Multiplayer AAR: Rumore d'Imperi

Comprendiamo sovrano di Castiglia. Non è un problema per noi se questi erano i motivi

Al sovrano d'Inghilterra: la richiesta dell'Imperatore è una del tipo, come dicono in Italia, che non si può rifiutare Tra l'altro non li potremmo combattere perche sono patrioti cosmopolitani, quindi per il codice insito nel gioco non è possibile

 

Brandeburgo

La sessione parte ancora in unione personale con il Lussemburgo, e dopo pochi giorni la notizia: il re polacco muore senza eredi, e la Polonia passa ai domini ereditari del re di Francia. C'è preoccupazione sia perchè si chiuderebbe una eventuale direttrice espansionistica (a est i domini francesi chiudevano la strada, andando dal Baltico all'Ungheria), ma soprattutto perchè l'eredità polacca comprende anche due province prussiane: danzica e warmia, che anche se non sono indispensabili per formare la nazione prussiana, ne rappresentano il cuore.
Intanto Jobst I di Lussemburgo finalmente muore, e si spezza la sottomissione. Al trono sale un membro di una dinastia tedesca (non ricordo il nome ) ma ci rimane per pochissimo tempo: muore senza eredi, e al potere va un ramo cadetto della dinastia Valois, al potere in Francia. Ciò apre la strada ad un accordo tra la nazione tedesca e la Francia riguardante la cessione delle province prussiane.

Con la rottura dell'unione personale, inizia l'espansione territoriale del Brandeburgo. Avendo un core in Pomerania, gli viene dichiarata guerra; intervengono al suo fianco Palatinato e Meissen. Dopo una prima sconfitta contro l'esercito pomerano, inferiore numericamente e senza comandante look viene rapidamente rovesciata la situazione, e vengono annesse sia Meissen che la Pomerania, facendo schizzare il badboy a 12. Viene intanto accettata una proposta di alleanza militare dalla Lituania.

Diplomazia:
- Austria: rapporti allo stesso livello della sessione precedente: buoni, ma ancora nessun accordo ufficiale.

- Francia: intavolate trattative per la cessione delle province prussiane.

- Danimarca: avvenuti primi contatti diplomatici, forse ci sarà un aiuto militare nella guerra in corso.

- Inghilterra, Castiglia, Venezia: nessun contatto.
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PROCLAMA ALLE NAZIONI EUROPEE

Il Brandeburgo rivendica i territori tedeschi, in quanto l'obiettivo è di riunire in un'unica nazione la gente tedesca.
Ogni interferenza ed occupazione di territori tedeschi sarà pertanto considerata come un atto ostile.
Riguardo la Boemia, si spera di trovare un accordo con l'Austria.
Riguardo il confine francese, le trattative sono in corso.

 

CASTIGLIA

All'inizio castiglia si limita a portare aiuto agli inglesi, assediati dai ribelli, con i quali viene siglata un'alleanza.
Nel 1416 (mi pare) allo scadere della tregua con il marocco, viene dichiarata la guerra: le truppe marocchine sono annientate e il marocco viene sconfitto e annesso al regno di castiglia. I portoghesi però sfruttano queto momento di debolezza del califfato e lo attaccano conquistando due regioni.

quindi viene dichiarata guerra al portogallo e al suo alleato, l'Aragona. 20000 catigliani sconfiggono l'esercito portoghese stanziato in africa e altri 10000 si dividono e assediano le citta portoghesi.
gli aragonesi però ci distruggono la flotta dei cog bloccando l'esercito in africa, concludiamo quindi una pace bianca con loro mentre ai portoghesi vengono chieste tutte le loro regioni tranne ceuta e lisbona.


DIPLOMAZIA

Inghilterra: amici e alleati li abbiamo aiutati con i loro ribelli, ottime relazioni con la speranza che le cose restino così.

Francia : alleati, presto verranno intavolte trattative per decidere a chi spetta il possesso del roussiglion

con gli altri rapporti quasi nulli

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MESSAGGIO AI POPOLI EUROPEI TUTTI

Da questo giorno l'Impero di Francia si dichiara indipendente dal Sacro Romano Impero, e si pone come alternativa ad esso per coloro che vogliono esserne collaboratori e alleati nell'unità e nell'amicizia. (per dirla breve, ero entrato nel sri per attaccare la borgogna, dalla prossima volta ad inizio partita ne esco :contratto: forse cosi è piu chiaro)

Jean Jacque van Rean,Cancelliere dell'Impero di Francia, Duca di Brabante e Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine del Toson d'Oro

p.s.: per tutti i nuovi dei multiplayer, un aura da gioco di ruolo da alle partite molto più sentimento e divertimento, quindi la consiglio vivamente!!!

