1. Questo sito utilizza i cookies. Continuando a navigare tra queste pagine acconsenti implicitamente all'uso dei cookies. Scopri di più.

"I Marò rimangono in Italia.....anzi no ci abbiamo ripensato"

Discussione in 'Off Topic' iniziata da Mauro92, 12 Marzo 2013.

  1. Pandrea

    Pandrea Guest

    Ratings:
    +0
    Mah, credo che l'India avrebbe potuto tenere la situazione sotto controllo. Al massimo ci chiedevano loro di portarceli via in attesa di giudizio perché turbavano l'ordine pubblico :asd: non credo esistano paesi veramente neutrali
     
  2. franz

    franz

    Registrato:
    3 Dicembre 2007
    Messaggi:
    473
    Ratings:
    +63
    Non c'è dubbio che la vicenda sia stata gestita male, di fronte a un comportamento quasi oltraggioso delle autorità locali indiane (hanno mentito per far rientrare in acque territoriali indiane la Enrica Lexie, poi hanno minacciato neanche troppo velatamente di salire sulla nave con la forza per venirsi a prendere i marò), il nostro ministero degli esteri ha assunto un atteggiamento molto conciliante, quasi remissivo, cercando di ottenere il trasferimento del caso, ma quando l'India ha deciso in maniera unilaterale e in violazione dei trattati internazionali che la giurisdizione del caso fosse indiana, hanno pensato di cambiare strategia. Forse sarebbe stato meglio cominciare subito a fare la voce grossa.

    E' poi indubbio che agli indiani la cosa interessasse più per le implicazioni politiche interne piuttosto che per cercare di far giustizia (quanto accaduto è decisamente nebuloso, le versioni Italiana e Indiana differiscono totalmente su quasi tutto, sul come, dove e quando e persino sul chi abbia sparato ai pescatori), se vi andate a leggere i commenti sul timesofindia più della metà sono attacchi a Sonia Gandhi (leader, di origine italiana, del partito al potere), se invece che italiani i marò fossero stati francesi e se il fatto fosse capitato in un posto diverso dal Kerala probabilmente non sarebbe mai cominciata questa buriana.
     
  3. Pandrea

    Pandrea Guest

    Ratings:
    +0
    La cosa terribile è che i media indiani parteggiano per la posizione indiana... e metà dei media italiani pure!!!
     
  4. Kapitsky

    Kapitsky

    Registrato:
    25 Febbraio 2007
    Messaggi:
    167
    Ratings:
    +17
    Rispondo a Darsky sulla fonte della frase che riguardava l'Italia nella Nato , eh ricordarselo , ricordo solo che la lessi su di una rivista
    militare tipo RID molti anni orsono , metà degli anni '90 suppergiù , un' articolo che parlava della Nato dopo la caduta del muro di Berlino
    e mi rimase impresso ( la frase " in ambito Nato " l'ho riportata paro paro mi è rimasta stampata in testa ) . Naturalmente sei libero di
    crederci o no ma ti giuro che è la verità . Comunque sono d'accordo con te che senza fonti verificabili un'affermazione del genere non
    vale niente , ammetto di aver sbagliato .
     
  5. SVEN HASSEL

    SVEN HASSEL

    Registrato:
    20 Giugno 2008
    Messaggi:
    1.095
    Località:
    Povegliano Veronese
    Ratings:
    +6
    A livello normativo la Convenzione di Montego Bay del 1982 limita le acque territoriali a 12 miglia marine dalla costa.
    http://it.wikipedia.org/wiki/Convenzione_delle_Nazioni_Unite_sul_diritto_del_mare

    In questo caso, da quello che ho potuto capire, l'India si aggancia al diritto di ampliare lo spazio di altre 12 miglia marine per "interessi commerciali" per far così ricadere il fatto nelle proprie acque territoriali, quindi la giurisdizione sarebbe indiana.

    I marò avrebbero sparato da una nave battente bandiera italiana, e quindi per il diritto internazionale è come se avessero commesso il fatto su territorio italiano, quindi la giurisdizione sarebbe italiana.

    La battaglia si gioca proprio in questo senso: l'India dice che il fatto è accaduto entro le 24 miglia marine, l'Italia dice che è avvenuto fuori.

    Tornando al caso concreto della discussione, secondo me il governo ha fatto male sul piano diplomatico. Pragmaticamente le conseguenze, anche economiche, che il nostro paese ne potrebbe trarre sono enormi in termini di rapporti e di commesse perse.
    Comunque ci sono molte ombre a cui è difficile rispondere, tra le quali: che regole di ingaggio si erano previste? come si può dimostrare che si trattava di pescatori e non di pirati, visto che la loro barca è stata affondata?
     
