Forse ho capito male, l'arteriosclerosi avanza, ma stai parlando di Clarke? Sentinella lo ha scritto Fredric Brown. (Dai, non dirmi che non ti piace Fredric Brown, fammi contento e sii d'accordo con me su almeno uno scrittore, fai il bravo ).
E questo spiega molte cose.. Non è colpa tua.. E' che hai avuto cattivi maestri Ve beh che certe robe, se hanno qualche piano di lettura in più è meglio; non sto mica a lamentarmi ne a rimpiangere la mancanza di Darth Fenner in 2001 ..... Quello che però non mi piace in certe operazioni è lo stacco netto tra la storia e "quello che c'è sotto".. Ad un certo punto la trama del film va a farsi benedire e subentra il "messaggio profondo".. quasi si trattasse di due prodotti diversi incollati con lo sputo... brutto eh... ma brutto brutto brutto...
Di Brown ho letto solamente "Marziani andate a casa", mi pare e NON mi è piaciuto Riguardo a 2001, kubrik, se non ricordo male, voleva fare un film di fantascienza e da poco tempo era uscito questo romanzo breve (o forse solo un racconto) di Clarke da titolo "La sentinella". Si sono incontrati e ne è uscito il film. I libri di 2001 sono successivi (MAI fare l'errore di prendere un libro tratto da un'opera cinematografica); Clarke è un ottimo narratore; le sue descrizioni sono al limite del maniacale ma per quanto riguarda 2001, per me poteva risparmiarsi lo sforzo. A parte una delle citazioni finali: "L'intellettuale è colui il quale ha ricevuto un'istruzione superiore alle proprie capacità"