Intanto apro il mio topic dicendo che non è possibile che 4 operai siano morti in quel modo, con gli estintori che nn funzionavano è una cosa che si sarebbe dovuto previnire prima, gli estintori e tutto l'apparato di sicurezza esiste perchè deve garantire la sicurezza di chi lavora, e qualcuno DEVE pagare, perchè è responsabilità dell'azienda garantire la tranquillità di chi lavora... ma ahimè nessuno pagherà, perchè ci troviamo in quella bellissima realtà che si chiama... Italia? No io generalizzo... si chiama MONDO!!! Ora però permettetemi di dissentire un poco su quanto detto a proposito del fatto che ai soldati morti sono state date medaglie e riconoscimenti e le famiglie risarcite mentre a questi 4 operai niente... Iniziamo col dire che non è stato un incidente ad uccidere i soldati di Nassyria, quelli in Afghanistan ect... ma sono stati degli attentati fatti direttamente contro le forze armate italiane, e quindi contro lo stato italiano, quindi contro il popolo italiano, quindi contro di voi n on credo che i mandanti degli attentati avessero intenzione di colpire quelle persone ma lo STATO ITALIANO, quello che è successo alla TyssenKrupp è un incidente, i fattori? molteplici, magari si potrà anche scoprire che la colpa non è di nessuno, ma è del tecnico che ha montato quel macchinario, che magari non ha avuto molta cura...... ripeto le mie sono supposizioni... è vero in Italia muoiono tante persone sui posti di lavori, ma per cause INDIRETTE (mancanza di manutenzione, menefreghismo, sicurezza scarsa) ma quando te sei in missione, trovi un mujaidin che ti spara addosso, o si fa saltare in aria o ti piazza una bomba sotto la camionetta sonop cause DIRETTE... non dimentichiamoci che poi quelle persone che sono in quegli angoli di mondo rappresentano il volere di noi cittadini (il governo eletto da noi cittadini che il nostro volere non rappresenta... ) e soprattutto sono paghate da noi... sono state decorate perchè si vede che hanno rappresentato con dignità lo stato italiano (cmq non crdo sia stata assegnata nessuna medaglia d'oro al valore) hanno accettato i rischi della missione e sono morti mentre la stavano svolgendo, si può dire quindi che anche colpa nostra se sono morti, perchè il nostro governo ha accettato quella missione, e come detto prima ce li abbiamo messi noi al governo... le loro famiglie sono state risarcite dallo stato, e per come la vedo anche le famglie di quei operai dovrebbero essere risarcite dalla KRUPP... questo è il mio pensiero.
La famiglia come ricatto sociale ?? Se non fai come ti dico io, che ti do il lavoro, come fai a camparla ? Quindi sta giù e non rompere! Ma davvero funziona così ??? Per quel che vedo io, si, funziona proprio così, peccato che, sempre più spesso, qualcuno che non ha nulla da perdere si faccia avanti e compia azioni discutibili ma tremendamente efficaci... E poi ci si chieme come mai hanno fatto fuori Biagi, mah...
