Je Maintiendrai: La Repubblica del Nord

Uno degli AAR migliori del forum

 

si, condivido pienamente .... ho preso l' ispirazione del mio aar su Pisa proprio leggendo questo.

 

Ho di nuovo un problema con il pc fisso, ho già materiale per almeno 2 aggiornamenti, ma al momento non riesco ad accedervi. Cercherò di risolvere il prima possibile.

 

lo speriamo tutti ....

 

Embè?

 

Al momento non ho i fondi per sostituire scheda madre, processore e ram senza scendere a compromessi, cosa che non voglio fare solo per poter giocare ai titoli paradox. Quando sarà il momento l'AAR riprenderà, sono determinato a portarlo alla conclusione, anche se richiederà un bel po' di tempo.

 

Buone notizie! Ho fatto acquisti. Aspettatevi un aggiornamento entro fine mese .

 

art of war?

 

Per quello bisognerebbe aspettare troppo, peccato perchè la nuova mappa di Africa e Asia sarebbe molto utile nell'AAR.

 

Statolderato di Willem van Henegouwen Parte 2 - Il Fronte Orientale


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Con la fine della guerra con la Francia nel 1592, i Paesi Bassi, guidati dallo Statolder Willem van Henegouwen, riconosciuto come l’indiscusso eroe della Gloriosa Rivoluzione contro i Van Brabant, poterono riprendere i propri progetti espansionisti verso oriente, volti a rendere il paese il principale intermediario commerciale tra l’Oriente e l’Europa. Per farlo venne dato il via ad un ulteriore piano di potenziamento della flotta, simboleggiata dal varo del Galeone Willem il 1 Dicembre dello stesso anno. Contemporaneamente presero anche il via trattative diplomatiche con la Russia dello Zar, unico stato europeo in grado di appoggiare seriamente gli olandesi in caso di una prevedibile nuova guerra con la Francia.

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Ad ogni modo, i principali mercanti olandesi non avevano scordato la promessa fatta loro da Lodewijk molti anni prima, ossia quella di aprire a forza la porta commerciale dell’Impero Ming, che si ostinava ad impedire ogni commercio con le nazioni occidentali, di cui i Paesi Bassi, assieme al Portogallo installatosi nelle Filippine, rappresentavano l’avanguardia. Pertanto, raccolto a Java un esercito di 30000 veterani olandesi, supportati dall'intera flotta da guerra, il 2 Settembre del 1594, dopo che le autorità cinesi impedirono nuovamente alla flotta olandese l’accesso al porto di Macao, estuario del fiume Pearl, venne inviata una formale dichiarazione di guerra all’Impero Ming che, già messo a dura prova da un amministrazione sempre più corrotta e dalle minacce dei popoli nomadi a nord, poteva contare su poco più di 50000 uomini.

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La prima battaglia della guerra, che nel frattempo aveva visto l’ingresso anche dell’Impero del Giappone a difesa dei cinesi, si disputò nel Golfo del Tonchino e vide un’imbarazzante vittoria da parte degli europei, che affondarono completamente la flotta da guerra orgoglio dell’Imperatore. Assicurato il controllo dei mari, anche grazie ad un accordo navale con il vicino principato vietnamita di Lan Xang, da sempre nemico dei cinesi, gli olandesi sbarcarono 30000 uomini che in breve tempo occuparono l’isola di Hainan e inflissero, grazie alla superiore potenza di fuoco dell’artiglieria europea, una nuova durissima batosta ai cinesi a Jiangmen, spazzando via 18000 uomini con solo 11 perdite totali.

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Mentre gli eventi procedevano per il meglio in oriente per gli olandesi, in Europa la situazione era velocemente mutata dal 1592: a causa di legami dinastici tra la Spagna e il piccolo ducato polacco di Mazovia infatti, gli olandesi si erano presto ritrovati in guerra con la Russia, vanificando di fatto ogni tentativo di raggiungere un’alleanza. A questo si aggiunse poi il rinvigorirsi del dibattito politico olandese, con gli Statisti che, dopo essere stati sconfitti sullo Statolderato a vita, erano tornati alla carica prendendo le difese della casta mercantile che si era venuta a formare negli ultimi decenni e ottenendo da parte degli Stati Generali una limitazione del potere dello Statolderato e dell'esercito riguardo alle questioni economiche, in favore di un maggiore laissez-faire, da allora sempre punto focale della loro politica.

