be vedo che i non patriotici sono un bel po, chi organizza il pulman per la svizzera in caso di guerra ?
uno stato forte puo nascere solo un evento violento una guerra o un golpe, a fare l'europa seria e unita militarmente ci abbiamo provato dopo la seconda guerra mondiale, ma il progetto affondo causa il voto contrario del parlamento francese, che voleva la sua indipendenza militare... percio abbiamo avuto la geniale idea di lasciare in leasing la nostra difesa algi americani...nella situazione attuale la vedo dura l'unità dell'europa ci vorrebe un invasione russa...ma la vedo lontana
Il fatto che adesso sembra una cosa lontana non vuol dire che un giorno non si raggiunga. Io penso che potremmo metterci anche un secolo, ma raggiungeremo una vera unità europea. Questo perchè comunque, con inerzia, lentamente, stiamo seguendo questo percorso, perchè tutti più o meno sanno che è indispensabile. E non vedo come questa inerzia possa essere invertita.
il patriottismo vuol dire sopratutto proteggere la propria casa, il proprio stile di vita e i propri diritti umani e civili e le future generazioni da chi intende direttamente ( con la guerra ) o indirettamente ( competizione economica, differenze etniche e religiose e politiche, contrasti interni ) provocare danno l'Italia è una "nazione" artificiale emersa con mezzi militari e con aiuto dello straniero ( francese e inglese ) in un periodo troppo breve per consentire l'attecchimento di valori nazionali sopratutto in un contesto socio-politico più abituato a servire lo Stato che farsi servire da esso ma non per questo non combatterei per essa sopratutto come soldato della NATO invece sull'europa ho molti forti dubbi...come ho inteso in altre occasioni, l'europa può far molto rimanendo nel contesto occidentale e non diventare un mero prolungamento dell'eurasia che a parte qualche eccezione non conosce la democrazia che si è diffusa in quasi tutto il continente europeo ( inteso dal Portogallo alla Polonia ) soltanto da vent'anni a questa parte
io non vedo l'obbligo di una guerra per creare una Europa più unita...basterebbe diplomazia ed eloquenza e naturalmente gente saggia e capace al potere e al congresso dell'UE. essere divisi in un mondo del genere,ormai non serve più... comunque degli scienziati hanno calcolato che nel 2050 il mondo si unirà in grandi potenze...Europa,America del Nord...e poi non ricordo... in ogni caso un unione almeno sotto un minimo di amministrazione la vedo una evoluzione da parte dell'uomo.finora non abbiamo fatto altro che dividerci tra di noi,invece di cresce economicamente e scientificamente in pace...ma ogni volta ci sono dei co...ni che provocano guerre!perchè le loro divergenze non se le risolvono tra di loro con qualche scazzotata invece di far morire tanti giovani dell'esercito?? infine oltre ad essere così stupidi il detto <<i migliori se ne vanno prima>> si avvera sempre!ogni volta che sembra che una persona brava salga al potere o che faccia qualcosa per il popolo...crepa!invece quelli che la loro morte porterebbe feste nel mondo non muoiono mai!gandhi è riuscito a riunificare l'india con la pace ed è morto al primo attentato...per ammazzare Hitler ce voluta una guerra mondiale! infine la nostra evoluzione ci conducce ad inquinare sempre di più!facciamo pure test nucleari sulla Terra,oltre ad averle già usate e ora usate come arme di minaccia....al potere ci sono dei bambini invece che dei laureati!si minacciano con le atomiche come se fossero soldatini di plastica!la diplomazia è l'unica e più potente arma che l'Uomo disponga,ma la trascuriamo...tutto dovuta alla nostra grande evoluzione!
Quoto: Ogni allargamento dell'UE ci allontana dalla vera formazione dell'UE-politica. Per questo sono contrario anche all'ingresso della Turchia.
l'avevo inteso in un altro modo "prolungamento" come appendice del continente nel senso che l'UE deve avere netta autonomia non solo dagli USA ma anche dalla Russia che volente o nolente resta sempre il principale concorrente e avversario "storico" come lo si poteva intendere nel confronto Grecia ( definita "europa" anticamente ) -Persia
Una domanda:La Croazia doveva entrare il 1o gennaio 2010,è entrata oppure no?Spero sinceramente di no,dopo quella che ha affermato.