Che c'è da dissentire ? E' tutto nero su bianco, ne ha parlato persino il solo24ore, ne ha parlato report, persino striscia la notizia... A voler piluccare sui termini si potrebbe trsnquillamente dire che invece di incidente s'è trattato, un'incidente internazionale scaturito da un'occupazione armata di territorio extraitaliano... E no, troppo facile, un'attentato contro lo stato Italiano lo si ha solo quando viene effettuato all'interno dei confini italiani, non all'esterno, altrimenti anche tutti gli attentati che hanno avuto morti italiani in tutto il mondo sarebbero attentati allo stato italiano, un'italiano è un'italiano che abbia o no la divisa, che sia servo dello stato italiano o del più bieco sfruttatore americano... Il cermis è un'attentato allo stato italiano molto più di Nassirja... A voler essere cinici, i morti dell'acciaieria di Torino avevano in corpo più metalli di Paladini, entrambi hanno lottato contro il fuoco "nemico" ed entrambi lavoravano in condizioni precarie e pericolose, l'unica differenza è il trattamento che è loro riservato e il fatto che i "lavoratori" italiani in Afghanistan ci vanno come volontari e ci stanno al massimo un anno, i "lavoratori" italiani alla TyssenKrupp cono Obbligati a lavorare lì e molti devono starci 35 anni di contributi, oppure un mese... Veramente persino chi ha mandato i militari italiani fuori dai confini italiani armati e pronti alla guerra infrangendo la costituzione adesso critica la guerra... Il volere dei cittadini che hanno combattuto e che hanno stilato la costituzione è stato calpestato... I militari sono in giro per il mondo solo per il volere di uno sparuto gruppo di persone che non si ferma davanti al sangue dei lavoratori per raggiungere i proprio deprecabili obbiettivi... Hanno coniato un'apposita medaglia per Nassirja... E naturalmente un mercenario che urla "vi faccio vedere come muore un'Italiano" ha più diritti e dignità di 4 persone che urlano "mamma" o il nome della persone che hanno di più cara prima di morire bruciati... Dovrebbe, ma la legge italiana prevede risarcimenti solo in caso di evidente negligenza da parte della ditta, cosa che per venire appurata porterà via anni e anni e visto il potere della krupp credo verrà insabbiata alla prima occasione...
*: anche quando cadi da 6 metri da un'impalcatura, anche quando un carrello elevatore ti schiaccia, anche quando una trincea di terra ti sotterra, anche quando ti si rovescia un vascone di acido solforico addosso, anche quando un escavatore ti passa sulla gambe, anche quando una locomotiva ti sega le gambe, anche quando ti rimane una mano o un braccio intrappolato in un mandrino a 1200 giri, anche quando ti si schiaccia la testa sotto una pressa, anche quando rimani folgorato dalla 380, anche quando rimani asfissiato in una cisterna...sono tutte cause indirette...cambia il nome del nemico...non si chiama Mujaiddin ... si chiama criminale mancanza d regole, si chiama profitto...si chiama legge 30, si chiama padroncino che ti minaccia! *1: Volere un par di ciuffoli....sicuramente NON il mio volere e non li ho votati! *2: La dignità è un'altra cosa. Parlerei di Dio-patria-famiglia. Vi lascio i primi due "valori"non mi appartengono forse.....mi tengo stretto il terzo...come lo hanno fatto i 4 della Krupp. *3: Ripeto...magari in modo brutale...cazzi loro! Nessuno li ha obbligati ad indossare una divisa e a portare un'arma...si sa che alla fine, a forza di sparare alle persone, prima poi quelle rispondono al fuoco. Dispiace, per le loro morti...ma non meritano sicuramente più rispetto di nu muratore che rischia la pelle in un cantiere pericolante, non per "esportare la democrazie, non per le mefdagli, non per l'onore, ma per dare da vivere dignitosamente alla propria famiglia. Ps: Messe...sia chiaro...anche se non condivido...rispetto le tue idee..e sia ancor + chiaro...senza rancore eh?!!
Infatti, il soldato oggi come oggi non difende affatto la patria, difende degli interessi economici. Ergo è un lavoratore, produce un profitto (politico o economico) ai suoi datori di lavoro (i politici). Non è un eroe perché combatte per lo Stato e la sua salvezza/prosperità. Ora sono anche volontari quindi non si può neanche dire che c'è stato costretto... E' un lavoro ben pagato perché ha dei rischi molto alti (seppure sul lungo periodo sia MOLTO MA MOLTO MA MOLTO meno rischioso che lavorare in fabbrica) ma è un lavoro. Discorso a parte se uno poi si comporta in modo eroico o comunque meritevole di medaglia. Ma dare una medaglia al carabiniere morto a nassirija mentre magari era lì al telefono.... Non mi sembra giusto nei confronti di chi magari se l'è meritato di più. Allora diamo una medaglia a tutti i reduci della WW2 e di tutte le altre guerre. Se non altro loro erano costretti a combattere e hanno combattuto. Allora diamola anche ai poliziotti uccisi dalla mafia o dal terrorismo di destra/sinistra, diamola anche agli INNOCENTI uccisi in questo modo, anche a quelli uccisi dalloi Stato stesso.
