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La Remuntada - Supertramp (Alleati) vs Gamma (Giapponesi)

Discussione in 'Le vostre esperienze: AAR' iniziata da supertramp, 12 Giugno 2013.

  1. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Dunque.


    Per la Cina non ti preoccupare. Dovresti provare a tenere aperta la Burma Road ad ogni costo visto che è potenzialmente un game changer ma dopotutto sticazzi puoi farne a meno

    L'idea è di assorbire quante più LCU giappo puoi anche se hai un tasso di perdite di 5:1 o 10:1. L'importante è che il giapponese non inizi a prelevare divisioni a piene mani: ti troveresti a malpartito negli altri fronti.


    In generale la Cina è un incubo ma per questo momento del match non corri nessun pericolo di perderla o di subire sconfitte serie.



    Riguardo ai Nick: non li sta producendo. Ne ha persi pochissimi e dunque prodotti pochissimi. Credo che stia ammassando LB per punire le flotte alleate da qualche parte.
    O forse è andato per una produzione sostanzialmente equilibrata ed ha un botto di HI in stock. Non lo so, dipende.

    Sicuramente se vedi meno di un migliaio di LB che colpiscono i cinesi vuol dire che non sta usando gli LB in Cina in modo pesante.


    Poi boh alla fine io perdo 2E come non ci fosse un domani quindi ho una visione distorta della cosa. Secondo me comunque ne produce pochi di LB, ho questa idea. Conserva HI per il late game senz'altro.


    Di certo non usa i Nick come anti-bomber / nigt-fighter come faccio io. Fai conto che io ne produco 50 al mese... E qui si parla di 200 a/c persi in totale. Credo abbia una linea produttiva di tipo 20 a/c al mese se va bene e che faccia tutti gli upgrade fabbrica dopo fabbrica.

    Nulla di temibile.

    In compenso son curioso di capire come faccia a tenere una CAP notturna e anti-bomber senza i Nick o i Gerorge/Frank.



    Per inciso, il giapponese se lo metti sotto pressione ora su tutti i fronti lo vedo fragilino a livello industriale. Ha sicuramente una marea di HI in magazzino ma ci fa poco.
     
  2. supertramp

    supertramp

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    Apprezzo la fiducia, anche se proprio tranquillo non sono... penso di farcela ma da qui ad avere la certezza al momento non riesco!

    CAP notturna?? Non ne ha bisogno, non so se arrivo a 10 bombardamenti notturni in tutta la partita. Quasi quasi proverò ad incrementarli, è che li vedo molto poco performanti...
    Quanti LB in Cina... boh, saranno un 400, sicuramente meno di 1000! Qua il conto degli aerei persi fino ad ora.
    Sinceramente non conoscendo per niente l'economia giapponese non so valutare se va bene o va male...

    Immagine 1.jpg
     
  3. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Dunque. Al 14 Dicembre 1943 sono passati 737 giorni o 24,57 mesi.

    Sally persi al mese = 37 a/c [qui vai bene]
    Zero M2/M3 persi al mese = 148 a/c [benissimo]
    Oscar Ic/IIa persi al mese = 82 a/c [facciamo 100 a/c ; non granché]

    Aerei persi al mese in media dal giapponese sono 720 a/c

    Direi che stai andando alla grande in termini di perdite inflitte. Considera che il grosso del massacro deve ancora arrivare.


    Io in media perdo 400 a/c al mese pestando il piede sull'acceleratore in fatto di LB. In termini industriali probabilmente io perdo più HI del tuo giapponese (gli LB costano 54 HI ciascuno contro 36 HI di un monomotore) ma è una questione di piloti e di base industriale

    Con l'India io ho espanso immensamente la mia base industriale e quindi mi posso permettere perdite spropositate con spensieratezza, Gamma non è nella stessa situazione.
    In termini di piloti, inoltre, sticazzi ai piloti di bombardieri, sono destinati a morte certa comunque. Di Fighter io ne perdo pochissimi per contro. E qui c'è differenza. E molta.


    Dunque credo che in definitiva il giapponese non abbia perdite mostruose ma per contro sono abbastanza pesanti. Se premi molto, hai grandi perdite ora come ora ma secondo me lo pieghi.
    Se riesci a costringerlo a produrre un fottio di roba, gli togli fighter nel late game. Se poi ci metti che magari non sta tirando la cinghia sulle navi... Beh sticazzi all'ennesima potenza

    Da qualche parte nel mio AAR per dire ho calcolato il costo in terminidi fighter delle Yamato: una roba spropositata. Metti che le ha prodotte e che ha una base industriale inferiore alla mia e capisci perché io me lo posso permettere di perdere gioiosamente dozzine di LB


    In compenso lui non sta tirando su Armaments e Vehicles perché non ci sono grandi e impegnative campagne terrestri. Secondo me hai da mettere più pressione che puoi da ora cosicché nell'arco di sei mesi la sua industria sia così sotto pressione da scoppiare quando iniziano ad arrivarti a/c in quantità irragionevoli e di qualità molto superiore alla sua. Se aspetti, senz'altro lui può riuscire a campare bene.
     
