Anche io Mengsk... ragazzi è verissimo... io sono contentissimo di abitare nella mia regione.. e la definisco sempre la cenerentola d'italia... delinquenza 0 (ci sono abbastanza immigrati ma grossi danni come al nord non ne fanno) i problemi come al sud sull'organizzazione e la presenza dello stato non ce ne sono (vi sfido a venire in toscana se uscite senza una multa siete dei maghi), l'ambiente è tranquillo, le strade sono abbastanze pulite.. la gente è cortese e sopratutto rilassata merito del buon vino... non esistono le città affolate.. l'unica è Firenze ma nemmeno poi tanto Pisa Livorno Siena sono dei paesini... del nord non soffriamo lo stress (QUASI tutti gli omicidi familiari avvengono lì) e del sud la caocità... insomma Visitate la toscana un paradiso in terra
Beh proprio così rosea la situazione non è, però mancano gli estremi negativi del nord e del sud e la gente in generale mi pare proprio si faccia molte meno paranoie sui disastri della vita moderna.
Eh... ma va che qua al nord siam mica così stressati? Lascia stare Milano che è un cancro nero... anche qui al nord si può stare bene. Stereotipi sul fatto che siam tutti tesi, pensiamo solo al lavoro, siam freddi e menate varie hanno fatto il loro tempo. Ma che gente avete conosciuto? °___° Tornando cmq in topic, ho avuto la fortuna nella vita di viaggiare in lungo e in largo l'italia (tranne purtroppo sardegna) e le differenze ci sono eccome! Ma sono proprio la nostra ricchezza. E' fantastico trovarsi in un altra regione e gustarsi modi di fare totalmente diversi, orari invertiti, modi di fare... Se però uno fa l'orgoglioso e parte dalla tesi che la sua terra è la migliore delle altre e i tali di una regione sono "più svegli" di quell'altra... beh... ha fatto davvero proprio poca strada come italiano.
anche tra voi del nord ci sono pregiudizi! quando una secessione tra "padania" ovest e "padania" est con milano ladrona al centro?
Scusami, davvero non ho nulla contro milano o i milanesi. Ma è l'unica città che davvero mi mette a disagio. Ma non ce l'ho con voi! Anche perchè ci sono un sacco di belle alcaciofe
Macchè,non mi sono arrabbiato,solo che non sei l'unico...ma che c'avete?cos'è che vi mette in difficoltà?
"calda" mica è uguale a "facile" più che altro a "passionale"... e, per esperienza personale... qui in zona (Bari e dintorni) possono essere calde quanto vuoi (anche troppo in certi casi ) ma magari trovarne anche una facile ogni tanto sarebbe bello... oserei dire che sono queste le tragedie nazionali, non l'inflazione...
tra le altre cose, molte fonti storiche (tutte rigorosamente non ufficiali e non accreditate ) affermano che più che spasmi di ribellione, l'episodio del brigantaggio fu una vera e propria guerra civile uno tra gli altri http://it.wikipedia.org/wiki/Risorgimento#Sintesi_storica tra una cosa e l'altra (senza voler fare caccie alle streghe) possiamo anche dire di chi erano i soldi investiti nell'economia centro-settentrionale... dal quel che mi risulta, al termine delle guerre di Indipendenza le casse del Regno d'Italia (ex Regno di Sardegna) non navigavano certo nell'oro, anzi erano piuttosto vicine alla bancarotta... diversamente le casse del Regno di Sicilia, lo stato da poco annesso, straripavano letteralmente di denaro (stato di matrice ancora quasi feudale + decenni di pace = tanti soldi) e improvvisamente il Regno d'Italia trova i soldi per investire nell'economia del centro-nord... direi che a questo punto è facile fare 2+2 EDIT: Sono stato preceduto da qwetry
Personalmente detesto i luoghi comuni e soprattutto i regionalismi che trovo alquanto insensati e puerili. Differenze Nord-Sud? Posso provare a dire la mia sulle esperienze personali che possiedo. Sono nato e vivo in una regione del Nord (la Liguria) da sempre terra di confine, invasa ed occupata nel corso dei secoli forse meno di molte altre zone d'Italia. Abbiamo a lungo posseduto grandi contrasti col Piemonte e nella fattispecie con i Savoia; storicamente le 'nostre' rivalità e le nostre differenze sono con loro ed al massimo coi pisano-carraresi. Abbiamo passato qualche decennio a far la guerra ai toscani e solitamente non siamo mai andati d'accordo con i centro-italiani (vedi Stato della Chiesa) tranne