Rispondiamo... Dissentivo del fatto che avevate detto che non eravate daccordo sulle medaglie date ai soldati di Nassirya mentre per voi le avrebbero meritate anche quei 4 operai nello specifico ma tutti i caduti sul lavoro E chi ce li ha mandati là? il governo! eletto da chi? dagli italiani! la responsabilità è degli italiani hai ragione te però sempre attentato mirato agli italiani si tratta infatti! è stata una disgrazia!! Non è che ne muoiano parecchi di operai alla TyssenKrupp di Torino è quello che ho detto io, volontà di un governo eletto dai cittadini che non fa quello che vogliono i cittadini Il mondo è questo purtroppo .. non dovrebbe essere così ma lo è vedi risposta sopra Uguali no perchè sono 2 cose diverse.. però dovrebbero avere lo stesso trattamento questo si Per questo hanno più "priveligi"... anche se è un lavoro ben pagato (quando vai in missione sennò come s'è visto dalla tabella che è stata pubblicata qui un po' di tempo fa è un lavoro come un altro) non mi sembra che la gente smanii di andare a fare il soldato... esatto... quindi deve pagare SALATO chi ha sbagliato... anche gli organi statali che devono controllare che ciò sia rispettato SENZA ALCUNA OMBRA DI DUBBIO infatti... a questo non ci avevo pensato ma hai ragione, anche lo stato ha le sue colpe... quindi ANCHE lo stato deve pagare quando cadi da 6 metri da un'impalcatura, anche quando un carrello elevatore ti schiaccia, anche quando una trincea di terra ti sotterra, anche quando ti si rovescia un vascone di acido solforico addosso, anche quando un escavatore ti passa sulla gambe, anche quando una locomotiva ti sega le gambe, anche quando ti rimane una mano o un braccio intrappolato in un mandrino a 1200 giri, anche quando ti si schiaccia la testa sotto una pressa, anche quando rimani folgorato dalla 380, anche quando rimani asfissiato in una cisterna... ma non c'è nessuno che pensa... eccolo lo vedo... ora gli sparo per ucciderlo, ora levo questo gancio dalla vasca dell'acido per scioglierlo, schiaccio il gas dell'escavatore per schiacciarlo.. forse mi son spiegato male Nemmeno il mio! visto che ero minorenne a quell'epoca e cmq non l'avrei votato lo stesso ma della maggior parte degli italiani si! Non ho capito questo tuo discorso se me lo rispieghi... voglio capire Certo, è logico che risponda... non dico che meritano più rispetto, dico solo che sono cose separate che non si avvicinano proprio... Certo... è logico, non si può essere daccordo tutto... TRANQUI!!
Negativo...l'hanno fatto arbitrariamente....il paravento della "maggioranza degli Italiani" l'hano tirato fuori quando hanno visto che le cose in Iraq stavano prendendo una brutta piega...e proprio quando tutti i sondaggi davano il 60% o più di contrari alla missione. Ti spiego....c'è chi va in missione per danaro, c'è chi ci va perchè è convinto. Chi ci va perchè è convinto in genere pone davanti a tutto il resto i valori da me citati...che appartengono ad una mentalità militaristica in voga 60 anni fa...non voglio innescare Flames...ma è la verità..basta aver visto un bellissimo filmatino dove un gruppo di aitanti militi italici "browningava" dei guerriglieri iracheni al grido di "annichiliscilo....annichiliscilo.....bravo P.D. l'hai annichilito" semmai sappiano il significato di annichilire....comunque era riferito all'ammazzare...e unoche va in missione di pace, per necessità finanziarie non si intrippa ad ammazzare la gente. Che poi...non siano tutti così..sono d'accordo...ma nemmeno trasformare tutti i ns soldati in santi disinteressati è giusto.
