http://www.timmylove.altervista.org/tl/zr/olodogma.html "Si leggano le informazioni sottostanti TUTTE di fonte ebraica a) Statistiche sull'Affiliazione Religiosa", del libro del Senato Americano "A Report of the Committee on the Judiciary of the United States Senate": 1940: numero di Ebrei nel mondo: 15.319.359. 1950: numero di Ebrei nel mondo: 15.713.638. b) L'Annuario Mondiale ("World Almanac").... 1938 numero di ebrei nel mondo: 15.688.259 c) New York Times ,proprietario del giornale è l'ebreo Arthur Sulzberger: 1948 numero di ebrei nel mondo: tra 15.600.000 e i 18.700.000" ma sono veri questi dati, e c'è anche una minima fonte? wiki http://it.wikipedia.org/wiki/Ebraismo : Gli ebrei nel mondo sono circa 13 milioni
stavo leggendo un pò di articoli negazionisti , finchè si potrà ancora farlo ... XD e mi sono soffermato, un pò perplesso su questi numeri, che se fossero veri da soli elminerebbero qualsiasi dubbio sull'olocausto, ma a parte il riferimento New york times world Almanac ecc.... non ci sono link a fonti , e chiedevo se qualcuno ne conosce. Po oggi ci sono 13,5 mln di ebrei cos'è successo sono diminuiti in pace dai 15,6 mln del 1948? Mi pare strano...
su questo sito http://www.timmylove.altervista.org/tl/zr/olodogma.html e molti altri dicono che c'erano 15,6 mln di ebrei nel 1938 e almeno 15,6 mln nel 1948 , quindi hitler non può aver ammazzato 6 mln di ebrei, perchè 6 mln di bambini in 2/3 anni non possono essere nati. Io mi domando .. da quali fonti sono attinti questi numeri, in questo sito e in tanti altri non c'è nessun riferimento/link che possa essere verificato di persona se non generici riferimenti al New york times ecc... , riferimenti che non trovo! Ora ci sono circa 13,5 mln di ebrei nel mondo, e mi domando , ma se erano 15,6 mln nel 1948 , dove sono finiti gli altri? mi sembra più corretta una crescita simile: YearPopulation 1880 7,800,000 1900 10,600,000 1922 14,400,000 1925 14,800,000 1939 16,728,000 1945 11,000,000 1950 11,297,000 1955 11,800,000 1960 12,079,000 1970 12,585,000 1980 12,819,000 1990 12,868,000 2000 12,900,000 2010 13,428,300 2012 13,746,100 o cmq una cosa del genere, ma questa l'ho presa da un sito antinegazionista http://www.jewishvirtuallibrary.org/jsource/Judaism/jewpop.html Ora, stò cercando siti attendibili per sapere quanti ebrei c'erano nei decenni del 20 secolo
però ho trovato questo sito: http://socioecohistory.wordpress.co...jews-1938-15-748-million-1948-15-753-million/ anche su questo pezzo di carta però, manca una data!
Ah quindi avevo capito bene, non ti tornano i conti su quanti ne hanno ammazzati, . Te che dici, quanti ne avranno ammazzati allora ? Oppure il sospetto che possano avere dato numeri errati sui quelli ammazzati (milione più milione meno, chiaro) fa venire anche il sospetto che non ne abbiano ammazzato manco uno ?
Beh, una cosa è milioni più milione meno, un'altra è la popolazione ebraica aumentata o mantenutasi costante nel decennio '40-'50 nonostante ne sia stato ucciso quasi il 50%.
No, non mi tornavano i conti con quanti ce ne sono ora! a quanto pare cmq, sarebbe un lag del world almanac http://www.nizkor.org/features/denial-of-science/worldalmanac.html nel 1949 segnerebbe 11,2mln e quindi ci sta, ma è normale un lag del genere per un libro di statistiche? boh. Comunque mistero direi risolto, se è così, i conti tornano purtroppo per i morti. E per i negazionisti è un argomento in meno.
https://groups.google.com/forum/#!msg/it.cultura.storia/IjPRW4XhlT0/WqzWqGrzCcQJ 16 mln negli usa? mi pare impossibile
Questo andrebbe forse su un topic a parte. http://byebyeunclesam.files.wordpress.com/2010/09/lobby.pdf
scusate ma come si fa a considerare attendibili queste tabelle? in quella del 1933 in Grecia sono contati 72791 ebrei. nel 1938 sono ancora 72791. stessa cosa in algeria 110197 in Russia europea 539272 e tante altre simili: in 5 anni una variazione di 0? che ci puo stare a malta 35, ma in Russia europea 539272
Premessa : i censimenti non erano pratica diffusa. Ed i censimenti per fede religiosa / etnia ancor meno. La più autorevole fonte storica sulle dinamiche della popolazione ebraica è lo Yearbook pubblicato dalla AJC (American Jewish Committee) http://www.ajcarchives.org/main.php?GroupingId=40 Source : American-Jewish Yearbooks Popolazione ebraica mondiale : serie storica 1920-21 15.744 1930-31 15.050 -4,4% 1936-37 15.467 2,8% sul 1930 1937-38 15.525 3,2% sul 1930 1938-39 15.300 1,7% sul 1930 1939-40 16.180 7,5% sul 1930 ??? 1940-41 15.757 4,7% sul 1930 come potete vedere i dati non sono certo congruenti. Edizione 1930-31 The total number of Jews in the world is here estimated at 15,050,000. Of that number, 7,114,000 reside in a group of adjacent countries located in the center of the continent of Europe, which region may be designated as the "Jewish" Central Europe. This region includes Poland, Danzig, Lithuania, Latvia; Austria, Czecho-Slovakia, Hungary; Roumania, Russia (Crimea, Ukraine, and White Russia). In this region the Jews constitute over 6% of the total population. Over 4,380,000 live in North America and the West Indies, where the Jews constitute nearly 3% of the total population. Over 300,000 Jews live in Palestine and the surrounding countries of Arabia, Iraq, and Syria, constituting over 2% of the total population of that region. 400,000 Jews reside in the Arab-speaking countries of North Africa, namely, Tangiers, Morocco, Algeria, Tunis, Libya, and Egypt... Edizione 1938-39 On the basis of the latest available authoritative sources, the total number of Jews in the world is here estimated at 15,300,000. Of that number, 7,363,000 reside in a group of adjacent countries located in the center of the continent of Europe, which region may be designated as the "Jewish" Central Europe. This region includes Poland, Danzig, Lithuania, Latvia; Austria, Czechoslovakia, Hungary; Roumania, Russia (Crimea, Ukraine, and White Russia). In this region the Jews constitute nearly 5J/£% of the total population. Over 4,400,000 live in North America and the West Indies, where the Jews constitute nearly 3% of the total population; 514,000 Jews live in Palestine and the surrounding countries of Arabia, Iraq, and Syria, constituting 3.4% of the total population of that region. Over 450,000 Jews reside in the Arab-speaking countries of North Africa, namely, Tangiers, Morocco, Algeria, Tunis, Libya, and Egypt ... Edizione 1940-41 On the basis of the latest available authoritative sources, the total number of Jews in the world is here estimated at 15,757,000. Of that number, 7,428,000 reside in a group of countries bordering upon one another, located on the continent of Europe, which may be designated as the region of Central Europe. This region includes Poland, Danzig, Lithuania, Latvia; Czechoslovakia, Hungary; Roumania, Russia (Crimea, Ukraine, and White Russia). In this region the Jews constitute fully 5J^% of the total population. Five million live in North America and the West Indies, where the Jews constitute nearly 3% of the total population; 570,000 Jews live in Palestine and the surrounding countries of Arabia, Iraq, and Syria, constituting 3.16% of the total population of that region. Quindi si può dedurre che il tasso di incremento demografico netto medio fosse di circa 15.300 / 15.050 = 1,7%, corretto in 2,1% su base decennale, se prendiamo i dati del 1938-39, o del 4,7% se prendiamo quelli del 1940-41. La differenza è sostanziale e inspiegabile ... Il primo dato 'assestato' del dopoguerra è quello del 1950. Edizione 1950. DISTRIBUTION OF JEWISH POPULATION BY CONTINENTS Continent Europe (including Asiatic USSR and Turkey) 3,505,800 31.0% America (North and South) 5,782,850 51.0% Asia 1,247,200 11.0% Africa 723,500 6.5% Australia and New Zealand 44,000 0.5% TOTAL 11,303,350 100.0% La proiezione del dato del 1938-39 sul 1950, in base al tasso di incremento netto medio decennale corretto del 2,1%, darebbe un valore di circa 15.680.000 (considerando 12 anni ed anche ammettendo che le deportazioni non influissero sulle nascite ...); se si escludono circa 8 milioni di persone dall'incremento demografico si avrebbe una proiezione di circa 15.400.000 anime La 'popolazione mancante' sarebbe di circa 4.150.000 - 4.350.000 individui Invece, la proiezione del dato del 1940 sul 1950, in base al tasso di incremento netto medio decennale del 4,7%, darebbe un valore di circa 16.500.000 (anche ammettendo che le deportazioni non influissero sulle nascite ...); ; se si escludono circa 8 milioni di persone dall'incremento demografico si avrebbe una proiezione di circa 16.100.000 anime La 'popolazione mancante' sarebbe di circa 4.800.000 - 5.200.000 individui. Le differenze, come detto, sono rilevanti e dipendono innanzitutto dalla totale incongruenza delle serie storiche. Ma, IMHO, queste valutazioni sono oltremodo estremamente azzardate, perchè il numero di ebrei presenti in URSS prima e dopo la guerra è estremamente difficile da valutare : i censimenti nell'URSS erano assolutamente manipolati : 'gonfiati' - come fu dimostrato dallo stesso Krushev negli anni '60 - per nascondere gli effetti delle grandi carestie degli anni '30, delle deportazioni interne e, poi, delle perdite subite durante la guerra. Secondo l'edizione del 1940-41 dello AJY erano 3.020.000 (incluso i territori annessi nel 1939) dei quali solo 170.000 al di fuori di Ucraina (circa 1.600.000), Bielorussia (circa 400.000) e Stati Baltici e Russia Nord-Occidentale (550.000); la rimanenza (circa 470.000) nei territori acquisiti (Polonia orientale). Ma se applicassimo al valore presunto la percentuale di scarto dovuta ai 'censimenti gonfiati' dell'epoca staliniana, molto probabilmente avremmo un numero di ebrei residenti in URSS inferiore. Secondo l'edizione del 1950 (e del 1960 ... stesso dato riportato per 10 anni ?!), in URSS, ne erano rimasti almeno 2.000.000, che farebbe ipotizzare un massimo di 1.000.000 di individui di religione ebraica morti durante la guerra nei territori sovietici (i confini 1941 e 1945 si sovrappongono, in gran parte, ad eccezione della Prussia Orientale), per ogni tipo di causa, non solo come conseguenza dei massacri operati dai 'Sonderkommando'. Vorrei infine ricordare che la massima autorità accademica ebraica sulla Storia dell'Olocausto, Raoul Hilberg, nella sua 'monumentale' opera “La distruzione degli Ebrei d’Europa” (Einaudi), pilastro della storiografia ufficiale, dopo decenni di accurati studi, riporta i seguenti dati 'definitivi' : - Massacri 'open-air' in Russia = 1.400.000 - Ghetti e privazioni (escluso i deportati nei campi) in Europa Centrale = 800.000 - Campi di Concentramento e di Sterminio = 2.900.000 per un totale generale di circa 5.100.000 individui.
QUindi che si mettano un po' d'accordo su quanti poveri ebrei (lacrimoni) siano stati uccisi dai malvagi tedeschi. Il cartello è per lo stesso Campo, posto solamente a distanza di alcuni anni. Lo stesso campo dove ti fanno vedere le camere a gas con sotto un magico cartello "ricostruzione, questa camera non è mai entrata in uso"
Ehi ragazzino, fatti una cultura invece di dire tali corbellerie. Ops, ma sono io! Comunque, me medesimo, ti informo che non sono stati rintracciati ordini precisi riguardo allo sterminio degli Ebrei, cosa che avrebbe dovuto richiedere una certa quantità di ordini burocratici per far funzionare una macchina da sterminio ritenuta dagli storici ufficiali così efficiente. Poi proprio il fatto che la Germania proprio in piena guerra ovverosia nel 43-45 avrebbe dovuto far funzionare delle camere a gas quando non aveva manco più la benzina rende la cosa assai sospetta. E che dire del divieto di qualsiasi opinione diversa dalla storia ufficiale riguardo all'Olocausto? Solo la paura che qualcosa venga a galla può portare ad una repressione del libero pensiero così sistematica e indiscussa. Se il revisionismo o il negazionismo sono teorie campate per aria e sostenute da nazistelli perché non ignorarle e basta? Perché offendono le vittime? In Turchia offendono le vittime delle purghe armene in continuazione ma nessuno si scandalizza più di tanto. La verità è che gli ebrei sionisti sono una lobby molto influente negli Stati Uniti (e nel Mondo quindi). Senza il senso di colpa creato dall'Olocausto non si sarebbe giustificata l'occupazione coloniale della Palestina e le lobby ebraiche non godrebbero di quell'immunità totale che hanno semplicemente accusando gli avversari di antisemitismo. E' innegabile che in Germania vi era un clima persecutorio nei confronti degli Ebrei, e che di questi, rinchiusi nei campi di concentramento in condizioni non certo buone, ne siano morti parecchi. Ma da qui ad affermare che ne siano morti 6 milioni, cifra che non ha alcuna base scientifica e che è stata sparata a casaccio, ce ne vuole. Come disse Rousseau, per capire chi vi comanda basta che scopriate chi non potete criticare. E indovina un po. Non ho niente contro gli ebrei come religione, ma contro le lobby sioniste che mettono i loro tentacoli ovunque, moltiplicano le loro lobby e associazioni ovunque e poi si difendono da chi li attacca strumentalizzando ed esagerando un evento storico di un passato che non esiste più. Quando il passato viene falsificato e strumentalizzato in tale modo, ecco a quel punto si è in una dittatura.
Che lo stato di israele, le verie lobby e associazioni usino l'olocausto in maniera strumentale per tacitare ogni obiezione, anche sensata, alla loro politica di aggressione/espansione è sotto gli occhi di tutti. E perchè lo permettiamo? Un pò per senso di colpa, te lo concedo, ma sopratutto perchè in geopolitica, come Italia, come Europa, non si conta una emerita sega, e possiamo soltanto abbaiare alla luna. Israele, essendo il fratellino dei mmericani, avendo un esercito coi controcazzi, ed essendo Stato ricco, può fare più o meno quel che gli pare. E' in posizione di forza, ed in (geo)politica è questo che conta, il resto è fuffa. IMHO.
rileggete questo articolo: http://byebyeunclesam.files.wordpress.com/2010/09/lobby.pdf sinceramente a me ha fatto ragionare.... e ad esempio , vedo oggi la crisi ucraina con occhi leggermente diversi , anche in materia di sanzioni.