"Lo studio statistico privato "Statisticheoffize von Brno" ha pubblicato un nuovo sondaggio su base provinciale delle intenzioni di voto nelle quattro circoscrizioni. I dati da questi riportati sono puramente statistici e non hanno valenza legale, se non conoscitiva per coloro impegnati nella campagna elettorale. Questa volta, su consiglio dei nostri fedeli lettori, evidenziamo quali sarà l'esito più probabile calcolato col sistema legale in corso per la costituente, il maggioritario nominativo. In allegato è possibile trovare una mappa che evidenzia, su base provinciale, quale sia l'ideologia dominante trai votanti e quanto questa sia superiore alle altre. Di sotto i dati che facevano riferimento a due settimane fa (calcolati col metodo proporzionale e su base ideologica): - Corone d'Austria e Boemia: reazionari 42% 41 seggi, liberali 36 % 36 seggi, conservatori 22% 22 seggi. - Corone d'Ungheria e Croazia: reazionari 12% 10 seggi, liberali 39% 27 seggi, conservatori 49% 34 seggi. - Corona delle terre italiche: reazionari 5% 3 seggi, liberali 61% 42 seggi, conservatori 34% 24 seggi. - Corona di Polonia: reazionari 9% 6 seggi, liberali 49% 29 seggi, conservatori 42% 25 seggi. Ed ecco quelli nuovi (calcolati col metodo maggioritario nominativo e su base partitica). - Corone d'Austria e Boemia: °Partito Neo-Assolutista (reazionario): 9% dei voti per un totale di 03 seggi °Partito Pan-Germanista (reazionario-conservatore): 21% dei voti per un totale di 21 seggi °BSRU (conservatore-reazionario): 4% dei voti per un totale di 00 seggi °Il Circolo di Ferro (conservatore): 27% dei voti per un totale di 35 seggi °FUCK (liberale-conservatore): 24% dei voti per un totale di 30 seggi °Partito Nazional-Federale (liberale): 15% dei voti per un totale di 10 seggi - Corone d'Ungheria e Croazia: °Partito Neo-Assolutista (reazionario): 4% dei voti per un totale di 00 seggi °Partito Pan-Germanista (reazionario-conservatore): 3% dei voti per un totale di 00 seggi °BSRU (conservatore-reazionario): 44% dei voti per un totale di 42 seggi °Il Circolo di Ferro (conservatore): 15% dei voti per un totale di 09 seggi °FUCK (liberale-conservatore): 12% dei voti per un totale di 04 seggi °Partito Nazional-Federale (liberale): 22% dei voti per un totale di 15 seggi - Corona delle terre italiche: °Partito Neo-Assolutista (reazionario): 2% dei voti per un totale di 00 seggi °Partito Pan-Germanista (reazionario-conservatore): 1% dei voti per un totale di 00 seggi °BSRU (conservatore-reazionario): 3% dei voti per un totale di 00 seggi °Il Circolo di Ferro (conservatore): 29% dei voti per un totale di 10 seggi °FUCK (liberale-conservatore): 45% dei voti per un totale di 41 seggi °Partito Nazional-Federale (liberale): 33% dei voti per un totale di 19 seggi - Corona di Polonia: °Partito Neo-Assolutista (reazionario): 4% dei voti per un totale di 00 seggi °Partito Pan-Germanista (reazionario-conservatore): 3% dei voti per un totale di 00 seggi °BSRU (conservatore-reazionario): 5% dei voti per un totale di 00 seggi °Il Circolo di Ferro (conservatore): 40% dei voti per un totale di 35 seggi °FUCK (liberale-conservatore): 16% dei voti per un totale di 06 seggi °Partito Nazional-Federale (liberale): 32% dei voti per un totale di 19 seggi Le attuale proiezioni dunque vedono: °Partito Neo-Assolutista (reazionario): 1% dei seggi per un totale di 03 scranni in Costituente °Partito Pan-Germanista (reazionario-conservatore): 7% dei seggi per un totale di 21 scranni in Costituente °BSRU (conservatore-reazionario): 14% dei seggi per un totale di 42 scranni in Costituente °Il Circolo di Ferro (conservatore): 30% dei seggi per un totale di 89 scranni in Costituente °FUCK (liberale-conservatore): 27% dei seggi per un totale di 81 scranni in Costituente °Partito Nazional-Federale (liberale): 21% dei seggi per un totale di 63 scranni in Costituente Sotto la nuova mappa con le maggioranze di voto nelle provincie dello Statisticheoffize von Brno." Prima pagina dell'Allgemeine Zeitung di Vienna, 20 Novembre 1848.
