Io invece si...la valtellina è una zona montanara,che adesso(solo adesso)vive di turismo...guarda,siccome le situazioni da quel periodo sono rimaste più o meno immutate tra nord e sud,ti posso dire che nel 1400 il regno delle 2 sicilie aveva un guadagno pari alla metà di quello francese...tantissimo...ma il ducato di Milano Guadagnava una volta e mezza... Il fatto che le casse del regno borbonico erano piene non cambia molto,perchè,avendo una mentalità latifondista,i nobili non investivano i soldi in industrie,ma li tenevano così,come patrimonio...un pò lo stesso discorso successe all'impero romano...avevano già invetato un sacco di cose(o assimilato) tra qui il mulino,ma non lo utilizzavano perchè non ce n'era bisogno,c'erano gli schiavi e guadagnavano abbastanza... Questo non è per cattvieria o per senso di superiorità,ma voi eravate più poveri...
fare di ogni erba un fascio non mi sembra giusto, non è vero che il regno duosiciliano fosse economicamente arretrato; ovviamente il ducato di milano era una della aree più ricche rispetto al resto del nord italia, non erano zone ricche il piemonte, la romagna, le zone alpine in generale. Discorso a parte per la saldigna che era richissima e avantissimo (così evito la reprimenda di gy)
il massimo splendore l'abbiamo avuto con gli arabi(avete letto bene) e i normanni e poi gli svevi(1266),poi iniziò il declino http://it.wikipedia.org/wiki/Storia_della_Sicilia_araba appunto già eravamo messi male,ci voleva pure l'italia con le sue tasse a peggiorare la situazione,non è un buon motivo per ribellarsi??? allora pure voi del nord siete "ribelli" per tutto quello che avete fatto passare agli austriaci che di tasse ne che chiedevano troppe :contratto:
secondo te sarebbe maggiore il PIL o il PIL procapite? poi confrontare il ducato di milano col regno duosiciliano mi sembra fuorviante per la differenza di scala.
E chi ha detto niente?avete fatto bene!comunque il declino io lo metterei durante gli Angio,quando arrivo il primo voi eravate ancora floridi,ma le continuo guerre e con esse le tasse vi rovinarono...
e chi ha detto che al sud si stava meglio che al nord?il sud fu mal governato,il re borbonico faceva la politica del tipo "poche tasse e pochi servizi",i latifondisti gestiscono l'economia,i contadini lavorano la terra del loro padrone,hanno il sufficiente per vivere e sono tutti "contenti" quelle rivolte che ci sono state sono state stroncate nel sangue dagli spagnoli,non è bello fare la fine di masaniello
Si ma questa discussione è partita perchè avete criticato la mia frase "Al nord c'era una economia(industriale)più avviata...":contratto: Basta ho ragione io,c'è poco da fare...
mi hai frainteso io non ho detto che al nord ho detto che l'economia era meno avviata del sud avevo detto che non è giusto prelevare fondi da una regione solo per investire in un altra regione provocando l'impoverimento della regione "donatrice" cmq qualche primato l'avevamo anche noi http://it.wikipedia.org/wiki/Primati_del_Regno_delle_Due_Sicilie però alcune delle cose buone del sud furono fatte dimenticare dal governo del nord che doveva "italianizzare la regione" questo è un esempio: http://it.wikipedia.org/wiki/Facite_ammuina
Questa è una cosa che succede abitualmente,ed è sucesso nel caso della cassa del mezzogiorno(da parte inversa)...al massimo sarebbe meglio non infierire su una zona più povera e cercare di svilupparla!
quindi i poveri erano poveri ed erano poveri sia al nord che al sud, ma allora è normale che voi eravate più ricchi perkè avevate la borghesia industriale che investiva nelle industrie ecc qua da noi c'erano i nobili straricchissimi che non spendevano un centesimo in più per la popolazione e le grandi masse di braccianti e contadini naturalmente pagati il minimo. bhe è normale che eravate ricchi noi eravamo ancora alla servitù della gleba
Siamo d'accordo! Al sud più che non spendere per la popolazione non spndevano manco per le industrie(che poi alla fine porta comunque benefici per la popolazione),quindi è rimasta una economia latifondista che non creava una economia moderna...
ci voleva una bella rivoluzione stile rivoluzione d'ottobbre,i nostri fratelli russi erano in condizioni simile alle nostre (dedicato agli antibolscevici )
mi sa che la situazione sarebbe stata moooooooolto peggio della Russia post crollo... siamo in italia.. i politici hanno le mani da pianista
uno stato piccolo ha meno spese di uno più grande, quindi, anche con un minore gettito finanziario, può avere un PIL maggiore di uno stato più grande. Ad esempio (mi invento i numeri), se la Francia produceva 100 e spendeva 90 per le "spese" nazionali, aveva un 'netto' di 10 Il regno delle due sicile producendo 35 e spendendo 30, guadagnava 5. E il ducato di Milano producendo 25 e spendendo 10, quadagnava 15. In questa maniera si rispettano le proporzioni che hai citato un paio di pagine fa, e si nota che vuol dire la differenza di scala.. poi, non so... può benissimo essere che il Ducato di Milano avesse un gettito fiscale lordo superiore allo stato siciliano o magari anche a quello francese, dopotutto era una regione centrale nel commercio terrestre europeo, aveva una discreta disponibilità di materie prime, campagne fertili e un'economia industriale più o meno avviata... insomma, se dopo la restaurazione i Savoia hanno avuto mire espansionistiche verso la lombardia è stato inizialmente per semplici motivazioni economiche, non che gli fregasse qualcosa dell'unità d'italia