Sono d'accordo solo in parte con quello che scrivi. Per chiunque comprende un minimo di economia, la globalizzazione porta alcuni vantaggi, ma a livello globale. E' indubbio che l'Asia si stia sviluppando molto grazie alla globalizzazione e che stiano cambiando gli equilibri mondiali, a vantaggio di paesi prima esclusi dal gruppo del "G20". Fra 20 anni avremo molto paesi asiatici che siederanno nel gruppo dei potenti, non solo la classica Cina (che ha un territorio vastissimo e squilibri interni inevitabili ma che in alcune aree è già al livello di un paese europeo come reddito pro capite). E' ovvio che spesso, questo miglioramento globale non si traduce in un miglioramento regionale. La globalizzazione mette a confronto i sistemi produttivi, permettendo alle imprese di scegliere dove investire. Permette di delocalizzare, per contenere i costi. Insomma, trasforma la concorrenza da "regionale" (investo in lombardia perché ci sono più infrastrutture che a Caltanissetta) a globale (caso Fiat: preferisco investire negli stabilimenti USA perché la produttività è doppia rispetto a quelli italiani). Ne soffrono i paesi che non riescono ad essere produttivi. Il problema non è solo del lavoratore o dell'imprenditore come hai giustamente fatto notare. Il problema è che fare impresa in Italia costa molto caro. Oltre ai costi fissi e a una pressione fiscale fra le più alte, le infrastrutture sono carenti (siamo in ritardo su molte cose, in certe aree in maniera drammatica). Il costo del lavoro è alto (causa fiscalità molto gravosa che fa costare tantissimo un lavoratore ad un'azienda e fa arrivare molto poco nelle tasche del lavoratore) e scarsamente flessibile, o, meglio, flessibile a compartimenti stagni (precari iper-flessibili e lavoratori a tempo indeterminato completamente inamovibili). Il sistema giudiziario fa pena: dati alla mano, a Milano (non nel Burundi) per escutere un'ipoteca su un immobile una banca, in media, ci mette 10 anni. In germania, e si lamentano perché sono fra gli ultimi in europa, con 24 mesi. E parliamo di finanziamenti assistiti da ipoteca, la garanzia più "forte" che si possa avere. Immagina se hai una piccola impresa e un cliente non ti paga una grossa fornitura. Gli imprenditori sono poco propensi a mettere i soldi in azienda, nonostante le legislazioni che si cercano di introdurre. Abbiamo quindi azienda che fatturano tanto ma hanno pochi capitali, mentre le tasche degli imprenditori sono ricche. Risultato: se va male faccio fallire l'azienda, mandando magari in crisi un'intera filiera (fornitori, clienti ecc) creando fallimenti a catena, ma di conseguenze ne ho (relativamente) poche. Tutto ciò per dire che, purtroppo, secondo me la globalizzazione è solo un alibi che sta coprendo la cronaca incapacità della nostra classe dirigente (dx e sx) a fare riforme strutturali che permettano al nostro sistema produttivo di essere competitivi in un contesto globale. Passiamo il tempo a parlare di sciocchezze (comunisti vs fascisti) perdendo di vista il fatto che o ci diamo una mossa o finiremo in fretta ad essere un paese periferico nell'economia globale, che vive nel ricordo dei fasti passati. Saluti.
La questione è sempre una, non c'è più rispetto per il lavoratore e per i suoi diritti...i disperati fanno sempre comodo...
quando si dice la retorica.... sono mesi e mesi che ce la menano con la capacità di questo governo di combattere il pericolo e dare a tutti la sicurezza. come se il 41bis fosse opera loro. come se rinnovarlo o inasprirlo fosse una cosa eroica e inspiegabile. ma soprattutto io non ce li vedo i ministri, i sottosegretari, quelli che hanno il portafogli e quelli senza, indagare indagare indagare indagare indagare e indagare per poi arrestare i cattivi. mi pare più un lavoro da sbirro. e prendersene il merito non fa che aumentare la mia indignazione. secondo loro io sono stupido. anzi furbo come ha detto qualcuno. dovrei veramente immaginare come ribadiva per esempio la santanchè ieri ad annozero evitando accuratamente di rispondere a delle semplici domande che riguardavano tutt'altro che il governo ha combattuto la mafia arrestando come mai prima millemila mafiosi? non sapevo che noi elettori mandavamo in parlamento una caterva di sbirri tuttofare. altro che eddy murphy
