Si c'era ovviamente nome, cognome, fonti e date comprensive dell'articolo di giornale (non ricordo se del Corriere) che illustrava la visita). Un genio 'italico' un pò troppo filo-slavo ha cancellato il forum... Potrei chiedere ad un amico che ho a Trieste, ma è tanto che non lo sento...
"Quelli" che ho citato qualche post su non si mettono certo contro la Nato; non sono dei masochisti, al massimo sono dei sadici.
Quelli che hanno violato decine e decine di risoluzioni dell' Onu, quelli che sono stati condannati per le loro azioni sempre dall' Onu mentre i loro amici cow boy bloccavano con il loro diritto di veto tali condanne, quelli che è dfficile nominare se non positivamente in questi di democrazia bombarola e prelevatrice di impronte digitali. Gradirei non continuare l' ot, possiamo parlare privatamente o su msn se ti va, a me farebbe piacere.
Qualcuno conosce qualche quotidiano o rivista che mette a disposizione online, gratuitamente, il proprio archivio storico? Potrebbe essere utile per analizzare quello che avvennne nel 1991 e trovare riscontri storici alle mie informazioni. Io conosco solo il Corriere della Sera, ma l'archivio parte dal 1992 e lì non ho trovato nulla. Repubblica ha un archivio più antico, ma è a pagamento... Ne conoscete altri?
Che da parte di Andreotti, Craxi e PCI ci fosse un occhio di riguardo per la Jugoslavia è vero, che da questo si sia realmente pensato ad un criminale appoggio alla Serbia mi sembra che ci sia una notevole differenza. Detto questo io non so se tu sei italiano o serbo o tutt'e due le cose, ma vorrei pregarti di finirla con queste stupide accuse a noi italiani e alla NATO - di cui come italiano sono orgoglioso di far parte - quanto alle basi americane in Italia - della cui presenza sono orgoglioso e felice - che secondo te infestano l'Italia fattene una ragione finchè l'Italia sarà un paese libero ed occidentale queste basi ci saranno e per me non saranno mai abbastanza. Non intendo intervenire ulteriormente, ma dopo tutte queste vaccate filo serbe occorreva dare una risposta
Mi pare esagerato sottointendere che l'Italia adesso non possa essere un paese libero ed occidenale senza le basi USA. Che fossero importanti durante la guerra fredda è insindacabile, ma il pericolo rosso è cessato da un pò, l'Europa potrebbe e dovrebbe cominciare a camminare sulle sue gambe, senza continuare ad appoggiarsi sul bastone USA. Bastone che ultimamente, in alcuni casi, è risultato più un'impiccio che un'aiuto. Con questo non intendo che si dovrebbe sciogliere la NATO, ma che forse sarebbe utile rivedere gli accordi, considerando che la situazione geopolitca è cambiata di molto rispetto a quando la NATO è stata fondata.
Infatti meno criminale è stato appoggiare sloveni e croati quelli si civilissimi e immacolati com Santa Madre Ienchia. Come no...
Noi abbiamo perso la guerra e siamo stati colonizzati dagli Americani che ci hanno riempito di basi, come fanno con tutti i paesi che difendono (tipo Kosovo) o che "aiutano" a liberarsi dal terrorismo (i vari Afganistan e Iraq). Che sia giusto o no averle sul nostro suolo non è oggetto di questa discussione, come non è oggotto stabilire se l'Italia debba o meno stare nella Nato. Invece io non ritengo che Andreotti Craxi & co fossero stati filo Serbi, semmai erano filo Italiani. Perchè non appoggiare i Serbi se questo avesse voluto significare riottenere una fetta di Italia che ci è stata ingiustamente tolta da chi non aveva mai calpestato quel territorio in precendenza? Invito chi non lo avesse mai fatto, a farsi una vacanza in Istria o sulle coste dalmate. Oltre a trascorrere delle magnifiche giornate in un mare stupendo, vi invito a fare una passeggiata nelle varie città costiere (Pola, Fiume, Zara); verrete colti da uno strano senso di disorientamento, perchè tutto nei centri storici di queste città vi ricorderà l'Italia. Le vie, i palazzi, i parchi i monumenti, le chiese, finaco i tombini di ghisa dove trovere scritto sopra "Canalizzazione acque comune di Zara (o di altre città)". Ogni tanto sentirete i pochissimi vecchietti Italiani rimasti parlare fra di loro in una sorta di dialetto veneto con cadenza triestina, ma per il resto vi guarderete in giro e vedrete che gli abitanti di queste città nulla hanno a che vedere con gli Italiani; vi guarderete in torno e vi chiederete: perchè?
A tal proposito vi invito ad andare in Istria o in Dalmazia e sentire quanto i Croati ci siano grati per il nostro appoggio. Una gratitudine che nenache ve la immaginate... (ovviamente sono sarcastico)
Secondo questo ragionamento allora la Francia avrebbe dovuto annettersi mezza Germania e l'altra metà doveva prendersela la Polonia... Ovviamente la Francia avrebbe dovuto annettersi anche una buona parte del nord Italia e magari l'inghiltera avrebbe potuto colonizzare il sud a guisa di Nuovo Regno delle due Sicilie. E perchè la Yugoslavia non ha avuto pretese territoriali in Austria? In fondo la maggior parte del territorio jugoslavo se lo erano preso i Crucchi ...
l'austria fu ritenuta "vittima" della Germania. Quindi le sue frontiere furono mantenute integre. La Francia si prese tripolitania, un pezzettino d'italia e ne avrebbe preso anche di più se ci fosse riuscita. La grecia si prese le isole dell'egeo. L'etiopia si prese l'eritrea. La gran bretagna si prese la cirenaica e la somalia fino al 1950, la cina si prese Tientsin. mentre la Polonia annesse mezza prussia orientale, slesia e pomerania, se ti sembra poco. quando al vae victis aggiungi la responsabilità di aver voluto la guerra, arrivi alla soluzione del problema: istria, dalmazia, zara passano alla Jugoslavia. dimenticavo: gli USA hanno ancora truppe qui, si trovano così bene che vicenza si stanno allargando
Insomma, chi è causa del suo mal pianga se stesso... Comunque ritengo assurdo un intervento diretto italiano nella guerra: figurati se non saremmo stati crocifissi da ONU e NATO...
