Coerenza @bacca coerenza..tu puoi andare in giro a scrivere ciò che ti pare su hitler nazionalismo e chiesa, quelle sono libere di uscire dalla classe vista l'ipocrisia di commemorare solo i morti francesi. È un gesto pessimo, personalmente le avrei rispedite in classe a calci in culo per riflettere durante il minuto di silenzio. Ma secondo te quanto nazionalismo o islamismo c'era nella loro decisione? Per pura curiosità si fosse trattato di ragazze italiane o magari francesi ti sarebbe salita lo stesso l'islam fobia?
Beh dopo avergli fregato il petrolio devi ringraziare che anch'esse non siano diventate ragazze-soldato.
Io non insegno ai miei figli ad odiare gli altri, anche se mussulmani o marziani, non insegno prorpio loro cosa sia la differenza tra europeo italiano o marocchino. Sembrerà assurdo ma alcuni conoscenti che hanno i bambini in classe con i miei mi hanno detto che i miei sono tra i pochi che giocano e trattano i loro figli (extracomunitari) come pari. La cosa mi ha sorpreso all'epoca, e mi sono reso conto che effettivamente non ho mai indottrinato i miei figli in nessun modo. All'eta da scuola, almeno fino ai 18 è troppo presto per spiegare cose così importanti, per scrivere indelebilmente nella psiche di una persona. Sono sicuro che molti altri genitori invece lo fanno, magari commentando il tg , involontariamente ecc.... IO evito sempre. Potremmo riassumere con : combatterò la guerra ma ne piangerò tutti i morti. Detto questo nella loro scelta c'è nazionalismo islamico ,è strapieno, e io dico che allo stesso modo dobbiamo anche noi reimparare a esserlo. Ma non c'è solo questo c'è anche il disprezzo per il prossimo, e la volontà di metterlo in evidenza. Cose che sono il preludio alla violenza. IO non mi auguro la violenza so che non è quella la soluzione e non "ballo" sui morti altrui , siano essi arabi, cinesi o afghani, non festeggio quando naufraga una nave in mare. Allo stesso tempo so che dobbiamo reagire con fermezza, e con violenza se necessario, ma non per danzare sul morto ma per tutelare il futuro dei nostri figli. ps: combatterò la guerra ma ne piangerò tutti i morti ugualmente.
A parte gli scherzi..non lo so @bacca io mi sento come crozza Je suis un cretin e sapere che dietro ci sia questo o quello non mi cambia nulla in fondo. Qua l'unico ideale è il profitto a scapito di tutto e tutti. Tutto il resto è fuffa
è quello che mi ha detto ieri un cliente per annunciarmi che voleva licenziare un pò di gente a caso. MI dice che lui fin'ora aveva creato un'azienda per lasciarla a sui figli, un'azienda viva con un futuro, poi è arrivata la crisi e la CGIL e così ha deciso di succhiare tutto il denaro possible dalla sua azienda , metterne da parte il può possibile e con quei soldi mandare all'estero i suoi figli a farsi il loro domani altrove. Ci manca il "nazionalismo" , il fare sistema tra di noi, l'aiutarci tra di noi, ormai siamo in un sistema allo sbaraglio , tutti contro tutti senza logica, dove non importa chi sei e da dove vieni, basta che hai denaro o che lavori per procuratelo. Senza la comunione di valori e ideali non andremo molto avanti.
L'accusa di Erdogan: "Assad compra il petrolio dall'Isis - "Daesh (l'Isis, ndr) è sostenuto da Assad, che compra il petrolio e in cambio gli fornisce denaro. Bisogna essere ciechi per non vederlo". Lo ha detto oggi il presidente turco Recep Tayyip Erdogan a Istanbul, parlando al summit del Consiglio atlantico sull'Energia e l'Economia. "Il principale responsabile delle tragedie umanitarie di oggi e degli atti di terrorismo è il regime di Assad, che ha ucciso 380 mila persone. Assad compie terrorismo di stato e chiunque lo sostenga è altrettanto colpevole", ha aggiunto Erdogan. Ho perso il link scusate...
@bacca i figlio non capitano per caso, e grazie al cielo visto che le bambine a 14 anni trombano. E grazie al cielo anche perché altrimenti avrei bambini sparsi in giro di cui ricordo a malapena il nome della mamma. E' bello sapere che che tu ne vorresti 15.. ma 15 riusciresti a mantenerli? Ci sono persone che ne riescono a malapena a mantenere uno, e mantenere un figlio come dice maccio capatonda "sossoldi".
A voler essere pignoli quel petrolio è di Assad. In realtà come è stato già più volte detto ISIS vende il suo petrolio a tutti, compresi curdi e turchi. Assad tra l'altro si trova nella posizione tragicomica di dover essere lui a pagare gli stipendi a tutti i tecnici che operano nei territori sotto controllo ISIS. Paga lo stipendio agli insegnanti, al personale ospedaliero ai tecnici che controllano le dighe ecc. ecc. Ogni complesso ha un incaricato che una volta al mese con l'autorizzazione di ISIS supera la linea del fronte, raggiunge i governativi prende gli stipendi e poi ritorna indietro. P.S. piccolo OT, scusa Patton, se non sono indiscreto, di quale zona della Svizzera sei? Io sono originario di Marwil in Turgovia
Io non ho capito il braccialetto del poliziotto... Quanti poliziotti hanno quel braccialetto ? Oh è una civetta ?
Bella Lugano, ci sono passato diverse volte, ma non ho mai avuto occasione di fermarmi a lungo quanto avrei voluto, l'ultima volta un anno fa mentre ero diretto a Basilea. Chiuso OT
Quello che mi fa specie e' che in questa tabella ,CON L'IMMIGRAZIONE PREVISTA e non SENZA IMMIGRAZIONE ULTERIORE,nel 2050 la Svezia sarebbe la nazione con la percentuale maggiore di musulmani. Questo significa che si prevede che,percentualmente,la maggior parte di loro voglia emigrare li. Siccome mi sfugge il motivo,chiedo: come mai?
Se non ricordo male, il motivo è che la Svezia ha una politica per il ricongiungimento familiare molto veloce, al contrario di Paesi come l'Italia in cui, non serve dirlo, l'iter burocratico è lento. Ricordo un eccezionale long form del Guardian che seguiva il viaggio di un siriano dalla Siria fino in Svezia attraverso il mediterraneo e mezza Europa in cui si spiegava che il motivo era questo: arrivare in Svezia e fare richiesta d'asilo lì, evitando di essere bloccato in Italia e dover fare domanda da noi. Edit: ecco l'articolo del Guardian http://www.theguardian.com/world/ng...ants-journey-from-syria-to-sweden-interactive
OK,diciamo che concordo. Tra qualche anno mi piacerebbe consultare le statistiche di quanti di quelli che hanno richiesto,e ottenuto,asilo sono rimasti in Svezia e quanti,e dove,si sono poi stabiliti in altri paesi europei. Mi aiuterebbe a non considerare la Svezia un cavallo di Troia.