 

Austria
Ci eravamo lasciati con 1 guerra in corso . E vi rilascerò con 1 altra guerra in corso .
La guerra per la conquista di Mantova si è fatta abbastanza complicata . Gli eserciti nemici scesi in guerra sono numerosi , la situazione è gia delicata e potrebbe precipitare . Sono state occupate le regioni aquilee , ma sul fronte trentino 2 delle nostre regioni sono sotto l'occupazione nemica . Si decide di concludere 1 sostanziale pace bianca con Milano e la Svizzera , questo permette di avere facilmente ragione del grosso degli eserciti nemici rimasti : quello Aquileo e quello Mantovano . Vengono cosi concluse le rispettive paci , che portano alla cessione della carniola e della gorizia , e a 1 sostanziale pace bianca con i restanti nemici .
Segue 1 fase di consolidamento dell'economia , in cui si tenta di espandere la nostra presenza sui mercati continentali , anche se con scarsi risultati .
Nel frattempo contraiamo alleanza sia con la Borgogna che con la Boemia , SRI . Ed è la nostra dichiarazione all'Ungheria , nel frattempo già in conflitto con gli Infedeli ad attirare su di noi gli eserciti dell'Imperatore . Il conflitto di breve durata , è tuttavia un successo enorme per la nostra casata : vengono vassalizzate l'Ungheria e la Transilvania , mentre la Boemia cede 1 delle sue regione .
Nei successivi anni , regna 1 sostanziale tranquillità , in cui cerchiamo anche di consolidare i vari rapporti diplomatici : tra le tante cose viene anche stipulato 1 matrimonio reale con la dinastia francese , inoltre vi è 1 distensione dei rapporti con Venezia con la quale si pianifica 1 invasione multipla dei possedimenti ottomani , rimandata però di qualche per permettere la riorganizzazione dell'esercito , al 1425 .
Tuttavia nel frattempo la situazione per Venezia si complica : questa infatti entra in guerra con Milano e la Boemia . I regnanti Austriaci attendono fino al 1427 l'evolversi della situazione , ma in questa data non possono piu rimandare l'invasione dei possedimenti ottomani nell'area ottomana .

 

Ho parlato con Megalomane e ha detto che non è riuscito a risolvere il suo problema, dunque chiunque sia interessato a prendere Novgorod lo faccia sapere che gli verrà assegnata.

Chi non ha fatto l'aar (fuffy?) lo faccia, mi raccomando!!!

APPUNTAMENTO A MARTEDIALLA SOLITA ORA

 

Comunicato al Granduca d'Asburgo

il doge si scusa per il mancato intervento veneziano del 1425
possiamo comunque assicurarvi che la nostra marina interrverà
in maniera ostile lungo le coste dell'anatolia e dei balcani
lo squadrone greco e cretese sotto il comando del capitano generale dogut sono già in rotta verso gli stretti con numerosi contingenti di scapoli veterani di numerose guerre
il nostro sostegno anche se indiretto non tarderà ad arrivare
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Scapoli?

 

Sarebbero i fanti d'oltremare veneziani, chiamati così in veneziano appunto

MESSAGGIO PER IL RE DI CASTIGLIA

Apprezziamo il vostro operato in quel di Fiandre durante l'ultima guerra franco-borgognona. Riguardo Il reame d'Aragona e il suo pessimo operato nei confronti del popolo basco, potranno a breve essere instaurate trattative favorevoli per entrambe le nazioni.

Jean Jacque van Rean,Cancelliere dell'Impero di Francia, Duca di Brabante e Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine del Toson d'Oro

 

ricordo a tutti la sessione di stasera

 

a che ora?

 

giochiamo dalle 9:30 alle 11:30. Quindi per gli aar, a domattina

 

chiedo scusa per la mancanza dal mio aar farò un unico resoconto insieme alla sessione di sta sera

 

TERZA SESSIONE

Gabriele prende il posto di offy con gli Ottomani e Giurda quello di Megalomane in Novgorod, entrambi fuori per troppe assenze (3 su 3)



In questa sessione s'è assisstito al solito arraffa tutto, chi non ha cominciato i negoziati per i confini nazionali a breve inizierà sicuramente. Di seguito gli screen vari.