  6. Pandrea

    Pandrea Guest

    Ratings:
    +0
    Figurati. Nessuno rinuncia ai soldi per l'onore. Tuttalpiù useranno il fatto come scusa per troncare rapporti che già volevano troncare, ma se considerano il rapporto vantaggioso se lo terranno ben stretto
     
  7. Lord Attilio

    Lord Attilio

    Registrato:
    14 Giugno 2008
    Messaggi:
    2.928
    Località:
    Socialismo
    Ratings:
    +128
    Ma certo è ovvio, noi italiani siamo un popolo di merda che fa solo male e fa solo cose cattive, mentre l'India è una grande democrazia e siccome l'hanno detto loro che abbiamo sparato a dei contadini allora hanno ragione loro, mica noi italiani che abbiamo sempre torto.
     
  8. cohimbra

    cohimbra Guest

    Ratings:
    +0
    :)
    Stesso discorso si può fare a parti invertite; i nostri sono eroi senza macchia accusati
    ingiustamente, loro sono un paese del terzo mondo governati da una finta democrazia.
    E' il gioco delle parti. Mi pare possibile (anzi probabile) che abbiano trattenuto i militari
    esercitando così una forte pressione per ottenere qualcosa in cambio, ma ovviamente
    non so cosa...potrebbe essere anche una questione interna, per mostrarsi forti in
    tempo di elezioni, potrebbe riguardare eventuali firme non ancora pervenute su chissà
    quali contratti, le possibilità sono molte e la scarsa (per non dire nulla) chiarezza sulla
    vicenda non aiuta a capirci qualcosa. Ma non siamo noi poveri cristi a dover ricevere il
    'messaggio', ma sta sicuro che chi lo doveva ricevere lo ha ricevuto. Forte e chiaro.

    O magari sono solo fuori di testa...
     
  9. Prostetnico

    Prostetnico

    Registrato:
    22 Giugno 2009
    Messaggi:
    1.808
    Ratings:
    +636
    L'India annulla il contratto con Finmeccanica a seguito delle note italianissime vicende e... ta-daaa i marò restano a casa. Al di la dell'ennesima figuradimm... ... dell'ignobile figura intergalattica, non la sentite -sarà della figura?- una puzza nauseabonda? Se il contratto non fosse stato annullato i marò, colpevoli o meno, sarebbero stati sacrificabili??? Capirai, adesso si tengono -e mi vien da dire non senza ragione- l'ambasciatore. Voce grossa?... Almeno qui dai, siamo seri su ;-)
     
  10. Eferthad

    Eferthad

    Registrato:
    23 Settembre 2012
    Messaggi:
    309
    Località:
    Caserta
    Ratings:
    +93
    Hai centrato il punto. Aldilà del problema della giurisdizione (chiaramente italiana, tanto che l'India fa resistenze ad ogni proposta di arbitrato o di processo internazionale), il punto focale è che serviva fare la voce grossa in tempo di elezioni per attirare i voti della casta dei pescatori indiana, bistrattatissima, e quasi del tutto priva di rappresentanza nelle istituzioni indiane.
     
  11. Kapitsky

    Kapitsky

    Registrato:
    25 Febbraio 2007
    Messaggi:
    167
    Ratings:
    +17
  12. Pandrea

    Pandrea Guest

    Ratings:
    +0
    La parola d'onore la rispetti con chi si comporta onorevolmente. L'India ha calpestato ogni norma del diritto internazionale per motivi di politica interna, se l'Italia avesse rapito due cittadini indiani per processarli in Italia per un atto commesso in acque internazionali mai avrei dato ragione all'Italia.
     
  13. Invernomuto

    Invernomuto -

    Registrato:
    30 Gennaio 2006
    Messaggi:
    6.036
    Località:
    Torino
    Ratings:
    +429
    +1.
    Fosse avvenuto il contrario (militari indiani che sparano su un peschereccio italiano in acque internazionali) avremmo avuto i giornali a dire che, tutto sommato, l'India avrebbe ragione a processare i suoi militari in un tribunale indiano perché mica possiamo calpestare le regole internazionali...
    Siamo una nazione ridicola (e a leggere certi interventi capisco il perché).

    FATTO:
    L'India se ne è sempre sbattuta dei nostri due militari (che sono due funzionari dello Stato italiano) e delle nostre autorità trattandole ai limiti dell'oltraggio (detenzione illecita e rinvii continui) per questioni nazionaliste e di politica interna. Ma che altro c'é da dire? E' passato più di un anno, se volevano trovare una soluzione la potevano trovare prima. Mi sembra che abbiamo già aspettato abbastanza.

    Saluti.
     