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In ogni caso, dopo una prima battaglia navale sfortunata nel Baltico, gli olandesi riuscirono presto a rendere impotente la flotta russa e di fatto il loro intervento nella guerra si concluse nella battaglia navale del Baltico Orientale. A oriente nel frattempo, i cinesi non erano riusciti, nonostante numerose battaglie anche più bilanciate di Jiangmen, a porre un freno all’avanzata degli olandesi, decidendo pertanto, nel Marzo del 1597, di accordarsi per la cessione del porto di Macao, ora unico porto commerciale autorizzato per gli europei in Cina e principale base navale olandese in Estremo Oriente.

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Con la formazione di una serie di colonie stabili tra l’India, Java (ulteriormente espansa nel 1597 dopo una veloce guerra con i Majapahit) e la Cina, i Paesi Bassi si trovavano ora ad essere in aperta competizione con il Regno del Portogallo che, seppur non in possesso di una flotta numerosa come quella olandese (dal 1598 la flotta da guerra più grande del mondo) era comunque il principale rivale commerciale degli olandesi, soprattutto nel commercio di beni orientali come il tè, estremamente apprezzato in Olanda, ma principalmente commerciato dai Portoghesi. Con la crescita delle colonie dei due imperi, entrambi alleati della Spagna, lo spettro di una guerra commerciale si faceva sempre più pressante.

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Ad ogni modo però sarebbe stato un altro lo Statolder che avrebbe guidato i Paesi Bassi in questo periodo così tumultuoso, in quanto nel Maggio del 1599 Willem morì nel sonno, lasciando gli Orangisti orfani di un leader altrettanto capace.

Dopo ritardi di ogni tipo l'AAR è finalmente tornato, yeeee. Tutta questo roba l'ho giocata un mese fa quindi se ho dimenticato qualcosa è perchè non me lo ricordo più. Ora però se volete scusarmi, devo aprire un save che non tocco da un bel po' .

 

Finalmente!

 

Evvaiiiiiiiiii

 

Statolderato di Frederick Hendrik van Lotharingen - La nuova scena politica


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Con la morte di Willem nel Maggio del 1599 gli Stati Generali si trovarono di nuovo riuniti all’Aia per la scelta del nuovo Statolder che avrebbe governato la Repubblica. Ad ogni modo la situazione politica, seppur ad un primo sguardo simile, era profondamente cambiata dall’ultima elezione che seguì la Gloriosa Rivoluzione. Mentre a quel tempo vi era infatti la presenza di un candidato ben accetto a tutte le parti e inoltre l’Assemblea presentava altre correnti politiche oltre agli Orangisti e agli Statisti, ora la situazione era estremamente diversa, con le due fazioni principali che avevano ormai fagocitato tutte le altre correnti, spaccando di fatto a metà l’Assemblea, delineando per la prima volta quel sistema bipartitico tra conservatori e liberali che si sarebbe attestato oltre un secolo dopo. Esse inoltre, accantonato il dibattito sulla struttura della Repubblica, avevano iniziato a definirsi in modo più netto, uniformandosi alle idee politiche delle classi sociali che meglio rappresentavano: centralizzazione e militarismo per gli Orangisti, che vedevano nell’esercito e l’aristocrazia mercantile la loro classe di riferimento, libero mercato e laissez-faire economico per gli Statisti, che erano invece inclini ad appoggiare i bisogni della borghesia cittadina e dei mercanti coloniali.

Ad ogni modo, nonostante l’Assemblea fosse inizialmente incline ad appoggiare un candidato orangista, la mancanza di un personaggio rispettato e di peso come il defunto Statolder, fece sì che nel dibattito essi venissero presto messi in minoranza, accusati principalmente del fallimento nella politica di avvicinamento diplomatico con la Russia e soprattutto della disastrosa condotta della campagna della Piccardia, risoltasi con il famigerato Massacro di Mons a causa dell’ingerenza dei vertici militari orangisti. Infine venne quindi eletto il candidato affiliato agli Statisti, Frederick Hendrik van Lotharingen, anch’esso eroe della Rivoluzione e della guerra con la Francia, il quale promise, il linea con il pensiero politico della sua fazione, che dopo 4 anni di governo si sarebbe intenzionalmente dimesso permettendo il ricambio della classe politica.

