Non è tanto il problema dell'errore del singolo, non è quello che ti fa perdere la fiducia nelle forze dell'ordine. Ma se l'errore del singolo viene coperto dal sistema (per malcelato "spirito di corpo" o mero interesse), allora è il sistema ad essere marcio, non più solo il copevole materiale (come recita il proverbio: non è ladro solo chi ruba,ma anche chi tiene il sacco).
Tant'è che se quei militari non fossero stati impiegati a "difendere" la raffineria di Nassirja, non ci sarebbero di certo morti, giusto ? Quindi di chi è la colpa se questa gente canta lo slogan 10 100 1000 nassirja ? Di quella gente che li ha mandati lì a morire ? oppure di quella gente che non voleva trascinare l'Italia in una guerra scatenata dagli americani e che ora rimarca il fatto con questo sberleffo verso quei ragazzi morti per niente (o per lo stipendio, o per gli interessi di una compagnia petrolifera, fate un po' voi, sicurissimo che nemmeno uno è morto per fare del bene al prossimo...) ? Se l'Italia non mandava militari in Iraq ma si limitava ad aiuti umanitari, avrebbe risparmiato almeno 300 milioni di euro (il costo per mantenere l'apparato militare) a fronte di uno stanziamento per il 2007 di solo 30 milioni di euro. Se questo slogan è l'unico modo per far riflettere la gente sull'inutilità di quelle morti allora ben venga, e non venitemi a dire che questa frase infanga la memoria degli EROI, perchè non c'è nessun eroe tra quelle persone, non hanno sacrificato la loro vita per salvarne altre, non sono caduti in guerra perchè l'Italia non è mai andata in guerra in Iraq (non ha mai dichiarato guerra all'Iraq) ma sono soltanto caduti sul lavoro, sono andati lì per lo stipendio, ed erano soltanto truppe d'occupazione in terra straniera, ne più ne meno come lo erano i tedeschi in Italia nel 1943, solo che nessuno osa dire che sono stati ammazzati da partigiani iracheni, sono sempre e soltanto Kamikaze terroristi. Chiedetevi poi quanti soldati partirebbero volontari per l'Iraq senza stipendio... Chiedetevi poi che differenza c'è tra i 1000 morti sul lavoro l'anno in Italia e i 18 morti sul lavoro a Nassirja, forse che quei 1000 non avevano una famiglia ? figli ? genitori ? 10 100 1000 Nassirja tant'è che dall'Iraq i nostri militari se ne sono andati... Dovrebbero andarsene anche dall'afghanistan, non ci stanno a fare niente, stanno lì solo per dar da mangiare alle stellette e a buttare un miliardo di euro l'anno che si sarebbero potuti spendere in tantissimi altri modi, magari per la sanità e le pensioni... Andiamo ad aiutare gli altri e la gente ci muore di fame dentro casa...
Che quella frase sia pronunciata da feccia sociale o da luminari della scienza poco importa, sta di fatto che se l'Italia in Iraq non ci fosse andata (non ci stava a fare un bel niente, se non dare a Berlusconi l'occasione di farsi bello con i petrolieri e gli USA) quella frase non sarebbe mai stata coniata, ne sarebbero state coniate sicuramente altre ma non questa, mi pareva di aver scritto chiaramente questo pensiero... Non mi pare di aver mai detto che quei soldati meritavano di morire... Ho soltanto rimarcato il fatto che stavano lì per soldi, e non per aiutare la gente di quella zona. E nemmeno ho mai augurato a nessuno di lasciarci le penne in missione, anzi, se i soldati tornano a casa di sicuro in Afghanistan non ci muoiono più... Poi una disgrazia è una qualcosa che capita per caso, per sfortuna, gli italiani non si trovavano a Nassirja per caso o per sfortuna...
sono daccordo in parte sia con jyjex che con fillo non sono contro la guerra in iraq degli usa,saddam non era un amico dell'occidente e il petrolio iracheno credo che sarà utile solo ai petrolieri nel breve periodo ma semplicemente guerra in iraq o no penso che a noi italiani non ce ne deve fregare niente.gli usa vogliono il petrolio iracheno?problemi loro,gli iracheni soffriranno?peggio per loro che hanno provocato gli usa. quindi noi italiani che centriamo?uno dei tanti modi dei governanti per spendere denaro pubblico... i soldati in iraq e afganistan sono eroi?con quello che guadagnano anchio voglio andare in iraq. magari tra loro ci sono pure i patrioti ma buona parte di loro sono solo mercenari,non sono da osannare ma non sono assolutamente da disprezzare dato che non fanno altro che fare il loro lavoro e sono pur sempre servitori della patria
Caro GyJeX anche io non sono contento di come sono stati impegnati i nostri militari... anche secondo me andare in iraq non aveva senso, si è vero abbiamo difeso la raffineria ma abbiamo anche riavviato 2 acquedotti e ricostruito un servizio di polizia che dopo la guerra era scomparso... Quello che non accetto è che si infanghi la memoria di persone cadute la nostra bandiera... offendete Berlusconi che ce l'ha mandati... ma non toccate i nostri militari
mi sono espresso male loro che erano comandati da uno che non ha cercato di farsi amici i "padroni del mondo" americani,mi dispiace per loro ma il mondo va avanti,e con o senza iraq "libero" a noi italiani non cambia molto....