Modena, residenza di Giuseppe Lazzari. Giuseppe Lazzari stava dormendo. Stava sognando uno degli ultimi fatti della sua vita che si ricordi: il viaggio in Africa per sistemare i suoi affari dopo essere rimasto isolato per i moti del 1848. Ecco, è appena sbarcato nel porto di Cape Coast, nella Costa d'oro inglese...non si sente bene...no, non si sente affatto bene...Valdini, il suo uomo al porto lo accoglie calorosamente...vanno alla sede di Cape Coast dell'azienda...Valdini parla molto ma Giuseppe non lo ascolta più...a un certo punto una fitta terribile...e il vomito. Valdini chiede: -Si sente bene signore?- Ma lui non riesce a rispondere, sta per svenire...ecco, Valdini sta aprendo la bocca sta per dire qualcos'altro... -Svegliati- "Cosa? Io non sto dormendo" pensa Giuseppe. -Svegliati papà. Ti prego.- Ma cosa? Valdini non è suo figlio. Che castronerie va dicendo? Un momento...quella era una voce femminile...la voce di... Giuseppe Lazzari aprì gli occhi. Sopra di lui c'era sua figlia Lucilla, con uno sguardo quasi implorante. Ma quando vide gli occhi aprirsi lei gridò:-Papà! Sei sveglio!- e lo abbracciò. Giuseppe mentre abbracciava sua figlia cominciò a riordinare le idee e capì che era a casa sua, e si ricordò di essersi ammalato. All'improvviso si accorse della presenza di molte voci giubilanti. Guardo oltre la spalla della figlia e vide sua moglie Maria con il sorriso più grande che gli avesse mai visto sulla bocca e suo figlio Andrea, con un espressione di sollievo e felicità. Più in la c'era il dottor Pacchi, medico di famiglia. E pensò: "Eccomi tornato mondo" Un'ora dopo Giuseppe Lazzari era stato abbracciato e baciato da tutta la famiglia. Però era molto curioso riguardo a una cosa, che quindi domandò a Maria e ad Andrea:-Che è successo di nuovo nel mondo mentre pisolavo un po?- La moglie e il figlio si scambiarono un'occhiata e subito prese una montagna di fogli che diede al padre:-Socc'mell! Ma che è tutta sta carta?- esclamò sbalordito. -Capirai dopo aver letto questo.- disse la moglie passandogli un altro foglio. -Un editto imperiale?- esclamò Giuseppe e incominciò a leggere. Alla fine con una faccia stupita gridò:-Boia d'un mond lader!-. Si buttò a leggere come un disperato gli altri fogli, che erano giornali. Alla fine con una faccia solenne disse a suo figlio:-Portami carta e penna, Andrea. Devo scrivere una lettera.-
A Daniele Manin (@bacca), leader del FUCK. Sono rimasto colpito dal suo programma e le chiedo un colloquio privato per parlare appena è possibile per entrambi sui dettagli del vostro programma. Cordiali saluti, Giuseppe Lazzari.
Dalla Voce del Danubio: Ai cittadini dell'impero! Oggi i giornali conservatori vi diranno che stanno vincendo, ed anche i liberal-conservatori, ma non è questo che importa, a loro importa di darvi quella piccola parvenza di libertà, voi nobili d'Austria, Boemia, Polonia, Ungheria, Croazia e italia, voi gentiluomini di queste altrettante nazioni riunite sotto la corona imperiale. Tutto quello che nelle loro menti sentono è che siete portatori di un peccato che non vi potrà mai essere perdonato, perché essere nato al di fuori dell'Austria da padre polacco, ungherese o boemo non dovrebbe essere come essere nato austriaco. Da 200 anni siete sotto la costante materiale di non poter dare una svolta all'impero e i vostri padri avrebbero atteso questi anni con cuori speranzosi e i padri dei vostri nonni ancor di più, voi state vivendo il sogno di una rivoluzione che non potrà essere dimenticata. Il sangue dei ussari alati, versato da secoli per aiutarci contro il nemico orientale, i fedeli alleati italiani che perirono difendendo i confini occidentali, pochi è vero, ma certamente più coraggiosi e valorosi di quegli ufficiali nati in Austria che ci condannarono e ci guidarono alle onte di Austerlitz, e come poter dimenticare i pochi fedeli cattolici Boemi, ora certamente più pii che in passato, ma non meno fedeli, che difesero Praga dagli infedeli protestanti fino all'arrivo delle truppe imperiali, non posso di certo nemmeno non rivolgere il mio sguardo più ad est e pensare agli immensi sforzi patiti dagli ungheresi durante gli anni di resistenza contro gli ottomani. Allora io vi chiedo cosa farete miei amici, fratelli di sangue, di cuore e d'animo pio! Cristiani nascemmo, ad'un unico imperatore giurammo, ad un bandiera pensammo e mille lingue parlammo. Venite popoli del Danubio, abbiamo la possibilità di cambiare la storia di questo paese. Voi siete colpevoli di essere fedeli all'Austria e a questo paese io giuro fedeltà. Io non intendo arrendermi a questo sogno, noi siamo il vento che diverrà Tempesta! Per l'imperatore, per Dio, e per le sei Corone d'Europa! Buda e Pest divise da un fiume e unite dal loro ponte!
Per dover di cronaca, Austerlitz fu una delle fu una delle sconfitte più infami che l'impero Austriaco subì, ma la colpa fu solo dello zar Alessandro, influenzato dai suoi generali più giovani e vogliosi di gloria, la linea austriaca sarebbe stata quella di una continua ritirata per logorare l'esercito napoleonico ed avrebbe funzionato come successe qualche anno più avanti con la campagna di Russia, che porto alla sconfitta definitiva di Napoleone! Saluti dal luogotenente feldmaresciallo Guglielmo Francesco d'Asburgo-Teschen.
