@Invernomuto la risposta che voglio postare è piuttosto lunga e col telefonino è una pena scriverla. Non appena torno a casa la scrivo.
La leggerò volentieri. Francamente speravo che con Grillo e Renzi si riuscisse a cambiare qualcosa, ci spero ancora sotto sotto ma sono sempre più disilluso... Tu sei all'estero e, a malincuore, mi sa che è l'unica scelta sensata rimasta, per chi può... Ciao Inviato da Tapatalk
questo dei pentastellati che credono nel fascistissimo "con noi o contro di noi!" è un mito creato dai vari giornali (sigh) laRepubblica e ilGiornale, il mito degli "eversori" sfascisti fascistoidi manipolati dal duo malefico grillo-casaleggio è una strumentalizzazione della retorica di grillo che parla schiettamente ( spesso esagerando in modo stupido da permettere agli oppositori di strumentalizzare le sue parole, ma questo è un altro discorso) senza fare giri di parole in politichese, basta seguire i di maio e i di battista per accorgersi che non c'è nessun "con noi o contro di noi!", che è solo coerenza, o andare a vedere cosa succede in sicilia, dove i pentastellati hanno approvato cose fatte dal governo crocetta quando per loro si trattava di "idee giuste", mi viene in mente il caso dell'abolizione delle province del governo crocetta, una delle sue prime "azioni" , i giornali all'epoca hanno sparlato ai quattro venti dei grillini che andavano d'accordo col piddino crocetta, di questa amministrazione regionale tagliasprechi talmente virtuosa da piacere ai grillini, questo è durato qualche mese, poi ecco che la stampa tramuta quei grillini in sfascisti che dicono sempre no quando questi si sono accorti che quell'abolizione delle province non era una vera abolizione ma un'operazione di facciata (ma chi poteva mai credere che la maggioranza di crocetta, retta dall'UDC (cazzo, l'UDDICCI'), avesse potuto realmente volere abolire le province...), ma quei grillini erano sfascisti che dicono sempre no, che dicono no all'abolizione delle province, che dicono no anche al decreto aiuti al sistema bancario che non faceva pagare l'imu agli italiani (!!!) . il movimento cinqueste stelle è in netta divergenza sia col pd che con berlusconi, un M5S che scendesse a compromesso con loro non sarebbe diverso dalla "sinistra" inciuciata con silvio che tanti exsinistri ha portato oggi a sostenere M5S, per come è strutturato il pensiero pentastellato non si può immaginare un accordo col pd rimanendo coerenti. che poi il dire no è relativo, è il M5S che dice no, o è il pd che dice no a cose come massimo due mandati, stipendio parlamentari a 3mila euro, politometro per ogni politico, anche regionale e comunale (confronto tra patrimonio prima del mandato, e quello dopo il mandato, per vedere se si sono intascate mazzette), abolizione finanziamenti pubblici a partiti e stampa ecc ecc, ? ecco un esempio freschissimo della serie "i grillini sanno solo dire no" : i grillini veramente hanno detto no a questo disegno di legge solo per propaganda? vediamo le ragioni dei grillini di questo "ennesimo" , ecco cosa dice vito crimi al riguardo: https://www.facebook.com/vitoclaudi...4919/600430556703955/?type=1&relevant_count=1 ed ecco la fregatura in questa "abolizione" del finanziamento pubblico ai partiti, dire che in questo modo non ricevono finanziamenti pubblici è come dire che la chiesa cattolica non riceve soldi dallo stato italiano : Articolo 12. (Destinazione volontaria del due per mille dell'impostasul reddito delle persone fisiche) 1. A decorrere dall'anno finanziario 2014, con riferimento alle dichiarazioni dei redditi relative al precedente periodo d'imposta, ciascun contribuente può destinare il due per mille della propria imposta sul reddito delle persone fisiche a favore di un partito politico iscritto nella seconda sezione del registro di cui all'articolo 4. 2. Le destinazioni di cui al comma 1 sono stabilite esclusivamente sulla base delle scelte effettuate dai contribuenti in sede di dichiarazione annuale dei redditi mediante la compilazione di una scheda recante l'elenco dei soggetti aventi diritto. Il contribuente può indicare sulla scheda un solo partito politico cui destinare il due per mille. 3. Il Ministro dell'economia e delle finanze, entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, adotta un regolamento ai sensi dell'articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, in cui sono stabiliti i criteri, i termini e le modalità per l'applicazione delle disposizioni del presente articolo, in modo da garantire la tempestività e l'economicità di gestione, la semplificazione degli adempimenti a carico dei contribuenti e la tutela della riservatezza delle scelte preferenziali, nonché da agevolare l'espressione della scelta da parte dei contribuenti. 4. Per le finalità di cui al presente articolo è autorizzata la spesa nel limite massimo di 7,75 milioni di euro per l'anno 2014, di 9,6 milioni di euro per l'anno 2015, di 27,7 milioni di euro per l'anno 2016 e di 45,1 milioni di euro a decorrere dall'anno 2017, da iscrivere in apposito fondo da istituire nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze. Resta fermo quanto previsto dall'articolo 11, commi 10 e 11. 5. Agli oneri derivanti dall'attuazione del comma 4 del presente articolo si provvede mediante utilizzo di quota parte dei risparmi che si rendono disponibili per effetto delle disposizioni recate dall'articolo 14, commi 1, lettera b), e 2, del presente decreto. 6. Le somme iscritte annualmente nel fondo di cui al comma 4, non utilizzate al termine dell'esercizio, sono conservate nel conto dei residui per essere utilizzate nell'esercizio successivo.
