[MIN]La stanza romboidale

Ma che c'entra sbandati nel senso della Junta sbandata...non siate permalosi, eh!

 

non so quanto i cannoni delle nostre corazzate siano precisi..tuttavia è un'ottima occasione per provarli

 

Sai com'è, un proiettile medio va sul metro di diametro... dici che ce la faccio a beccare Patton in mezzo agli occhi?

 

SITUAZIONE MINISTRO ADRAETH

Fuggito in Svizzera via Liberia-Algeria-Spagna con notevole casse di preziosi

Ihihiihiihihih :king:

(se mi avete arrestato ditemelo pure no problem, se no ci si risente a fine colpo di Stato e/o rimpasto di Governo.. il mio numero lo hanno i servizi segreti ^ ^)

 

No nessun arresto...siamo tutti prigionieri del GDR...cmq sappiate che aggiorno sempre la mia agendina...:contratto:

 

Visto che il mio ingresso nel ruolo è avvenuto solo di recente, devo chiedere ad ogni competente di scrivrmi una piccola nota sulla situazione e la composizione del proprio dipartimento.

fftopic: qui credo sia giusto scrivere, avevo pensato di aprire una discussione "ufficio del vicepresidente ma non voglio intasare

 

//OFF Credo sia più giusto andarsi a leggere le discussioni dei singoli ministeri e la sintesi della partita. Cioè: se io fossi un ministro riterrei terribilmente noioso riscrivere qui quello che è già scritto da un'altra parte.//

 

/OFF chiedo giusto di sapere quante divisioni abbiamo, con chi abbiamo buoni rapporti, il livello delle spie e dell'apparato produttivo. Purtroppo il salvataggio non mi parte ed a leggermi tutte le discussioni ci vorrebbero settimane

 

//OFF vado a memoria: controspionaggio pienamente operativo (10 spie), una o due spie nei principali paesi sudamericani (di più non siamo mai riusciti a inserirne). Abbiamo buoni rapporti con tutte le principali potenze mondiali (comrpesa Germania) tranne l'URSS. Rapporti ottimi con Usa e Uk. Come puoi leggere nella discussione del ministero dell'economia,abbiamo circa 60 PI disponibili epr al produzione (dopo i dovuti cambi di ministri). Le divisioni non me le ricordo. //

 

//stato esercito postato nell'apposita discussione +2 intercettori 1 navale 4 cas,5 trasporti nevali e altre navi che non ricordo)

 

[Il Presidente era nervoso, ai limiti della rabbia. La staza romboidale era diventata all'improvviso insopportabilmente opprimente. Aprì la finestra, che dava sulla grande Plaza del Pueblo. L'aria fresca non gli portò alcun sollievo.
- Maledizione! Lo sapevo che dovevamo fucilarlo subito quel Patton! Pam! E tutto si sarebbe risolto. E ora me lo trovo qui, a un paio di stanze di distanza... vicepresindente...- Si commosse un po' al ricordo di Andrea, oramai ritiratosi a vita privata.
- Quando la nave affonda... - pensò. - Possibile che ora il nostro amato Paese sia diventato una squallida democrazia? Servi degli umori del popolino? -
D'impulso, afferrò il grande pallone a mappamondo, che campeggiava nella stanza.
- Comunque, guardiamo il lato positivo. Patton ha già cominciato ad orientarsi e a darsi da fare. Ottimo, sbrigherà tutto quel lavoro noioso di coordinamento che consuma così tanto tempo. Io potrò occuparmi di cose più importanti, come il destino del mondo e la mia collezione di paperelle! -
- Signorina - urlò - mi prepari la vasca da bagno! -
Un po' rincuorato si diresse verso la sua toilette personale.
Presto sarebbe partito per Dublino, dove avrebbe incontrato i leader di tutti i Paesi alleati. Lì si sarebbe deciso il destino del pianeta. E il Presidente aveva già un piano...]

//OFF Per un paio di giorni non avrò il pc disponibile a casa (qua al lavoro si), causa installazione dell'Xp al posto del Vista, dato che sono esauriti i giorni di prova. Per questo, a livello di gdr, il Presidente se ne va a una conferenza internazionale. Magari viene pure Adraeth se è d'accordo: l'occasione per fare il punto sugli obiettivi a lungo termine//

 

Presidente tanti saluti a Churcill e Roosvelt per un regalo che mi hanno fatto di recente

 

La segretaria avanzò, sculettando vistosamente, verso la Sala del Gabinetto. I ministri stavano discutendo animatamente, sottolineando le rispettive posizioni col lancio di oggetti, ingiurie e qualche pedata. La signorina, fasciata da un tailleur piuttosto ristretto a dire il vero, si fece largo tra i corpi esagitati dei politici, che non la notarono neppure, presi com'erano dal dibattito.
Ella appoggiò qualcosa sul tavolo centrale e fece suonare il campanellino posto poco distante.
- Postaaaa... - gridò, con voce cristallina.
Al suono del campanello, familiare alle orecchie di tutti, i ministri si ricomposero e prestarono attenzione a quello che c'era sul tavolo. Una cartolina. Da Edimburgo.