  4. supertramp

    supertramp

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    Yamato e Musashi sono già state avvistate in azione!
     
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  5. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Sono una roba come 25,000 fighter potenziali. Mi pare eh, ci sta anche di più.


    Dunque non è poca roba. Io non producendole ho quella gente da far morire ad esempio (il guaio sono più i piloti)



    Diciamo che sono quasi certo che il tuo avversario stia giocando in modo molto 'standard' e quindi tu sia messo molto bene per infliggergli colpi notevoli a livello industriale. Ora come ora però non lo stai nemmeno scalfendo.

    Il giapponese va in crisi se lo attacchi dovunque con ferocia, al di là delle tue perdite che possono sembrarti impressionanti lì per lì. Il punto è che non può tecnicamente riuscire a difendersi.

    Se invece ti focalizzi su un punto o due della mappa, lui concentra le forze e riesce a reggere o comunque a renderti durissima la vita. Fondamentalmente il trucco per sfondare il giapponese è colpirlo dovunque così da costringerlo a diluire le forze e a spendere un fracco in termini industriali. Fai conto che allo stato attuale delle cose io sono fermamente convinto di potermi confrontare con gli USA da pari a pari per tutto il '43 e questo perché potrò agilmente concentrare tutte le forze nipponiche dove attaccherà Alleato (il mio prendere l'India sostanzialmente dipende dal togliermi dalle scatole un fronte che assorbe molta roba nel corso del match).



    Ciò detto, la vedo così:

    1) In termini industriali il giapponese tiene botta facilmente ora come ora
    2) L'industria giapponese è plausibilmente al limite e non può incrementare di molto la produzione senza andare troppo su di giri e rischiare il collasso
    3) La R&D giappo è modesta e non inquietante
    4) Attualmente il giapponese riesce ancora a concentrare le forze a sufficienza da poterti rompere le scatole perché non è 'diluito'
    5) Una campagna terrestre di grandi dimensioni oltre quella birmana lo mette in ginocchio (idealmente, Giava e Sumatra)
    6) Puoi iniziare ad attaccare dovunque con perdite improbabili in fatto di bombardieri e caccia perché tanto oramai hai un margine tale che semplicemente inizi sempre più a sommergerlo


    Quindi, in definitiva: sbarca a Sumatra e Giava in qualche modo e impegnaci le sue truppe, anche se perdi tantissima roba, lo sfondi a livello industriale perché non può reggere.
     
  6. supertramp

    supertramp

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    In merito al conteggio degli aerei, mi piace parecchio quanto mi scrivi. Considerando la FOW che mi pompa i miei abbattimenti, anche fossero solamente 600 / mese, sarei decisamente oltre le tue, e mi pare che tu stia spingendo abbastanza. Questo potrebbe quindi essere un punto critico di gamma sullo sviluppo della partita.

    Sull'avanzamento strategico, sto puntando ad andare in quella direzione, pressione su più punti contemporanei con un attacco diretto al cuore dell'impero. Penso che il prossimo mese dirà parecchio sul futuro della guerra.
    Andrò più nel dettaglio con le altre operazioni prossimamente.
     
  7. supertramp

    supertramp

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    08/12/1943

    BIRMANIA:


    Fasi preparatorie.

    OCEANO INDIANO:

    Grande movimento a Perth; arrivate le navi da Cocos, ora c’è da fare manutenzione dopo un lungo periodo trascorso in mare. Intanto si caricano aerei, truppe e quant’altro servirà per il prossimo sbarco, che vedrà impegnato quanto a disposizione, per andare dritto per dritto contro un grande bastione alleato.

    AUSTRALIA:

    Segnalato movimento di navi nemiche a Saumlaki, appena a nord di Selaroe, allertato tutti gli aerei a Darwin.

    NUOVE EBRIDI:

    Fuochi d’artificio, ma a bruciare è il metallo!!