quando si trattava di fare affari (vedi Crociate). Col Sud non abbiamo mai avuto contrasti poichè semplicemente non sussistevano ragioni per simili accadimenti. Ciò che più caratteriza però la mia regione è una specifica diversità dal resto della penisola (similarmente a giuliani, friulani, ladini, sardi) data dall'isolamento e dalla separazione storica avuta dalla mia regione nle corso dei secoli. Iniziarono i Romani quando eravamo alleati dei cartaginesi; continuarono i Logobardi quando guerreggiavano coi bizantini. Continuarono i tedeschi, il Papa, Pisa e Venezia quando quella che sarebbe diventata la più grande potenza marittima della storia(l'inghilterra) ci chiedeva di poter utilizzare il nostro vessillo come protezione e ci omaggiava facendo di San giorgio il proprio patrono nazionale. E via discorrendo.... Insomma abbiamo sempre avuto rapporti con molteplici popolazioni e nazioni, eppure siamo sempre rimasti 'noi'. Imbastarditi e profittatori per i 'padani'; nemici mortali, freddi calcolatori e 'utili credenti' per i toscani ed i centro italiani; sconosciuti per i sud-italiani. Fondamentalmente sono cresciuto considerando mio fratello e mia sorella ogni individuo simile a me e per questo da Bolzano a Pantelleria non vedrei mai differenze di sorta se non nell'accento. Sulle usanze posso dire che detesto/iamo il fiscalismo 'padano' (noi da queste parti siamo più fantasiosi e sognatori), non mi piace il laissez-fare centro-italiano del 'se canta, se beve e se magna tanto c'è chi paga' e amo tantissimo il calore e l'ospitalità degli italiani del sud nonostante di fatto non abbia rapporti con loro se non per via di parte del mio sangue. Descrivere politicamente il divario nord-sud non si può e probabilmente mi porterebbe off-topic, ergo me ne guardo bene. Chiuedo e vi saluto. Sulla Lega farei un capitolo a parte.
non avevo letto questa frase a parte che più che di ribellione per semplice delinquenza da briganti si trattò come dice ryoga di guerra civile,la nostra cattiva situazione economica chi l'aveva provocata?ok,furono i dominatori stranieri a non far progredire una economia statica basata sul latifondismo,non i leghisti o i romani ladroni ma la tassa sul macinato la crearono il governo di madrid o di firenze? (capitale d'italia all'epoca)
sono i vincitori a scrivere la storia, ed è per questo che la guerra civile scoppiata dopo l'unificazione della penisola italiana è stata definita brigantaggio, con forte accento dispregiativo, accomunando i combattenti a semplici ladroni e tagliagole, sbandati dell'ex esercito borbonico, contadini e pastori senza arte nè parte. Vi sono libri che descrivono anche l'uso di campi di concentramento per debellare l'insurrezione, portando alla morte come bestie numerose persone.
serve che vi faccia la fiera dei luoghi comuni? no? direi di no. Mia sorella quest'estate è stata in vacanza in Sicilia, è rimasta stupita da due cose, 1) il fatto che il "passo carraio" sia definito "scarrozzo" con conseguenti scritte "lasciate libero lo scarrozzo" 2) l'atteggiamento degli uomini verso le donne Io al sud ci sono andato pochissimo, lato tirrenico sono arrivato a Roma, lato adriatico a Lecce (città bellissima tra l'altro). PS: a Brindisi lessi un "grazie nebbia" scritto su di un muro. PS2: riguardo alla Lega, ormai i "terù" non sono più cosiderati un nemico (neanche Romaladrona, da quando vi hanno messo le loro orgogliose natiche), il nemico è l'extracomunitario indipendentemtne dal fatto che sia neocomunitario. O meglio il nemico è il négher. Vicino a casa mia c'è una scritta su di un muro "a questo punto meglio i terroni".
Mmm,certo,l'Italia ha peggiorato le cose,ma anche prima voi eravate più poveri...forse solo hai tempio degli angiò o di federico II eravate floridi economincamente quanto il nord...il mio non è un attacco...solo che dove c'è più difficoltà economica c'è pure più "ribellione"...
non ne sarei tanto sicuro, ho letto le memorie di MAssimiliano d'Asburgo viceré del Lombardo veneto, la sua descrizione della situazione della Valtellina è impressionante per la povertà degli abitanti.
e altrettanto vicino a casa mia ce ne è 1 che recita... "Ai Nord c'è i sordo, Ai sudde c'è la mafia.. io sto ni centro e c'ho i vino"
