sarei più fiero se napoleone non avesse incorporato la Valtellina nella rep. cisalpina e ci avesse lasciato sotto dominio grigione... ma vabbè parliamo di 212 anni fa
Si si, io sarei più fiero se l'italia avesse la stessa estensione dell'impero sotto traiano, ma magari mi sbaglio ma il tempo passa, e il secolo scorso chissà perchè lo chiamano anche il secolo veloce.. Fa piacere notare che ci sono ancora alcuni che pensano che le ingiustizie risiedano nella linea immaginaria tracciata sulle carte. Dico che fa piacere perchè è importante che certe idee restino come rimasugli di un tempo che spero sia sempre più lontano. Si, l'idea è quella, che ti piaccia o meno. Certo, l'europa può sembrare lontana, ma chiunque noterebbe che nel 40 tutti gli europei si odiavano l'un l'altro, mentre adesso la situazione è un po' differente. E' chiaro che finchè si studia la storia per vedere quali nuovi-vecchi nemici possiamo trovare.. che tristezza. Anche io ho avuto lutti in famiglia, sia nella prima che nella seconda guerra mondiale. Ma non per questo odio i tedeschi o gli austriaci. Se l'importanza dell'europa fosse presa con maggior serietà non importerebbe più in quale stato ti trovi, perchè saresti cmq in europa. Vabbè. Ogni stato o regime o democrazia ha colpe e meriti. Se l'europa fosse sentita più seriamente dagli stessi europei e se gli stessi capissero seriamente il potere che può derivarne e davvero si interesserebbero delle sorti dell'europa e non solo del loro maledetto cantuccio, alcuni errori si sarebbero potuti evitare con il dialogo. Ma andiamo avanti con il muro contro muro, che a tutti piace così. Vabbè.
ognuno ha le proprie opinioni, ma certe cose mi sembrano ridicole: Dante e Leonardo "non me li globalizzo" cosa vuol dire? Leonardo non globalizzato? Tifare per Leonardo da Vinci? "Vai Leonardo sei fighissimo!!! rompigli il deretano ad Einstein!!!!! Werner Von Braun non vali una ceppa! W Meucci!!!" Citare Micheal Jackson o Glen Miller al cospetto di LEonardo o Dante è un triste espediente. "...Essere "cittadini del mondo" che significa?, vuol dire essere tutti uguali... " No. E non servono spiegazioni.
ma tutti i valtellinesi vogliono essere svizzeri? ok che la valtellina è il posto più tassato d'italia e con le peggiori infrastrutture del Paese ( Quando prendo il Milano-Sondrio ed è in ritardo di 20 minuti sono felice) però dai la svizzera no! loro e le loro portaerei nei laghi !
non è una pesa per il culo...treni che passano una volta ogni due ore (se va bene,se no li sopprimono direttamente) autobus che non coincidono con gli orari ferroviari e arrivano ogni 3-4 ore,un'unica superstrada tappezzata di buche e altre distruzioni varie causate dal gelo ( in valle fa freddino d'inverno),illuminazione stradale insufficiente (un lampione ogni 3 chilometri a dir tanto...e manco fossimo nella bassa dove è tutto bello piatto) poi poi...internet che lagga come un porco...nessun aereoporto (a parte uno scamuffo che fa servizi solo ai privati) ospedale vecchissimo,obsoleto e con un personale che ti fa accapponare i capelli (non ti dico cosa mi ha detto gente che ci va abitualmente),le scuole sono nella media italiana (uno schifo)....altro non mi viene in mente
minghia me l'ero perso tanto adesso vivo a Genova ...una superstrada che si ferma in provincia di Lecco, il treno che si ferma a metà valle...siamo quasi peggio di una salerno-reggio calabria
mmmh interessante discussione. si parla di cultura... ma chissà cos'è la cultura... vediamo un po' di provocarvi a dovere... leggendo la "storia", e intendo la macro-storia, si può notare questo, a mio modesto modo di vedere le cose, senza nulla a pretendere, e ovviamente sintetizzando e generalizzando un po': le civiltà più "in gamba" sono riuscite ad assimilare e a migliorare quegli elementi tecnologici-militari-sociali-culturali già presenti tra i popoli loro confinanti. si può forse parlare di appropriazione indebita di cultura?... analizzare l'italia è un'impresa. dall'unità d'italia ad oggi è cambiato poco. se mike bongiorno è considerato come uno di quelli che grazie alla tv ha "unito" almeno il linguaggio (Sigh!) italiano... non è che oggi siamo messi meglio. la cultura cos'è? ogni regione, ogni provincia, ogni paese! ha le sue radici, le sue credenze, le sue leggende. si dirà: ma sono simili tra di loro. certo perchè fanno leva tutte sugli stessi miti popolari, come il nuovo testamento (la storia di gesù è la somma di tante altre storie di divinità antiche, egiziane