come sono i libri di Beevor?Intendo come stile e documenti presentati. Lo chiedo perchè è uscito "Creta" sull'occupazione tedesca a Creta e , visto che mi interessano le operazioni coi parà tedeschi, volevo sapere qualcosa sull'autore.
Ottima scelta "la guerra in europa", forse è l'unico libro dove un generale non ha paura o vergogna di ammettere le proprie mancanze e piccole vanita. La sua opera prestata sutto gli stendardi della 17° divisione è un capolavoro di abilità tattica. P.S. Visto che gli oscar mondadori sono in saldo con lo sconto del 30% consiglio un ottimo libro che titola "la Germania Bombardata" di Jorgh Friedrik, che racconta con dovizia di particolari l'epopea della guerra aerea strategica sui cieli della Germania.
I libri sono ottimi, la lettura scorrevole, ma sono delle ricerche giornalistiche, attendibili, ma non valutate scientificamente
E' la differenza che passa tra De Felice e Arrigo Petacco...... anche se Beevor è sicuramente superiore come giornalista a quest'ultimo!
Si, ma cos'è che non ti torna, le cifre, l'esposizione , la sua personale interpretazione, la parzialità, la profondità di analisi ? p.s. perchè non ho ancora capito bene cosa intendi...se riesci a farmi un esempio
L'assenza di riferimenti bibliografici (note) e di indicazioni archivistiche per i documenti. Senza questi riferimenti non è storia ma giornalismo, con tutto ciò che ne consegue. E' evidente che i fatti siano sempre quelli. Ciò che cambia sono le fonti, i particolari. Quindi, senza indicazione delle fonti medesime e dei riferimenti tutto rimane opinabile e non scientifico. Spero di essere stato chiaro.
Adesso ho capito grazie, aggiungo però che in Stalingrad sono presenti 26 pagine di note e riferimenti e 6 di bibliografia, certo poi è chiaro che l' interpretazione dei documenti può essere opinabile, ma non sempre ci sono documenti attendibili (cifre sulle perdite gonfiate o sgonfiate a piacimento sulle forze in campo etc etc). Certo, ho letto libri molto più dettagliati di Stalingrad ma posso dire imho che Beevor tutto sommato riesce nella non facile impresa di essere chiaro esporre i fatti in una maniera non parziale (come invece fa Carell ad esempio).
Sicuramente la lettura di Beevor è piacevolissima e molto interessante! Io ho letto avidamente Berlino 1945 e mi è piaciuto molto!! Circa le note, come potrai notare, sono commenti aggiuntivi dell'autore. Raramente vi è l'indicazione di testi o riferimenti d'archivio..... infatti sono intervenuto in questo thread, proprio a proposito del libro su Berlino, chiedendo appunto se qualcuno avesse da propormi libri più impegnativi e.... scientifici :contratto:
ciao ragazzi. io consiglio 3 letture 1) DIETRO LE LINEE DI ROMMEL storia della LONG RANGE DESERT GROUP. I famosi gruppi SAS nella campagna d'africa a bordo di automezzi leggeri 2) 26° PANZER DIVISION la storia della famosa divisione panzer nella campagna d'italia,con numerose foto 3) ASSALTO A 3 PONTI la storia degli assalti dei ponti da cassbile al simeto durante l'avanzata britannica in sicilia Sono tutti in italiano è si possono recuperare in questo sito .www.libreriamilitare.com
Credo che l'unico testo disponibile redatto con crismi di scientificità sia "Race for the Reichstag" di Tony Le Tisse. Anche se confesso di non averlo preso perché costa un botto e spero sempre che esca qualcosa di Glantz sull'argomento. ciao
confesso che è anche la mia!!! e concordo anche che race for reichstag è molto caro..... e che Le Tissier sia il più competente sull'argomento. Io ho Berlin then and now e devo dire che è notevole.
Beh oddio, su amazon l'edizione paperback costa 34$ nemmeno tanto sinceramente quasi quasi un pensierino potrei farlo considerato anche il cambio favorevole, anche se per ora sto leggendo Bitter end di Rolf Hinze e non vorrei intasare troppo la mia coda di lettura.
E già, ma poi ci sono le spese di spedizione..... Com'è il libro di Hinze?? So che è notevole, tu che ne pensi?
Senza considerare che da qualche mese tutto, ma proprio tutto quello che compro in America mi viene tassato con onerosi dazi doganali (mentre una volta capitava solo ogni tanto). Quindi il prezzo reale, anche dell'edizione in brossura, non è poi così basso come potrebbe apparire prima facie. ciao
Beh l'edizione in brossura costa 84 $ ed effettivamente è un pò caro, ma onestamente per quella economica 34 $ + 10-12 $ di spese fanno 48$ a cui bisogna togliere il 20% rispetto all'euro , la cifra risparmiata così copre sicuramente i dazi doganali che per i libri da amazon solitamente non vengono impostati , anche perchè amazon può mandartelo dalla sua sede inglese e quindi nell'unione europea, insomma tutto questo per dire che la spesa totale non dovrebbe superare i 50 euro il che per un libro di questo tipo non è molto, considerando che per un 'codice da vinci' qualunque il prezzo è sulla ventina di euro. Riguardo invece il libro di Hinze, devo dire (sono circa a un quarto) che non è male, mi sembra un pò la continuazione di East Front Drama che era ambientato durante le offensive sovietiche del '44. Secondo me soffre di un pò di parzialità pro tedesca ma in fondo mi sembra una buona lettura che tratta di un periodo non molto coperto del fronte orientale.
Deve essere sicuramente interessante.....:sbav: Hai letto qualcosa di Le Tisser dedicata alla battaglia di Berlino?
No, è per questo infatti che mi interessava l'edizione paperback sto seriamente pensando di comprarle, anche se nell'ultimo mese ho fatto una follia, assieme a bitter end di hinze ho preso i tre libri sulla grossdeutschland che ne studiano la storia dalla sua formazione alla sua fine, e Bridgehead Kurland sui combattimenti del gruppo di armate accerchiato in curlandia negli ultimi mesi della guerra.