Antun Milanovic in una lettera a Guglielmo Francesco d'Asburgo-Teschen @Federico 2 di Prussia risponde 'Il fatto che il nostro solo esercito non fosse capace di opporre da solo resistenza e dovette ricorrere ai suoi infimi alleati ad est, dimostra una incapacità notevole che dimostrarono nel sottovalutare il giovane Napoleone prima in Italia e poi in Austria stessa. E come ben sappiamo la storia non si fonda sui 'ma' ,cosa che un Asburgo, seppur lontanissimo parente del nostro illuminato sovrano, dovrebbe ben conoscere. Io stesso da cittadino imperiale vorrei ben cancellare quell'immagine vergognosa della nostra lunga storia. Saluti Antun Milanovic, Partito Nazional Liberale
New York, Nuova Sede del Partito. "Avete mandato l'invito a tutti?" Chiese Sebastian a Vincenzo e a Bastian "Certo, dovrebbero arrivare qui stasera" "Perfetto!" Sebastian aveva mandato un invito a tutti i Repubblicani più ricchi di New York, che si dovevano riunire nella nuova sede del partito. L'invito era stato esteso anche ad Antonio Meucci. Tutto era pronto, ma quando Sebastian stava per riposare un po', ecco che nella sua sala arriva un giornale Austriaco. Il nome era stato tagliato, non si sa per quale motivo, e guardò immediatamente la prima pagina. Il sondaggio sulle intenzioni di voto. Era abbastanza soddisfatto, i liberali avevano il 48% dei seggi, il che significa che alla Costituente saranno fondamentali. Era soddisfatto anche del fatto che in Italia, nonostante l'addio di Libertà e Serietà, la popolazione continuava a votare i liberali. Ma era troppo stanco per ragionare, quindi si mise subito a dormire. Poco prima dell'inizio dell'incontro, Sebastian si svegliò e si sistemò. Sentiva già le persone che parlavano nella stanza affianco, e quando tutti arrivarono, Sebastian entrò nella stanza e cominciò a parlare: "Miei cari amici Repubblicani Americani, ringrazio tutti per la vostra pazienza e la vostra collaborazione. Come molti di voi già sapranno, io sono Sebastian Egger: Un liberale austriaco con tendenze repubblicane, e per questa mia tendenza, sono dovuto scappare qui in America, con il mio partito, Libertà e Serietà. Voi vi starete chiedendo:"Che cosa vuole questo qua?". Un aiuto. Un aiuto per portare l'Austria al sogno della Repubblica. Se mi aiuterete in quest'impresa, tutti i vostri nomi saranno scritti nei libri di storia, insieme a Napoleone, Giulio Cesare, Alessandro Magno, Ottaviano. Cosa dovrete fare per me? Semplice, parlare di me in tutta l'America, aiutarmi a diventare popolare, portare gente che può aiutare. Come voi, che nel vostro paese avete una Repubblica efficace, anch'io sogno, nel mio paese, una Repubblica splendida che può accogliere etnie diverse di popoli diversi. Ora lascio la parola a Vincenzo che vi spiegherà come avvicinarsi al Partito e come farete ad entrarci. Ringrazio tutti voi per avermi dedicato una sera del vostro tempo, e vi prometto che grazie a me, rimarrete nella storia. Grazie ancora a tutti!" Sebastian sperava che qualcuno potesse aiutarlo, dopo aver raggiunto una certa popolarità, avrebbe scritto su un Manifesto da distribuire in tutto il Mondo, ciò che avrebbe voluto in Austria. Confidava molto specialmente in Antonio Meucci...
"Leonard Bronstein è dichiarato colpevole di Vilipendio e di Bestemmia; la sua condanna è di 5 anni di incarceramento presso le prigioni dello Spielberg." - Giudice Pataki Bernàt La sentenza avrà applicazione da stanotte.
Fuori dall'aula processuale, si era radunata una piccola folla, composta prevalentemente dai suoi colleghi universitari, ma anche qualche curioso, aristocratici, simpatizzanti per la sua Società. Mentre veniva scortato fuori, una carrozza l'attendeva per portarlo via. -Mi trattano comunque abbastanza bene- pensò Leonard - e devo ammettere che il processo non è andato così male. Poteva andare sicuramente molto peggio, visto che non pochi accennavano alla possibilità di punirmi con la morte! Il giudice è stato particolarmente clemente, ha praticamente considerato solo il "reato" di bestemmia. 5 anni son lunghi, ma avrò sicuramente qualcosa da fare, e con un po' di fortuna uscire prima. In fondo nella mia situazione potrò comunque scrivere. E magari muovere un pochino le acque.- Mentre era assorto in questi pensieri Leonard era apostrofato dalla folla nei modi più disparati: anticristo, compagno, rivoluzionario assetato di sangue, eroe del popolo...come sempre, esageravano tutti. Immediatamente dal fondo della strada iniziò a levarsi uno strano clamore. La folla iniziò a spostarsi velocemente, e a far luogo ad una carrozza che stava arrivando. Portava sulle portiere il sigillo imperiale. Si fermò di fianco al corteo che stava scortando Leonard. Ne uscì un messo imperiale, che a gran voce iniziò: "Per ordine di Sua Maestà Imperiale e Reale Maestà Apostolica l'Imperatore per grazia di Dio Francesco Giuseppe, primo del Suo nome, nella Sua immensa clemenza dichiara che il suddito Leonard Bronstein, accusato di Vilipendio e Bestemmia, e condannato a 5 anni di prigionia, viene in questo momento graziato da ogni condanna, in quanto nessuno dei suoi atti ha mai arrecato effettivo danno alla casa imperiale, e le sue parole sono da ascriversi alla sua personalissima opinione, che, per quanto aberrante e deplorevole, dobbiamo rispettare, in particolare considerando le linee guida che ho precedentemente annunciato. Viene inoltre riammesso al suo posto all'Università di Vienna, precedentemente decaduto proprio a causa di questa condanna. Infine gli vengono restituiti i suoi potere di suddito attivi e passivi. Tutto questo, affinché lui e tutti i sudditi possano convincersi definitivamente