Cavour e soci almeno tentarono di dare una parvenza legale allo scambiotto territoriale, un secolo e passa prima i savoia scambiarono la sicilia con la sardegna, come se fossero le figu di Collovati e Baresi
maybe! Umberto 1.0 medagliò Bava Beccaris, Vitto Ema 2.0 "il trapanatore" fu definito "padre degli italiani" vista l'enormità di figli illegittimi
a onor del vero va detto che lo scambio non lo fecero loro ma austria e inghilterra... al povero vicky-amedeo venne di fatto imposto di scambiare il titolo di re di sicilia con quello di re di sardegna e non penso che fosse molto felice della cosa...
la sicilia era un preda troppo grossa per lui, la sardegna si poteva anche gestire. meglio un uovo oggi che una gallina domani (alla fine ebbero uovo e gallina)
Lo ben so. L'unica parvenza di legalità era la ratifica forzata da Cavour al parlamento saboiardo. Tra l'altro pochi sanno che in realtà i saBoia non avevano la potesta di cedere Nizza e relativa contea dato che la città si consegnò a loro tramite uno speciale trattato di 'protezione', quindi la sovranità locale nizzarda in teoria non decadde mai ma venne solamente limitata ad alcuni aspetti, senza però escluder eil diritto a secedere da tale 'patto'. Nizza infatti era un importante porto dei Savoia che, in cambio, assicuravano protezione alla città, come da statuto. Ci fossero ancora nizzardi coscienti di esserlo avrebbero buon diritto a chiedere l'indipendenza dai mangiarane Lo scambio mi sembra di ricordare fosse stato 'premuto' da fonti esterne.
la stessa cosa doveva valere per Venezia, che fece dedizione a napoleone per poi consegnarla agli austriaci.
Con la differenza che Venezia lo fece per questioni immediate (protezione dall'Austria) e la protezione doveva essere a termine; Nizza stipulò un patto che in origine era a termine ma che divenne perpetuo.
Mica tutti possono essere bravi dittatori come Pinochet o Franco, che godettero dell'imperituro appoggio della chiesa di Roma.