(ordinato per income)



(ordinato per numeri totali) (omissis: mamelucchi, ming e un altro che non ricordo chi era)



(ordinato per tecnologia di governo dato che era quella che ci raccoglieva di più)

Gli eventi più degni di nota sono l'ascesa del Brandeburgo a grande potenza, la conquista del nord Africa da parte Castigliana e Inglese, la guerra Lituano-Ottomana, l'unificazione (quasi totale) dell'Italia da parte Veneziana, la conquista (quasi totale) dell'Olanda da parte della Francia.

 

La Francia mi pare economicamente debordante.

 

I mercanti nei miei cot mi fanno guadagnare un bel po di soldi, si

 

economicamente secondo a un passo dalla francia e militarmente tra le maggiori potenze europe

che carina l'italia tutta color verde-acqua-meridina
nella prossima sessione il mio obbiettivo sarà doppiarti finanziariamente purfa


p.s. ma quanto sta inflazionando novgorod? non mi era mai successo di vederla così in rosso già nella prima metà del 1400

 

EMPIRE DE LA FRANCE, LA HOLLANDE ET LA POULOGNE




L'Imperatore Carlo VI di Valois ancora siede sul trono di Francia, nonostante le sanguinose guerre contro il Duca di Borgogna. Interesse dell'Imperatore è di portare a termine una volta per tutte il predominio del Duca (le cui terre apparterrebbero di diritto all'Impero di Francia essendo egli vassallo nominale del nostro Imperatore) sulle terre che mantiene illegalmente. Viene così condotta dall'Imperatore un'ultieriore guerra contro Carlo il Temerario di Borgogna, atta all'ottenimento dei possedimenti di quest'ultimo nelle Fiandre. A termine di 3 sanguinosi anni, in cui perirono in un'imboscata 21000 francesi, si ebbero alcune modifiche territoriali: il Duca di Borgogna cedette alla Francia le sue ultime terre in Fiandra (cioè Anversa, Breda e Limburgo).

Appena terminata questa guerra, l'Imperatore definì una riforma della burocrazia (fatta la decisione provinciale nella capitale), e divise l'Impero in 3 parti: il Regno di Francia, governato dall'Imperatore in persona, il Principato d'Olanda e Fiandre (nominale), governato dal Delfino di Francia (il primogenito del Re), e il Regno di Polonia, elevato dalla carica ducale e affidato al favorito dell'Imperatore.

Seguirono alcuni anni di pace, durante i quali vennero ammassate enormi ricchezze e costruite chiese in tutte le città francesi, particolarmente famose sono le Cattedrali di Breda e di Bruges, costruite nello stile tardo gotico che ancora andava di moda da quelle parti.




Grazie a questo grande piano di costruzioni sacre il prestigio dell'Impero divenne enorme (100) e i capolavori dell'arte fiamminga venivano apprezzati in tutta l'Europa, esclusa l'Italia, chissà perchè

Tuttavia il vile Duca di Gelria suggerì al suo fantoccio, il Papa, di scomunicare l'Impetarore, e così questi fece. Pochi giorni dopo la scomunica l'Impero venne scosso da una tremenda serie di dichiarazioni di guerra da metà Sacro Romano Impero, nonchè dalla Borgogna. Furono 8 anni di ferro e sangue nelle Fiandre... ma l'Impero ne uscì vittorioso: vennero annessi al Principato d'Olanda numerosi territori e la Borgogna cedette la Savoia e il Barrois alla Francia, mentre lasciava il Piemonte a Venezia. Vennero annessi al Regno di Francia il Vescovato d'Alsazia e il Principato di Baden, creando alcuni scompigli con l'Arciduca d'Austria.

Voci dalla Germania infatti correvano in Francia... Si mormorava che l'Austria stesse organizzando una congiura contro la Francia, ma, prontamente smascherata dalle spie imperiali, ciò venne messo a conoscenza di tutta l'Europa, e l'Austria si ritirò nei suoi domini. Tuvvaia, se da una parte si impugna la spada, dall'altra si tende la mano: venne stabilito coi patti di Metz che l'Arciduca avesse diritti sulle terre svizzere e che l'Impero avrebbe riconosciuto un'annessione in tal senso. E così avvenne.

Vi fu inoltre una guerra contro l'Aragona combattuta al fianco di Venezia, che comportò per il Regno di Francia il riottenimento della Provenza e la cessione di Avignone, nonchè la conquista di Nizza, temporaneamente stata sotto il governo della Serenissima, che nel frattanto conquista tutta l'Italia, eccezion fatta per Parma.