...lo stato liberale venne ad offrirci la schiavitù economica, col dire agli operai il tragico sarcasmo: <<Siete liberi di lavorare come volete, nessuno può imporvi di accettare queste o quelle condizioni, ma poichè noi siamo ricchi vi offriamo le condizioni che crediamo; voi cittadini liberi, se non volete, non siete obbligati ad accettarle; però voi, cittadini poveri, se non accettate le condizioni che noi vi imponiamo, morite di fame, armati della massima libertà liberale.>> Possiamo dire che la proprietà feudale era assai migliore della proprietà capitalista nella quale gli operai stanno peggio degli schiavi. La proprietà feudale imponeva al signore, al tempo stesso in cui gli accordava i diritti, una serie di oneri: doveva provvedere alla difesa oltre che al mantenimento dei suoi soggetti. La società capitalista è fredda e implacabile: nel migliore dei casi non riscuote l'affitto ma si disinteressa della sorte dei suoi sottoposti. In quanto agli schiavi, questi erano un elemento patrimoniale nei beni del signore: il signore doveva avere cura dello schiavo perchè non morisse, perchè lo schiavo valeva denaro, come una macchina, come un cavallo, mentre ora se muore un operaio, i grandi signori dell'industria capitalista sanno che vi sono alla porta centinaia di migliaia di affamati pronti a sostituirlo. Tratto da alcuni discorsi di Josè Antonio Primo De Rivera...sempre attuale.
Adesso è più chiaro, non avevo capito quel che intendevi prima Sbagliato, in nessun programma di nessuna forza politica è stato scritto che l'Italia sarebbe andata in guerra, altrimenti chi li avrebbe votati ?? Ma la cosa reggerebbe ancora visti gli impegni presi con l'Onu e la Nato, ma quando un deputato di sinistra che è per definizione contrario alla guerra, e che io ho votato proprio per questo motivo, vota in parlamento per finanziare una missione militare all'estero infangando la costituzione allora no, non è più responsabilità mia che l'ho votato, no, perchè lui non ha difeso ne rispettato il mio volere di cittadino contrario alla guerra, come aveva promesso di fare, e quindi ha tradito il mio voto. Quando Berlusconi ha firmato il contratto con gli italiani non ha detto "votatemi perchè così andiamo in guerra contro l'Iraq e tutti i nemici di israele", ne tantomeno l'ha detto Prodi, anzi, nei suoi programmi di governo c'era il disimpegno dalle missioni di guerra come obbiettivo da conseguire, quel foglio di carta adesso l'avrà usato Luxuria per pulirsi il culo... Quindi lasciamo perdere questa questione del governo votato dagli italiani sui quali ricade la responsabilità delle missioni all'estero, sono biechi interessi economici a muovere i militari in giro per il mondo, non la volontà dei cittadini che, ripeto, è espressa nero su bianco sulla costituzione e non sull'agenda di Berlusconi o di Prodi... Galu!! Quelli attentati sono contro le forze d'occupazione straniere, che siano soldati italiani viene in secondo piano, sono truppe d'occupazione non uomini di emergency o di altre organizzazioni umanitarie no profit...
Sei sicuro di non avere un cuore che batte a sinistra Mimmmo...nemmeno il mio capo-sezione PCI avrebbe potuto citare un esempio più calzante. Quoto, tristemente, la citazione!!
fftopic: ovviamente primo de rivera mi sta sulle palle, pesantemente (cit. Abatantuono); ritengo fasullo ritenere che la società feudale tutelasse di più i diritti dei più poveri rispetto a quella liberale; rientro IT: credo che sia più utile mirare a obiettivi immediati piuttosto che combattere i mulini a vento; leggi sulla sicurezza ce ne sono, quello che difetta è l'applicazione, il controllo e la punizione. Spero che non si faccia la solita stupidata di emettere decreti emotivi, come quello contro i rom. La legge deve essere equa, non sparata a caso, però deve essere applicata.