    Da tempo davanti al porto di Tanna, la base alleata a Sud delle Nuove Ebridi, stazionava una TF incentrata sul CA Boston e una decina di caccia. Le navi erano ampiamente spottate, e l’incrociatore era leggermente danneggiato da precedenti combattimenti. Una “dead ship sealing” diciamo, ma la base era troppo importante…. I giapponesi purtroppo sono arrivati prima dei rinforzi, ora in zona Melbourne.

    E’ mattina presto quando viene avvistata una imponente sagoma all’orizzonte; è la corazzata Kongo, accompagnata dal CA Aoba e da 5 cacciatorpedinieri (non molti, i giapponesi sono scarsi in merito??). Si combatte, le stive si svuotano, il mare si incendia, le navi alleate sono in inferiorità di calibri ma non di numeri; i colpi giapponesi sono concentrati chiaramente contro il Boston, che incassa colpo su colpo, ma alla lunga cede, e sparisce tra le onde. Ma rispetto ai recenti scontri, anche dall’altra parte qualche colpo va a segno, anche un paio di siluri contro i DD.

    I combattimenti durano diverso tempo, ma seppur a costo di gravi perdite, Tanna non subisce attacchi, e può proseguire a rinforzarsi.

    Ma nel corso della giornata entrano in gioco gli aerei, e questi sono solo da un lato; e sono loro a dare la svolta a livello strategico all’azione, i giapponesi devono stare attenti a muovere contro le zone controllate dall’alleato, ora le armi per colpire ci sono.

    Day Time Surface Combat, near Tanna at 120,157, Range 23,000 Yards

    Allied aircraft
    no flights

    Allied aircraft losses
    SOC-1 Seagull: 3 destroyed

    Japanese Ships
    BB Kongo, Shell hits 5
    CA Aoba, Shell hits 1
    DD Takanami, Shell hits 14, heavy fires, heavy damage
    DD Tamanami, Shell hits 2, on fire
    DD Hagikaze, Shell hits 13, Torpedo hits 1, heavy fires, heavy damage
    DD Nagatsuki, Shell hits 2, Torpedo hits 1, and is sunk
    DD Yuzuki, Shell hits 3, on fire

    Allied Ships
    CA Boston, Shell hits 12, and is sunk
    DD Daly, Shell hits 5, on fire
    DD Kimberly, Shell hits 1
    DD Murray, Shell hits 1
    DD John Rodgers, Shell hits 1
    DD Nicholson, Shell hits 4, heavy fires, heavy damage
    DD Swanson, Shell hits 2
    DD Harding
    DD Sterett, Shell hits 1, on fire, heavy damage
    DD Selfridge, Shell hits 2
    DD Allen
    --------------------------------------------------------------------------------
    Morning Air attack on TF, near Tanna at 120,157


    Weather in hex: Clear sky

    Allied aircraft
    P-40N5 Warhawk x 4
    F4U-1A Corsair x 24
    TBF-1 Avenger x 16

    Japanese Ships
    BB Kongo, Torpedo hits 2
    --------------------------------------------------------------------------------
    Morning Air attack on TF, near Tanna at 120,157


    Weather in hex: Clear sky

    Allied aircraft
    P-40N5 Warhawk x 18
    F4U-1A Corsair x 22
    SBD-5 Dauntless x 16

    Japanese Ships
    DD Tamanami, Bomb hits 1, on fire
    DD Hagikaze, and is sunk
    DD Takanami, Bomb hits 1, heavy fires, heavy damage
    --------------------------------------------------------------------------------
    Morning Air attack on TF, near Tanna at 120,157


    Weather in hex: Clear sky

    Allied aircraft
    P-40N5 Warhawk x 35
    F4U-1A Corsair x 24
    SBD-5 Dauntless x 15

    Japanese Ships
    BB Kongo, Bomb hits 3, on fire
    CA Aoba
    --------------------------------------------------------------------------------
    Afternoon Air attack on TF, near Tanna at 120,157


    Weather in hex: Moderate rain

    Allied aircraft
    P-40N5 Warhawk x 12
    F4U-1A Corsair x 40
    SBD-5 Dauntless x 14

    Japanese Ships
    BB Kongo, Bomb hits 4, on fire
    --------------------------------------------------------------------------------
    Day Time Surface Combat, near Tanna at 120,157, Range 29,000 Yards


    Japanese Ships
    BB Kongo, Shell hits 16, on fire, heavy damage
    CA Aoba, Shell hits 1
    DD Yuzuki, Shell hits 15, and is sunk

    Allied Ships
    DD Sampson
    DD Hull, Shell hits 1
    DD MacDonough, Shell hits 2, on fire
    DD Worden
    DD Stuart

    08AAR1.jpg

    08AAR2.jpg

    CINA:

    Si continua a cedere terreno, sotto incessanti bombardamenti aerei, grande attrito e tanta paura per il futuro.
     