Massì dai...ci vogliono così bene. Persino Mesic ci vuole così bene. Pensa che gli sloveni invece per dimostrarci quanto ci voglion bene hanno istituito in concomitanza col nostro 10 febbraio il loro "Giorno del ritorno del Litorale alla Madrepatria", o Primorska Day. La nonciclopedia ci fornisce a riguardo un bello spacato dei croati: http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Croazia Ci vogliono così bene che per dimostrarci affetto sventolano le nostre bandiere e ci scrivono belle frasi sui muri delle scuole degli italiani che son rimasti li e che non hanno avuto voglia di buttare nelle foibe o in Adriatico con una pietra al collo. Il problema è che nessuno gli ha spiegato che sventolare la bandiera su una fiamma e scrivere 'italiani di mer*a fuori dalla Croazia' in italiano non suona proprio come un complimento. Massì ci vogliono bene. Ange per Odino e Giove Pluvio CI HAI SMERIGLIATO GLI SCROTI con sta storia del 1941. Che poi dovresti spiegarmi perchè allora la Croazia Ustascia non è stata punita in alcun modo, ma anzi molti Ustascia erano belli e vegeti nei posti di comando della RSFJ. A non processarli furono gli ienchi perchè si accordarono coi democristiani per instaurare un governo amico in Italia; in cambio gli alti papaveri tipo Roatta non vennero scalfiti se non con pene ridicole e processi farsa. Ma che ve frega, in fondo quegli italiani erano sacrificabili no? La gente di confine ha stà brutta tendenza ad essere nazionalista...meno male che zio Tito è arrivato al momento giusto nevvero? E' schifoso addossare la colpa delle azioni di Roatta & co. ai profughi giuliani, dalmati e fiumani; specialità in cui qualcuno si è sempre dimostrato maestro sciacallo.
Sulla Polonia ti do ragione (e comunque fu la nazione che se la passò peggio ed ebbe l'occupazione più lunga). Ah dimenticavo, quale parte della Russia è stata annessa alla Polonia come risarcimento per la spartizione Molotov-Ribbentrop? Le annessioni delle colonie contano pochino, visto che poi ottennero tutte l'indipendenza. Le isole dell'Egeo erano storicamente Greche, diciamo che noi eravamo un tantinello abusivi lì. Quale parte dell'Italia è stata annessa dalla Francia? Ammetto la mia ignoranza. I Francesi non han preso nulla dalla Germania? A ben vedere gli Yugoslavi si son presi una bella fetta di territorio Italiano... Comunque quel territorio era stato ceduto alla Yugoslavia come danni di guerra, visto che la Yugoslavia non c'è più, e che nel 1991 aveva perso quei territori a favore dei Croati, gli Italiani potevano benissimo rivendicarli, magari con il benstare Yugoslavo. Ma le cose non sono andate così e vedo che nessuno ne sa più di me, purtroppo; insomma non vi avanza un Corriere della Sera del 1991 con quelche articolo a riguardo, vero?
possono girarti i maroni finché vuoi, ma scatenare una guerra di conquista è una boiata anche perché poi chi paga le conseguenze sono quelli che ho messo in neretto, a cui puoi aggiungere chi è stato ucciso in istria e dalmazia in quegli anni sloveno, italiano o croato che fosse. Chi bisogna ringraziare per quelle merdate? Chi ha fatto del nazionalismo una ragione per uccidere. Dire che la Croazia ustascia non sia stata punita dai titini mi sembra sbagliato. I ricicloni ci sono sempre, ad ogni latitudine ed ad ogni cambio di regime. però prendo da wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Massacro_di_Bleiburg non mi sembra che tito sia mai stato molto tenero con loro;
ps: le isole dell'egeo erano abitate da greci, ma spettavano di diritto alla Turchia, visto che l'Italia le aveva prese in "prestito" nel 1911 senza più resituirle. Le annessioni delle colonie contano invece, e molto, tant'è vero che l'italia repubblicana lottò per riaverle e riuscì ad avere il mandato decennale sulla Somalia intera che divenne indipendente nel 1960 (ex somalia italiana ed ex somaliland).
So che il Dodecanneso è stato "preso in prestito" dai Turchi, ma era abitato dai Greci e per la famosa autodeterminazione dei popoli spettava appunto alla Grecia. Così come, sempre per la famosa autodeterminazione dei popoli tutte le colonie sono ora indipendenti (che ci avranno fatto gli Inglesi con la Cirenaica e la Somalia per 5 anni?) Invece gli Yugoslavi/Croati il problema dell'autodeteminazione dei popoli lo hanno risolto in maniera molto efficente: hanno eliminato il popolo italiano dall'Istria e Dalmazia, così a nessuno sarebbe venuto più in mente di richiedere indietro quei territori. Vedi come sarebbero andate diversamente le cose se nel 1991 quei territori fossero stati abitati in maggioranza da Italiani.
