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[Libri] pubblicare libri

Discussione in 'Off Topic' iniziata da TFT, 22 Marzo 2011.

  1. TFT

    TFT

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    I fatti storici sono veri al 90%, anni e anni di studio sulla storia bizantina alla fine a qualcosa servono. Quello che non è vero è stato volontariamente cambiato per rendere il tutto un po' più romanzesco e plausibile.

    Quello che mi hai detto pare interessante anche se mi pare svedese e io lo svedese lo conosco poco. Per l'autopubblicazione il problema sono i solti (costa 1000-2000 euro) e non avendo un lavoro (studente universitario) la cosa mi è fisicamente impossibile. Se mi va di culo e trovo qualcosa quest'estate ci posso ripensare ma vorrei fare qualcosa di concreto prima.
     
  2. Panzer

    Panzer

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    Tu continua ad inviarlo alla case editrici, vedrai che prima o poi una di queste punterà su di te... Poi come ultima risorsa c'è comunque l'autopubblicazione, ma non credere che se riesci ad andare sotto contratto con un editore i problemi siano finiti...
    Comunque non mollare..:approved:
     
  3. Carlos V

    Carlos V

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    Ho letto, per non dire divorato, le pagine di TFT. Non parlo di una lettura superficiale, frettolosa, ma al contrario di una curiosità e di una tensione fino all'ultima parola, accompagnata da un'analisi critica e razionale dei contenuti.
    E' questa la premessa del mio commento, che spero TFT possa apprezzare, per quanto umile e modesto, forse anche banale. Da dove iniziare? Dalla capacità dello scrittore di immedesimare il lettore nelle atmosfere del romanzo: questo è possibile solo attraverso una buona conoscenza del periodo storico in questione (in questo caso la metà del XV secolo). TFT riesce bene a trasmettere informazioni, fatti e a delineare personaggi realmente esistiti, stuzzicando la curiosità anche di chi di Bisanzio non ne ha mai sentito parlare. I più informati, come la maggior parte di noi qui sul forum, invece apprezzeranno i riferimenti e i rimandi agli eventi storici realmente accaduti e potranno gustarsi in maniera più immediata la storia.
    Il ritmo del racconto è incalzante, almeno per quello che ho letto (la scena della battaglia) e non so dire se più avanti la narrazione assuma toni più "posati" e ampiamente descrittivi. Ciò che potrebbe migliorare la resa stilistica sarebbe ridurre di quel tanto che basta le descrizioni quando l'azione è nel pieno del suo svolgimento; soffermarsi troppo su dettagli e minuzie (resi peraltro bene) quando, ad esempio, intorno si consuma una sanguinosa battaglia spezza l'andamento dell'azione, anche se di pochi secondi, come se durante un film d'azione venisse trasmesso un solo spot pubblicitario ogni 10 minuti.
    Ottima la resa del narratore onniscente, che sembra appartenere all'epoca dei fatti narrati (anche come mentalità e linguaggio), piuttosto che alla nostra; a volte la figura del narratore è sfumata con quella del protagonista e lo scambio dei ruoli (attore-narratore) è delicato, quasi impercettibile, fluido. Molto bello e accattivante.
    Il momento più bello (a mio parere)? Quando i marinai vedono Costantinopoli in lontananza, mi ha trasmesso un misto di malinconia (il lettore sa o dovrebbe sapere a priori il destino della città) e di gioia, oserei dire una lacrima trattenuta. Perchè non c'è (ancora) nulla per cui piangere: la città è viva e resiste, il dramma si compirà dopo. E anche un profondo senso di rammarico e di rabbia perchè nessun'altra potenza europea è intervenuta a difendere il Basileus o se lo ha fatto, si trattava solo di qualcosa di misero.
    I Turchi Ottomani, invece, non mi sono sembrati i "cattivoni" di turno, se l'intento di TFT era quello di trasfigurarli come antagonisti c'è riuscito solo in minima parte, direi piuttosto che trasmettono un senso di fastidio, come le zanzare, e non rabbia e paura.
    Conclusione? Bella narrazione, molto convincenti sia i personaggi di fantasia che quelli storici (anche se i Turchi appaiono molto più "romanzati" del normale), peccato per il ritmo dell'azione, in cui è presente la tensione e l'ansia di passare alla riga successiva, ma che è spezzato e a volte sembra di guardare un video su You Tube, interromperlo con il tasto pausa e riprendere a vederlo saltando una manciata di secondi.
    Comunque TFT ha talento e tanta passione, che sono le due cose più importanti! :)
     
  4. Pandrea

    Pandrea Guest

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    Sui bizantini, eh?

    Mi hai rubato l'idea, ti detesto T___T

    In amicizia ;)
     
  5. TFT

    TFT

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    Allora, spero di riuscire a rispondere a tutto e di non dimenticare niente.
    Anzitutto ti ringrazio per il commento, sicuramente il tuo giudizio imparziale (come quello degli altri del forum) mi è molto utile sia come stimolo che come autocritica. Autocritica perchè non essendo miei amici so che il vostro giudizio è vero, stimolo perchè, cazzo, alla fine vedo che a qualcuno piace, forse non è la solita cagata che penso!

    Più avanti la narrazione assume toni posati? Si, decisamente anzi sono più i momenti posati che quelli d'azione per la verità. Diciamo che la tensione dei combattimenti ecc. si puà vedere in non più di una quindicina-ventina di battaglie-attacchi-tentativi di avvelenamento e correlati, per il resto procede abbastanza lento, specialmente nei momenti pre e dopo scontro dove si assiste alle millemila seghe mentali dei vari personaggi (ti cito l'ultimo colloquio fra Kostantinos e Teophilos e, più avanti, la delicata scelta di intervento dei georgiani contro un nemico cinque volte superiore a loro). Per non parlare poi delle dettagliate descrizioni di città e paesi, Costantinopoli in primis, ma anche Batumi, Kutaisi, Tbilisi, Trebisonda, Sinope, Oni ecc.

    volte la figura del narratore è sfumata con quella del protagonista: si, questa era l'idea che volevo rendere. Non un narratore onniscente classico che sa tutto di tutti ma nemmeno un protagonista diretto che sarebbe risultato troppo scarno nelle spiegazioni di questo e quello. Il narratore non è totalmente immerso nell'ambiente ma ne condivide la mentalità fai al 90% (per esempio parla dei romani d'oriente come romani e non come bizantini, e guarda con sospetto gli iberi, classificandoli come "parzialmente romanizzati" e tutto il resto).

    quando i marinai vedono Costantinopoli in lontananza, mi ha trasmesso un misto di malinconia: anche qui l'idea era proprio quella. Una città che un tempo dominava il mondo, la città d'Oro che risplende ancora sul Corno ma questo splendore non è più netto, pare opaco, vuoto e appena percettibile. Perchè la città è viva ma non è che l'ombra di sè stessa, un enorme guscio, un cuore senza un corpo.

    I Turchi Ottomani, invece, non mi sono sembrati i "cattivoni": diciamo che, essendo il narratore onniscente ma più filoromano sono visti come degli antagonisti, non come delle bestie assassine ma insomma, sono i cattivi della storia alla fine. Sono la nuova potenza emergente e sanno di esserlo, per questo sono arroganti, spudorati, senza paura e con un certo menefreghismo verso tutti. Andando avanti però si delineano alcuni personaggi ottomani e questi, appunto, non sono visti come "cattivi". Maometto II è semplicemente molto ambizioso, iracondo e spietato ma non è cattivo. Solimano (l'antagonista principale della storia), è mosso dal nobile ideale di riscattare terre, onore e famiglia, e per farlo compie azioni "cattive" agli occhi dei romani.

    Per il ritmo: lo so, me lo hanno detto in molti. Purtroppo ho questo vizio che devo descrivere anche i peli del braccio destro dell'ultimo scudiero e questo rende tutto un po' meno veloce. Spero non mi bocceranno solo per questo :p
     
  6. TFT

    TFT

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    E dai alla fine 8 anni a studiare storia bizantina mi dovranno servire no?
     
  7. Panzer

    Panzer

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    La cosa davvero bella è che hai costruito una storia su di un periodo che conosci davvero bene, per cui anche l'ambientazione di luoghi e personaggi è resa alla perfezione...:approved:
     
  8. Blueberry

    Blueberry

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    a me ancora non è arrivato niente...
     
  9. TFT

    TFT

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    Ma io ho inviato!

    da[​IMG]Emanuele Rizzardi <forfederation@gmail.com>a[​IMG]jack_on_fire@libero.it
    data[​IMG]01 aprile 2011 16:34
     
  10. TFT

    TFT

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    Allora Blu ti è arrivato?
     

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