  14. Pandrea

    Pandrea Guest

    Ratings:
    +0
    Tra l'altro i fenomeni dell'internazionalismo che vorrebbero rimandare in India i nostri due soldati sono gli stessi che si stracciano le vesti per ogni condannato a morte nel mondo. Fingono di non sapere che in India la pena per un omicidio è la morte o sono semplicemente ignoranti?

    Quando parlo così livoroso non mi rivolgo certo ad utenti del forum, ma ad articoli come questo:

    http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/03/14/maro-lindia-ha-ragione/529940/

    Miscuglio di omissioni e prese di posizione basate sul nulla, sulla linea guida "l'India ha ragione perché l'Italia ha sempre torto". D'altronde è naturale che sul diritto internazionale si pronunci un "scrittore, psicoterapeuta, didatta di psicosintesi". Tutti pensano di aver diritto di mettere bocca su tutto, ecco il grande problema dell'Italia.
     
  15. metalupo

    metalupo

    Registrato:
    20 Ottobre 2006
    Messaggi:
    2.795
    Ratings:
    +156
    Concordo.

    L'articolo segue un ragionamento che pare più incentrato su di una condanna "politica" del governo in carica, piuttosto che su di un'analisi dei fatti.

    Non nego che l'India possa aver ragione a rivendicare la giurisdizione, anche se da come si sono comportati fino ad ora ho qualche dubbio che sia vero.

    D'altronde il nostro governo rivendica la giurisdizione fin dal primo giorno ed il comportamento del governo indiano, con i continuo utilizzo rinvii e cavilli giuridici, non sembra incnetrato sulla granitica sicurezza di avere la giurisdizione.

    Ora poi si permettono anche di fermare il nostro ambasciatore ignorandone l'immunità diplomatica.
    Verò lui ha firmato il documento in cui i marò si impegnavano a rientrare in India ma lo ha firmato in quanto legale rappresentante della Repubblica Italiana non certo a titolo personale, percui non credo che l'India abbia alcun diritto di rifiutarsi di riconosce la sua immunità diplomatica.

    Vorrei vedere se al nostro posto ci fossero stati gli USA, la Russia od anche il Regno Unito o la Francia come si sarebbero comportati.

    Una cosa è certa però, l'Europa ci ha lasciati nuovamente soli e nessun giornale ha pensato bene di farlo notare.
    A che serve far parte di un'Europa unita se poi quando serve questa è incapace di prendere posizione a favore di un suo membro, questa Europa così com'è ora è totalmente inutile occorre riformarne le strutture e trasformarla in un entità che abbia un vero peso internazionale, altrimenti tanto vale disfarla perchè non serve a nulla.
     
  16. SVEN HASSEL

    SVEN HASSEL

    Registrato:
    20 Giugno 2008
    Messaggi:
    1.095
    Località:
    Povegliano Veronese
    Ratings:
    +6
    L'Europa è come la Nato: di principio fondamentale....praticamente inutile (se non dannosa)
     
  17. Invernomuto

    Invernomuto -

    Registrato:
    30 Gennaio 2006
    Messaggi:
    6.036
    Località:
    Torino
    Ratings:
    +429
    Sono anche qui d'accordo. E andrebbe fatto notare, non soltanto ai media, ma ai vertici dell'UE stessa.
     
  18. metalupo

    metalupo

    Registrato:
    20 Ottobre 2006
    Messaggi:
    2.795
    Ratings:
    +156
    Il fatto è che dovrebbe essere compito dei media indirizzare ed incanalare questo tipo di pressioni sulle autorità politiche, sia nazionali che comunitarie, purtroppo però i media in Italia non svolgono il loro compito.
     
  19. franz

    franz

    Registrato:
    3 Dicembre 2007
    Messaggi:
    473
    Ratings:
    +63
    La Ashton (alto rappresentante per gli affari esteri dell'EU) era naturale che si sarebbe mantenuta sul vago praticamente non prendendo posizione, attualmente non esiste una politica estera comune europea ma tanti paesi con una loro politica estera, la sua azione quindi non deve scontentare nessuno. Ora visto che la Francia ha in ballo un contratto da 20 miliardi di euro per la vendita di caccia Rafale all'aeronautica indiana, posso intuire che i francesi non siano per nulla d'accordo a condannare l'operato dell'India, inoltre il mercato indiano è uno dei più grandi del mondo (per le difesa forse il più grande) e nessun paese europeo vuole rischiare di perdere contratti o essere escluso per fare un favore all'Italia.
     
  20. metalupo

    metalupo

    Registrato:
    20 Ottobre 2006
    Messaggi:
    2.795
    Ratings:
    +156
    Qui non si tratta di fare favori all'Italia, ma di difendere i principi alla base del diritto internazionale.
    L'India non può sospendere l'immunità diplomatica di un ambasciatore straniero, al massimo lo può espellere come persona non gradita.
     

Condividi questa Pagina