  8. supertramp

    supertramp

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    09/12/1943

    BIRMANIA:


    Quasi completato il caricamento delle unità di supporto ad Akyab; presto le navi partiranno verso Pegu e Rangoon, e subito partirà l’operazione Tavoy.

    OCEANO INDIANO:

    Iniziato a Perth il caricamento delle prime unità sulle navi da sbarco; ci vorranno ancora parecchi giorni per il completamento delle operazioni.

    AUSTRALIA:

    Qualche scontro aereo nei cieli del mar di Arafura, non è facile cercare di tenere a bada 4-5 aeroporti nemici senza impiegare troppe forze, ma si continua fino a quando non sarà il momento di fare sul serio.

    NUOVE EBRIDI:

    Strascichi molto positivi dalla battaglia di ieri di Tanna; la giornata inizia con la fantastica azione del sottomarino Sargo, che su 6 siluri lanciati, colpisce ben 4 volte la corazzata Kongo, danneggiata ieri. Non c’è speranza per la grossa nave nemica, che sparisce tra i flutti, forse rovesciando gli equilibri in questo teatro.

    Submarine attack near Efate at 120,155

    Japanese Ships
    BB Kongo, Torpedo hits 4, on fire, heavy damage

    Allied Ships
    SS Sargo

    BB Kongo is sighted by SS Sargo
    SS Sargo launches 6 torpedoes


    CINA:

    Due porzioni di unità cinese vengono fatti evaporare da un attacco giapponese, che prova con una piccola aliquota ad andare dritto per dritto verso la capitale. Dovrebbe essere un’avanzata gestibile, ma non si sa mai in questo teatro.

    Ground combat at 74,47 (near Kweiyang)

    Japanese Shock attack

    Attacking force 4509 troops, 12 guns, 364 vehicles, Assault Value = 238
    Defending force 205 troops, 3 guns, 0 vehicles, Assault Value = 2

    Japanese adjusted assault: 303
    Allied adjusted defense: 1
    Japanese assault odds: 303 to 1

    Combat modifiers
    Defender: terrain(+)
    Attacker: shock(+)

    Allied ground losses:
    254 casualties reported
    Squads: 0 destroyed, 0 disabled
    Non Combat: 53 destroyed, 0 disabled
    Engineers: 0 destroyed, 0 disabled
    Guns lost 3 (3 destroyed, 0 disabled)
    Units destroyed 2

    Assaulting units:
    48th Recon Regiment
    8th Tank Regiment
    22nd Recon Regiment
    4th Tank Regiment
    30th Recon Regiment

    Defending units:
    2nd Prov Chinese/B Corps
    2nd Prov Chinese/C Corps
     
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  9. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Non ti preoccupare per la Cina. Sono tank. Non li distruggi e fanno vittime ma è dura possano far qualcosa di più minaccioso


    Il tuo avversario fa.molte cose ottime ma lo scontro in area tanna è proprio da polli.

    Mai e poi mai andare vicino ad AF alleati con le navi di superficie..... Mai.


    In linea di massima credo che anche attaccare.un AF sotto sweep e bombardamento aereo sia una cosa ben poco sicura

    La Kongo poi è una nave fra le più utili: veloce e con un fracco di cannoni da 381mm perderla così è un dispiacere
     
  10. supertramp

    supertramp

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    Finora i bombardamenti navali sono stati la sua arma che mi ha dato più preoccupazioni e tante soddisfazioni gli hanno dato.
    Ora gli equilibri sono mutati, anche Gamma nonostante avesse fatto diverse partite più di me non era mai arrivato a questo punto del gioco, quindi tante situazioni sono nuove, e ogni tanto a turni ci si sbatte il muso.
     
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  11. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Ah si chiaramente ci sta assai di fare errori durante un match, specie quando ci sono occasioni golose in vista


    Personalmente sono terrorizzato dai bombardamenti navali e quindi è una roba sulla quale metto grandissima attenzione. I bombardamenti navali contro posizioni ben fortificate non fanno molte vittime fra i difensori ma sfasciano facilmente infrastrutture e a/c, rendendo poi il compito dei difensori assai difficile.
    Infatti, è virtualmente impossibile che una posizione difensiva regga se non ha supporto da basi vicine in termini di rinforzi e sopratutto aerei.

