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La guerre piu feroce e brutali del novecento..

Discussione in 'Età Contemporanea' iniziata da Tet, 11 Dicembre 2007.

  1. ange2222

    ange2222

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    io avevo letto che l'assedio di Port arthur fu molto sanguinoso, con moltissimi morti nipponici, che assaltavano le trincee russe a testa bassa;

    dovrei ri-leggere :(
     
  2. Lenfil

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    Si si, ma infatti Mukden e Port Arthur sono state decisamente sanguinose ma alla fin fine è normale che ci siano battaglie sanguinose in una guerra, per il resto è stata "una guerra come un'altra" sotto il punto di vista delle perdite, se non addirittura minore

    Ciau :)
     
  3. paolo44

    paolo44 Banned

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    Sulla wikipedia inglese, a proposito dell'assedio di Port Arthur (a sinistra i giapponesi e a destra i russi)

    Sulle guerre in africa non penso dovremmo dare giudizi, dato che sono così poco note che non ne sappiamo niente, se non le POCHE info passateci dalle ong, che ritengo di parte (un 5*1000 in + fa sempre comodo!)
    Comunque sono definiti conflitti a bassa intensità (LIC), quindi combattono relativamente pochi effettivi e di conseguenza i morti sono pochi. Poi delle brutalità dite cio che volete, ma poi trovatemi uno straccio di fonte che non sia la solita ong
     
  4. AntonioLopezDeSanta Ana

    AntonioLopezDeSanta Ana

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    Una guerra molto brutale anche se su piccola scala,si verificò proprio all'inzio del 900,la Guerra Boera,e da parte mia mi schiero con i Boeri,che dopo essere stati battuti sono stati sterminati e perseguitati da gli inglesi.I Boeri erano delle pellacce,duri a morire,mi ricordo di aver letto che con poche migliaia di soldati(se così possiamo definirli)stavano sconfiggendo ripetutamente intere divisioni inglese che evidentemente non avevano imparato niente dalla guerra zulu,quello che dovevano imparare era che loro non sono al centro del mondo,non sono imbattibili e soprattutto a non sottovalutare il nemico,con gli zulu mandarono pochi uomini che furono massacrati,poi ne mandarono molti ed a quel punti vinsero,stessa cosa accadde contro i boeri,è che solo il primo corpo di spedizione inglese contro i boeri fu di(mi pare) soli 20.000 uomini,ed i boeri erano poco più di 10.000....in 3 settimane gli inglese ricevettero 3 sconfitte di seguito,poi quando fecero affluire in sud africa molte mihlisis fi uomini ed a quel punti vinsero.a quanto ne so nell'immediato dopo guerra i boeri vennero perseguitati,diciamo quasi fino alla loro scomparsa dal sud africa.
     
  5. Mcgerm

    Mcgerm

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    magari la gara delle stronzate la facciamo un altro giorno:

    http://en.wikipedia.org/wiki/First_Congo_War#References
    http://en.wikipedia.org/wiki/Nigerian_Civil_War
    http://it.wikipedia.org/wiki/Genocidio_ruandese

    naturalmente siete liberi di punirmi per questa mia esternazione
     
  6. Lenfil

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    Battaglia di Mukden:

    75.000 perdite Giapponesi
    110.000 perdite Russe
    (Wikipedia)

    41.222 perdite Giapponesi
    130.000 perdite Russe
    (NYT)

    41.000 perdite e dispersi Giapponesi
    26.000 perdite Russe + 40.000 prigionieri Russi
    (Helicon)

    71.000 perdite Giapponesi
    89.000 perdite Russe
    (Marvin Wachin)

    Ognuno la spara come vuole..

    Comunque ripeto, a parte queste due (sulle quali si possono trovare anche delle fantastiche rappresentazioni) le altre sono molto ridimensionate :approved:

    Ciau :)
     
  7. paolo44

    paolo44 Banned

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    Fatto grave, ma è altrettanto vero che l'articolo non cita fonti

    Il numero delle vittime non mi consente di metterla tra le guerre cruente. Non voglio far classifiche, ma non mi sento di considerare una guerra come la ww2 che fece piu di 60 milioni di vittime come molto piu cruenta di questa

    Anche qui non nuotiamo nelle fonti, ma gia meglio di prima!