e anche asiatiche, con sempre lo stesso scopo: legare l'uomo al ciclo della vita agricola o astrale), per questo più o meno siamo uguali. in fondo è solo frutto della fortuna se siamo qui? non fosse stato per i mussulmani noi oggi non avremmo raggiunto questi risultati. frase forte che non molti condivideranno ma io penso che il loro contributo è stato essenziale. se nel medioevo non avessero tramandato tutte le opere matematiche-filosofiche-letterarie dei greci e dei romani leonardo non so quali principi avrebbe potuto studiare. quindi la cultura da dove viene? e dove va? fortuna... poi c'è la globalizzazione... eh... ne miete di vittime illustri. l'esempio a me più vicino è la musica. quando sento ragazzi ma anche giornalisti parlare di rock italiano...mmh... vado in bestia. perchè la musica rock è il folk americano! inventato da chuck berry (ma tutti pensano a elvis presley... chissà perchè! forse perchè era bianco nell'america degli anni '50?) sintetizzando il blues che era a sua volta una sintesi del jazz, del soul, la musica nera. la musica dei neri. quindi quella "cultura" è diventata italiana. vedi ligabue. ma ligabue è la copia d chuck berry. sputata! quindi? musica italiana? bah. la globalizzazione ha spostato tutto il nostro punto di vista. tutto va veloce. e si perdono le cognizioni di causa ed effetto. questo crea somiglianze perpetue che non giovano a nulla secondo me. non era più bello prima? cacchio vedevi un tizio vestito in una maniera diversa, che costruiva case in una maniera diversa, che componeva musica, pittura, letteratura in maniera diversa. potevi almeno imparare una cosa diversa o divertirti con qualcosa di diverso. oggi invece siamo tutti uguali (a parte rare eccezioni artistiche!)e addirittura temiamo il diverso!! tutte le società antiche più grandi erano cosmopolite. noi oggi no. abbiamo paura. oddio quel tizio ha la barba. oddio quel tizio porta dei vestiti così strani. oggi vige il sistema del produco-consumo-crepo (ferretti perchè ci hai abbandonato!) che induce l'individuo a considerarsi solo individuo e non parte della collettività. la cultura oggi è relegata alla scelta dell'abito più alla moda, alla trasmissione televisiva (sigghissimo) più trendy. alla scelta del cellulare (e io ne so qualcosa!). questa è la cultura oggi. in tutti i paesi del mondo! sintetizzando e riassumendo, quindi: la cultura forse, globalizzazione o non globalizzazione, così come insegna la storia, si è sempre trasmessa a tutti indistintamente: leonardo da vinci e dante alighieri (qui già citati ma si potrebbe dire tutti) sono il risultato di tutte le culture a loro contemporanee e a loro precedenti. secondo me. il mio cantante preferito ha risposto così a questa domanda: "David, due anni addietro, durante un tuo show in italia un tizio del pubblico ha gridato <<genio!>>; replicasti dicendo che non pensi a te stesso in questi termini. come giustifichi dunque la discografia di un uomo che ha rivoluzionato la forma-canzone elaborando strutture fino ad allora inimmaginate?" David Thomas: "per genio intendo uno che quando arriva sulla scena sembra giunto da un altro pianeta, senza naturalmente essere mai stato preceduto da nessuno simile a lui e che, al di fuori del contesto comune, si rivolge al pubblico attraverso un linguaggio nuovo." citazione: http://www.sentireascoltare.com/articolo/642/David-Thomas---Pere-Ubu-pere-Homo---Ecce-Ubu:-L-ap.html
Ben fatto se lo Stato Italiano ha mostrato i muscoli per tenersi Trieste, città ricca di patrioti, peccato che lo stesso stato si è dimenticato completamente dei profughi della dalmazia e istriani abbandonati da tutti e trattati come profughi all'interno del loro stesso paese stesso trattamento riservato ai profughi fiumani...... Che stato è quello che ai suoi figli più patriottici riserva il trattamento peggiore?????
forse sarà anche "fico" essere cittadini del mondo..adesso con l'affermarsi della globalizzazione va di moda ma io credo ancora nel concetto di NAZIONE e di PATRIA..forse qualcuno dirà che sono all'antica..che questi concetti sono ormai morti..invece no questi sono dei miei Ideali ed in quanto tali perfetti ed incorruttibili dal tempo
mini OT invece reputo obsoleto il concetto di nazione, mi sento già pronto a vivere in un organo suvranazionale, l'UE, come un corpo unico, non mi darebbe fastidio condividere il govero con i francesi, tedeschi, inglesi, spagnoli o chi altro...anzi penso sarebbe un bene per la nostra cara Vecchia Europa!