Gj non puoi dire così dai..... non potremo mai sapere quanti di quelli sono andati lì per i soldi e quanti per l'INFINITO APPAGAMENTO di prendere un bambino iraqeno orfano in braccio e dargli un pezzo di cioccolata(perchè a ste cose CI CREDO ancora). In ogni caso quella famosa affermazione penso sia indefendibile io ho capito il tuo discorso,ma se fosse come dici tu:Muore un operaio all'ilva di Taranto e io dico 10 100 1000 ilva di Taranto per attirare l'attenzione su come vengono sfruttati quegli operai,su come lavorano senza misure di sicurezza??? No,mi dispiace non regge.Di solito non ne sbagli una,ma stavolta
se fosse così ci potrebbero andare con la croce rossa in iraq... la verità è che ci vanno come soldati perchè la paga è ottima... :contratto: occhio che non è una cosa di cui vergognarsi... lo fanno perchè come tutti han bisogno di campare anche loro e considerati i rischi cui vanno incontro non mi sento proprio di colpevolizzarli, anzi... detto questo non esiste nessuna seppur minima giustificazione per chi scrive, urla o solo sussurra 10, 100 ,1000 nassirya... per il semplice motivo che augura la morte ad altri esseri umani... è inutile vedere altri intenti dietro a queste persone se non la volontà di insultare il ricordo di un pugno di soldati caduti... ed è sin troppo facile capire che il loro comportamento è il risultato di una sotto-cultura che negli ultimi 50 anni non ha fatto altro che ribadire il concetto che il soldato, piuttosto che il carabiniere o il poliziotto, è solo un servo dello stato fascista (o comunista, o capitalista, o quello che volete...) e pertanto bisogna gioire quando ne muore uno... con questo non voglio santificare i morti di nassirya... erano soldati, facevano il loro mestiere, non per la gloria ma per la pagnotta, così come troverei immondo urlare 10, 100, 1000 seveso, trovo immondo urlare 10, 100, 1000 nassirya...
Anche io ci credo... ed è la forza di queste persone che contribuisce a costruire dove c'è stata distruzione... a portare un sorriso dove ci sono state tante lacrime... a portare la pace dove c'è stata la guerra... scusate fftopic:
Ripeto, se questo Slogan ha aiutato il rimpatrio dei soldati italiani dall'Iraq allora a qualcosa è servito, se questo slogan ha salvato la vita di altri militari italiani allora a qualcosa è servito... ora è immondo, ora è spregevole, ma solo ora che la missione in Iraq è terminata, ora si che questo slogan viene sfruttato e urlato, vuoto del significato con cui è stato creato e riempito di altri significati che fanno comodo a quella gente che, non avendo un cazzo da fare, scende in piazza a scassare tutto... Ma se per riportare a casa quei soldati spediti a fare una guerra d'occupazione inutile e senza scopo e che non porta alcun bene alla patria c'è bisogno di così tanto sangue allora che si paghi subito il tributo. Quanti morti ci sono voluti prima che ci si rendesse conto dell'inutilità di quella guerra ? Quanti morti ci sarebbero voluti prima che il vecchio governo si fosse deciso a far rientrare i soldati ? Una Nassirja non sarebbe di certo bastata, la gente dimentica in fretta, ce ne sarebbero volute altre, ma quante ?? Questa volta è andata bene, 18 morti quante vite hanno salvato ?? E quanti morti serviranno ancora per far tornare a casa gli americani ??? Spero d'essermi spiegato meglio stavolta...