    Fonti ancora e purtroppo insufficienti (grande problema di wikipedia)
    Stesso discorso di prima, 200.000 civili morti in congo contro 40.000.000 di civili morti nella ww2
    Quest'ultima non rientra poi nella categoria di guerre da me implicitamente citate, dato che fu una guerra tra stati sovreni e non tra gruppi etnici o pazzoidi desiderosi di poter comandare una striscia di deserto.

    Possiamo continuare domani
     
  8. Mcgerm

    Mcgerm

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    il giochino delle fonti penso di essere stato uno dei primi a portarlo su questo forum, quindi non c'è trippa per gatti...
    http://en.wikipedia.org/wiki/Rwandan_Genocide#See_also

    (non basta dire che non ci sono fonti, uno può anche cercarsele in una discussione, altrimenti a casa mia si dice che se vuoi ti posso dare anche una fettina di chiappa)

    http://www.unitedhumanrights.org/Genocide/genocide_in_rwanda.htm
    http://www.un.org/french/ecosocdev/geninfo/afrec/newrelfr/rwandafr.htm

    BIBLIOGRAFIA Varia estratta da una tesi...
    AA VV, Gli Imperi Coloniali del XVIII sec., Storia Universale Feltrinelli,
    Milano, 1967.
    AA VV , Stato de/ Mondo 1995, Il Saggiatore, Bruno Mondadori, Milano,
    1994. –
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    1976.
    Bohannan P., Curtin P., L’Afrique et les Africains, Nouveaux Horizons,
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    Lattès-Arte editions, 1995.
    Braeckman C., Rwanda. Histoire d'un Genocide, Fayard, 1994.
    Braeckman C., Terreurs Africaines. Burundi/ Rwanda/ Zaïre; les Racines
    de la Violence, Fayard, 1996.
    Brauman R., Devant le Mal; Rwanda un Génocide en direct, Arlea,1994.
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    Paris, 1989.
    Chretien J.-P., Rwanda; les Médias du Génocide, Karthala, Paris, 1995. -
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    Carbone C., Il Genocidio in Rwanda fra cronaca e storia, Rivista di Studi
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    Fabiani F., Mercenari alla corte di Mobutu, La Repubblica, 8 gennaio 1997.
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    La Redazione de La Repubblica, Hutu e Tutsi insieme nel governo a Kigali,
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    La Redazione de La Repubblica, Per i parà in Ruanda la Francia resta sola,
    La Repubblica, 22 giugno 1994.
    La Redazione di Africa, La Chiesa nella tormenta (Tragedia dei Grandi
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    La Redazione di Africa, Speranza incrollabile nel dramma rwandese,
    Africa, n.3, 1995.
    Miozzo, A., Una tragedia apocalittica, La Repubblica, 11 giugno 1994.
    Nigro V., L'ONU torna in Ruanda, La Repubblica, 18 maggio 1994.
    Pedroni A., Rwanda, giustizia alla sbarra, Africa, n.2, 1996.
    Pisu R., L’urlo degli innocenti dall’inferno del Ruanda, La Repubblica, 23
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    Pisu R., Pistola o machete, l’ultima scelta, La Repubblica, 23 maggio 1994. -
    Politi M., State uccidendo il Ruanda - Il Vaticano..., La Repubblica, 11
    giugno 1994.
    Prunier G., La Dimension politique du Génocide au Rwanda, Herodote, n.4,
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    Raper M., Esilio e solidarietà, Africa, n.4, 1994.
    Romano S., Ammettiamolo, serve un nuovo colonialismo per salvare
    l’Africa, Panorama, n.38, 14.11.1996.
    Theunis G., Rwanda: la Paura, Africa, n.4, 1995.
    Touadi J .L., Tutsi e Hutu nel Paese delle Mille Colline, Africa, giugno
    1997.
    Trueheart C., Il Genocidio in Ruanda si poteva evitare?, Internazionale,
    24 ottobre 1997.