A parte che non penso che i politici siano degli stolti, altrimenti non li avrebbero messi lì a fare gli interessi dei potenti e delle multinazionali, poi comunque la proposta politica di Grillo è solo di facciata innovativa, mentre in realtà innovativi sono solo i mezzi per comunicarla. Grillo rivolge i suoi insulti e i suoi sproloqui contro la classe politica, già totalmente delegittimata, un pò come sparare sulla croce rossa, mentre si guarda bene da rivolgerli contro la classe dirigente. I legami di Grillo con la Casaleggio Associati dimostrano i suoi legami col mondo dell'imprenditoria e quindi il suo totale disinteresse nel far sì che la situazione cambi in meglio, anzi, se un infausto giorno avremmo lui al potere assisteremo ad un neoliberismo italiano di tipo nuovo, fondato sui nuovi mass media di Internet.
un neoliberismo con reddito di cittadinanza e con quelle 5 stelle che stanno a significare: acqua pubblica mobilità sostenibile sviluppo connettività ambiente ??? pinky mi ha anticipato. comunque, ci tento a precisare che non sono un "grillino", sono solamente un marxista eterodosso che tra le tante cose non pratica l'astensionismo strategico, il M5S non cambierà il mondo, lo so bene, è solo "riformismo piccolo-borghese", ma preferisco l'ingenuità di questi ragazzi ai politici di professione asserviti alla borghesia
Io sono in qualche modo lo specchio di qwetry, in quanto sono molto più vicino ai "pezzi grossi" per varie ragioni, ma sinceramente, per il mio futuro, non voglio essere preso in giro da questi signori che lo anno da sempre.
Il movimento di Grillo ha copiato pari pari quelle che erano le idee del MSI e altri partiti simili negli anni 50-60, ha solamente cambiato il modo di comunicarle. L'idea di base comunque è sfruttare lo scontento pubblico per prendere voti e quindi denaro-potere-rete di relazioni. Punto. Il reddito di cittadinanza è una stronzata pazzesca, se c'è una cosa sbagliata in questo momento è dare soldi a uno che non fa niente. Bisogna riformare il mercato del lavoro e ridare impulso alla produttività nazionale, oltre che dotarsi di una moneta sovrana. Le uniche cose che hanno effettivamente fatto i grillini, oltre a tanto casino e tante belle proposte sono state: abolizione reato di clandestinità, votazione a favore della legge sul femminicidio. Possono piacervi o non piacervi ma questo è. Anche la favoletta dei rimborsi elettorali convertiti in cash da dare alle imprese? Ma quanto bisogna essere ipodotati per crederci. A parte che non è possibile rinunciare ai rimborsi o agli stipendi, ma il fatto che abbiano messo del denaro su un conto corrente, intestato boh a chissà chi, per darlo alle imprese, non si sa come, quando, in base a quale criterio è veramente paradossale.
