interessante questo articolo: http://www.scenaripolitici.com/2013...l-m5s-vola-studenti-autonomi-disoccupati.html casalinghe -> cdx mediaset rulez? privati -> cdx pubblici ->csx studenti -> m5s
I tempi antichi sono passati da un pezzo; i forti e coraggiosi 'valorosi' fortunatamente non servono più; basterebbero gli onesti ed i competenti. Ci siamo trasformati ed è solo un bene, PUNTO. Il fatto che siamo governati da gente di quello stampo non dipende da "lungimiranti sistemi democratici" ... Queste tue geniali considerazioni derivano da notti insonni ?
e alla fine, chi di 'responsabili' ferisce, di 'responsabili' perisce ... http://www.corriere.it/politica/13_...l _d195d5ae-2a9b-11e3-b898-f13adc0c04f6.shtml
Nel momento in cui anche il Corriere usa parole come "irresponsabilità" e "servitù" - che per i loro standard equivale ad urlare una bestemmia in Vaticano - e in cui c'è chi sa che non è niente senza Berlusconi e chi sa e spera di essere il dopo-Berlusconi, la divisione era inevitabile. Anche se la paura di fare la fine di Fini e Bocchino è alta, quindi sinceramente pensavo ci sarebbe stata più fedeltà alla linea. C'è poi chi, come Cicchitto, una volta era il dirigente di partito ed ora estromesso si lamenta di non essere tenuto di conto nelle decisioni: Insomma, ripicca personale.
Ripicca personale? Dei ministi della repubblica (non quattro impiegati alle poste...) ricevono l'ordine di dimettersi senza essere stati manco consultati da loro leader e non ci doveva essere il minimo malcontento? Se si fossero dimessi in blocco senza fiatare avrebbero dimostrato di non essere una forza politica ma una banda di marionette senza spina dorsale. Per fortuna c'é una luce in fondo al tunnel, potrebbe essere un treno ma non disperiamo ancora... PS si sono lamentati in parecchi subito, mica solo Cicchitto (tra i più noti: Giovanardi, Alfano, Lupo, ecc)...
Hai letto male Invernomuto, con ripicca mi riferivo solo a Cicchitto. Poi come ho scritto chi rimane con Berlusconi lo fa solo perché senza di lui non vale niente. Con registro di indignazione: con lui rimangono i lecchini ed i convertiti sulla via di Damasco tipo la Santanché e Capezzone o gente come Gasparri che ha perso da tempo qualsiasi contatto con qualsiasi base elettorale. Invece Lupi, per esempio, è il politico di riferimento di tutta CL: mica cotiche.
A mio avviso non si può parlare di ripicca, è stata la reazione di una persone sana di mente... E con lui ci sono altri 30-40 senatori che la pensano allo stesso modo... Ma perché, Alfano ha una sua base elettorale? Giovanardi? Senza Berlusconi sono tutti politicamente morti. Stavolta hanno avuto un - insperato - sussulto di dignità, tutto qui... Talvolta capita anche nel PDL. Ciao.
Per me invece, conoscendo Cicchitto (cioè non personalmente...così, come persona che ha infestato per anni la televisione) questo cambiamento di stile, anche nel modo di porsi, può essere dovuta a 2 cose: ripicca o vecchiaia. Io voto per la prima, per le cose che ho detto: lui prima era nel consiglio di amministrazione del partito, ora non c'è più e fa fatica ad accettare ordini e pedalare. Me lo immagino così. Per quanto riguarda gli altri, non dico che tutti vadano contro Berlu per convenienza; però chi ha convenienza assoluta a rimanere con Berlu, ci è rimasto. E gente come Alfano o Lupi aveva speranze di plasmare il PDL dopo Berlusconi; sono politici aldilà del fatto che Berlusconi li ha messi dove sono, non so se mi spiego. Se Berlusconi fosse stato nel pieno del suo splendore nessuno avrebbe osato sfidarlo. L'area di riferimento di Berlusconi rimarrà anche dopo la sua dipartita. Poi il rischio-Fini, come detto, c'è. Però qui stiamo parlando di una fetta più grossa di partito, che guarda più verso i resti di scelta civica e al troppo-interpellato PPE.
B., da buon 'Monarca Assoluto', circondato dalla sua 'Corte dei Miracoli' fatta di lacché e quaqqueracquà, ha finito per perdere totalmente (se mai l'ha avuta, negli ultimi 10 anni) la percezione della realtà. E alla fine a furia di gridare al fuoco si è trovato con il Castello incendiato ... e questa volta per ricompattare i vassalli non basteranno (speriamo) nemmeno le briosches ... la sua perfetta nemesi ... Il PD ha perso le elezioni ma potrebbe aver vinto (non per suoi meriti) la Legislatura, formando alla fine quella maggioranza (da SEL al Centro Popolare) che era nei sogni di Bersani ...
e l'anticamera della rivoluzione ! o degli sbarchi italiani in Albania... nel senso di migranti però...
Insperato sussulto di dignità? Secondo me più che gesto di responsabilità è una mossa politica; è abbastanza strano che TUTTI i ministri non si vogliano dimettere, forse è perché tengono alle loro poltrone e ai loro incarichi più che a Berlusconi, e vorrei ben vedere!
Potrebbe anche essere una mossa per portare i ministri in maniera "indolore" (indolore per gli elettori) dal PDL a FI
B., con le lacrime agli occhi, interviene nel dibattito sul voto di fiducia e ... annuncia che VOTERA' A FAVORE DEL GOVERNO LETTA ! (non più di mezz'ora dopo che Bondi, come Capogruppo PDL aveva preannunciato in aula esattamente il contrario, in un intervento durissimo ! ) Pur di evitare la sconfitta politica e la conta tra i suoi, B. compie l'ennesimo giro di giostra ... Cioè in pratica nell'ultima settimana di scontri politici terrificanti, dimissioni collettive, minacce, e di crisi annunciata, SI E' SCHERZATO ... Il mondo non potrà mai capire ...
Uno dei momenti più toccanti e commoventi della FARSA è stato quando il Sen.Scilipoti (sigh !!!) si alzato in piedi urlando, rivolto agli scissionisti del PDL : <<bastonare i traditori !>> Per quest'uomo ci vorrebbe un TSO obbligatorio ... o una pomata apposita per la faccia ... (notare l'espressione attonita del collega )
"Non posso rimanere in un partito che non fa niente per l'agopuntura, Berlusconi invece ne capisce l'importanza" (cit. Scilipoti)
Itaglia... E' il governo che vi meritate, anzi no, anzi si, anzi no, anzi si, anzi no, anzi si, anzi no, anzi si, anzi no, anzi si, anzi no, anzi si, anzi no, anzi si, anzi no, anzi si, anzi no, anzi si, anzi no, anzi si, anzi no, anzi si, anzi no, anzi si, anzi no...
Evidentemente Scilipoti, anzi, il Sen.Scilipoti, se l'è auto-praticata nella regione della corteccia prefrontale e purtroppo, disgraziatamente, con gli aghetti è andato troppo in profondità ...
«Niente fiducia a Letta». Anzi, no, votiamo sì http://www.corriere.it/politica/13_...oi-4d6af502-2b59-11e3-93f8-300eb3d838ac.shtml PRIMA (ore 10:00-11:00 circa) «Dopo tutte le ragioni già emerse nei giorni passati, mi pare sacrosanta la decisione del gruppo Pdl al Senato di votare no e quindi la sfiducia al governo Letta »(Daniele Capezzone) «Voi fallirete, darete vita a un governicchio che ha ottenuto solo lo scopo di spaccare il Pdl. Io non assisterò allo spettacolo dell’umiliazione del Pdl, di Berlusconi, del Paese». (Sandro Bondi) DOPO (ore 11:30 circa) «La leadership di Berlusconi ne esce rafforzata. Lui lavora non dico in autonomia, ma in solitudine e alla fine è capace di fare la sintesi giusta» (Renato Schifani) «Abbiamo due partiti, due leader nel giro di un’ora. La nostra fede nel bipolarismo più che un presupposto politico è oramai una diagnosi». (Gianfranco Rotondi) «Berlusconi vince sempre». (Roberto Formigoni) MA SOPRATTUTTO : «La mia non è stata una marcia indietro» (Silvio Berlusconi) e alla fine la diagnosi di Storace «Berlusconi si confonde tra i due Letta e dice si’ a Enrico. Io sono per l’uscita dell’Italia dalla neuro». (Francesco Storace).