La descrizione delle brigate di condotta

è semplicemente un qualunquista, non fargliene una colpa

 

mio difetto, sono pronto ad ammetterlo senza problemi. se ho offeso qualcuno o urtato la sensibilità o lo spirito nazionalista me ne scuso

 

mio difetto, sono pronto ad ammetterlo senza problemi. se ho offeso qualcuno o urtato la sensibilità o lo spirito nazionalista me ne scuso (scusate il doppio post, errore mio)

 

Suvvia, il tuo difetto nel 1946 prese il 5% alla Camera e più di 1 milione di voti

http://it.wikipedia.org/wiki/Uomo_Qualunque

 

lo so...

 

comunque c'è da dire che fondamentalmente non è proprio falso,poichè ad esempio durante la seconda guerra mondiale (c'erano molte buone ragioni comunque) abbiamo cambiato bandiera e ci siamo messi con gli alleati (intendo il re,non musso & company che hanno fatto la RSI) dimotra che comunque in quel caso ci siamo macchiati l'onore,e c'è chi ce lo rinfaccia ancora oggi (fonte:amici fritz)
Una cosa simile è successa anche nella prima:siamo partiti come teorici alleati degli imperi centrali per poi schierarci con l'intesa;d'accordo per il patriottismo e la questione di trento e trieste,ma se già avevamo pianificato un attacco alle spalle simile,sarebbe stato megio non firmare il patto con austroungarici e tedeschi.

Il tutto IMHO

 

se non avessimo firmato il patto con i mangia krauti, ci saremmo probabilmente ritrovati invasi sin da subito

 

la storia della 1° e 2° guerra mondiale hanno un significato totalmente diverso dalle brigate di condotta rinascimentali, e il nostro voltafaccia può avere diverse interpretazioni, da parte mia lo vedo come il naturale evolversi degli eventi, la scelta era rimanere fedele alla Germania e subire un più pesante coprifuoco da entrambi (a nord i tedeschi avrebbero di certo preso in mano la situazione anche con Mussolini non sfiduciato) ormai eravamo sconfitti e siccome la neutralità era inapplicabile (impossibile credere che se ci fossimo arresi i crucchi se ne sarebbero semplicemente andati a fortificarsi in Austria), nella prima non conoscendo i dettagli non mi intrometto.
Ad ogni modo tornando IT perchè stupirsi? lo dice il significato stesso di mercenario: andare con chi paga di più, ma qui a dire che se erano traditori loro allora lo siamo tutti nel sangue è veramente esagerato ed offensivo, l'Italia ha più volte dimostrato grandissimo coraggio sia dal più sgraduato (permettetemi la parola) soldato, fino al generale più decorato, e lo fa tutt'oggi anche se le merdate ci vengono buttate in faccia oscurando tutti i traguardi...

 

per i mercenari, ricordo che Machiavelli, pace all'anima sua, già diceva che non si poteva creare uno stato basato su di loro, essendo inaffidabili (scusate ma non ricordo le parole precise) non è un caso che alcune tra le migliore armate mercenarie fossero italiane...

 

inutile soffermarsi sulla nazionalità, qualunque mercenario tradisce il proprio signore se gli viene fatta un'offerta migliore, ad ogni modo non tutti erano voltafaccia, alcuni mercenari erano più patriottici di altri anche se questi si possono contare sulla dita di una mano

 

C'è da considerare che le compagnie mercenarie raramente erano mono-nazione, solitamente prendevano chiunque fosse diponibile ad arvuolarsi, in molti casi anche forzatamente, indipendentemente dalla nazione di appartenenza.
Percui ha poco senso valutare la credibilità degli italiani basandosi su di loro in quanto non sono l'espressione della società in cui operavano, sarebbe molto più sensato farlo sulle entità socio-politiche che le assumevano, quelle si che erano sicuramente Italiane.

 

Durante la seconda guerra mondiale, praticamente tutti gli alleati della Germania, quando la situazione si è fatta insostenibile, hanno cambiato bandiera e sono passati a combattere dalla parte degli Alleati (l'unica rilevante eccezione è stata l'Ungheria, ma solo perché i tedeschi rapirono il figlio di Horty per fargli "rimangiare" l'armistizio già firmato). Romania, Finlandia, Bulgaria, hanno tutte fatto quello che ha fatto l'Italia, con la differenza che lì nessuno sta ancora a stracciarsi le vesti come se l'onta fosse aver abbandonato Hitler e la sua dannatissima causa e non esserne stati gli (stupidi) alleati per anni. Se la vogliamo dire tutta, la vera figura di ***** cha hanno fatto i vertici delle FFAA italiane l'8 settembre non è stato aver firmato l'armistizio, ma aver gestito la situazione in maniera così dilettantesca, vile e disorganizzata da aver lasciato l'intera nazione allo sbando ed alla mercé dei tedeschi. Facendo una battuta, potremmo dire che la caratteristica ricorrente nella storia italiana è l'incapacità dei leader, più che la codardia dei soldati...

Se fosse stato già pianificato... ma all'atto della firma della Triplice, si trattava di situazioni neppure immaginate.
E, comunque, per chiudere una volta per tutte la questione della presunta deutsche Treue contrapposta all'altrettanto presunta welsche Tücke, il cambiare bandiera non è caratteristica esclusiva degli italiani. I nordicissimi tedeschi hanno fatto il salto della quaglia tutti quanti durante le guerre del 1812-1813, abbandonando Napoleone quando la cosa gli ha fatto comodo. Incominciando da Prussia ed Austria (vecchi nemici e riluttanti alleati) per finire con tutta la Confederazione del Reno (addirittura i Sassoni cambiarono bandiera a Lipsia con la battaglia ancora in corso!).
Con questo non voglio dire che i tedeschi sono geneticamente bastardi e noi siamo un popolo di nobili idealisti. Voglio dire che coraggio o viltà non sono appannaggio di una etnia o dell'altra, ma sono il prodotto di tutta una serie di condizioni materiali oggettive che, mutatis mutandis, ricorrono un po' dovunque.

 

sei un grande!! bravo, hai chiarito definitivamente la questione!!

 

certocerto ma è anche per colpa di gente come voi che l'italia va male...prova a vedere se negli altri paesi i vari tg nazionali parlano così male del proprio paese...

 

Beh,non possono essere tutti patrioti,ci sarà sempre qualcuno che non si "identifica" con la propria patria

 

io non critico chi non è patriottico, ma chi affossa la propria nazione sempre anche in inutili discorsi...insomma è come essere autolesionisti, masochisti (e noi italiani lo siamo per eccellenza, in questo dovremmo imparare da francesi e tedeschi che difendono il loro paese, e quindi loro stessi, anche in situazioni disastrose!! ciò non vuol dire non meditare sugli errori, ma a volte auto-sostenersi può far bene visto che oggigiorno ogni singola voce può modificare l'andamento dei mercati finanziari!)

 

"voi" chi esattamente?

se mi hai dato dell'anti-italiano ho già pronto Harris da mandare a casa tua. Con un Lancaster.

 

Guardate sinceramente ne so poco per quanti riguarda le guerre italiche del '500, però nel gioco le ho provate queste famose Brigate di Condotta e non mi sono mica trovato male...

 

Io le scelgo sempre quando diventano disponibili, per quel livello sono le unità milgiori, a mio parere.

 

Io le trovo abbastanza equilibrate