CUT Qwetry, che ci sia un problema di leadership interna al M5S è un dato di fatto. Ci sono diversi esponenti che se ne sono già andati, altri ancora che se ne andranno (in linea di massima, quelli dotati di una loro testa pensante), perché un partito dove a mettere la faccia sono altri da quelli che dettano la linea non funziona, molto semplicemente. Grillo ha dichiarato che lui mette la sua popolarità al servizio del movimento. Potrebbe funzionare, se poi non facesse campagna elettorale 365 gg all'anno, 24 ore su 24, magari smentendo quello che quei poveracci (in senso buono) in parlamento cercano di costruire molto faticosamente giorno per giorno. Sul fatto che: 1) siano utili a fare le pulci alla casta; 2) siano malvisti dalla stampa (d'altronde però Grillo non è che sia mai stato minimamente accomodante con la stampa nazionale, pur con tutti i limiti della stessa); 3) rappresentino un'alternativa nuova al sistema; sono il primo a dirlo. Qualcuno, in maniera a mio avviso molto azzeccata, ha definito come il M5S il classico inquilino che, nelle riunioni di condominio, fa le pulci all'amministratore per costi e spese. Gli vorresti dare tutti gli incarichi di controllo / verifica, ma non gli faresti amministrare la baracca, perché non lo sanno / vogliono fare. Il problema è che l'italia è spaccata in 4-5 macro partiti, di cui almeno 3 sono della vecchia guardia. Pensare di ignorarli (fare un governo è affare di altri, nessuna fiducia - è la linea ufficiale dettata da Casaleggio - ma solo appoggio su specifici provvedimenti) è autodistruttivo: puoi tenere quella linea se avessi il 5% e fossi all'opposizione, non se sei il primo partito alle ultime politiche. Io temo che ci sarà un ridimensionamento elettorale del movimento, salvo clamorosi autogol di Renzi&Co. (e sono sulla buona strada, non finiscono mai di sorprendermi in negativo). Non è detto che non sia salubre per il movimento stesso, a mio modestissimo parere. Ciao.
Qwe, non perdere tempo... Per far cambiare idea alle persone c'è bisogno di un certo grado di intelligenza, se non lo si soddisfa non c'è niente da fare... quindi raccogli armi e ritagli e deliziami, che son curioso di sapere questo bombardamento di Nagoya com'è andato
E cio' sarebbe male? Mi sembra che la rete sia molto piu' libera dei media tradizionali... In ogni caso Grillo ne ha per tutti: di quale classe dirigente parli? Il Tronchetti Provera e' stato "distrutto" da lui nei suoi "spettaccoli", di De Benedetti ne dice di ogni, Cordero di Montezemolo ha avuto parte nei suoi "Vaffa", la casta giornalistica... beh, non mi sembra che li abbia trattati bene, di Bruxelles non ne ha mai parlato bene ecc ecc. Basta cercare in Rete, i video ci sono. Infine Grillo & Casaleggio, gli Yoghi e Bubu del Male... A me sembra invece che due esperti comunicatori si siano uniti per dare un messaggio, se poi quel messaggio non ti piace va benissimo, mica pretendo che tutti condividano la stessa idea, ci mancherebbe E non credo nemmeno che siano Geni del Male, ne abbiamo avuto uno al Governo per vent'anni e mi pare che abbiano idee di molto diverse. IMHO
E vorrei chiarire una cosa: per quanto se ne dica (RAI3 veramente libera, per intenderci), Grillo e Casaleggio sono di "passaggio". Nessuno dei due verrà mai candidato per le loro stesse regole (eh sì!) e al momento giusto spariranno. A quel punto i giornalisti inizieranno a cercare il Di Maio del momento (perché dopo due legislature sono a casa)
I "tic" degli obiettivi raggiunti sono decisamente pochi ed erano il *primo partito* alle ultime politiche. Mi spiace, ma per me è stata un'occasione sprecata e pagheranno il dazio alle prossime elezioni. Ciao.
Qual'è l'alternativa? Serve solo tempo. Se ci si abbatte ora, certo resteremo come siamo. Nell'Italia nella quale ci hanno costretto a sognare, per quanto il giardino incantato l'avessimo veramente a portata di mano (coglietemi la semi-citazione, vi prego)
Le mie idee politiche al momento sono totalmente piegate alla questione: ricerca scientifica SI, ricerca scientifica NO Attualmente solo il PD si è espresso a favore della ricerca scientifica tramite uso di animali (l'unica possibile al momento), tramite Bersani e Renzi, quest'ultimo sull'onda mediatica del 'caso Caterina'. Forza Italia è pericolosamente infiltrata dalla animalebana Brambilla (quella schizofrenica che salva gli animali pelosetti, ma trita e macella pesci non pelosetti) ma fortunatamente vigila a guardia della scienza Giovanardi (pazzesco, eh?). SEL tramite Vendola sostiene le posizioni degli ecoterroristi, memorabili la dichiarazione ad asilo infantile "viva i cagnolini!1!1!" M5S tramite Grillo si è espresso contro la 'vivisezione' e vuole bloccare la ricerca scientifica in Italia per comprarsi i voti degli ecoterroristi. Gli altri partiti non so.
