Da buon maturando ti posso dire che il posto migliore è quello dove sei più coperto, non importa la posizione rispetto alla prof. In generale per me conta molto di più la compagnia della posizione nella classe quindi ho sempre evitato posti magari buoni ma con vicino a me ragazzi/e che nn sopporto. Comunque io ti dico forse un po' controcorrente che l'ultima fila centrale paga abbastanza, mentre le laterali sono più esposte. altrimenti le seconde file laterali vanno abbastanza bene. Le prima laterali dipendono per la loro efficacia da una serie di fattori come le dimensioni della classe, le abitudini dei prof ecc. Come ultimo consiglio cerca di non farti notare dai prof: lavora quando serve, gioca nelle ore inutili, fai finta di prendere appunti con la prof che controlla questa cosa, non copiare tutti i compiti ma solo quando non sai proprio qualcosa e sei sicuro di non essere scoperto. In generale mantieni un basso profilo per quanto riguarda le azioni "negative" e cerca di conquistarti la stima dei professori senza "lecchinaggio". Non è facile, è un arte essere studenti.
Dipende che lezione è: se è Storia mi basta quello che leggo per divertimento a casa se è Matematica voglio addormentarmi ma preferibilmente compagni casinisti.
Prima di tutto dove si possono avvistare tutte le ragazze carine secondo dove la prof. non mi può vedere
Ne dubito... perchè i prof sono tutti dei mutanti o delle macchine!!!! (sperimo che nesuno dei miei prof stia leggendo...) Ma hai mai visto una professoressa decene? Perchè io mai...
Prima fila laterale. Da me i prof lì in controllano mai, ho sempre potuto fare quello che volevo (anche nel resto delle posizioni, se è per quello)
Che fortuna con la "C" maiuscola!!!! Volevo farvi un'altra domanda: che metodo usate per copiare?? I classici bigliettini o il libro sotto il banco?? Io sinceramente non uso nesssun metodo:balla:, tranne i classici ed insuperabili "BIGLIETTI PROMEMORI" :contratto:!!
Zio Adolf io preparavo a casa dei foglio come quelli che avrei usato al compito scrivendo solo nella parte interna un po' di tutto e poi lo scarabocchiavo tipo brutta copia, durante il compito lo tiravo fuori con molta tranquillità e lo consultavo :contratto:facendo finta che fosse un foglio di brutta
Consiglio tecnico da prof (e speriamo che Zio Adolf non stia leggendo...) Consideriamo un aula con la cattedra centrale: _mai_ l'ultimo posto della fila centrale e in genere _mai_ gli ultimi posti. Sono i posto ove lo sguardo corre spontaneamente. Se poi il prof ha una certa età (Zio Adolf non ridere...) ed è presbite è proprio là che pone lo sguardo quando non sa dove guardare. Cosicché, fatto salvo il discorso sui compagni (meglio un compagno saggio che un posto buono) i posti migliori sono, in ordine: file a destra e sinistra: il penultimo banco e se uno è vicino alla finestra quello è meglio; nella fila centrale il banco 2, subito dietro il primo nelle file laterali il posto esterno dei banchi prima del penultimo. Se sono molto larghe anche tutti i posti esterni (verso il muro/finestra: quelli più lontani dal prof) dal secondo al penultimo. Dovendo scegliere tra l'ultimo banco e il primo non esitate: il primo. Che strumenti usare per copiare? Domanda sbagliata: i prof si accorgono _sempre_ quando uno copia. Il vero problema non sono i folglietti/cellulari/orologi ma quello che c'è scritto sopra. Come diceva Toto fare è facile, copiare è difficile: gli studenti, di massima, non sanno copiare. Copiano cose sbagliate, le mettono male, le copiano pare pare dal libro... Ai tempi in cui insegnavo greco se avevo qualcuno che andava male non avevo problemi a far finta di non vedere la grammatica: tanto se uno non ha studiato non sa nemmeno cosa andare a cercare. La vera questione dunque è fare bene i propri appunti. Infine: gli appunti fateli sempre voi, non prendete mai quelli degli altri: se non li avete scritti voi non saprete cosa c'è sopra a meno di studiarli per ore...e allor vale la pena di studiare il libro. Prenendo appunti, inoltre, si studia il che non è mai male. Dopodiché: compito in classe: ovviamente sul vocabolario. Attenzione: matita morbida (b, non hd e tantomeno h: queti appunti dovrebbero poter essere cancellati, in linea di principio) scritta _solo_ su alcune parti precise del vocabolario. Nel vocabolario di latino/greco _deve_ esserci sempre una tavola riassuntiva con tutte le desinenze delle declinazioni e dei verbi, di greco anche dei pronomi principali e delle principali eccezioni. Tenetela nella foderina, fatela piccola piccola, magari con colori diversi, ma fatela. Non servirà mai ma da sicurezza...senza contare che per farla si impara... Per le lingue moderne _non_ utilizzate le pagine centrali-finali ma solo alcune pagine interne (ad es. quelle che hanno figure e spazi per scrivere). Per matematica-fisica(-chimica), poiché oggi non si usano i prontuari ma le calcolatrici avete meno spazio: sotto la calcolatrice: stavolta siete obbligati: scritto a Pc per motivi di spazio Portatevi _sempre_ degli appunti (sempre fatti bene) qualunque sia il formato. Magari non avrete modo né tempo di utilizzarli ma se poi capita la necessità e non li avete vi morderete le mani. D'altra parte non contate mai solo sugli appunti: la mente umana è fatta in modo tale che se mi concentro a cercare di copiare dimentico quello che so e finisce che faccio peggio di come avrei potuto. I prof sono _sempre_ lì per promuovervi. Se solo date loro la possibilità faranno di tutto per aiutarvi. Un prof furbo non si farà (troppo) prendere in giro; un prof bravo si farà prendere in giro ma riuscirà a farvi studiare comunque. Se non ci riesce non è perché gli studenti sono furbi, è perché li disprezza.
ricordo ancora alle medie con la prof di matematica mezza sorda: "DAVIDEEE MI DICI LA 8?" "EDO MA LA 8A O LA 8B?" "LA B!" "OK STAI ATTENTO CHE PARTO: AB^2(X+2...."
Cazzo che gran culo!!!! alle medie come alle superiori la prof di matematica era una gradissima T***A