della clemenza e bontà dell'Imperatore." La folla rimase un ottimo ammutolità, mentre le guardie non avevano idea di cosa dover fare. Appena videro il sigillo imperiale, la firma imperiale e il monogramma dell'imperatore, si convinsero, e liberarono seduta stante Leonard. Nemmeno lui poteva ancora credere alla fortuna che aveva avuto. Quando Leonard alzò le mani senza manetti per salutare la folla, grida di giubilo si levarono. I pochi aristocratici presenti urlavano il loro sdegno e se ne andavano di gran fretta. Mentre la folla lo salutava come un eroe, i suoi amici gli si fecero in contro, e dopo essersi congratulati, lo scortarono fino a casa. Parte della folla lo seguì in festa. Arrivati a casa, immediatamente si chiusero in salotto per decidere il da farsi. La folla rimase per un po' sotto le sue finestre, ma iniziò presto a sciogliersi. Fu una giornata lunga e faticosa, ma alla fine Leonard ne era uscito vittorioso. La marea stava cambiando.
Lettera per pubblicazione da parte del Conte von Ulrich all'Allgemeine Zeitung: Fedeli sudditi d'Austria, oggi siamo stati testimoni di cosa possono provocare le idee liberali anche in uno stato retto come il nostro Impero, di quanto determinanti possano risultare le pressioni che rivoltosi senza Dio possono provocare anche nella più retta delle famiglie regnanti d'Europa. In primo luogo un sovversivo, bestemmiatore, repubblicano e criminale è stato condannato ad una pena che i più non esitano a dichiarare estremamente irrisoria e assolutamente insufficiente per permette al condannato di comprendere la portata delle sue azioni e potersi così giustamente redimere. Dopodiché abbiamo assistito ad un'opera di clemenza che, seppur non possa che far crescere in noi le lealtà per un Sovrano così nobile e magnanimo, francamente stupisce le genti più rette dell'Impero, che si chiedono ora come potranno essere protette dai facinorosi liberali se questi vengono graziati con tanta leggerezza e viene addirittura permesso loro di continuare a perpetuare le loro aborrevoli idee nelle nostre università. A questo punto, ogni ribelle si sentirà quindi pronto ad imbracciare le armi contro di voi, nobili genti, consapevoli che al più saranno trattati come prigionieri politici e pertanto graziati con un buffetto sulla guancia, o sbaglio? Non mi dilungo oltre per rispetto di tutte le sacre istituzioni della Nostra nazione, che reputo oltre ogni dubbio, rette e giuste, ma mi limito solo a chiedervi retoricamente qual'è il futuro che ci aspetta se atti del genere diventeranno la norma. Invoco quindi la vostra saggezza, dopo avervi invitato a riflettere su questa spinosa faccenda, quando voterete per decidere il nuovo assetto legislativo della Nostra grande nazione. Vostro umile servitore Graf Otto von Ulrich
New York, Nuova sede del Partito. Sebastian apprese la notizia della condanna di Leonard attraverso una lettera speditogli dal ragazzo situato a Trieste. Rimase veramente molto contento, finalmente la libertà aveva trionfato! Ma ancora una volta non ebbe tempo di pensare a lungo, visto che aveva programmato un'incontro con tutti i nuovi membri del partito e doveva apprendere da ogni singolo uomo che cosa avrebbero fatto. Non si fece attendere e iniziò immediatamente la riunione: "Benvenuti ai nuovi membri del partito! Sono qui oggi per voi, per sapere che cosa farete per darci una mano!" Molti risposero: "Le daremo degli aiuti economici!" "Distribuiremo volantini per farla diventare popolare! "L'aiuteremo in ogni modo possibile" Poi, Sebastian riprese a parlare: "Bene, ringrazio tutti voi. Passando per le vie di New York, tantissima gente mi guardava e sorrideva. Sono onorato di essere diventato così importante in America e di essere diventato anche un simbolo della Repubblica. Ma purtroppo vi devo informare di una cosa. Ho fatto una lunga riflessione: L'Austria è molto legata al suo imperatore e al cattolicesimo, e difficilmente rinunceranno alla monarchia. Pensare ad una Repubblica in Austria è molto difficile, quindi ho deciso di cambiare il mio progetto. Non voglio più una Repubblica, ma bensì un paese libero ed uguale, dove i diritti dei cittadini sono la cosa più importante. Ma l'Austria rimarrà sotto la guida di dell'Imperatore, aiutato da un Parlamento che avrà il potere legislativo, mentre il potere esecutivo ce l'avrà l'Imperatore aiutato da due segretari eletti dal Parlamento. Il potere giudiziario ce l'avrà, invece, dei giudici eletti dal popolo. Questo sarà il primo tassello che porterà l'Austria alla Repubblica, che purtroppo non vedrò mai perchè morirò prima... Ma voi, siete disposti a continuare con me?" "Siiii!" "Bene, ora vi informo di una notizia importantissima. Libertà e Serietà tornerà in Austria! Ma non sotto la mia guida, bensì sotto la guida di Vincenzo e Bastian. Chiunque voglia andare, deve firmare un documento che vi daranno loro una volta finita la Riunione. L'obbiettivo è guadagnare più voti possibili e allearsi con gli altri Liberali alla Costituente. La sede non sarà in Italia, ma a Vienna, simbolo che noi non siamo tornati per volere un Italia indipendente. Buona fortuna a tutti quelli che partiranno!" Una volta finita la riunione, andò a parlare per l'ultima volta con Vincenzo, prima che partisse:"Buona fortuna amico!" "Tu sei sicuro di questa scelta?" "Certo! La tua presenza qui è inutile, mentre in Austria saresti di grande aiuto. Io guiderò il partito dall'America, con Antonio Meucci" "Perfetto, ci rivediamo presto" Sebastian, prima che Vincenzo partisse, scoprì con enorme gioia che tantissima gente lo aveva seguito. Un giorno sperava che anche lui potesse tornare in Austria...