"Cari amici,
come va lì a Buenos Aires? Qua il tempo non è un gran che e gli aperitivi sono tutti annacquati. La piscina dell'hotel non funziona e i pasticcini sono sempre del giorno prima. Che razza di disservizio...
Ad ogni modo stiamo bene. Siamo riusciti ad evitare la contraerea tedesca, che da Dublino giocava al tiro al bersaglio col nostro velivolo diplomatico. Vedeste che botti! Sembrava di stare in mezzo ai fuochi d'artificio! Al mio ritorno voglio installare qualcuno di quei giocattolini sopra il palazzo presidenziale...
Comunuqe, quello che volevo dirvi e che sarò di ritorno solo tra un paio di settimane. Ci sono molte questioni da chiarire e gli inglesi sembrano disposti a trattare... certe cosucce... in cambio del nostro intervento oltre Oceano.
Quanto a voi... sono pronti i piani per l'invasione del Venezuela? No? Ma allora intanto invadiamo qualche altro Paese sudamericano! Almeno non perdiamo tempo e i nostri soldati si tengono in allenamento!
Vi porterò un souvenir da Edimburgo! Mi raccomando fate i bravi!

Con affetto,

Il Generalissimo Presidente Nilo"

 

- Bene, bene... sono proprio orgoglioso dei miei collaboratori. Vi ho lasciato per una settimana e vi ritrovo prodighi di piani e progetti per il futuro. Bene! -
Il Presidente era decisamente soddisfatto. I problemi di politica interna erano ormai rientrati. Silenziario, con la consueta impeccabile efficienza, era tornato a depositare sul tavolo presidenziale rapporti rassicuranti sull'umore del popolo. Mengsk aveva elaborato un piano perfetto d'invasione del Venezuela e del Perù, supportato da Maglor e Ryoga, orgogliosi della potenza delle proprie Forze Armate. Zodd teneva d'occhio i cordoni della borsa con lo zelo di un amministratore svizzero, senza lesinare però a Edox le risorse necessarie per piegare gli avversari e difendere la patria. I soldati erano in forma, ben armati ed equipaggiati con l'attrezzatura all'avanguardia fornita dai centri di ricerca, guidati da Veltro.
Anche Patton se l'era cavata bene nel fare le sue veci.
- Vi avevo promesso che al mio ritorno vi avrei portato un souvenir - riprese il Presidente, tormentando col dito un grosso buco nell'uniforme.
- Vedete questo? E' stato un proiettile tedesco. Sparato da terra zuip! verso il mio aereo. Ha trapassato la carlinga e ci sono quasi rimasto secco, ehehe! Ma non era questo che stavo dicendo... - scacciando i pensieri molesti con la mano, Nilo riprese il filo dei pensieri.
- Dicevo, il souvenir. E il souvenir è: mano libera contro le dittature europee, in cambio di un intervento contro l'Asse entro la fine del '42. Intendo dire TUTTE le dittature europee, in particolare quel Portogallo che continua a fornire materiali rari ai tedeschi. O, perchè no, la Spagna, amica di Hitler... del resto ora siamo una democrazia, no? Abbiamo il dovere di esportare la libertà... -
Nilo prese tra le mani il pallone a forma di mondo e lo face girare con le dita.
- E' scontato che, occupati i porti portoghesi, dovremo garantire agli inglesi la massima collaborazione e un rifugio sicuro per la loro flotta. Quindi dovranno essere opportunamente presidiati per impedire colpi di mano tedeschi. Ma a questo, penseremo tra una ventina di mesi. -
Pausa. Un silenzio inquietante riempie la stanza. Nessun ministro per ora fiata.
- Ebbene, che ne pensate? -

 

favorevole senza riserve... allora... dovremmo allestire due corpi di spedizione, uno principale che dirigerà su capo verde e da lì sulle azzorre e lisbona, uno secondario che diriga invece sull'angola e le sue miniere di minerali rari... :sbav:

 

mmm non sono molto in accordo con una avventura oltremare... attendo altre opinioni comunque

 

controordine... in angola non c'è un belino di niente...
torno a sostenere l'intervento contro vichy... almeno loro hanno un po' di fabbriche...

 

//Ma allora ci sei! Volevo discutere con te questa svolta (per questo ho chiesto un paio di volte se il Ministro degli Esteri fosse presente a Edimburgo), ma poi non hai postato più! Che credi, mica avevo dimenticato Adraeth nel mio elenco dei ministri, nell'ultimo post...//

 

il portogallo può essere una buona idea,non ha collegamenti via terra con la germania..quindi niente tedeschi tra i piedi.hanno delle colonie in asia da andare a prendere,cosa faticosa per la nostra flotta ma con i porti inglesi può essere fattibile se prima non arrivano loro.
Voto a favore,dovrebbe essere un'operazione a "basso" rischio e ci toglierebbe di dosso le critiche dei nostri alleati e ci darebe basi per future operazioni in europa.
senza contare che ci darebbe delle basi da cui dare la caccia ai sottomarini tedeschi che massacrano i vitali commerci con gli inglesi!

 

Valentinos li guardò in faccio uno ad uno...poi fece una faccia del genere e poco dopo disse:

" Questi sono tutti pazzi" credeva di averlo detto a bassa voce..ma dalle facce degli altri sembrava chee tutti avessero sentito...