Morto in scomunica l'Imperatore, sale al trono suo figlio Luigi, ma, essendo questi solamente un bambino, venne dichiarato un Consiglio di Reggenza fino al raggiungimento dell'età della ragione del sovrano, e così per la Francia si prospettò un lungo periodo di pace in Europa.

DIPLOMAZIA

VENEZIA: fida alleata, ora diventata un valido appoggio per l'Impero. Le sue ricchezze sono seconde solo alle nostre, come lo è la proverbiale sete di danari dei loro mercanti

BRANDEBURGO: ottimo alleato germanico, abbiamo contribuito alle loro conquiste nelle loro terre madri e, tramite il Concordato di Anversa (che verrà presto pubblicato) gli sono state cedute Danzica e il territorio di Varmia. Qualunque azione venga presa da chiunque contro di loro, sarà considerato un atto di guerra contro l'Impero tutto.

INGHILTERRA: abbiamo contribuito nella guerra civile scozzese, allacciando relazioni più salde, tuttavia rimane aperta la questione dell'Artois, illegalmente conquistato da loro, per il quale tuttavia verranno presto aperte trattative diplomatiche

CASTIGLIA: a parte qualche lieve screzio conseguente alla guerra contro l'Aragona, le relazioni e l'alleanza rimangono salde come sempre tra l'Impero e il Re Iberico

AUSTRIA: qualche lieve tensione territoriale e diplomatica, tuttavia permangono rapporti neutrali

DANIMARCA: rapporti nulli, eccezion fatta per il matrimonio tra Filippo di Valois, cugino di re Luigi, e Enrica Grif, nipote del Re danese

NOVGOROD: relazioni inesistenti

OTTOMANI: riteniamo saggio che il sultano mussulmano rinunci alle sue pretese sulle terre croate in favore della Repubblica Veneziana. Tuttavia, eccezion fatta per le ovvie differenze religiose e culturali, non vengono intraprese iniziative diplomatiche in tal senso dall'Impero

 

Inghilterra
Tra alti e bassi​

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Storia inglese (1426-1444)​

Una guerra dall’esito imprevisto
Veloce, nel 1426, viene stipulata la pace con Hansa e con la Norvegia. Pace che segna la fine di una guerra che di certo non ha dato i risultati sperati. Sostanzialmente un nulla di fatto.
Si prospettavano decenni di pace e tranquillità per il regno di Albione. E invece…

Ribelli
I ribelli, in grande quantità, tornano a farsi vedere in tutto il territorio inglese. Le armate reali riescono, non senza qualche difficoltà, a sedare ogni ribellione, e a riportare il regno in una situazione di pace apparente.

La seconda guerra alla Norvegia
Passa qualche anno, l’Inghilterra sembra un poco più stabile, e la Danimarca ha riassestato le sue forze. Le due potenze del nord si sentono pronte per un nuovo attacco: la Norvegia, questa volta sola, ha terre troppo importanti per essere lasciate nel dimenticatoio.
Si riparte dunque, questa volta meglio organizzati. Due armate inglesi occupano l’Islanda e le isole Orcadi. Una terza armata sbarca in Norvegia, fornando sostegno all’esercito Danese.
Qualche mese e la Norvegia è completamente occupata dalle forze anglo-danesi. La pace che viene stipulata porta Islanda ed Orcadi all’Inghilterra, una buona metà dei territori scandinavi Norvegesi invece passa alla Danimarca. Questa volta il re inglese non può che ritenersi soddisfatto. Per la prima volta ufficialmente le isole britanniche sono sotto il suo completo controllo.

Sostegno alla Castiglia e guerra contro Hainaut
La Castiglia, fedele amica ed alleata, richiede il supporto della flotta inglese per la sua guerra contro Aragona. Le navi salpano all’istante, e tengono sotto controllo il Mediterraneo mentre l’esercito Castigliano si dà da fare sulla terraferma.
Nel frattempo il piccolo stato di Hainaut, preso più da follia che dalla ragione probabilmente, dichiara guerra al regno Inglese. Poco impiegano le armate reali a disfarsi dei 1000 fanti avversari e ad annetterne i territori. La provincia di Artois entra a far parte del regno di Albione.