Modena, Piazza Grande La piazza era gremita. C'erano sopratutto poveri popolani, ma Giuseppe Lazzari vide anche dei ricchi capitalisti in fondo alla piazza. -Silenzio, prego!- gridò Giuseppe. La folla si zittì. -Gente di Modena-cominciò-ma anche gente dell'Italia, e gente di tutto l'impero. Come ben saprete, l'imperatore ha indetto delle votazioni per un'assemblea Costituente, permettendo l'ingresso ed il voto agli uomini di età superiore ai 25 anni e con 50000 fiorini nel portafoglio. Questa cifra potrà abbattervi, perché nessuno di voi potrà andare la a parlare dei problemi del popolo. Nessuno di VOI. Già, ma potrebbe andare un uomo con 50000. Ma chi? Chi non penserebbe al proprio interesse la? Signori, la risposta è...i liberali! E se non vi fidate perché nessuno ha mai detto esplicitamente che e cosa vuole fare per migliorare la vostra condizione, uno ce l'avete di fronte: io vi aiuterò.- Dalla folla partì un'ovazione- Si, e se non vi accontentate vi dirò PRECISAMENTE cosa ho intenzione di fare nella Costituente. PRIMO: cercherò di abbassare la somma necessaria per votare, affinché voi, cuore del paese, possiate avere un peso. SECONDO: le tasse da pagare saranno proporzionali al proprio patrimonio, ciò vuol dire che voi pagherete spiccioli e i nobili soldoni, e perché no, pure il clero. In fin dei conti Gesù Cristo inneggiava alla vita in povertà, no? Che si mostrino VERAMENTE fedeli. TERZO: aprirò un ufficio che si occupi di salvare i poveri dalle malattie e dalla fame. Allora, vi ho convinto?- La folla rispose come un sol uomo:-SIIIIIIII!!!- All'urlo parteciparono pure alcuni capitalisti. Giuseppe allora rivolse la parola ai ricchi che erano rimasti fermi: -Siete convinti anche voi, VERO?- Cinque energumeni del popolo si voltarono verso di loro e un tizio molto ben vestito ormai pallido come un morto disse:-C-certo-. Gli altri annuirono. -Bene- disse Giuseppe-ora, se mi scusate, avrei un impero da convincere-.
Manifesto apparso nelle vie di tutto l'impero: La Bella che è addormentata ha un nome che fa paura. Libertà. Libertà. Libertà. Che cos'è la Libertà? La Libertà non è star sopra un albero, non è neanche il covo di un moscone. La Libertà non è uno spazio libero. La Libertà è Partecipazione. E in questo momento Partecipazione significa andare a votare per questa Costituente. Certo, per ora in pochi possono farlo. Ma se questi lo faranno avendo bene in mente il futuro ed il progresso della Società, allora in futuro sempre più gente potrà farlo! Frei leben oder sterben.