Oh, ma una volta che ci troviamo completamente d'accordo no eh? Comunque sì, quoto anche questo, anche non penso che la Russia sia così tanto il nostro rivale naturale stile Grecia-Persia, anzi, ora come ora, per quanto abbia molti assi nella manica rimane sempre ai livelli economici di una nazione tipo Francia e Italia, insomma, troppo poco. E' troppo interdipendente da noi per farci la voce grossa. Più che altro senza una guerra, senza avere "avversità comuni da ricordare", è più difficile far diventare un popolo i vari popoli europei e/o spingere i vari governi ad accettare di perdere parti più consistenti di potere. Senza uno "shock", ci vorrà una lenta integrazione economica, culturale e linguistica, che già adesso è sicuramente in atto, aiutata dalla globalizzazione che in fondo integra culturalmente tutto il mondo, ma ci vorrà tempo. E' innegabile che uno degli scogli maggiori sia la lingua, per ovvi motivi. E per superare questo scoglio ci vorrebbe che tutti gli europei sapessero parlare BENE l'inglese...mica roba da poco.
eh si mica roba da poco sapere l'inglese...ma se aumentassimo le ore di lingua inglese oppure sostiuiamo le ore di tedesco e francese con l'esperanto oppure con lo spagnolo...insomma le lingue più importanti in economia e diffusione perchè a me non mi interessa un fico secco sapere il tedesco quando abbiamo deciso una lingua franca (inglese),una lingua economica (spagnolo o mandarino) e una lingua fusa (esperanto). sarebbe meglio diffondere una lingua senza omofonie ...come l'inglese!
Ma perchè si è andati off topic con la storia dell'Europa, non si parla di patriottismo italiano ? Comunque non mi sento molto patriottico
Scusate se vado off topic,specifico un'attimo sulla Croazia.Se non erro nel 2007 la Croazia e gli stati europei prevedevano che entro il 2009 la Croazia entrasse nell'Unione Europea.Nello stesso anno però un presidente affermò che le azioni dei titini erano la giusta reazione.Sembra che dopo questa affermazione(prima che succedesse tutto ciò qualche giorno prima Napolitano aveva detto che si trattava di un atto crudele ecc,e così commentò il presidente croato)la Croazia aveva rimandato l'entrata al 2010.
visto che si è in vena di paragoni storici, per la serie la storia si ripete sempre: ma io l'Europa di oggi la vedo più come l'Italia del 500', che dopo essere stata al centro del mondo culturalmente e economicamente piano a piano declina, perchè non riesce ad unirsi... 2 grandi potenze si insinuano nelle sie guerre regionali per avere il dominio... in questo caso le guerre regionali sono state le I e la IIGM, le grandi potenze che nel 400-500 erano Spagna e Francia adesso sono USA e URSS, alla fine l'Italia passava definitivamente sotto il controllo spagnolo, come è avvenuto con l'Europa con al fine della guerra fredda... E adesso ci toccherà la nostra inevitabile decadenza...purtroppo anche i nostri egemoni come gli spagnoli sono sulla via del declino anche loro, una nuova potenza sta prendendo piede nel mondo oggi è la cina ieri era l'Inghilterra.... Ci rimane solo di aspettare il momento della distruzione dell'invincibile armada indi se l'Europa non si unisce e si libera dal giogo americano, farà la fine dei suoi deccadenti padroni, come l'Italia nel periodo spagnolo... L'Italia è riuscita a tornare protagonista solo dopo che si è unita, cosi sarà per l'europa... noi speriamo di imparare dalla storia e impiegarci di meno, che se sono poco ottimista ,
gli USA spero rimangano un partner importante, Obama sembra portare speranza in una America disillusa e diciamocelo, decadente, ma la vedo male...per la conflittualità con la Russia non ci giurerei...per ora siamo interdipendenti, loro hanno il gas e le materie prime, noi siamo degli ottimi consumatori, paghiamo bene e abbiamo una tecnologia ancora all'avanguardia (sul piano della ricerca scientifica facciamo ancora una parte da leoni, con quel tocco "prestigioso" in più che gli yankee o gli asiatici non hanno ) per quanto riguarda la Turchia non penso debbano "entrare", oltre ad avere una storia molto lontana dalla nostra non sono un pease pienamente democratico e rispettoso dei diritti dell'uomo! (basta pensare a come trattano i Curdi...poveracci ) sento molto forte il senso di appartenenza alla mia regione (l'ABBBBBRRRUUUUZZZ! ) e addirittura quando vado a Napoli, a piazza del plebiscito, mi sento come nella "mia capitale", anche se Roma ha un fascino superiore, la amo non per questo mi sento meno europeo, sono pronto ad una legislazione/amministrazione europea e a vedere la bandiera europea in ogni capitale insieme a quella nazionale! però non ho alcuna voglia di prendermi una pallottola per proteggere gli interessi della nostra classe dirigente!!! dunque alla malora il "patriottismo italiano"! anzi! a morte la nostra classe dirigente!! ottusa e ignorante!