A titolo personale, reputo parecchio limitato permettere a solo una questioni di modificare il voto. Anzi, se poi si guarda a livello di voto sulle varie questioni, non c'è ombra di dubbio: """"""""sinistra""""""""""" e """"""""destra""""""""" votano, almeno in parlamento, allo stesso modo.
Pinky, io sono molto realista. Un quarto degli aventi diritto hanno detto: "Grillo, pensaci tu!". C'è chi lo ha votato per protesta, chi per convinzione, chi per mandare a casa la casta e chi semplicemente per provare a cambiare le cose. Non è questo il punto però. Per me alle prossime elezioni, salvo politiche stile kamikaze degli altri partiti, quel 25% non lo prendi più. Pensare che si cresca sempre e che tutti voteranno te perché questa è la visione di Grillo ("alle prossime prendiamo il 50% perché gli altri sono degli incapaci!" - ma tu cosa hai dimostrato di saper fare?) è completamente folle, devi *FARE* e far vedere agli elettori quello che fai se vuoi crescere. Il programma di Grillo è un esempio lampante di quanto Grillo sia stato ININFLUENTE! In estrema sintesi, non ti puoi comportare come quando non eri in parlamento, facendo campagna elettorale e facendo solo leva sulla protesta quando hai numeri da Governo nazionale... I miei (banalissimi) 2 centesimi. Ciao.
hai assolutamente ragione, il reddito di cittadinanza IMHO è una stronzata, anche sul "femminicidio" e l'abolizione del reato di clandestinità pure sono d'accordo con te, quelli sono i risultati della prevalenza della fazione sinistrorsa all'interno del movimento cinque stelle. ma nonostante ciò vedo più "stronzate" nel pd e fi che nel m5s, il mio voto va dove vedo che ci sono meno "stronzate" dal mio punto di vista, ricordo che tu sei vicino a casapound, io alle ultime elezioni ho votato m5s solamente perchè casapound dove sto io non aveva preso abbastanza firme per essere votabile... riguardo quel fondo per le imprese, se cerchi trovi quello che stanno facendo con quel fondo, dove ogni mese effettuano un bonifico con lo stipendio che supera quello che loro si sono imposti quelli che si sono allontanati dal movimento sono incoerenti con quello che è sempre stato dalle origini il movimento cinque stelle, mi riferisco a persone come la salsi e campanella, c'è un regolamento che loro hanno accettato prima di farsi eleggere (mi riferisco in particolare alla salsi, che lei assolutamente impreparata è andata a suo tempo di testa sua a ballarò a far fare malafigura al movimento) e una linea guida nel movimento, che la maggioranza del movimento cinque stelle ha sempre seguito, il movimento era appena nato, in parlamento c'è andato chiunque, anche chi aveva posizioni in realtà distinte, il m5s ha sempre sostenuto il non scendere a compromessi col pd, chi è stato eletto nel m5s è stato eletto da persone convinte di questo, andare lì a sostenere l'accordo col pd era incoerenza, se si va alle elezioni con un programma, e una volta eletti non si rispetta quel programma, allora si è incoerenti. grillo sta venendo oscurato dai suoi parlamentari, e si arriverà al punto che passerà in secondo piano, basta seguire i suoi parlamentari quello che fanno per l'italia, come crescono di popolarità i vraccaro, di maio e di battista, questa è gente che dal nulla è stata buttata in parlamentare a balbettare davanti l'intera nazione, ora con l'esperienza che stanno facendo i risultati si vedono, hanno cominciato a farsi vedere in televisione (meglio tardi che mai), un anno fa nella mia città all'arrivo dei parlamentari M5S erano andati in 200, quest'anno sono stati 700, di battista ha i mi piace su facebook che crescono in modo esponenziale, è questione di tempo e grillo avrà sempre meno risalto, prima o poi la stampa capirà che non c'è solo grillo. la mia idea è che bisogna fare una legge elettorale che chi vince sia in grado di governare, chi va all'opposizione deve essere libero di fare opposizione, non gli si possono dare