..E vabbè..Solctis...si ricomincia!! Farneti? Quando sono depresso e voglio farmi due risate...mi leggo un pezzo di "attacco all'occidente". Ma dai...un conto è l' ucronia...un conto è Farneti!! Accusarlo di apologia di fascismo è una cavolata ..sono d'accordissimo con te...perchè lo definire un "Harmony-fanta-politico". Alcune chicche: Il tribuno Fini....e già quì mi sono sbellicato. Il già citato "Mastallah" (buona l'idea...ma è veramente ridicolo). Il carro armato nucleare sovietico..arditamente rubato dalle prodi camice nere.. Le squadre Omega ...meglio che la special force di Chuck Norris... Gli spiriti degli antichi romani che ammazzano i "cattivissimi arabi" in una notte a Roma...ma dai!! Maiorana assunto tra le divinità pagane che guida e consiglia. I nazisti...che sembrano la CIA. E alla fine...l'apoteosi della minchiata (e scusate il termine): un disco volante che vola tra le galassie con Tebaldi & co..... ...già in diversi altri Topic avevo difinito più realistico "fascisti su marte" che non Farneti.... Ribadisco l'opinione...poi per carità..ognuno è libero di leggere ciò che vuole, ma chi scrive certe cose dovrebbe prendersi meno sul serio!! Ciao Solctis..come sempre sulla breccia...opposta eh?!!
Dorothy Dunnet ha scritto una serie di libri incentrata sulla figura di un fiammingo ed è ambientata nella metà del 1400. Veramente ben fatto, i personaggi di fantasia sono realistici ed interagiscono con personaggi storici, l'ambientazione è molto curata e la scena politica del tempo è ricostruita alla perfezione ed influenza lo svolgimento della storia. Stupenda la scena dell'assedio di Famagosta. E poi, a chi ama il mare, non si può non consigliare tutti i libri di Patrick O' Brian sulle vicende di Kack Aubrey ed il suo amico Steven Maturin. Le manovre ed i comabttimenti in mare sono descritti così bene e tecnicamente molto accurati da sembrare di esserci stati sul serio su quelle nave. Il tutto ambientato durante le guerre napoleoniche.
Ho gia scaricato (legalmente) da qualche tempo sia Q che 54 (Wu Ming) e sono in coda per la lettura. Per chi volesse particolari: Wu Ming Fundation Su Farneti mi rimangono forti dubbi e credo che lascerò perdere per il momento. Magari trovo qualcuno che me lo presta (farò certamente così con Manfredi) e poi giudicherò personalmente. Su Whyte: ho trovato il 7 e l'8 su ibs.it dove sono anche i tre di "io lancillotto". Comunque ecco l'intero ciclo (finora?): La pietra del cielo. Le cronache di Camelot. Vol. 1 La spada che canta. Le cronache di Camelot. Vol. 2 La stirpe dell'Aquila. Le cronache di Camelot. Vol. 3 Il sogno di Merlino. Le cronache di Camelot. Vol. 4 Il forte sul fiume. Le cronache di Camelot. Vol. 5 Il segno di Excalibur. Le cronache di Camelot. Vol. 6 Le porte di Camelot. Le cronache di Camelot. Vol. 7 La donna di Avalon. Le cronache di Camelot. Vol. 8 ciao cd
..con amicizia e proprio con il cuore...sapendo di consigliare un libro eccezzionale: http://it.wikipedia.org/wiki/Guida_galattica_per_gli_autostoppisti_(romanzo) Per tutti!!
Da leggere, assolutamente. Ma pak, mi vai anche tu OT nell'OT (come ho fatto io con Dazieri)? Cerchiamo di limitarci al romanzo storico, ucronie e similari. Certo il titolo che ho messo alla discussione non aiuta... Magari in un altro thread, che già esiste mi sembra, ci buttiamo sulla sci-fi. ciao cd
Aridaje! Uno non fa in tempo ad accostare Italia - Ucronia che subito si staglia imperiosa la voce del Censore senatorio Caius Pedemontanus Pakus che gentilmente fa notare inesattezze ed incongruenze. Sicuramente le frecciatine sul modello Fini, Mastallah ed ardimenti vari potranno anche sembrare eccessivi ma, secondo me, fanno parte del 'gioco'. E' un racconto ucronico, alternativo e basato su fatti plausibilmente storici. Il caso Majorana, l'UFO caduto dalle parti di Varese, il Gabinetto RS/33, il Raggio della Morte, l'energia Vril,ecc. Se ti fossi premunito di andare a leggere le note al fondo, invece di traviare la gioventù con il tuo solito disfattismo pakiano mvk, avresti scoperto che l'autore si prende la briga di spiegare ogni tipo di stramberia con tanto di bibliografia e fonti di ispirazione. Ovvio che ci possa essere qualche 'plausibile' esagerazione, ma rimane il fatto che il tutto deve essere preso per quello che è: un'ucronia. Fra le ucronie lette al momento è quella che più mi è piaciuta maggiormente. Perchè l'Italia è una superpotenza? Possibile. Perchè gli italiani fanno la figura dei 'buoni'?Possibile. Perchè il Fascismo viene presentato in maniera 'umana'? Possibile. Rimane però il fatto che la cosa che apprezzo di un racconto ucronico e la plausibilità e l'impegno impresso dall'autore nel dare una qualche valenza storico-politica agli avvenimenti raccontati. Farneti ci riesce molto bene. Nessuno ti dice di leggertelo per forza, ma se uno è interessato non vedo perchè si debba deprezzare in qualche modo lo sforzo dell'autore solo perchè per una volta l'Italia non è la solita repubblichina delle banane cui siamo oramai abituati. Finiu 'u film, come si dice dalle mie parti. Per il resto che dire....evidentemente la nostra è una disfida karmica e probabilmente in una vita precedente io te possiamo essere stati un Cathelineau ed un Marat, oppure un Ezio ed un Attila...chi lo sa. Ciò che conta è vedere sempre l'avversario e 'gettare il cuore oltre l'ostacolo'.... Ci vediamo sul campo!