    Vedi quel che è successo nel mio match a Darwin. Caposaldo di Alleato, è caduta al primo assalto nonostante fosse difesa da un'ottima divisione australiana (l'8th) e da unità varie. Il tutto perché l'ho bombardata dal mare e dal cielo impunemente per due settimane senza aver timore di iniziative nemiche visto che non c'erano AF vicini e nessuna possibilità TF nemiche arrivassero sul posto senza essere viste un paio di turni prima (e dunque massacrate dall'aviazione).


    In generale però è assolutamente impossibile usare le TF da bombardamento se il nemico ha una posizione forte. Le cose sono due: o ti spotta e fa il tiro al piattello mentre ritorni dopo il bombardamento, oppure sorprendi il nemico, fai danni ma dopo devi aver culo che nessuno degli a/c sopravvissuti si alzi in volo e colpisca le tue navi rallentandoti.
    Il tutto senza contare azioni di sub e di altre TF...

    Per questo sono un grande fautore del bombardamento navale se e solo se si è già isolata la posizione nemica e quindi i difensori siano sostanzialmente in un posto a fare da bersagli per le TF da bombardamento come a Darwin.
     
  12. supertramp

    supertramp

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    Tendenzialmente vero, il bombardamento navale va bene fino a quando la base non è ampiamente sviluppata, altrimenti diventa controproducente.
    Altra possibilità che ha il giapponese, almeno fino a fine 42 circa è azzardare, le prestazioni dei piloti alleati (ad esclusione di quelli imbarcati) sono veramente imbarazzanti. Inoltre il raggio utile alleato è infinitamente inferiore, con navi non lente potete arrivare e sparire senza essere viti da nessuno se non ci sono intoppi.
     
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  13. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Ni

    Dunque, il range massimo in full speed a 30 nodi è di 9+9 hex = 18

    Il range dei Catalina è di 20 hex

    E' altamente improbabile sfangarla e anche col maltempo in genere un paio di a/c volano uguale.


    Se ci metti che così facendo poi ti fermi nell'hex del bombardamento hai che sei fregato. Ora, metti invece che parti da 8 hex di distanza, bombardi di notte e poi fuggi. Dato che consumi ops nel bombardamento è assai probabile che tu riesca poi a fare 4-5 hex dalla base bombardata. Se Alleato ha anche solo un'altra base in zona, kaputt.


    Vero che si può azzardare ma il vantaggio potenziale è così piccolo rispetto ai rischi che secondo me non conviene.
    A me piace usare le navi in funzioni d'assedio bombardando a ripetizione una base nemica che non ha supporto da altre basi e che quindi mi consente di operare in relativa tranquillità.


    In tutto ciò c'è anche lo svantaggio non indifferente di eventuali incontri con TF nemiche: una TF in missione di bombardamento viene spesso sorpresa e ha malus della malora in combattimento navale.


    Già i DB dei marines hanno range di 7 hex in normal se non sbaglio: molto difficile starne lontano.

    Una manovra non indifferente è mandare la TF da bombardamento avanti con alcune CV/CVL/CVE dietro colme di fighter in LRCAP così da falciare i bombardamenti alleati.
    Io personalmente uso anche i Pete/Jake delle navi in CAP. Aiutano moltissimo anche se non abbattono nulla.



    Il tutto infine dipende da cosa vuoi ottenere: se hai da bombardare perché Alleato sta per fare la mega offensiva, allora magari conviene rischiare il tutto per tutto. Se invece è per disturbare, no. Alleato mi ha bombardato le Marshall di recente: gli ha detto bene che non volevo portare Betty/Nell sennò ci lasciava una dozzina di navi. E per cosa?
     
  14. supertramp

    supertramp

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    Diciamo che in linea di massima la TF da bombardamento la si avvista il turno precedente, ad andar bene, hai quindi una possibilità di colpire, perchè il giorno dopo non hai più aeroporto. Tante volte o la recon vede solo qualcosa che potrebbe essere tutt'altro, altre volte gli aerei non volano, altre volte ancora tipo in zona Nuove Ebridi, le navi nemiche sono in porto e la TF ti arriva direttamente dalla base nemica.
    Considera che devi mandare i DB con la scorta dei caccia, e non sono tanti quelli che vanno oltre i 5-6 hex, e tante volte servono i serbatoi supplementari, quindi rifornimenti che a volte scarseggiano. Ma il problema è che se la TF nemica si ferma a 8 hex dalla base, tu come la colpisci? Basta una LRCAP degli zero da una base anche bella distante e i DB vengono massacrati, i piloti dell'US Navy sono complessi da addestrare, hai pochissimi gruppi e di solito il meglio lo tieni sulle CV.
    E come detto, l'efficienza dei bombardieri è spesso ridicola.