le responsabilità delleventuale immobilismo del non dare la fiducia all'avversario politico, chiedere all'opposizione di negare i suoi principi per andare a compromesso non è un comportamento democratico, l'immobilismo generato dal porcellum è stato causato da chi ha avuto anni per cambiare la legge elettorale e non lo ha fatto, ora è facile scaricare la colpa sulla nuova opposizione colpevole di non fare quello che dal suo punto di vista sarebbe "collaborazionismo", chi aveva il dovere morale di dare la fiducia a bersani per fare una nuova legge elettorale era il pdl, non certo il m5s, i fatti hanno dato ragione al m5s quando gli si diceva di dare la fiducia a bersani per fare un governo di transizione per cambiare la leggere elettorale, siamo nel 2014, e parlano ora di 2018 con la legge elettorale che non è ancora stata cambiata, sono giochetti politici da cui il movimento cinque stelle ha ben saputo guardarsi, se il m5s stelle all'epoca avesse dato la fiducia a bersani, o si fosse in seguito accordato col governo letta, avrebbe perso tantissimi voti (il mio e quello della gran maggioranza degli elettori m5s che conosco), l'elettore cinque stelle medio è ben d'accordo con questa intransigenza, al contrario di quello che dicono le carte igieniche dei de benedetti e berlusconi, che fanno notizia di "dissenso" nel m5s con i commenti scritti su facebook
L'ultima volta che avevo controllato il programma di Grillo si parlava anche di scie chimiche. Questo mi è bastato per non prenderlo nemmeno in considerazione per il voto. EDIT: ho controllato, non si parla più di scie chimiche... allora nn sono completamente decerebrati
Rieccomi a casa: non rispondo sull'argomento Renzi perche' gia' Quetry ha risposto per me. Il Niet su tutto...e' da vedere: come al solito nelle proposte di legge ci infilano di tutto e il no del MoVimento significa che non accettano un punto in una proposta di legge chiaramente Off Topic e a favore (guarda caso) della Casta. Qualche post fa e' stato postato un intervento di Crimi con la spiegazione del perche' al no di una proposta. Il fatto del 50%: ora non e' piu' il 50% ma (mi sembra) Di Maio ha detto che basta un voto in piu' per governare. Non ne so molto altro perche' seguo la politica italiana ma ho anche la mia vita da vivere In ogni caso l'idea non e' il MoVimento che governernerebbe da solo, ma gli italiani, intesi come popolo, che si autogovernano, proponendo leggi dal basso, utilizzando la Rete come intermediaria. Quindi sarebbero tutti chiamati, gratis per il Governo, ad esprimere un'opinione o una proposta di legge e quasta opinione /proposta verrebbe discussa in Parlamento. Un modo diverso di fare politica, dove i politici (gli intermediari) verrebbero semplicemente accantonati perche' inutili. Questa e' l'idea, realizzarla e' un'altra faccenda ma non la trovo poi cosi' malvagia e soprattutto molto piu' democratica di adesso. Certo, bisognerebbe cambiare la testa degli italiani e li' la vedo piu' dura La strategia e' sempliciccima: "Tutti a casa". Senza se e senza ma. Per fare quello che si ripropone il MoVimento bisogna distruggere (in senso non violento) il Sistema perche', Grillo dice, cosi' non funziona. Non gli do torto: cosi' non funziona e quindi bisogna trovare un'alternativa. Non e' Renzi o Berlusconi o Monti ecc, e' proprio il sistema partitico che non funziona. Ovviamente per fare una cosa del genere bisogna governare perche' ovviamente nessuno vuole morire, intellettualmente e lavorativamente parlando, e sentirsi privato dei privilegi sarebbe una tragedia. Oltretutto ci sarebbero gli italiani, la' fuori, a giuducarli, senza filtri... La scelta del MoVimento e' coraggiosa fino all'azzardo, ma se funziona potremmo (forse) avere qualcosa di meglio, quantomeno ci avremmo provato, tutti insieme. Cosi' invece, col gioco dei Campanili, siamo solo in grado di dire che la Juve e' piu' meglio del Milan, perche' lo dico io...