Ho mai detto di essere di destra? Seriamente, io non mi sono mai considerato di destra, forse in gioventù ma in gioventù si fanno errori anche ben più grandi. Josè Antonio, come d'altronde Mussolini, rivendica ampiamente le proprie basi socialiste e la veridicità della critica marxista. Concorda sul male ma non sulla cura. Appena ho letto di quei quattro operai morti mi è subito tornata alla mente la seconda frase che ho citato e sono subito andato a rileggermi il discorso. Cavolo... non è cambiato nulla!
Ovviamente!!! io speravo appunto in un referendum... (risposta valida anche per Gy) Io so giovane ho 20 anni... e sto pensando addirittura una volta terminata l'università di fare il militare come professione, c'è una parte di me che pensa su quanto hai scritto: "è vero, però c'è da dire che la lucidità in combattimento si va a farsi benedire, è normale quando siamo sotto pressione come in una battaglia comportarsi come vere bestie, ma in generale un buon 80% degli arruolati lo fa per spirito, perchè ci crede"... poi c'è la parte realista che dice "è normale, è gente frustata che nella vita non farebbe un cazzo, così gli diamo dei bei fucili e li mandiamo a trebbiare un po' di morti di fame iraqeni, e ci godono pure credendo di fare l'onore e la gloria dell'italia, si o no ci sara un 20% degli arruolati che lo fa per spirito, perchè ci crede" lo ripeto (così a voi vecchiacci brucia un po' ) sono giovane e un po' idealista e redentista del ventennio, dove le parole ONORE, DOVERE E GLORIA erano forgiate per rimanere intatte e pure del loro vero significato, la verità è sicuramente un altra (anche nel ventennio), ma fatemi sognare un po'
Ma forse Mimmmo, con questa citazione intendeva dire che allo stato attuale (precarietà, insicurezza e sbando del Welfare) si è ormai messi peggio che in epoca feudale..non penso volesse esltare il sistema medievale...almeno ..io l'ho intesa così! Ammissione..non so nemmeno chi sia De Rivera....forse un calciatore del Milan anni 60??? Per ciò che riguarda i mulini a vento di angeiana memoria...hai ragionissimo..ma aggiungo che sarebbe persino meglio andare ad azzerare i rischi eliminando la causa principe ..la fame di lavoro...l'insicurezza...ed la spada di Damocle che le aziende fanno pendere sui lavoratori "a tempo, a progetto, a chiamata..etc...etc..." Via la legge 30! Torniamo ai contratti di formazione professionale. Hanno lo stesso effetto sull'occupazione e tutelano l'azienda dal dover assumere un fannullone.
Fra tutti i tuoi sogni questo è il più delirante, neanche la società più democratica si affiderà mai ad un referendum popolare per decidere di andare in guerra. I più grandi propagandatori dei diritti del popolo diventano i più beceri autoritari proprio quando il popolo dovrebbe prendere la più importante decisione che ci possa essere.
A mio parere : La colpa della morte di qualsiasi lavoratore dipendente per incidenti sul posto di lavoro, qualsiasi esso sia, imputabile a mancanze nella sicurezza è ascrivibile al datore di lavoro. Percui un eventuale rimborso, volontario o obbligato da una sentenza giudiziaria, alla famiglia spetterebbe al colpevole, ossia il datore di lavoro. Il rimborso alle famiglia per la morte dei soldati in missione spetta allo Stato Italiano, in quanto datore di lavoro degli stessi. Il rimborso alle famiglie per la morte degli operai nello stabilimento spatta alla Krupp, in quanto datore di lavoro. Tra le due situazioni ci sono due importanti differenze ravvisabili : 1° La morte dei soldati non è detto sia dovuta ad mancanze nella sicurezza, quella degli operai è quasi certo fosse dovuta a mancanze nella sicurezza. 2° Lo Stato Italiano si è volontariamente assunto l'onere del rimborso, la Krupp lo assumerà solo se obbligata da una sentenza giudiziaria.
Siamo realisti se dovessimo decidere tutto a botte di referendum, a parte il fatto che il referendun è solo abrogativo percui prima si dovrebbe modificare al costituzione, passeremmo la vita nei seggi.
