Hieronimous Bosch, m'hai fatto venir voglia di riprendere Morro da dove l'avevo lasciato! In effetti, se da un punto di vista "immersivo" trovo Oblivion più appagante (amo la montagna ed il girovagar per boschi... potrete ben capire il perchè della mia preferenza! ), la storia dei portali dopo un poco stanca (me ne fai chiudere un paio, non 30!) e la varietà dei paesaggi è quella che è! Certo, il sistema di combattimento è sicuramente più appagante, ma ciò non toglie che Morrowind sappia essere evocativo come pochi giochi lo sono stati, prima e dopo di lui! Ora mi cerco qualche bel texture pack e poi vediamo di reinstallare tutto il pacchetto GoTY!
Non conosco nè Morrowind ne Oblivion e pertanto non mi esprimo nel merito della comparazione, non ho potuto però esimermi dal "quotare" quest'affermazione di Hieronimous che dire condivido è riduttivo, molto riduttivo. A mio modo di vedere ciò che tu descrivi è la vera essenza del gdr, o almeno di quello che per me dovrebbe essere un BUON gdr. Arrivo anche al punto di dirti che pur di avere cose come l'ambientazione, la profondità, il fascino e l'intrigo della storia, la sua asssssoluta coerenza e verosimiglianza, lo spessore dei PNG, etc., potrei tranquillamente giocare senza che si combatta per tempo immemore, anzi. E' il cervello, l'acume, l'intellingenza, che dovrebbe essere la vera arma vincente, ed un gdr che ti mette in condizioni di usarla, è un buon gdr.
Un buon GDR, in verità, è quello che ti dà modo di risolvere una situazione, nei limiti del possibile, come meglio credi (pure combattendo, se necessario)! Sennò va a finire che si gioca ad un'avventura grafica e bon (oddio, qualcuno si ricorda degli Hero Quest, rinominati dal secondo in poi col titolo "Quest fo Glory", della Sierra?)!
Effettivamente rileggendo il mio post mi è venuta voglia di rigiocarci anche a me.. Cmq mi sono ricordato come si chiama la città con il granchio: Ald'ruhn, e il granghio Skar, se ben mi ricordo..
Ma certo...il mio era un paradosso dettato inoltre da questioni di puro gusto personale riguardo il "tipo" di "storia" che a me piace di più. Quello che era mia intenzione sottolineare è il fatto che solitamente si concepiscono gdr nei quali l'elemento predominante, se non unico (perchè maggiormente "di massa"), è lo squarta, ammazza e distruggi, a discapito tanto della profondità della storia e del contesto quanto e sopratutto della "verosimiglianza" ambientale. Ora, ammesso e non concesso che a me piace il "medieval fantasy", ossia un'ambientazione che cala il fantasy su una base di "vita quotidiana" assimilabile al medieval, mi faccio questa domanda: che senso ha un mondo nel quale dietro ogni porta si nasconde un mostro o un'entità "magica"? Che senso ha un mondo nel quale ad ogni mezzo passo è necessario prendere ad accettate un nugulo di formiche giganti piuttosto che di zombi o di cani vampiro (ovviamente stò usando paradossi eh!). Tutto questo aiuta o no la "verosimiglianza?...e di conseguenza il coinvolgimento dei player? L'elemento fantasy dovrebbe a mio modo di vedere le cose essere un'assoluta eccezione, un evento che generi stupore, timori e meraviglia nei personaggi. Se ogni 5 minuti il cielo si squarcia e tra mille luci e colori scendono in terra demoni e draghi assatanati di sangue, bhè, diventerà anche lecito che una vecchia contadina mentre fà cicoria nei campi alzi lo sguardo al cielo ed escalmi: "azz...s'è fatto tardi...sono già arrivati i mostri di mezzogiorno!" e con grande tranquillità rientri nella sua casa di campagna per preparare il pranzo ai figli. Ed ancora, se mi ritrovo in un mondo nel quale c'è un portale ogni 100 metri, bhè allora sarà anche verosimile trovarci la fila di persone che leggendo il giornale e facendo due chiacchiere sul tempo aspettano il teletrasporto delle 09.30 per andare a lavoro. Ora io dico, c'è già l'essere umano che grazie a dio (in senso ludico) è un animale sufficentemente in grado di elaborare intrighi, generare pericoli, insomma, tener testa al party, c'è davvero bisogno di tutta questa "eccezionalità"? E che kaiser, lo stesso Tolkien (che per me è già "troppo fantasy") tratta l'incontro con gli elfi come un evento eccezionale, sporadico, e per questo pieno di interesse e curiosità per gli interlocutori, se si riempie l'ambientazione di eccezionalità e "magico", bhè, quello per me è Star Wars e non un gdr. Insomma, io dico che proprio chi ama l'elemento fantasy, al fine restituirgli i crismi di importanza e fascino che merita, per non svilirlo, dovrebbe ridurlo ad una minima e ben pensata presenza.