Giuseppe Lazzari stava camminando per una stretta strada medievale, ripassando a mente i punti fondamentali del suo discorso. Non sarebbe stato facile come a casa sua, a Modena. No, quella volta avrebbe dovuto affrontare una sfida quasi impossibile. Ecco, l'ingresso del palazzo è laggiù. Ecco che entrava nella tana del lupo, situata nella capitale della fortezza dei reazionari. Vienna La sala era piena. Quasi tutti nobilastri reazionari attaccati solo ai propri religiosi. "Be, cominciamo" pensò Giuseppe. -Buomasera, signori-esordì. Le facce del pubblico erano corrugate e tutto fuorché amichevoli.-Allora, immagino che molti di voi abbiano simpatia verso i reazionari-. Un mormorio di assenso partì da tutto il pubblico. -E probabilmente non vi piacciono i liberali, giusto?- Un altro mormorio di assenso. -Ma perché non vi vanno a genio le idee liberali?- chiese Giuseppe. -Un vecchio nobile si alzò in piedi e rispose:-E lo chiede pure? Quei plebei si permettono di opporsi al nostro legittimo potere, sacro e voluto da Dio...-. Giuseppe ribatté:-Caro signore, le faccio notare che "quei plebei" come li chiama lei sono il cuore, i muscoli e il polmoni dello Stato, e riguardo al vostro diritto divino...be, Gesù Cristo non disse che davanti a Dio tutti gli uomini sono uguali? Come è possibile che abbia preferito alcuni?- Il vecchio non rispose. -Non vi vedo convinti...- disse Giuseppe. -Forse perché non lo siamo e non lo vogliamo essere- esclamò un giovane nobile. -Non avete il buonsenso da capire che ho ragione? Benissimo. Allora vi spiegherò cosa succederà se voterete dei reazionari o dei conservatori. Le cose continueranno ad andare così come sono ora. Il popolo continuerà a ribellarsi, fino a quando non verrà represso ma riuscirà a vincere. E la caduta dell'Impero avverrà.- -Il nostro esercito massacrerà quei criminali!- gridò il giovane di prima. -Oh, già, il vostro grande e potente esercito, con cavalleria ed artiglieria...con ufficiali quasi tutti reazionari...con pure un grande numero di soldati, che sono reclutati in Austria, ma anche in Ungheria, in Polonia, in Boemia, in Croazia...pure nella mia Italia...avete capito a ciò che sto alludendo, vero? Il vostro prezioso esercito è formato da uomini del popolo, e quando capiranno tutti che stanno combattendo fratelli, amici e parenti pure loro si ribelleranno, e aiuteranno i ribelli...i territori delle etnie non germaniche saranno liberi in pochissimo tempo...e allora le enormi e ben armate forze rivoluzionarie convergeranno sull'Austria metropolitana...e allora l'Impero cadrà, l'Austria verrà devastata e voi morirete...perciò io non devo convincervi a votare i liberali. Voi DOVETE votare i liberali, e lo sapete anche voi. Per la vostra sopravvivenza.- Non c'era uomo in tutta la sala che non guardasse per terra con la faccia serissima. Giuseppe Lazzari uscì soddisfatto dal palazzo. Se non li aveva convinti, almeno li aveva spaventati.
New York, Nuova Sede del Partito Sebastian, dopo aver ricevuto la notizia che Vincenzo era arrivato a Vienna, organizzò un'incontro con Antonio Meucci. Infatti voleva creare di nuovo il giornale "Il Liberale" per informare gli Americani sui progressi dell'Impresa Repubblicana e per informare il partito a Vienna di cosa succedeva in America. "Antonio, vieni per favore, dobbiamo parlare" "Di cosa si tratta Sebastian?" "Niente di preoccupante, tranquillo. Mi servono i soldi per creare un giornale, che avevo anche in Austria" "Bene, puoi dirmi il titolo?" "Il Liberale, non l'ho scelto io" "Bhe, anche se è banale non è male come nome" "Allora, me li puoi dare questi soldi?" "Certo. Intanto ho saputo che il tuo partito ha già avuto un incontro con alcuni nobili Viennesi. Sembra essere andato bene. Il primo articolo credo che lo dovremmo argomentare su questo" "Perfetto, grazie. Tra pochi giorni ci saranno i risultati delle elezioni. Speriamo bene" "Sebastian, stai facendo un buon lavoro, continua così" Sebastian rimase solo nella stanza, stava facendo varie ipotesi di cosa sarebbe accaduto alla Costituente. Voleva tanto esserci lì...
RISULTATI DELLE ELEZIONI PER LA COSTITUENTE DEL 1848 "L'Imperiale Cancelleria di Sua Maestà pubblica in tutto l'Impero, con la seguente, i risultati generali delle Elezioni per la Costituente dell'Impero. - Corone d'Austria e Boemia: °Partito Neo-Assolutista (reazionario): 04 seggi °Partito Pan-Germanista (reazionario-conservatore): 25 seggi °BSRU (conservatore-reazionario): 00 seggi °Il Circolo di Ferro (conservatore): 30 seggi °FUCK (liberale-conservatore): 27 seggi °Partito Nazional-Federale (liberale): 13 seggi - Corone d'Ungheria e Croazia: °Partito Neo-Assolutista (reazionario): 01 seggi °Partito Pan-Germanista (reazionario-conservatore): 00 seggi °BSRU (conservatore-reazionario): 45 seggi °Il Circolo di Ferro (conservatore): 08 seggi °FUCK (liberale-conservatore): 02 seggi °Partito Nazional-Federale (liberale): 16 seggi - Corona delle terre italiche: °Partito Neo-Assolutista (reazionario): 00 seggi °Partito Pan-Germanista (reazionario-conservatore): 00 seggi °BSRU (conservatore-reazionario): 00 seggi °Il Circolo di Ferro (conservatore): 09 seggi °FUCK (liberale-conservatore): 41 seggi °Partito Nazional-Federale (liberale): 20 seggi - Corona di Polonia: °Partito Neo-Assolutista (reazionario): 00 seggi °Partito Pan-Germanista (reazionario-conservatore): 00 seggi °BSRU (conservatore-reazionario): 00 seggi °Il Circolo di Ferro (conservatore): 38 seggi °FUCK (liberale-conservatore): 04 seggi °Partito Nazional-Federale (liberale): 18 seggi Le attuale proiezioni dunque vedono: °Partito Neo-Assolutista (reazionario): 1,7% dei seggi per un totale di 05 scranni in Costituente. °Partito Pan-Germanista (reazionario-conservatore): 8,4% dei seggi per un totale di 25 scranni in Costituente. °BSRU (conservatore-reazionario): 15% dei seggi per un totale di 45 scranni in Costituente. °Il Circolo di Ferro (conservatore): 28,4% dei seggi per un totale di 85 scranni in Costituente. °FUCK (liberale-conservatore): 24,7% dei seggi per un totale di 74 scranni in Costituente. °Partito Nazional-Federale (liberale): 22.4% dei seggi per un totale di 67 scranni in Costituente. Sua Maestà Imperiale convoca ufficialmente la Costituente per la data del 2 Gennaio 1849 (dopodomani) per l'avvio della discussione. Inoltre, nomina pro tempore primo ministro dell'Impero Aster von Rosenkreuz (@Dixie ), per l'assolvimento di tutte le pratiche di quotidiana amministrazione." Comunicato della Cancelleria Imperiale del 18 Dicembre 1848
Apertura lavori dell'assemblea 2 Gennaio 1849 Con sommo orgoglio sono ad qui oggi ad aprire i lavori di questa assemblea e ringrazio Aster von Rosenkreuz @Dixie per avermi concesso questo onore. In primo luogo sono costretto a porre un'altro sentito ringraziamento al nostro imperatore @Purfa senza la cui lungimiranza oggi noi non saremmo qui riuniti per questa opportunità storica, opportunità di costruire senza distruggere, opportunità di ristrutturare la casa comune rendendola più forte e solida. I processi storici iniziati dall'altra parte dell'oceano e forse ancor prima in Inghilterra hanno sconvolto, rivoluzionato il sentire comune e come conseguenza direttamente connessa hanno portato alla caduta di quelle società che non hanno saputo adattarsi al divenire degli eventi e soprattutto del volere. Molti oggi, tra i nostri concittadini ci chiedono libertà, uguaglianza, riconoscimento delle proprie peculiarità, riconoscimento dei propri diritti. E quei concittadini la fuori si aspettano di vedere trascritti nella costituente questi principi. Il nostro compito è di fungere da cerniera tra il presente e il futuro senza arrivare alla soluzione giacobina della distruzione necessaria di tutto ciò che è passato. Come ho ripetuto più volte, la rivoluzione non è la soluzione a nulla, ma serve solo a sostituire un soppruso a un altro, o un re a un imperatore . Stà a Noi, colleghi, il difficile compito di mediare una giusta istanza che rinnovi senza perdere il segno tracciato dai secoli della storia. Solo se riusciremo in questa opera difficile ma non impossibile potremmo scongiurare quella minaccia che una rivoluzione pone e non da ultimo ci permetterà di trovare quella unità necessaria per difendere le terre dell'impero dalle minacce esterne, che già oggi sono purtroppo evidenti. Ed è sulla base di quanto ho detto che introduco uno dei primi e più urgenti temi da affrontare nel nostro dibattito: La legge o questa costituzione sono superiori all'imperatore o è l'imperatore a essere superiore alla legge? Sembra quasi una domanda fatta apposta per dividere i nostri schieramenti, me ne rendo conto, ma la risposta corretta a questa domanda esiste, ed esiste da sempre. Il re o l'imperatore non sono altro che garante della legge, è questo che ci insegna l'antico diritto. Alcune leggi sono superiori al principe che deve rispettarle per non perdere la sua stessa natura di garante e protettore, ma non tutte le leggi sono superiori come invece potrebbe pensare una mente moderna. E' proprio in questo errore è incappata la nobiltà francese, nel pensare di poter modificare a piacimento il dettato delle norme, e di creare in libertà leggi nuove, trasferendo poi questa malsana visione all'interno della stessa rivoluzione che si è trovata così a creare leggi senza fondamento e addirittura a modificare il nome dei mesi , tale era la loro smania di novità. Ma non è così, solo la legge che la storia dopo lunghi processi ci ha consegnato può essere ritenuta valida e affidabile, una legge nuova non può essere paragonata a una antica. La legge antica tende a essere naturale e giusta, perchè non potrebbe resistere alla forza degli eventi una norma ingiusta e contro natura, mentre nulla sappiamo delle leggi nuove, che anzi abbiamo visto creare solo ingiustizie e morte. Lo stesso Napoleone per scrivere il suo codice ha dovuto fare affidamento alla legge antica e solo grazie a questo compromesso sono riusciti nell'impresa. Quindi dobbiamo essere molto attenti nello scrivere la nostra costituzione, che solo alcune norme hanno il potere di porsi sopra il nostro sovrano mentre altre nuove, non possono vantare alcuna pretesa. In secondo luogo , e come conseguenza stessa della visione normativa da sopra adottata, è necessario innanzitutto prevedere al riconoscimento delle giuste e antiche forme di amministrazione dei territori del nostro impero, che si ripristinino le vecchie glorie passate e che ogni cittadino abbia la sua giusta patria , sia che sia una corona o una repubblica, le quali tutte dovranno sempre rimanere fedeli e unite alla sacra corona, che la stessa storia e natura ci insegnano essere sopra a ogni altra!