    Tutto questo considerando basi mediamente "isolate", vedi Cocos Is. o Tanna o Horn Is.; chiaro che se cerca di colpire Sydney o Townsville ad esempio, le altre basi danno una grande mano.
     
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  15. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Ah si le basi isolate sono indifendibili con gli a/c

    Idealmente, nessuna base è da lasciare isolata e in prima linea.

    Nel mio caso per dire ho solo Wake perché materialmente non ho isole intorno da sviluppare per supportarla


    In generale credo che la mossa più saggia sia portare via gli a/c quando una TF da bombardamento è in vista
    O sviluppare basi che non danno sul mare
     
  16. supertramp

    supertramp

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    10/12/1943

    BIRMANIA:

    Studiando la situazione in Birmania, quali potrebbero essere i prossimi sviluppi per sbloccare lo scenario. Il nodo è Moulmein; l’avanzata via terra può venire rallentata parecchio e facilmente rinforzando la città. Alternative all’andare dritto per dritto?

    Se dovesse andare a buon fine il lancio su Tavoy, posso muovere le truppe lungo la strada costiere verso Sud e Nord. Contestualmente, avendo il controllo dei cieli e del mare, potrebbe essere interessante sbarcare unità veloci e corazzate appena a Sud della città, e con un piccolo e rapido avanzamento si possono bloccare le strade verso la Thailandia, e con esse le truppe sul fronte birmano. Nel mentre ho già avviato un avanzamento nella giungla più a Nord, però non credo molto alle sue possibilità, sono circa 1200 AV.

    Vedo però prospettive interessanti.

    10AAR01.jpg


    OCEANO INDIANO:

    Tutto esaurito a Perth, mentre Cocos inizia a prosperare.

    10AAR02.jpg


    AUSTRALIA:

    Attacco alcuni caccia nemici a Selaroe, perdendo però svari aerei per un solo colpo a segno. Il teatro non ha visto grossi scontri ma un discreto attrito con unità non di primaria importanza.

    Si continua così fino a che non arriveranno i rinforzi (tante mine e i grossi calibri), non manca molto. Nel mentre il naviglio da e per Darwin arriva con discreta regolarità, diminuiti di molto i pericoli in zona.


    Morning Air attack on TF, near Selaroe at 78,118

    Weather in hex: Moderate rain

    Japanese aircraft
    A6M3a Zero x 1

    Allied aircraft
    P-47D2 Thunderbolt x 6
    SBD-5 Dauntless x 16

    No Japanese losses

    Allied aircraft losses
    SBD-5 Dauntless: 1 damaged

    Japanese Ships
    DD Natsushio, Bomb hits 1, heavy fires
    DD Urakaze

    Heavy smoke from fires obscuring DD Natsushio
    --------------------------------------------------------------------------------
    Morning Air attack on TF, near Selaroe at 78,118

    Weather in hex: Moderate rain

    Japanese aircraft
    A6M3a Zero x 1
    A6M5 Zero x 8

    Allied aircraft
    Beaufort VIII x 14
    P-47D2 Thunderbolt x 12

    Japanese aircraft losses
    A6M5 Zero: 1 destroyed

    Allied aircraft losses
    Beaufort VIII: 1 destroyed, 2 damaged

    Japanese Ships
    DD Natsushio, heavy fires
    DD Urakaze
    --------------------------------------------------------------------------------
    Morning Air attack on TF, near Selaroe at 78,118

    Weather in hex: Moderate rain

    Japanese aircraft
    A6M5 Zero x 18
    A6M5c Zero x 10

    Allied aircraft
    Vengeance I x 10

    No Japanese losses

    Allied aircraft losses
    Vengeance I: 3 destroyed

    Japanese Ships

    DD Natsushio, heavy fires

    NUOVE EBRIDI:

    Giornata tranquilla dopo gli avvenimenti degli ultimi giorni. Procediamo con l’ampliamento delle infrastrutture.

    CINA:

    Solita serie interminabile di bombardamenti aerei, questa lunga ritirata a piedi ha causato e causerà molte vedove. Non ho ancora chiaro se e quando si arresterà questa lunga marcia dando le spalle al nemico.
     
  17. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Sarò noioso e ripetitivo: fregatene della Birmania. Quello che potevi ottenere, l'hai già ottenuto.
    Qualunque cosa in più ora come ora non ti crea vantaggi: ci metti una vita ad avanzare in Thailandia e lungo la malesia e non ottieni nulla.

    Crea una linea del fronte stabile e difendibile dove sei ora e il resto della roba sbarcala a Sumatra e sfonda il giapponese. Sbarco secondario a Georgetown se possibile.



