Maglor...sempre belle notizie eh??!! Ed io che mi ero messo i tappi nelle orecchie, due fette di prosciuttone sugli occhi e due "nate" di sughero su per le narici per pensare che fosse l'indipendenza del Kosovo fosse il raggiungimento degli ideali di libertà di un popolo.... Plaudiamo per la creazione di un nuovo paradiso fiscale alle porte del bel paese...come se ce ne fosse bisogno!
perchè sono sempre i soliti a fondare le discussioni su fonti e fatti, anzichè su proclami e urla? grazie maglor
Il pimo collegamento che ho fatto alla questione del Kosovo e il caso del Kurdistan irakeno. Simile percorso storico, condizioni simili di autogoverno. Molto più simili rispetto ai casi basco e nordirlandese. E' un paragone corretto il mio?
Anch'io porto qualche fonte...dal Kosovo. Mi aspetto dei ringraziamenti.... http://images.google.it/imgres?imgu...nw=125&prev=/images?q=miss+Kosovo&gbv=2&hl=it
asp... la "questione curda" ha alla base la presenza di una vera e propria etnia divisa tra tre diversi stati sovrani... i kosovari sono albanesi... per chi non conoscesse bene i curdi... http://en.wikipedia.org/wiki/Kurdish_people
infatti, i curdi sono un'etnia che vive in almeno quattro nazioni diverse, in una dellde quali sono autonomi sotto protezione occidentale, mentre gli albanesi sono un'etnia che vive in albania (indipendente), Kosovo (tra poco indipendente grazie al sostegno occidentale), Macedonia (qui sono minoranza, ma molto numerosa). Il paragone non mi sembra sbagliato.
Ma il montenegro ha dichiarato la sua totale indipendenza solo un paio di anni fa. comunque anche il Generale Tricarico ha fatto un quadro tutt'altro che roseo della situazione rievocando vecchi fatti relativi alla guerra in kosovo. Tra le altre cose descive Thaci come una persona dalla scarsa moralità, incurante del destino della sua gente. Si scagòoa inoltre contro le ingerenze americane durante la guerra, in particolare sulle proteste yenkee relative al rientro di aerei gia in volo e alla folle intenzione del Generale americano in campo (non ricordo il nome) di strappare l'aeroporto di Pristina ai paracadutisti russi che con il loro blitz precedettero le forze NATO sconvolgendo tutti (fortunatamente un generale inglese mise in riga il mangia hamboorgher). Ho letto poi un quadro sull'economia dello stato fantoccio. Tasso di disoccupazione folle che porta la popolazione a vivevere per lo più di attività criminali. In pratica solo il 10% del PIL è riconducibile ad attività lecite. Ah dimenticavo, noi italiani dovremo aumentare i nostri soldati in missione, avremo il controllo della provincia di Pec, al confine albanese. Tra gli altri paesi a prendere il controllo delle province c'è anche la Turchia.
io mi riferivo al fatto che i curdi rivendicano la creazione una nazione autonoma da almeno un secolo, in realtà da molto più tempo, mentre la gran parte delgi albanesi vive in uno stato indipendente dal 1912... che poi vi siano comunità albanesi al di fuori dei confini è verissimo, ma gli albanesi hanno una madrepatria, i curdi no...
infatti, i curdi non hanno uno stato indipendente, ma in caso di collasso dell'irak potrebbero averlo; kosovo e kurdistan irakeno hanno in comune l'appoggio occidentale e questo pesa parecchio. E' già pesato consentnendo l'indipendenza di Timor Est
Si', pero' gli albanesi non sono slavi (dovrebbero essere i discendenti degli illiri, quasi del tutto spazzati via dalle invasioni slave a partire dal VII secolo), per cui c'era poco su cui basarsi. (Se non la bandiera albanese, unico riferimento, che e' poi lo stendardo di Skanderbeg, eroe nazionale della lotta contro i Turchi nel XV secolo, forse unico momento in cui esistette una sorta di embrione di stato nazionale albanese). E le bandiere blu a stelline, per quanto orribili, sono molto di moda (vedi Unione europea) soprattutto quando si tratta di entita' artificiali o artificiose. PS: i curdi non hanno un grande appoggio occidentale, perche' gli occidentali sono legati tramite la NATO alla Turchia, che sarebbe disposta a tutto pur di evitare l'esistenza di uno stato curdo ovunque.
...e solo finche' stanno buoni e non si fanno venire in mente idee indipendentiste. (oltre al fatto che sono stati gli unici all'inzio ad appoggiare gli americani)
E' un affare diplomatico sui gli americani devono andare coi piedi di piombo. Concedere uno stato indipendente ai curdi vuol dire correre il rischio di destabilizzare ulteriormente un'area che gia si regge sul filo di un rasoio, in più la Turchia si incazzerebbe a morte, gia ultimamente è avvelenatissima contro gli americani, se questi dovessero fare altri passi avanti verso i curdi non riesco a immaginare le reazioni turche. Entrare in conflitto con gli U.S.A. può voler dire rinunciare ad anni ed anni di avvicinamento all'Europa. Situazione per nulla facile, nel dubbio meglio attuare la tattica del Mortadella, rimanere fermo ed immobile come un semaforo.
Detta anche Vojvodina con il 14,28% di ungheresi sul resto della popolazione.Ma qui c'è un buon 65,05% di serbi residenti. Ri-solidarietà alla Serbia. anche se non sono un amante degli slavi. Samo Sloga Srbina Spasava.
e delle slave? io spero che il governo attuale non faccia cagate riconoscendo il kosovo, la scelta spetta, a mio avviso all'UE. Domanda: qualche altro stato dell'UE ha già riconosciuto il Kosovo?
Il Montenegro era in UNIONE personale con la Serbia fin dal 1918, poi con la creazione del Regno degli Slavi del Sud prese (come Slovenia e Croazia) il nome di Jugoslavia. Nel 1992 poi con referendum decise di rimanere nella Federazione Jugoslava, che esistette fino al referendum del 21 Maggio 2006, quando fu ufficialmente sciolta creando Serbia e Montenegro. La questione piccola e grande Jugoslavia è un pò diversa.... Comunque sempre troppo bello lo stemma serbo: Nulla a che vedere con questo obrobrio:
L'indipendenza del Kosovo ha riacceso le speranze dei separatisti di tutto il mondo. Tra questi un movimento di cui ignoravo del tutto l'esistenza è quello dei separatisti della Transnistria ovvero sia di una sottile striscia di terra della Moldavia al confine con la Russia. Ma io dico, gia il fatto che esiste la Moldavia è una cosa di per se alquanto grave e che mi fa girare i maroni: la solita storiella della terra contesa tra due stati che diviene indipendente...proprio come il kosovo...ma che senso ha? Ma che poi addirittura ci sia un movimento separatista all'interno della Moldavia... per una strisciolina di terra di 500 mila anime dove non c'è neanche lo spazio per fare una strada a due carreggiate! Ma allora? Ci avviciniamo piano piano ad un ritorno alle città stato? Come direbbe Borghezio, ogni città deve avere il diritto di battere moneta propria (temo l'abbia detto davvero)? Dove arriveremo?