Palazzo Imperiale

Lenfil Yagami, buonasera! non mi aspettavo la sua visita così presto. scusi per l'attesa. vuole una tazza di sakè? la scelga lei, non è avvelenato.

 

Maestà, è per me un onore poter degustare del sakè qui con lei
Durante l'attesa ho potuto ammirare i suoi magnifici giardini, mai avevo visto qualcosa di più bello.

Ma prego, non voglio rubarle del tempo prezioso, sono tempi pericolosi questi, come mai mi avete chiamato?

 

Caro Yagami, come avrà notato, il momento è delicato, nel Giappone. c'è un nuovo governo, Qwehuiko si è ritirato dalla vita politica, i pericoli interni ed esterni, la rivalità tra marina ed esercito e quant'altro. ora, è mia intenzione preservare la libertà di stampa, ma in questo momento non posso garantire la sua incolumità a tali condizioni. per questo le chiedo di non criticare le scelte del nostro governo fino ad un momento di maggior stabilità, di cui io stesso non tarderò a mandarvi comunicazione. parlando di cose più leggere, ha notizie di quel suo reporter, come si chiama, Messahiro, Messashita?