Ragazzi, la lettura di Hassel va bene per passare la serata se in tv c'è un film di m.... ma come valore è assolutamente marginale. E' universalmente noto che le sue storie e descrizioni sono inventate. E' come leggere un buon libro di fantascienza, piacevole ma pur sempre fantasia al lavoro.....
Dai, però come li descrive lui i Tigre, non li ha mai descritti nessuno! Sarà anche romanzato all'eccesso però la sua è una guerra fin troppo reale , più reale, secondo me, anche di quella raccontata ne "il soldato dimenticato" o nei libri di Robbins (fortezza stalingrado (il nemico alle porte è tratto da qui), la fine della guerra etc...) o dei libri di Turtledove dove ci sono i Tigre e gli Sherman che combattono contro i carri armati alieni
di turtledove ho letto molto: tutta la saga della legione, i cicli invasione e colonizzazione, per il trono d'inghilterra e se vuoi cimentarti con l'inglese la saga delle guerre civili americane. in molti casi scade proprio nella fantascienza un pò cialtrona però rimangono sempre di discretta fattura, forse il più "maturo" è "per il trono d'inghilterra" dove è più forte la storia alternativa rispetto alla fantasia pure e semplice. secondo me bellissimi, anche se molto maschilisti, sessisti e classisti è la saga di conrad stragard di franzkoski con un ingegnere polacco piombato in polonia nel dodicesimo secolo pochi anni prima dell'invasione mongola, se li trovate si leggono in fretta e sono molto carini
..tra l'altro, non mi risulta che i battaglioni di disciplina fossero equipaggiati con dei Tiger:humm:.. comunque le scene di battaglia sono impressionanti.. anche i personaggi sono una figata (dai, il Piccolo Legionario è un mito!).. poco importa comunque che siano un pò troppo 'fantascientifici'.. in fondo sono dei romanzi, mica dei saggi di storia.. p.s. qualcuno sa come s'intitola il libro da cui è tratto Cross Of Iron di Peckinpah?
Di Turtledove ho letto solo la saga con gli alieni e mi è piaciuta anche se poco realistica. Se vi intereressa la storia fatta con i se vi consiglio due libri: uno è "se la storia fosse andata diversamente" di John Squire (scritto con interventi di molti storici tra cui anche Churchill) e "la storia fatta con i se" di Robert Cowley. Sono un bel esercizio intellettuali,ma se siete storicamente intransigenti ( e direi di no visto alune vostre partite a Doomsday) lasciateli perdere.
La storia alternativa più bella che ho letto mi è stata consigliata tanto tempo fa, nel vecchio forum di NWI, ho dimenticato da chi e me ne scuso, bisognerebbe fargli una statua crisoelefantina! Si tratta di due volumi scritti da un Italiano, Stefano Pasini, e racconta di un armistizio tra gli alleati e i tedeschi nel 1943 in seguito alla missione suicida di due aviatori che riescono ad uccidere Churchill e in seguito all'omicidio di Hitler da parte di un mai ucciso Reinhard Heydrich ( questo nel primo libro, mi sfugge il titolo, qualcosa come "ronda di notte"), ma la guerra non finisce, visto che a est si combatte ancora, la pausa ad occidente permette però al reich e al nuovo Fuhrer ( lo stesso Reinhard Heydrich) di sviluppare nuove e potentissime armi segrete, tra le quali il segretissimo e fantomatico progetto Aurora (che è il nome del secondo e ultimo libro)... La storia è appassionante, i personaggi ricreati in maniera micidiale, e si parla di tantissime armi in modo anche parecchio approfondito (memorabile il viaggio del protagonista (un Colonnello delle SS pieno di medaglie) nei vari centri di ricerca e tra le gallerie di Nordhausen) per essere un romanzo d'intrattenimento e ci sono anche delle bellissime battaglie tra carri e i Tigre che entrano in azione qui sono descritti molto più tecnicamente di quelli di Sven e ci sono anche i JadTiger!!! A me questi due libri sono piacciuti veramente moltissimo :sbav:
Qualcosa di simile avviene anche nel libro Fatherland di Robert Harris: la Germania ha conquistato tutta l'Europa e c'e solo della guerriglia al di là degli Urali, il presidente americano si deve recare a Berlino per favorire la distensione ma succede qualcosa che , pur non influendo sugli avvenimenti da me citati, permette al lettore di ricostruire l'ipotetica vita sotto il Reich se non fosse stato sconfitto. E' molto bello (sempre sul tema della storia fatta con i se): "Se Lenin non avesse fatto la rivoluzione" sempre di Cowley in cui , tra le tante ipotesi, c'è quella di un'Europa in cui non sono state imporate le patate. Adesso comunque mi procurerò i 2 libri citati da GyJex.:sbav:
questa è una delle pietre miliari della letteratura ucronica segnalo anche gli aeroplani di d'annunzio, mentre garibaldi a gettysburg, titolo che qui da noi è andato parecchio a me non è piaciuto, molta fantascienza e poca ucronia
bellissimo "i biplani di d'Annunzio" di Luca Masali, preso durante una libera uscita nell'edicola della stazione, bello ingiallito e orecchiato da un lato, il ragazzo dietro il banco me l'aveva lasciato per 5000£ perchè non aveva resto di 10000£... http://www.delos.fantascienza.com/delos21/biplani.html Qui c'è l'inizio http://www.farneti.it/ <--- Questo è il sito di un'autore che si è cimentato in una storia alternativa che ha per presupposto la domanda "e se l'Italia non fosse entrata in guerra nel 1940" ? Ho ordinato il primo volume (solo 8 euri), ma temo che non riuscirò a leggerlo in tempi brevi, ultimamente la "coda di lettura" è diventata una sorta di blob in continua espansione, colpa dei PBEM, della santa donna che mi sopporta, e della libreria da cui mi fornisco che ha fatto uno sconto del 40% su tutto... Ultimo acquisto: M.J.Whitley - Grandi Navi da Battaglia Tedesche Della Seconda Guerra Mondiale (17,50 Euri)...
ottima lettura, Gy... la descrizione di un mondo after war tra jappo e nazi.. in maniera dettagliatissima, poi (i turisti jappo che collezionano cimeli della guerra di secessione), è geniale.. anche come descrive la lotta gerarchica tra dirigenti nazi (Bormann e qualcun d'altro) per prendere il potere è da premio pulitzer.. W Dick (e non fate battute del cazzo, appunto.. )
I biplani di Dannunzio però parlava di gente che viaggia nel tempo se non ricordo male, quindi non credo si possa parlare di storia ucronica,ma di fantascienza. Per quanto riguarda il film di Fatherland so che esiste,ma credo che la trama sia molto diversa: parla di un musicista che passa nella germania ovest e si mette a cercare suo padre.
A dir la verità a me l'ucronia appassiona poco...preferisco la memorialistica! Vi consiglio, è veramente bellissimo, i Leoni Morti di Saint Paulien. Sono le memorie dell'autore, in forma di romanzo che era una ss della Charlemagne durante la battaglia di Berlino. Descrive meravigliosamente tanto di scontri tra carri armati che di azioni di ragazzini armati di panzerfaust.... Tutto il resto è noia!!!
in pratica il libro parte proprio da quello, cioè: garibaldi viene chiamato dall'unione per cercare di ribaltare gli esisti della guerra (nel primi anni della guerra di secessione il nord le prendeva), garibaldi è in realtà sopravvalutato e scazza clamorosamente portando alla resa i nordisti, da lì tutta una serie di eventi a catena con il triveneto regione austriaca e non italiana, ma in realtà tutto questo è solo il pretesto che muove tutto il libro che per il resto sembra un libro di fantascienza-thriller come ce ne sono altri mille. personalmente quello che reputo più interessante è "per il trono d'inghilterra" quella è ucronia pura e funziona discretamente, mentre le ucronie all'italiana non mi funzionano molto per due motivi principali: 1. il fascismo ancora al potere da RABBRIVIDIRE 2. l'italia super potenza industriale e militare INSOSTENIBILE anche se sono esercizi letterari interessanti