Non so come esprime a sufficienza il totale accordo che provo con questo discorso. Mai come nella fantasy si deve applicare il motto del Marino "è del poeta il fin la meraviglia", cosa che troppo spesso viene disattesa portando il fantastico nel quotidiano, nel banale direi.
Ho giocato a a tutti e due, escludendo come paragone la qualità grafica che logicamente va ad Oblivion essendo più recente, direi che entrambi sono molto belli, forse Morrowind ha più diversità nei paesaggi e anche i dialoghi son curati meglio, per quanto rigurda i combattimenti corpo a corpo una nota a favore per Oblivion che ha ottenuto un netto miglioramento rispetto al suo predecessore. Molto interessante la parte Mod di entrambi i giochi dove con Oblivion ne ho collezionato quasi 1GB fra personaggi e costruzioni che sicuramente ne allungano la longevità...
Praticamente non hai mai giocato ad Oblivion, quindi mi domando come tu possa fare un paragone con Morrowind. Chi critica la bussola (che in sostanza simula l'aver acqusito le informazioni necessarie a raggiungere un dato luogo) e il FastTravel lo fa per puro spirito di critica, gratuita e inutile, in nessuna parte del manuale di oblivion c'è scritto che li dovete usare per forza. A Morrowind spesso e volentieri ti trovavi a girovagare per ore senza sapere cosa fare, senza sapere se effettivamente stavi facendo qualcosa di utile. In Oblivion questa cosa succede solo se il giocatore decide di farsi 4 passi in giro giusto per bighellonare. Trovo giusto che nelle quest manchi il tipico smarrimento di Morrowind, un gioco deve divertire, e non ci vedo nulla di divertente nel girovagare senza meta inutilmente tentando di capire cosa bisogna fare per risolvere una determinata quest. Io ovviamente non parlo del sapere cosa fare alla lettera, semplicemente avere un'idea, Morrowind da questo punto di vista è davvero molto molto carente. In Oblivion per contro, si ha un'idea di quello che c'è da fare, poi il modo lo sceglie il giocatore, così il giocatore invece che frustrarsi a girovagare inutilmente in cerca di un raggio di luce, può divertirsi ad escogitare il modo migliore per affrontare una quest. Morrowind è stato un bel gioco non lo nego ma Oblivion lo supera di gran lunga sotto ogni punto di vista. Capisco essere affezionati ad un titolo, ma chi continua a dire che Morrowind è superiore ad Oblivion manca assolutamente di obbiettività. Chissà come mai Oblivion tutt'ora è considerato il miglior RPG su PC (insidiato da The Witcher) ciao a tutti
Si ok, ma infatti in Oblivion non ci sono mostri dappertutto, anzi se vai in giro per boschi e montagne ne trovi ben pochi. Certo non posso dire che Oblivion sia Low Fantasy, ma sicuramente non è nememno High Fantasy, certo se poi t'infili in una grotta o in una rovina Alyed è normale avere incontri indesiderati. Proprio per questo sono più belle e interessanti le quest che coinvolgono umani e umanoidi nei vari intrighi. Non so se hai giocato Oblivion ma ci sono quest che sono davvero commoventi come quella chiamata "Le Lacrime di Gerridan", altre dai contorni meravigliosi come quella in cui devi salvare un pittore risucchiato dentro un quadro, e ti ritrovi in un pasesaggio dipinto a pennello (simulato graficamente in modo ineccepibile). Alla fine Oblivion incanta c'è poco da dire.
Meno male! Cominciavo a pensare d'essere io, quello strano! Quoto tutto quello che ha scritto Red Komet, ribadendo quanto poco divertente sia girare a vuoto per ore dopo che, di ore, ne hai passate già abbastanza a stampare della plastica... Non vi piace la bussola? Toglietela! Ci sono almeno tre o quattro mod che lo fanno e pure bene! I segnalini sulla mappa v'infastidiscono? Togliete pure quelli, i MOD non mancano! Ma contro la becera filosofia del "si stava melgio quando si stava peggio, a tutti costi", alle volte, c'è ben poco da fare! Gli integralisti conservatori del GDR "nudo, puro e crudo che se non assomiglia a Torment o ai classici della SSI non vale una ceppa" sono duri a "morire", purtroppo!
Morrowind aveva un diario su cui venivano segnate le indicazioni date dai personaggi: una parte del divertimento era anche l'esplorazione o la scoperta di nuovi posti fatta chiacchierando con la gente in giro. Bastava seguire quelle e leggere i cartelli sparsi nell'isola per ritrovare il tutto. Richiedeva un minimo di sbattimento,ma non c'era bisogno di vagare ore ed ore.
Sicuramente Morrowind è il migliore dei due. Almeno per quanto mi riguarda ho sempre trovato Oblivion un gdr un po' annacquato e che perde in profondità in favore della grafica e di una giocabilità semplificata. Scelte che senza dubbio attirano il grande pubblico, ma che fanno un po' perdere quella sensazione di immersione in un mondo vitale, propria di Morrowind. Bisogna tuttavia dare atto a Oblivion che molte di queste innovazioni sono state implementate bene, e che dunque rimane un ottimo prodotto.