IL TUTTO A MIO MODESTISSIMO PARERE: - Farneti: illeggibile, come dice Pak, quando hai voglia di farti quattro risate. Ho letto i primi due, ma non il terzo. - Turtledove: Saga invasione: lungaaaaaa, ma complessivamente carina e godibile, alla fine sei sempre lì che vai avanti sperando che gli umani riescano a dare qualche mazzata ai rettili. (poteva tranquillamente farne 3 volumi da trecento pagine, anzichè 4 da 600) :humm: Saga colonizzazione: lungaaaaaaaaaaaa, molto meno carina, lenta ed eccessivamente pro-umani. :humm: Saga di Videssos: molto, molto bella, è interessante vedere come le tattiche della legione romana si integrino con gli usi dell'esercito di videssos. Per i miei gusti c'è troppa magia (cosa che detesto) ma sono 4 libri agili, che ti lasciano sempre la voglia di continuare. L'agente di Bisanzio: bell'esercizio di fantasia, però il protagonista è un pò troppo superuomo, scoprendo o inventando tutto dal vaccino del vaiolo a non ricordo più cos'altro. Per il trono d'inghilterra. il più equilibrato tra i suoi romanzi, una trama interessante, con un ambientazione molto particolare. Lo consiglio vivamente a chi voglia avvicinarsi a turtledove. Serie Crosstime traffic: ho letto solo "l'ultimo reich", non mi è piaciuto per niente, un romanzo troppo leggero, con troppi punti interrogativi nelle trama, e quel che peggio nelle fondamenta della serie stessa, non lo consiglio. - Frankowski: La saga di conrad stargard. Ok è un schifoso misogino, ci sono tante (molte) cose un pò difficile da spiegare, ma secondo me è la migliore saga di ucronia/fantasy che abbia mai letto. Leggere di come questo ingegnere polacco del XX secolo, cambia la storia e il volto dell'Europa del 1200 mi ha divertito un casino, sono 5 o 6 libretti che si leggono assai velocemente. Vivamente consigliati :sbav: - Masali: "i biplani di d'annunzio" carino ma nulla più, debole, con la solita storia della macchina del tempo, carino perchè dà uno spaccato dell'Italia della Prima Guerra Mondiale. - Prosperi: Garibaldi a Gettysburgdal mio punto di vista ignobile, sicuramente non è ucronia, è un guazzabuglio spy-fantasy, insomma, molto, molto debole. questo è quanto, se avessi la biblioteca sotto mano potrei aggiungere altro
Tra gli autori storici inserirei anche Cornwell (spero d'averlo scritto giusto ), del quale sto leggendo tutta la serie del fuciliere Sharpe... Alcuni titoli: Territorio nemico, La sfida della Tigre, L'eroe di Trafalgar, I fucilieri di Sharpe. Trame molto avvincenti e serrate, condite da un'accuratissima ricerca storica su eventi e personaggi... So che poi Cornwell ha scritto anche una serie sul medioevo, ma non ho ancora avuto modo di leggerne i libri...
Hai ragione...chiedo venia!! Allora ti consiglio: Predatore di Gary Jennings Bel romanzo, ambientato nell'alto medio-evo...o forse proprio caduta Impero Romano.. Protagonista un "androgino" che, passando da aspetto maschile e femminile, attraversa il periodo fino ad arrivare alla morte di Teodorico. Un pò morboso, nella descrizione dei costumi sessuali dell'epoca e dei popoli...ma un bell'affresco del tempo...con battaglie, intrighi, Unni, Goti, Bizantini e chi più ne ha più ne metta! @Solctis: il mio parere su Farneti è personalissimo e non vincolante. Ammetto che possa piacere a qualcuno....non capisco ma lo ammetto!
