molto probabilmente mi sbaglio ma gli USA erano isolazionisti e prima della 2 guerra mondiale non sapevano (o per lo meno non completamente) di essere quella super potenza che in effetti erano e che sono tutt'ora.
la loro politica era isolazionista, ma fino ad un certo punto: tutto quello che accadeva nell'emisfero occidentale era "affar loro", mettevano il naso in cina, ecc. sapevano benissimo di essere una potenza mondiale tant'è vero che avevano la più grande flotta da guerra del mondo: a cosa gli sarebbe servita? se fossero stati realmente isolazionisti avrebbero avuto la Guardia Costiera e qualche yacht per portarci le signorine (semicit.)
Voi giocate troppo ad HoI Il fatto che gli usa fossero isolazionisti rifletteva solo quell'idea romantica ottocentesca che gli Usa dovessero restare fuori dalle questioni Europee,ma avevano già superato di gran lunga l'Uk e gli intrecci economici della WW1 erano tali che si parlava di isolazionismo ormai solo sulla carta. Mancava solo l'occasione di poter estendere la dottrina Monroe dal continente Americano a tutto il pianeta.
spammare? io? http://it.wikipedia.org/wiki/Trattato_navale_di_Washington in particolare: "... Dopo aver specificato alcune eccezioni per le navi in uso corrente e sotto costruzione il trattato limitava il tonnellaggio totale di ogni nazione firmataria: la Marina degli Stati Uniti e la Royal Navy non potevano eccedere le 525.000 tons (533.400 t), la Marina Francese e Regia Marina le 175.000 tons (177.800 t), e la Marina Imperiale Giapponese le 315.000 tons (320.040 t). Nessuna singola nave poteva eccedere le 35.000 tons (35.560 t) e nessuna nave poteva montare cannoni di calibro superiore ai 16 pollici (406 mm). Il tonnellaggio veniva definito nel trattato come al netto del carburante e dell'acqua delle caldaie perché la Gran Bretagna argomentò che le sue attività globali richiedevano un consumo di carburante maggiore di quello delle altre nazioni e che non avrebbero dovuto essere penalizzate. Vennero indirizzate specificatamente le portaerei: il tonnellaggio totale delle portaerei per gli Stati Uniti e l'Impero Britannico fu limitato a 135.000 tons (137.160 t), per la Francia e l'Italia a 60.000 tons (69.600 t) e per il Giappone a 81.000 ton (82.296 t). Solo due portaerei per nazione potevano eccedere le 27.000 tons (27.432 t) e comunque essere inferiori a 33.000 tons (33.528 t) ognuna. Il numero e calibro dei cannoni installabile su di esse venne drasticamente limitato per impedire di mettere un piccolo aereo su una nave da battaglia e chiamarla portaerei. ..."
So che non c'entra molto, ma mi fa troppo ridere questo pezzo del link: Ogni nazione usò un approcciò differente per aggirare il trattato. Gli USA usarono caldaie migliori per ottenere velocità maggiori in navi più piccole. La Germania usò acciai ad alta resistenza per una corazzatura migliore ed un peso inferiore. La Gran Bretagna progettò navi a cui poteva aggiungere corazzatura dopo l'inizio di una guerra e nel caso del HMS Rodney e HMS Nelson usò "serbatoi di carburante" riempiti d'acqua come corazzatura. L'Italia semplicemente mentì sul tonnellagio delle sue navi. L'Impero giapponese si ritirò dal trattato nel 1936 e continuò il programma di costruzioni precedentemente iniziato, incluso il piazzare cannoni da 18,1 pollici (460 mm) sulla corazzata Yamato.
io mi riferivo all'elenco telefonico di NY e quindi non capisco cosa centri il trattato di Washington con l'elenco telefonico, ma forse sono io che non colgo la citazione, in ogni caso e bene ricordare che in questa sezione non è ammesso spam PS: e comunque ormai sei un pregiudicato e quindi fin troppo facile associare ange2222 allo spam
no aspetta! l'elenco telefonico è una citazione di Balbo, mi sembra. (LA mia era una semicitazione di Galeazzo Ciano) Il riferimento al trattato di Washington era fatto per evidenziare ad utente il fatto che gli USA non fossero in quel periodo una potenza embrionale, ma una delle prime potenze mondiali. Se poi volete reprime il mio spirito anelante allo spam fate pure, continueremo in clandestinità la battaglia per lo spam.
Semplice e poco costoso, che c'è di meglio ??? Così non c'era bisogno di pensare ad astrusi miglioramenti tecnici che avrebbero solo fatto bene alla RM ...
Nessuno s'è mai chiesto come mai i giapponesi non costruissero i motori tedeschi ? o abbiano replicato il Tigre ? o gli uboat ?
se non sbalgio cercarono di replicare il FW190 e l'Me163, riguardo ai corazzati forse gli sarebbe bastato replicare il PzIII H
Veramente, i giapponesi i motori tedeschi (anzi, il motore) li costruirono. Ah, a proposito: anche loro mentirono un po' sul tonnellaggio delle loro navi...