La bussola simula l'aver afferrato le indicazioni, parli con i personaggi ti dicono dove andare e sulla mappa compare il giusto segnalino, a quel punto è come andare per boschi avendo individuato il punto da raggiungere. La bussola in oblivion elimina lo sbattimento inutile del cercare un luogo su una mappa immensa, lasciando più tempo al divertimento puro cioè esplorare le rovine o i dintorni attorno ad esse, senza peraltro limitare la voglia di girovagare un po senza meta magari facendo incontri interessanti o funesti. In Morrowind tutto questo che voi chiamate "calarsi nell'atmosfera" in verità era un cattivo GamePlay, rubava tempo al divertimento vero. Poi ovviamente ci sono dei singoli che considerano questo girovagare "calarsi nell'atmosfera" io l'ho sempre chiamato "noioso sbattimento inutile" Ma obiettivamente non potete dirmi che per questo e altri ameni motivi Morrowind è superiore a Oblivion, ci sono migliaia di veterani dei GDR che adorano Oblivion, hanno apprezzato anche morrowind ma di fronte ad Oblivion si sono tutti inchinati di fronte alla magnificenza di questo gioco. Un conto è dire "per me Morrowind è il migliore" ben altro è dire "Morrowind è il migliore", nel secondo caso è come dire "un Phantom è migliore di un F 15" Chi ha giocato a fondo i due titoli ha notato subito che Oblivion ha preso i punti di forza di Morrowind e ha aggiunto notevoli migliorie sotto tutti i punti di vista.
- BTmod Bene, il problema del compasso e della mappa coi segnalini l'abbiamo risolto! Ora cosa viene, l'autolevel (lo adoro) ed il fast travel (adoro pure quello)? Datemi due secondi e vi risolvo pure quelli! Vediamo se, piano piano, riusciamo a rendere Oblivion più digeribile anche per il più intransigente dei Morrowindiani!
Va be ma lo autolevel alla fine non è che sia tutto sto granchè, influisce ben poco. Basta provare ad affrontare un guerriero scheletrico quando si è al primo livello e poi tornarlo da affrontare quando si è al 30° Sfido chiunque a dire che non ci sia differenza. è vero che i mostri livellano insieme al giocatore, ma comunque aumentando di livello la difficoltà nell'affrontare un singolo mostro diventa quasi irrisoria. Infatti progredendo nell'avventura capita sempre più spesso di affrontare i mostri a gruppi e allora si che l a cosa si fa interessante, proprio epr questo ho sviluppato al massimo evocazione, non sono mai solo ;-)
Sono più che d'accordo con te, Komet, ma sai quanta gente ci ha marciato su con la storia degli incontri sempre "livellati" (tesori compresi)? A loro non piace, proprio non riescono a digerire la cosa? Beh, ci sono due MOD che sistemano splendidamente il "problema" (uno addirittura italiano, se non erro). Così, se proprio vogliono, potranno scornarsi con un minotauro già dal primo livello! (come in Gothic III, se ben ricordo...)
credo che se dobbiamo giudicare 2 giochi(considerandoli come opere dei loro creatori) in maniera assoluta non possiamo considerare i mod io sono uno di quelli che considera lo "sbattimento" di cercarsi il posto calarsi nell'atmosfera
Ma così il tuo è un metro di paragone soggettivo e non oggettivo in quanto si basa solo sulla tua percezione del gioco. Bisogna invece utilizzare un metodo oggettivo. Ecco perchè ho scritto: Un conto è dire "per me Morrowind è il migliore" ben altro è dire "Morrowind è il migliore", nel secondo caso è come dire "un Phantom è migliore di un F 15" Il discorso più corretto sarebbe "preferisco Morrowind perchè mi piace girovagare senza meta calandomi nell'atmosfera del gioco, ma riconosco che Oblivion è superiore".
hai perfettamente ragione nel dire che non si può dire che un gioco è migliore di un altro,ognuno ha i suoi gusti io preferisco morrowind per quello(e per altro),ma non riconosco una bella minkia ,oblivion è uscito anni dopo,grazie che è superiore come tecnica,e poi gode di molti miglioramenti nel gameplay rispetto a morrowind come i mostri che ti seguono fuori dai dungeon...
Un gioco, con i mod, sarebbe meglio ma noi, che siamo masochisti; dibbiamo giudicarlo come se i mod non esistessero... e perché, di grazia, se gli stessi programmatori hanno fatto in modo che il gioco fosse moddabile ad libitum PROPRIO per dare la possibilità a chiunque di giocarselo come meglio crede? Un conto é poter fare una cosa ma non aver voglia di farla, un altro è desiderare di poter fare una cosa MA NON POTERLA fare assolutamente in alcun modo. Oblivion, alla fine, te lo giochi come vuoi, perché PUOI!