"Ringrazio l'onorevole Manin per il suo discorso introduttivo, che verrà ascritto alla Storia dell'Impero. Consegno ufficialmente all'Assemblea l'ordine dei lavori da Noi stabilito: 1- Leggi fondamentali dell'Impero (monarchia, riconoscimento dei popoli, diritti di voto, libertà di pensiero, stampa, religione e associazione, bandiera, ecc) 2- Poteri dell'Imperatore, nel rispetto dei Nostri dettami. 3- Parlamento e sue forme. 4- Governo e sue forme. 5- I popoli dell'Impero e le loro forme. 6- Amministrazione Imperiale. Che abbiano inizio i lavori circa il primo punto dell'Ordine dei Lavori!" Francesco Giuseppe I
Assemblea Costituente. 1° Punto dell'OdL. Proposte Partito Pan-Germanico "Ringrazio l'illuminata guida del nostro Sovrano Francesco Giuseppe che ci permette di aprire i lavori dell'Assemblea in modo efficacie e produttivo e, prima di entrare nel merito della discussione vera e propria, voglio complimentarmi personalmente con l'onorevole Manin per il suo discorso, che ha saputo ben esprimere, attraverso una visione non inquinata dalle idee politiche, quanta è la responsabilità a cui ci troviamo dover far fronte in questi giorni tumultuosi. Per quanto riguarda il primo punto della discussione, che ci troviamo ad affrontare in questa prima seduta, ossia la Leggi fondamentali che d'ora in poi regolamenteranno l'Impero, queste sono le proposte del Partito Pan-Germanico, che, come leader del suddetto schieramento politico, andrò ora ad illustrarvi: 1°Punto. Forma di governo. Riteniamo, consapevoli che la Monarchia Assoluta è una strada non più praticabile visti i grandi cambiamenti che tutta l'Europa ha vissuto in questi anni, che la forma di governo che più si adatta alla nostra santissima nazione sia una Monarchia sul modello prussiano, libera dagli eccessi liberali delle monarchie britannica e francese, anche prima che quest'ultima decadesse, ma allo stesso tempo più moderna rispetto alla monarchia russa. 2°Punto. Diritto al voto. La nostra Monarchia, essendo appunta basata sul modello prussiano, garantirebbe a un certo numero di sudditi la possibilità di votare per stabilire la composizione del Parlamento. Riteniamo che l'unico gruppo di cittadini che attualmente sarebbe in grado di votare consapevolmente sia quello composto da tutti i membri della nobiltà dell'Impero e da tutti coloro che possono vantare un patrimonio valutabile in una cifra pari o superiore ai 50.000 fiorini che siano attualmente residenti nelle Corone d'Austria, Boemia e Ungheria da almeno 3 generazioni. 3°Punto. Libertà di pensiero, stampa e associazione. Per questo punto riteniamo che la libertà di pensiero debba essere limitata alle leggi attualmente vigenti nel modo più fedele alla leggi stesse, evitando quindi di ledere in alcun modo la pace e la stabilità della nazione e dell'ordine costituito, composto dalle varie istituzioni dell'Impero, al cui vertice si trova l'Imperatore. Per quanto riguarda la stampa riteniamo che le leggi attuali debbano rimanere invariate, ossia i giornali privati devono essere permessi, ma passando inderogabilmente attraverso la censura statale, per eliminare eventuali attacchi alle istituzioni di cui sopra. Per quanto riguarda le associazioni, devono essere permesse quelle a sfondo economico, così come quelle a sfondo politico, a patto che vengano registrate e controllate a livello statale, in caso contrario, o in caso che queste associazioni si formino come gruppi armati, esse devono essere immediatamente sciolte, anche con l'uso della forza. Devono invece essere totalmente vietate manifestazioni pubbliche, in quanto contrarie all'ordine e fonte di violenza e instabilità sociale. 4°Punto. Religione. L'unica religione ammessa e riconosciuta dallo stato è la religione Cattolica, conformemente al principio del Cuius regio, eius religio, secondo cui i sudditi sono tenuti a credere alla stessa religione e confessione del proprio sovrano. 5°Punto. Leva militare. La Coscrizione deve essere obbligatoria per ogni maschio abile residente nei territori dell'Impero. Essi devono essere considerati riservisti richiamabili in caso di necessità a vita. 6°Punto. Bandiera. Riteniamo che la bandiera dell'Impero debba riflettere il suo carattere di erede diretto del Sacro Romano Impero Germanico dissolto da Napoleone, pertanto, pur lasciando ad altri le proposte sui colori della suddetta, riteniamo che al centro di essa debba capeggiare l'Aquila Imperiale. Queste sono le nostre proposte per il primo punto dell'Assemblea, le riteniamo estremamente ragionevoli e siamo certi che i membri di questa Assemblea capiranno che sono tutte per il meglio della nostra Santissima Nazione." Graf Otto von Ulrich Come queste proposte si rifletterebbero in-game in modo sintetico: Government form: Prussian Constitutionalism Vote Franchise: Only Landed Conscription: Mandatory Service Public meetings: Not Allowed Trade Unions: State Controlled Press rights: Censored Press Etnie riconosciute: South German, Bohemian, Hungarian.
@Mac Brian Il Fuck, per il momento, e salvo smentite, si dichiara : 1 favorevole con riserva 2 favorevole solo se a tutte le corone o repubbliche dell'impero sarà consentito il voto in detti termini 3 contrario 4 contrario 5 favorevole, con richiesta/riserva di per ogni regno o repubblica di adottare un proprio corpo militare 6 d'accordissimo! Rifondazione SRI