    vogliamo continuare?
    Magari quando hai letto tutto fai un fischio :)
     
  9. Driant

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    :boni::boni::boni:;)
     
  10. GyJeX

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    bei tempi, fu davvero una bella lezione :shy:
     
  11. ange2222

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  12. pak

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    Ma ti vengono così o utilizzi un brain-improvder?:D :D :D :D

    Tornando in OT, a meno che GyJeX non tiri fuori qualche incredibile tesi complottistica:D penso che le guerre o i genocidi in africa sub-sahariana o centrale non siano solo stati documentati dalle ONG, che peraltro sono le uniche organizzazioni che hanno "le palle" per stare sul luogo quando anche l'Onu o le multinazionali le lasciano al loro destino.
    Consiglierei a Paolo44 di guardarsi un pò di film:
    "Hotel Rwanda", "l'ultima alba", "lord of war", "l'ultima alba" e "blood diamonds"...lo so sono solo film...ma non penso siano frutto di una fantasia malata.
    Se poi andiamo ai reportage, consiglierei di recuperare un paio di puntate di "Mixer" o "TG2 Dossier" di Minoli sulla guerra in Rwanda,e qualche reportage live dalla BBC.
    Tornando in Topic (finalmente) quelle non sono guerre nel senso vero del termine...sono genocidi.
    A parte i numeri, poi, che mi si dice della guera nella ex-yugoslavia..per intenderci quella tra Serbi e Croati, etc..etc...?
     
  13. GyJeX

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    Niente tesi complottistica, sono situazioni fin troppo reali per essere vere...

    Hai dimenticato i libri di Smith

    Che c'è da dire ?? hanno abbattuto un F-117, che altro c'è da dire ??? Bah, è una guerra tra vicini di casa portata all'estremo e alle estreme conseguenze, e il mondo lì a guardare nella tribuna d'onore, non ho mai capito che senso abbia avuto quello spargimento di sangue... Ne tantomeno quali incredibili vantaggi economici... Se qualcuno sa, parli
     
  14. Mcgerm

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    ironico o serio? :humm: :)
    ange la prima volta che vengo a brescia ti offro una birra, mai visto un architetto così! :D
     
  15. GyJeX

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    Serio, non ricordi la questione su Pearl Harbour un paio d'anni fa ??? cazz ce l'ho ancora marchiata a fuoco sulla chiappa...
     
  16. Mcgerm

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    mmh... no ma ho la memoria di un pesce rosso (3 secondi), felice di essere stato d'aiuto :D
     
  17. ange2222

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    io abito li, non ci posso fare niente :)
     
  18. Mikhail Mengsk

    Mikhail Mengsk

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    Le guerre (o meglio i massacri) in africa non sono rilevanti come numero di vittime, però in quanto a brutalità (specie contro i civili)sono seconde a pochi momenti storici. E' il modo che colpisce, però possiamo anche dire che il machete è più "violento" del missile ma per il poveraccio che ci muore sotto non fa molta differenza. :facepalm:

    Resto convinto che WWI (condizioni al fronte) e WWII (massacri di civili, numero di morti e distruzioni) restino inarrivabili.
     
  19. ange2222

    ange2222

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    architetto precario!

    sarò costretto a offrirtene una io poi :)
     
  20. paolo44

    paolo44 Banned

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    Questo è il punto, non posso paragonare una guerra su scala relativamente molto piccola a una "mondiale"

    Ma cazz* siamo di memoria troppo corta? I 6 milioni di ebrei sterminati da hitler e tutti i poveracci sterminati da stalin ce li siamo gia dimenticati? Facile parlare dei poveri africani, che se non crepano di guerra crepano di fame. Iniziamo a farli mangiare e bere, poi a istruirli e a rendere i paesi democaratici e vedrete che non ci saranno piu tutti questi massacri o guerre etniche.

    A chi diceva di guardare i film rispondo che la storia non si fa coi film!
     

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