Io ho lavorato in Algeria con la scorta al culo...quindi in una situazione meno pericolosa della loro, ma ti posso assicurare che non ne vale la pena...poi ognuno fa quello che crede... Su questo non ci piove... Beato te, io non ci credo proprio, come dice Maglor se hai un'animo umanitario non fai il militare, pochi cazzi, se veramente sei una persona di tale valore morale sicuramente non vai lì con un mitra che probabilmente dovresti usare, il resto è solo propaganda dell'esercito. Pensa te se su un bando d'arruolamento ci deve essere un soldato che tiene in braccio un bambino, perchè poi non mettono anche l'aereo che lancia la bomba "intelligente" che lo ammazza? Questo è quello che si sta cercando di dire, nessuno gli è contro, anzi, ma non è il caso di innalzarli ad eroi nazionali...tutto lì. Che poi c'è gente che gode delle disgrazie altrui, beh.. li non ci puoi fare niente, basta solo non generalizzare...
Curioso...e io che credevo che bastasse non dichiarare guerra all'Iraq per evitare distruzione, lacrime e guerra :humm: prima distruggono e poi fanno la parte dei salvatori... Per favore ragazzi siamo obiettivi...il soldato che porta all'ospedale una bambina ferita è un gesto bellissimo, e sicuramente sta aiutando una persona, ma se non passava un aereo prima a distruggerle la casa e la famiglia questo non sarebbe necessario...
Ma se il mio sogno è quello di fare il soldato come la mettiamo? La mettiamo che faccio il soldato e poi se ho l'occasione di fare una missione di pace e nello stesso tempo di guadagnare un bel pò prendo due piccioni con una fava. Allora io vi dico che se è giustificabile dire 10 100 1000 Nassirya per evitare altri morti io vi dico che nessuno si deve più permettere di criticare Mussolini per "mi bastano un migliaio di morti per sedermi al tavolo della pace"!!!!Anche lì il sacrificio di qualche migliaio avrebbe dato più benessero a molti milioni di persone!!! Vedete che non regge?c'e' poco da fare,se Diliberto voleva dire quello si doveva esprimere diversamente @Alias non sono mica stati bombardieri italiani a portare distruzione
Mi spiace ma qua c'è una contraddizione, se vuoi fare il soldato ok, se vuoi fare una missione per guadagnare di più ok, scelte di vita, ma la missione di pace me la devi proprio spiegare... La guerra presa in esame in questa discussione non è una guerra di difesa, gli eserciti che partecipano sono invasori...tu non stai portando la pace ma rotture di palle... Lo so che non erano italiani, per fortuna, ma rimane il fatto che prima uno distrugge e poi pretende di fare la parte del salvatore, questo era un discorso generale... Rimane il fatto che si combatte dalla stessa parte, quindi...
"10-100-1000 Nassirya" mi ricorda lo slogan "Viva Menelik" del dopo Adua. Tifare per il nemico della propria nazione è una protesta contro le scelte politiche dei governanti. Se 10-100-1000 Nassirya non mi piace è perché esalta la morte di altri uomini. Non uso la parola italiani perché se uno muore non mi interessa se è italiano, pakistano o yankee. Anzi! mi pesa tantissimo che si sia questo cordoglio verso i "caduti di Nassirya", mentre degli irakeni e degli americani non gliene frega niente a nessuno (almeno da noi). Non so se conoscete il sito "darwin award". La storia del ragazzo napoletano che ha fatto la rapina con la pistola finta dovrebbe finire li. è triste dirlo, però usare una pistola finta invece di una vera è una cagata pazzesca. Io non comprendo la gente che applaude ai funerali, non ho mai capito il perché si debba farlo. L'applauso cosa significa? forse: "bravo che si morto!", mah! Il G8 di Genova è uno degli avvenimenti più importanti degli ultimi anni, il perché è il seguente: Non si è riusciti a costruire una memoria comune dell'avvenimento. Le posizioni sono due, opposte ed inconciliabili.
"Missione di pace" perchè questo è il termine tecnico.Comunque noi in Iraq abbiamo fatto solo del bene sistemando e riordinando(Italia-Riordinare.... )più di qualche cosa. In ongi caso non mi sembra che i nostri abbiano dato tanto fastidio ai civili,anzi,come sempre l'Italiano è (quasi)sempre ben accetto. Poi non lo so se ho interpretato male il post
Recupero il topic per questo piccolo intervento: molti deputati italiani siedono ancora in parlamento pur se condannati per peculato (mentre il ragazzo che spaccia va in galera per possibile reiterazione del reato, il parlamentare che fa venire lo spacciatore al ministero con scorta dei poliziotti no), molti carabinieri condannati per violenze prestano ancora servizio attivo. A questo punto mi chiedo se sia regolare che chi ha dimostrato di non saper gestire il proprio ruolo debba poterne usufruire ancora invece di venire rimosso? Come mai un medico rischia motlto di più nel caso commetta un ERRORE, rispetto ad un membro delle FFAA che commetta volontariamente un REATO?