    Il giapponese ama vederti avanzare in zona Thailandia e Malesia. Sa perfettamente che concludi poco e con ampie perdite e tempo che raggiungi un posto pericoloso per lui, la guerra è già ampiamente finita.

    Finora hai fatto uno sfracello in Birmania, ti conviene non lasciarti impelagare.

    Considera che il giapponese, nel '41, mica ama avanzare lungo la Malesia per raggiungere Singapore. Sbarca a Mersing e tanti saluti.


    Sbarco a Sumatra, chiusura dello stretto fra Sumatra e Giava col supporto di Cocos Island e la guerra diventa facilissima. Da Sumatra puoi massacrare l'aviazione a difesa di Singapore e manco hai necessità di conquistarla. Nel mentre puoi isolare o catturare Giava.
    Il che ti porta davanti al Borneo e lì sta a te decidere. In linea di principio la mossa più saggia è attaccare da Sumatra le varie isolette e Singkawang.

    BORNEO.JPG

    L'ideale è sempre sempre sempre attaccare dot/basi non sviluppate e non difese e usare i magnifici ENG alleati per renderli capisaldi tremendi.

    Non hai necessità di conquistare roba ampiamente difesa.

    Considera anche che una volta che ti muovi verso l'angolo SUD-EST del Borneo (Banderajasmin o come diamine si chiama) il giapponese ha grossi guai: non può difendere più Timor & co né Giava perché non ha rotte aperte e nemmeno può difendere le Celebes meridionali.
    Con una mossa leggera in direzione Babo-Boela, praticamente gli chiudi tutto.


    Fregacazzi se lui sta difendendo la Thailandia a quel punto. Idem per Singapore.



    Occhio però che se è stato accorto Giava è ben difesa e sopratutto autonoma da un punto di vista industriale (cioè produce sia fuel che supplies a sufficienza per la guarnigione e alcune navi) quindi hai da bombardarla un poco.
     
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  18. supertramp

    supertramp

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    Diciamo che finora sto cercando di non espormi troppo con la mia strategia, ancora qualche turno e poi cercherò di chiarirla un po'... l'idea dell'avanzata in Birmania serve per impedirgli di stare troppo tranquillo con gli aerei e truppe, non mi va che tutto il bendidio che ho lì stia a guardare i thailandesi con le loro cerbottane senza neanche provare a darci un colpetto. Il grosso dello sforzo sarà altrove, però teniamo alta la pressione. Inoltre vedo la Thailandia ottima come aeroporto per utilizzare i bombardieri inglesi a supporto dei cinesi.
     
  19. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Ehm... Ni....

    Il punto è che il bendidio che hai lì può essere immensamente ridotto e assumere una postura difensiva mentre il grosso se ne va a Sumatra.

    Riguardo alla base per bombardare i cinesi: scordatelo.
    1) Il giappo ha AF buoni e te ci devi andare senza scorta
    2) Il giappo è in terreni immondi e fai poche vittime
    3) Anche riuscendo ad aiutare i cinesi, oramai è un po' tardi perché tu possa ottenere grandi cose dalla Cina. Tempo che arrivi a riprendere la zona di Changsha ed è già fine '44. Metti anche che riesci ad arrivare fino all'area di Shangai o di Hongkong per inizio '45, comunque, dopo ci fai poco se il giapponese ha ancora la linea Singapore-Sumatra-Giava-Molucche. Fondamentalmente non puoi mandarci navi, supplies e a/c e quindi sticazzi
    4) Puoi rifornire i cinesi via ponte aereo dagli AF che hai già


    Il giapponese a questo stato della guerra è ancora in grado di contenerti se gli dai tempo. I cambi rapidi di direzione giocano a tuo favore perché tempo che ha capito cosa succede, delineato una tattica per affrontarti e inziato a trasportare roba, ecco, tempo che fa tutte 'ste cose e te sei già bello piazzato.

    Se, per dire, tu ora sbarcassi 300ENG in un paio di isolette a OVEST di Sumatra, difficilmente il giapponese ti potrebbe contrastare. Sì, magari ti bombarda, ma le gigantesche LCU di FlaK a tua disposizione sono tue amiche. E in fondo ti basta un AF lvl = 3 per schiaffare un centinaio di fighter in CAP e tanti saluti.
    MTB+SS fra lo stretto Giav-Sumatra, mine e magari un paio di CV/CVL/CVE inglesi a fare da backup casomai il giappo fosse così folle da volerti bombardare con le navi.

    Da lì sbarchi al volo a Sumatra (a Sibolga, Padang o Sabang, a tua scelta) mentre sviluppi gli AF nelle isolette e cerchi di avere una testa di ponte. Dopo sticazzi al giappo. Qualunque cosa faccia, son guai per lui.