A questo punto io consiglierei anche le opere di Ted Nomura Dove c'è il MAUS in tutto il suo devastante splendore Con E-100 e tante altre armi supersegrete, specialmente aeree, comprese le donne pilota La cosa più affascinante sono i vari manuali tecnici delle armi, sono micidiali! Sono volumi un po' difficili da trovare, qualcuno si reperisce però facilmente tramite i canali alternativi, ma averli "di carta" è un'altra cosa, specie per le tavole a colori. Naturalmente è un manga
Su Farneti registro che, a quanto pare, o lo si odia o lo si ama. Come ho già scritto su iInvasione sarei meno indulgente e da quello che dici droppo tranquillamente Colonizzazione. Il resto di Turtledove sembra da provare (tranne l'utima saga che riporti forse). Frankowski lo metto in coda. Ho letto a suo tempo i biplani di Masali, ma dopo un incipit decisamente accattivante, mi sembra di ricordare che si perda un po' nelle difficoltà tipiche di chi vuole affrontare il tema dei viaggi temporali con troppi dettagli (ah! benedetta Gilda Spaziale: si annulla il tempo e del resto non ce ne frega una mazza!). Vado che ci sono molti altri contributi...li spulcerò con calma. ciao cd
"Le porte di Camelot" e "La donna di Avalon" anche se inseriti nel ciclo delle cronache di Camelot in realtà narrano vicende già descritte nei volumi " La stirpe dell'aquila e " Il sogno di Merlino" ma viste dal punto di vista di Uther Pendragon infatti in originale sono un unico libro in inglese "Uther". Non li ho ancora letti perchè conoscendo già la storia ....... Comunque grazie per l'attenzione
Se non ricordo male è il primo della serie (in ordine di narrazione)... In Inghilterra la serie è già completa da tempo,ma qui in Italia arrivano col contagocce.... Addirittura hanno realizzato un telefilm su Sharpe (sempre in Inghilterra)
Molto bella sia la saga di Sharpe (letti tutti, parte in italiano e parte in inglese) che quella di Hornblower di C.S. Forester. Il primo è più d'azione,ma è ad ambito terrestre. Il secondo, oltre a essere di ambito navale, dipinge molto bene anche le strategie a livello di flotta (ne hanno anche fatto una serie tv che andava su rete4 un paio d'anni fa).
Si ho visto la serie tv ed in effetti era fatta molto bene IMHO. Sapevo dei romanzi ma il periodo napoleonico non è tra le mie priorità al momento.
Quoto in pieno. Ho letto quasi tutti quelli usciti in italiano di Sharpe, che è veramente una serie pazzesca,che è però penalizzata dalla sua "storia editoriale" del tutto particolare, specie qua in Italia. Il primo libro, I Fucilieri di Sharpe (Sharpe's Rifles), che iniziava dalla campagna spagnola di Wellington fu scritto negli anni '80, a cui seguirono tutta una sfilza di altri romanzi che andavano fino a Waterloo e forse anche oltre. Di questi in Italia al tempo ne furono publicati i primi due, mi pare...Sharpe's Rifles e Sharpe's Eagle (che è quello che mi manca perchè introvabile dopo 20 anni)... . Sull'onda del successo furono fatti anche diversi film per la tv inglese. Io ho visto quello "tratto" da primo libro (ovviamente solo disponibile con i sottotitoli in inglese) ma mi verrebbe da sconsigliarlo agli appassionati della serie, non mi ha lasciato una buona impressione, e mi pare che sofrisse parecchio di carenze di budget. Tutta un'altra storia rispetto a queli fantastici di Hornblower...secondo me, nel complesso, se la giocano con il "pluri-oscarato" Master&Commander. Curiosità OTer inciso l'attore che interpreta il protagonista è poi quello che è andato a fare Mister Fantastic, dei Fantastici 4, e Lancillotto di King Arthur ( mi pare), mentre Archie Kennedy, l'amico di Hornie, è interpretato da Jamie Bramber, il mitico Apollo della ancor più mitica Battlestar Galactica "nuova edizione". Tornando a Sharpe, qualche tempo dopo lo scrittore decise di scrivere una serie "prequel" tornando indietro fino alla campagna di India. Questa serie è stata pubblicata da noi dal primo all'ultimo libro scritto, cosa che crea un po' di confusione a chi cerca di leggere tutta la serie andando in ordine "cronologico" ma anche sintomatica di un certo successo e che mi fa sperare in una pubblicazione-ripubblicazione della "serie originale"...altrimenti si passa all'inglese e via... Mi sono piaciuti tutti in maniera smodata, ma devo dire che ho trovato quello su Trafalgar poco azzeccato con quello che succede dopo nella trama. Comunque consiglio di cuore la serie a chiunque sia lontanamente interessato ai romanzi storici d'avventura. Dello stesso autore ho letto anche la serie del Graal, che è anch'essa meritevolissima, anche se il periodo (guerra dei Cent'anni) non mi entusiasma quanto quello ottocentesco, ed è un po' troppo connotata "misticamente" per i miei gusti. In questo periodo mi pare stia scrivendo una nuova serie ambientata in un periodo che mi ispira ancora meno, ovvero l'Inghilterra dei Sassoni, prima dell'invasione Normanna del 1066. Mi pare di aver visto in giro la traduzione italiana del primo libro, ma non ci giurerei...su questa non so dare un parere. Però conoscendo l'autore ci sarebbe da comprare "a scatola chiusa". Un piccolo avvertimento...è giusto un "filino" pro-inglesi, quindi a chi non sta troppo simpatica la terra di Albione potrebbe risultare indigesto