Campagna di Tripolitania
Qualche anno per rinforzare un poco la flotta e l’esercito, mentre il sovrano inglese studia quali possibili sbocchi gli rimangano, per non rimanere in una situazione di immobilità nelle sue isole.
La Tripolitania appare la scelta migliore. Il Nord Africa è però area di interesse castigliano. Per fortuna Castiglia è nazione amica, e non si fatica a raggiungere un accordo: l’inghilterra non volgerà lo sguardo ad ovest di Tripoli. Algeria, Tunisia e Marocco rimangono ad esclusivo appannaggio Castigliano, mentre l’Inghilterra può guardare alla Tripolitania nell’immediato, ed eventualmente all’impero Mamelucco in futuro.
A livello pratico, armate inglesi sbarcano in Tripolitania, annettendo due delle tre province della nazione islamica. La campagna d’Africa è poi costretta ad una battuta d’arresto, i motivi saranno presto detti.

Tornano i momenti cupi
I ribelli riprendono forza, e questa volta la situazione nelle isole britanniche è talmente grave (circa 40.000 ribelli nella sola Londra) che il sovrano inglese è costretto a chiedere aiuto ai suoi più fidi amici. La Francia e la Danimarca rispondono, ed i ribelli sono gradualmente eliminati. La Castiglia non riesce a dare effettivo sostegno, ma di certo i rapporti non possono essere minimamente incrinati da questo.
Le ribellioni rientrano quasi tutte, una dopo l’altra. Segno indelebile di questo periodo difficile resta il ritorno alla Norvegia di metà dell’Islanda… sarà un problema da risolvere in futuro.

Giusto poiché piove sempre sul bagnato ho fatto forse la scemenza più grossa di tutta la partita. Dimenticata completamente la flotta tutta nel mezzo del Mediterraneo, la perdo completamente… la maestosa flotta Inglese non esiste più, e va ricostruita con tanto lavoro, tanti soldi e tanta pazienza.

Diplomazia​

Castiglia
I rapporti rimangono ottimi, l’alleanza stabile. Ci si è vicendevolmente aiutati come si è potuto.
In Nord Africa non volgerò lo sguardo più ad ovest delle provincie già in mio possesso, lasciando alla Castiglia anche i ricchi regni di Mali e dintorni. Una sorta di linea di confine è proposta. L’africa orientale all’Inghilterra, l’Occidentale alla Castiglia.

Danimarca
Anche in questo caso rapporti ottimi e alleanza stabile e duratura.

Francia
Il rapporto è amichevole, e abbiamo ottenuto aiuti nei momenti sperati. Ci ha soffiato l’Olanda un attimo prima di un nostro attacco, ma non poteva saperlo :-P
L’Intenzione è quella di mantenere rapporti distesi e amichevoli.

Ottomani
New entry tra i rapporti diplomatici. In effetti nessun rapporto c’è stato, ma provvedo a prendere contatti con il Sultano tramite missive private, per questioni che potrebbero risultare importanti per entrambi, ed avviare una proficua collaborazione.

Conclusioni, commenti e considerazioni​

Aspetti positivi
Le isole britanniche sono finalmente inglesi nella loro totalità.
I rapporti amichevoli con altri stati danno sicurezza anche nei momenti difficili.
I ribelli stanno rientrando, e anche questa ondata pare superata.
Apparentemente senza via di espansione, si è trovato uno sbocco in Nord Africa, nell’attesa che le tecnologie mi consentano di rivolgermi al Nuovo Mondo.

Aspetti negativi
Mi rendo conto di essere indietro, forse irrimediabilmente, nei confronti di molte potenze europee, Francia in primis, ma non solo.
La situazione interna dell’Inghilterra, seppure forse un filo migliorata, rimane piuttosto drammatica.
La perdita della flotta (ho passato più o meno tutta la notte a sbattere la testa contro il muro) mi ha dato un duro colpo. Ora serviranno tempo e soldi per ritornare agli antichi fasti.

Prospettive
Nelle prossime sessioni i propositi sono:
- Sedare gli ultimi ribelli residui e migliorare la situazione interna, a livello di stabilità, economia ecc. ecc.
- Ricostituire una flotta degna di tale nome.
- Riprendermi in qualche modo la parte di Islanda tornata alla Norvegia.
- Non so se riuscirò nella prossima sessione, ma la mia via di espansione dovrebbe essere a scapito dei Mamelucchi. Da questo il tentativo di collaborazione con gli Ottomani trattato meglio nella parte diplomatica. In attesa di…
- Quando avrò le necessarie tecnologie tornerò al mio ambito “standard”, volgendomi verso il Nord America.


Ed infine… immagini dei possedimenti al 1444: