Più guerre, meno flame! Ripensandoci i flame creano guerre! Si insomma ammazzatevi e mettete ste benedette statisctiche e screen!
II SESSIONE: 1839-1844 Partecipanti Austria (bacca) Due Sicilie (gianandrea doria) Francia (rajAs) Giappone (Fuffy assente per metà) Ottomani (Vestinus) Paesi Bassi (matt92tau assente per metà) Prussia (Purfa assente) Regno Unito (Enok) Russia (uriel1987) Spagna (agent_45) Stati Uniti d'America (Felipe) Stati Uniti del Centro America (ivaldi79) Mappa Classifica Confronto Popolazione
Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda Anno domini 1844 Lord William Lamb, secondo Visconte di Melbourne e Primo Ministro del gabinetto di Sua Maestà Guglielmo IV del Regno Unito, sedeva nella lussuosa camera del suo palazzo a Londra, davanti la sede del parlamento britannico a Westminster. Sorseggiava un brandy, in attesa del telegramma che confermasse l'annessione del Kalat ai domini della Compagnia delle Indie orientali. Non avrebbe mai immaginato quello che il corriere in tutta fretta gli avrebbe recapitato da lì a pochi minuti. La Camera dei Lord aveva approvato il giorno stesso l'invio di un contingente in Italia per supportare la causa risorgimentale e piegare ogni ambizione coloniale degli Asburgo in Nigeria, quando la notizia giunse sul suo tavolo: l'Impero russo e il Regno di Francia avevano consegnato la dichiarazione di guerra agli ambasciatori inglesi ed un corposo contingente militare di 200 mila uomini era pronto a sbarcare ad Edimburgo. La furia lo travolse. «Con quale coraggio sono pronti a scatenare una guerra mondiale? La barbarie degli Zar è risaputa, ma i francesi sono forse usciti di senno? Abbiamo appena stipulato la nostra entente cordiale, ma sono decisi a sacrificare innumerevoli vite per supportare quel cancro austriaco in Africa? E i russi: credono forse che le loro vittorie in Persia possano anche solo paragonarsi alla tradizione bellica anglosassone? Stolti e profittatori! Saggieranno le nostre baionette fino all'ultimo uomo!». La riunione dello stato maggiore fu breve. L'ammiraglio della flotta, Sir George Cockburn, rimase nella capitale a pianificare le operazioni della Royal Navy; mentre Lord Arthur Wellesley, primo Duca di Wellington e comandante in capo del British Army, nonchè veterano di Waterloo, ordinò la mobilitazione dei reggimenti Guardie Scozzesi e si diresse a Glasgow ad organizzare la difesa. Mentre era in viaggio la sua attenzione fu catturata da uno stemma reale affisso sopra una delle tante stazioni ferroviarie in Scozia; diverso da quello in uso in Inghilterra, il suo motto recitava: "Nemo me impune lacessit". Mai parole furono più azzeccate.
In Francia la mattina si sta sui banchi di scuola ed al pomeriggio si va a tirar col moschetto Enok, se non è una scocciatura che ne diresti di mettere anche la tabella dei G8? Ogni volta che guardo queste statistiche sembra sempre mancare qualcosa!
Giustizia, onore e testardaggine, questi sono i principi del grande Impero Austriaco. Fin dalla sua ascesa al trono Ferdinando I si è adoperato per migliorare le condizioni di vita del nostro popolo, e la sua speranza in un domani migliore, ha stabilito inoltre la precisa volontà di portare aiuto ai popoli bisognosi ancora non civilizzati dell'africa e dell'asia, affinchè non vi sia luogo in questo mondo dove non ci sia pace e felicità. E' con lo spirito dell'inno alla gioia di Schiller che guardiamo ai nostri fratelli europei Francesi, Tedeschi, Russi e tutti gli altri popoli civili nulla hanno da temere dal valente e pacifico popolo austriaco, che anzi è convinto che le problematiche internazionali vadano risolte con metodi pacifici e per questo si auspica la fondazione di una società delle nazioni, alla cui adesione invita ogni popolo civile. Ma proprio contro questi principi di uguaglianza e fratellanza, proprio mentre portavamo la luce nel mondo si è opposta, contro di noi, e contro Voi tutti, la terribile aristocrazia inglese, che ha visto nel nostro buon cuore un invasione dei loro interessi commerciali e schiavistici! Con queste scuse ci hanno dichiarato guerra, hanno massacrato le nostre truppe umanitarie in Sokoto, hanno bloccato i nostri porti e i nostri commerci, e hanno sollevato contro di noi le italiche genti con la promessa di chissà quale beltà! NO,abbiamo risposto, NOI NON CI PIEGHEREMO ! , al vostro squallido e vile gioco, noi combatteremo fino all'ultimo uomo finchè la vorace e infame inghilterrà non pagherà ! Rimarremo a combattere fino alla fine, finchè i nostri muscoli avranno la foza di alzare un fucile, finchè l'ultimo alito di vita non lascerà le nostre membra. Al nostro fianco sono già scese le genti Franche e Russe, aspettiamo numerose altre nazioni e le invitiamo ad aggregarsi a Noi. Nell'avviso che questa sarà l'unica e l'ultima occasione e se non riusciremo a fermarli ora, probabilmente non ci riusciremo mai più! Volete Voi un mondo con una sola nazione che si ritenga superiore alle altre? Volete Voi un mondo con un solo Dio? Volete Voi essere schiavizzati ? A voi oggi , a Voi che non vi siete ancora schierati, stà la scelta del nostro domani!
Non ho tempo di fare un AAR, ma ciò che è frullato per la testa della corte francese è questo: L'UK è brava a parole, ha mire intelligenti ed ambizioni consone rispetto alla propria potenza. Ma c'è un grosso MA: non si può rimanere immobili di fronte ad una bellicosità come quella sviluppatasi negli ultimi anni. Se al mondo esistono potenze in grado di fare il bello ed il cattivo tempo come pare e piace a loro, noi Suprema Corte Illuminata dei Mangiarane saremo sempre pronti ad intervenire. O l'UK si decide subito a fare ammenda ed a liberare alcune delle terre colonizzate, alcune delle tante che hanno contribuito ad associare al termine "inglese" quello di "feccia" in ormai ogni osteria francofona, oppure la guerra si protrarrà fino alla vittoria delle Forze di Pace (... ) franco-russe. Oppure semplicemente il governo francese verrà ribaltato e Fuffy farà quel cacchio che gli pare
Gli inglesi prendono atto e sono pronti a sacrificare i loro 470k soldati; i francesi lo sono altrettanto a dimezzare la loro popolazione con i prussiani alla finestra? O forse credono che quel contigente di sbarco, in numero inferiore alle truppe inglese regolari e riserve, possa attuare una blitzkrieg fino a Londra? Di lungimiranza, sinceramente, ne vedo pochissima!
Sono sceso in guerra con l'uk perchè ero costretto non mi faceva dichiarare il regno di due sicilie non ha nulla a che vedere con questa guerra visto che noi partecipiamo solo per la libertà delle genti italiche
Credo lui abbia paura dei francesi, sia militarmente sia di perdere un loro futuro appoggio alle rivendicazioni italiche. Comunque sono due guerre separate: Francia+Russia per contenere il Regno Unito; Regno Unito+Due Sicilie per lo status quo in Sokoto. Anche se le due cose in termini assoluti sembrano correlate. Comunque è stato Doria a chiedermi di farlo entrare in guerra.
Se la dichiarazione di guerra la francia l'ha fatta anche a me amen!Ma non si dica che ho paura...come detto da Enok ho chiesto io di entrare in guerra
Non l'ha fatta pure a te, anche perchè sei nella sua sfera di influenza. Sono due guerre diverse. "Paura" nel senso buono del termine, e sarebbe anche logico che tu ne avessi (della Francia).
Ma perché menarvi già durante i primi anni di gioco? Dopotutto c'è ancora l'Africa da colonizzare e la spartizione dei territori è tutt'altro che decisa. Chi ora non ha colonie può recuperare tranquillamente dopo, magari accordandosi con le altre potenze (più o meno come avvenne nella realtà con il Congresso di Berlino del 1878).
Carlos V è proprio l'africa il problema, l'inghilterra vuole escludere gli altri dal continente, almeno nella parte sub sahariana.
In realtà ho capito che più di qualcuno guarda già all'Africa e al prossimo futuro, quando verrà colonizzata, e gli attacchi contro il Sokoto vanno letti proprio in quest'ottica di "conquista preliminare". Io, da non partecipante al multy, sono per la linea del compromesso: dopotutto siamo nell'epoca di Bismark! E facciamola funzionare questa diplomazia: gli ambasciatori dovrebbero percorrere tutta l'Europa (e non solo) sulle loro carrozze e consegnare lettere e messaggi vari e non soltanto dichiarazioni di guerra. Logicamente, ognuno pensa al bene del suo Paese e chiunque vorrebbe tutta l'Africa per sé, ma le diatribe si possono risolvere anche senza ricorrere ai moschetti; l'importante è che di fondo ci sia la seria volontà di rispettare gli accordi (ma prima ci dovrebbe essere alla radice la volontà di accordarsi). Tanto avete la parte finale della partita per guerreggiare in lungo e in largo e far esplodere quelle tensioni che, a quanto pare, stanno scaldando gli animi già da ora.
Ormai mi ritiro al ruolo di sostituto, in caso qualcuno ha problemi. Comunque mi piace, bello cattivo sto multi.
Se una Nazioni si sente abbastanza forte da poter estendere la propria egemonia in un continente intero perché non dovrebbe farlo?