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Al di là della visione politica comunque, il piano di governo del nuovo Statolder ricalcava molto da vicino quello di Willem: potenziare la marina ed espandere le colonie per garantire ai Paesi Bassi un ruolo egemone nel commercio di prodotti extra-europei. Per fare questo, van Lotharingen convinse gli Stati Generali a impegnare i 30000 veterani di Macao in una nuova guerra espansionistica contro l’ormai decadente Impero Vijayanagar, già provato dalle dure sconfitte militari inflitte dagli europei ed ora invaso da una coalizione islamica capitanata dall’Impero Persiano. Inoltre, grazie ad una clausola della guerra in Mazovia, conclusasi nel Settembre del 1600 con la sconfitta della Spagna e dei suoi alleati, che obbligava il regno iberico a porre fine al proprio protettorato sulla tribù dei Mahican, gli olandesi furono in grado di appropriarsi finalmente dell’importante estuario del fiume Hudson, occupato grazie al coraggioso intervento delle truppe coloniali della Nuova Olanda.

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Così come la guerra in America, anche quella in India si concluse velocemente durante il 1602, con la presa della ricca città di Madurai. Unico evento che rischiò di minare lo svolgimento della guerra fu una rivolta di proprietari terrieri nella provincia javanese di Demak, i quali temevano che il regime statista di Amsterdam potesse indebolire il loro controllo totale sugli indigeni, considerati alla stregua di servi della gleba medievali.

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Vista la rapidità e la facilità delle recenti conquiste, gli Stati Generali appoggiarono presto lo Statolder anche in una nuova guerra in America, questa volta contro la tribù degli Shawnee, tuttavia con rammarico di molti, vista la stabilità del suo governo, nel Maggio del 1603 van Lotharingen decise di dare seguito alle sue affermazioni precedenti e si dimise, lasciando nuovamente agli Stati Generali il compito di trovare un nuovo leader. Nel frattempo però nuove faide si andavano a formare, perfino tra coloro che si chiamavano compagni.

 

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Bell'aar ma ormai questo lo sai
ti volevo chiedere: questa schermata è solo per l'Olanda o è dovuta ad un qualche DLC?

 

E' solo per l'Olanda se si ha Res Publica.

 

Scusa ma ... Ludovico Enrico di Lorena è un nome da nobile. Come è finito in una repubblica amministrativa?

 

In realtà la Repubblica Olandese è supposta essere molto vicina all'aristocrazia, specialmente con gli Orangisti in comando.

 

ma adesso ci sono gli statisti...

 

AAR spettacolare come al solito

Due domande:
1) In pratica con l'orangista continui a selezionare "mantieni lo Stateolder" e con lo statista ti imponi di cambiarlo alla prima elezione, giusto? Ma le elezioni continuano ad essere ogni 4 anni.
2) Che criteri hai usato per scegliere lo statista anziché l'orangista?

 

1) Non proprio, se prendo l'Orangista non ci sono elezioni finchè non muore (oppure se per scelte che faccio in eventi random gli Statisti ottengono più influenza degli Orangisti), se prendo lo Statista dopo 4 anni scatta l'evento dell'elezione e il precedente sovrano non è disponibile per essere rieletto. E' una meccanica unica dei Paesi Bassi che unisce repubblica e monarchia a seconda di chi governa.

2) Ehm... non dovrei dirvelo perchè manda in pappa un po' del senso del'AAR, ma il candidato orangista faceva di cognome Van Brabant, non potevo scegliere un esponente della dinastia che è stata appena scacciata . Come statistiche comunque i due candidati sembrano sempre essere molto simili, nel senso che o sono tutti e due molto validi (come in questo caso) o fanno entrambi pena (come nel prossimo aggiornamento).