque si, chi invade lo stato pontificio dovrebbe essere scomunicato automaticamente come minimo, e vedersi calare le relazioni con gli stati cattolici. Non dimentichiamo che mezza Europa si scagliò contro Venezia perchè osava contendere alcune città romagnole a "sua santità" Già nel 1500 Spagna e Francia avevano una potenza nettamente superiore agli stati italiani, anche per il ricorso di questi a compagnie di ventura mercenarie. Basta vedere quando Carlo VIII di Francia scese in Italia contro Napoli, tutti gli stati italiani evitarono di ostacolarlo, e quando si decisero ad affrontarlo tutti insieme rimediarono una sconfitta. Aumenterei per l'appunto la ricchezza di questi stati, ma non la loro potenza militare. Altra cosa esagerata è l'infinito potenziale di reclutamento francese. Era la nazione più popolosa d'Europa e i suoi eserciti sono sempre stati quelli più numerosi, ma mi sembra un tantino esagerato che abbia il doppio di uomini dell'Imperatore (che come sapete ha un bonus di reclutamento in base all'ampiezza dell'SRI) e perfino più uomini di una Russia estesa dalla Polonia al Pacifico. In certe partite supera perfino i Ming.
Ai tempi di Caterina II la Russia contava 18 milioni di abitanti contro i 25 della Francia. Sicuramente però l'Impero ne contava di più, anche se non riesco a trovare dati
secondo me l'eccessiva MP della Francia gli è stata data per poter avere quel ruolo preponderante che ha avuto storicamente... se non fosse pompata verrebbe facilmente schiacciata tra Spagna, Inghilterra, Borgogna e SRI... certo fino a IN era una macchina bellica mostruosa ma mi pare di aver capito che con HttT e DW sia stata un bel po' ridimensionata... per la questione Italiana certamente le provincie e gli stati italiani sono troppo sottovalutati ingame, ma secondo me è stato fatto per dare una parvenza di storicità ed impedire che in ogni partita Milano, Napoli o qualcun altro unisca l'Italia e faccia il culo a strisce a tutti... se iniziamo a potenziare le provincie italiane e a indebolire quelle francesi non vedremo più il BBB ma avremo un Italian Minor che prenderà il ruolo di blob conquistatore
secondo me l'italia va bene cosi come è (anzi, come è in DW che ne aggiunge un paio di regioni) infondo è proprio quello che hanno cercato di fare: dare potere a tutti gli stati italiani, per farli sopravvivere alle loro guerre intestine. poi se scendono le potenze (come è stato storicamente) collassano. comunque in HttT napoli (in unione con provenza) regge almeno 10 anni prima di cedere alla pace, e si parla di Francia come nemico. piuttosto io aumenterei la flotta di venezia e genova, che secondo me son un pò misere rispetto a altre nazioni che di flotta hanno sempre avuto poco ma che ora si trovano con mille mila navi (18 navi per l'ordine teutonico, 15 per aragona)