    Fondamentalmente ti basta sbarcare una divisione di fanteria a Sibolga per creare il delirio: difficilmente il giappo può riprenderla e altrettanto difficilmente può tenerti sotto bombardamento se porti FlaK a sufficienza e sviluppi l'AF per schiaffarci una mega-CAP.
    Vero che da Singapore son solo 8 hex, ma altrettanto vero che non mi pare il giappo abbia a/c veramente seri ora come ora.



    In tutto ciò, infine, nulla ti vieta di impegnarlo a casaccio in giro per la mappa cosicché il poveraccio sia sempre costretto a contenerti. Te, a quel punto, guardi dove è più debole nelle sue mosse di contenimento e concentri la forza per sfondare lì. P.ex. se ti contiene malamente a Sumatra, ma uno sbarco secondario in zona Bali è cagato relativamente poco, fai più pressione da lì invece che da Sumatra.


    Più impegni in giro e contemporaneamente e più diventa difficile per il giappo continuare.

    Considera che in media serve circa un mese per concentrare forze sufficienti a far male al nemico e in definitiva si parla di un mese e mezzo visto che nessuno è così sconsiderato da rispondere con la massima forza appena avvenuta l'offensiva nemica senza capire di cosa si tratta.
    Dunque se lo impegni in più punti, il giappo va in crisi perché non è in grado di rispondere coerentemente dappertutto.


    Per dire. Supponiamo nel mio match Alleato decida di sbarcarmi nelle Kurili e in contemporanea a Guadalcanal.
    Sebbene siano molti mesi che lo attendo nelle Kurili, ho comunque da trasferire flotte e uomini per rafforzarle. E mi ci vuole un po' di tempo.
    Ora, sbarcando anche a Guadalcanal avrei da fare lo stesso per l'area di Tulagi e banalmente non avrei navi, a/c e truppe per farlo.
    A quel punto ho da decidere quale delle due aree difendere. E non è una vicenda facile. Sopratutto perché difficilmente posso ricatturare le basi dove Alleato è sbarcato inizialmente, solo contenerlo.

    Chiaro che uno accorto ha un piano di contingenza per 'ste mosse e quindi nel mio caso l'area di Guadalcanal sarebbe abbandonata a se stessa perché ho ulteriori linee difensive più arretrate e nella stessa zona di Tulagi posso difendermi senza chiamare rinforzi. Ma non è così dovunque e tu ora hai la possibilità di colpire grossomodo dovunque lungo il perimetro del giapponese (da me è un po' improbabile pensare ad uno sbarco in profondità vista la situazione strategica dell'Alleato)
     
  20. supertramp

    supertramp

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    No, no, le avanzate cinesi fino a Changsa o altrove me le scordo sicuro, non è quello che ho in mente; quello che voglio è avere la possibilità, nel caso il giapponese volesse provare ancora offensive come quella in essere, oppure in caso di miei attacchi "tattici" di alleggerimento, di creargli problemi anche dal cielo, e di non subire troppo passivamente. Vero che potrei alleggerire ulteriormente la Birmania, ma ora come ora non ho bisogno di uomini, ma di mezzi; tanto per dire, ho almeno una decina solo di divisioni a fare la muffa in attesa delle ulteriori "ondate" a seguire le offensive degli sbarchi. E' che prima c'è da sbarcare...

    300 ENG da sbarcare in un'isoletta a 0 di porto e aeroporto. Verrebbero continuamente bombardati dal cielo dagli aeroporti di Sumatra e Malesia e quant'altro, senza contare le navi; se anche portassi qualcosa a 1, verrebbe continuamente distrutto, con gli ENG a fare riparazioni, fino a quando hanno rifornimenti, poi? Non ho possibilità di dare supporto se non impegnando le portaerei, andando con grandi rischi dove più lui mi aspetta. Non ho ancorale TF da 1000 caccia per poter girare impunemente dove voglio...
    E sempre considerando la difficoltà degli sbarchi; nella mia partita, in zona Sumatra, Giava o Timor non mancano gli aeroporti, ne ha quanti ne vuole. C'è sempre il concreto rischio di andare, vedersi affondate qualche CV-CVE sbarcando poca roba che non ci fai nulla e quindi regalare ancora tempo preziosissimo al giapponese nel mentre che ricrei le forze.

    Tutto questo per dire che ho la voglia e l'intenzione di puntare al cuore dell'Impero nemico, ma voglio andarci per quanto possibile con cognizione di causa!!
     

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