La decadenza spagnola però fu anche una decadenza economica e culturale, insomma, completa. In questo momento più che una decadenza dell'occidente c'è un ritorno ad un livello decente di ricchezza dei paesi asiatici come Cina e India, che ritornano a prendere la parte di ricchezza e di potere che per natura gli spetterebbero.
Mi intrometto adesso nel discorso Sì hai ragione Armilio, però devi ammetere che gli stati uniti nell'ultimo decennio hanno subito un declino enorme, ok, forse non dal punto di vista economico ecc. ecc., ma da quello politico e diplomatico sì... fino a 20 anni fa riuscivano a fare valere la loro opinione quasi ovunque.... ora invece, tra la cina che nn è più una nazioncina come una volta, trache i tempi sono cambiati, sta di fatto che nn riescono più a tenere insieme tutto quell'equilibrio che per anni avevano creato o cercato di creare.... ormai la loro morsa sul mondo, specialmente su quello orientale, si sta smorzando sempre più....:contratto::contratto::contratto:
Penso che il Popolo Italiano abbia i presupposti per poter tornare ad essere un faro del mondo; lo siamo stati per tanto tempo, ed anche dopo la caduta dell'Impero Romano abbiamo continuato a fungere da fonte inesauribile di cultura e progresso. Basta buttare un occhio al Rinascimento Italiano, già questo, da solo, basterebbe a renderci pari con gli altri Popoli. Sommiamo a quanto detto un Impero millenario, responsabile dell'evoluzione civile di tutta Europa (quasi tutte le odierne capitali Europee furono fondate da Roma), mettiamoci un pizzico di XVIV secolo: un Manzoni ed un Leopardi non guastano mai. Non scordiamoci inoltre che la terra dove sorge la più grande potenza mondiale fu scoperta da 2 Italiani. Dopo quanto detto, ci rendiamo conto di quanto abbiamo dato all'Umanità, possiamo anche permetterci il lusso di escludere dalle nostre liste il fatto che una buona, anzi buonissima, parte di progresso tecnologico umano è dovuto ad Italiani: Marconi, Fermi, Ferri, Meucci, Cannizzaro e via discorrendo. Molte altre innovazioni furono italiane: parlando di storia militare possiamo dire che la prima divisione paracadutisti al mondo fu la nostra, la prima guerra motorizzata fu la nostra, il primo impiego di carri armati nel deserto fu il nostro (se escludiamo i 2 carri francesi nel Rif). La prima autostrada al mondo fu Italiana, uno dei primi progetti televisivi mondiale fu italiano. In fin dei conti non serve citare tutto questo per capire chi siamo, basta sentire dentro di noi le potenzialità che abbiamo. C'è poi da escludere l'opinione secondo cui quello Italiano sarebbe un popolo mischiato, un crogiolo di popoli; lo smentisce il New York Times dopo un attenta ricerca genetica Europea condotta da un famoso genetista chiamato Manfred Kayser (http://www.nytimes.com/2008/08/13/science/13visual.html?partner=rssnyt&emc=rss). Dobbiamo rassegnarci: siamo gli stessi che 2.000 e passa anni fa conquistarono il mondo, siamo la fusione di romani, latini, etruschi, cimbri ed altri popoli italiaci, perchè è questo che ci dicono, il nostro corredo genetico si è formato all'incirica nel 50 a.c, e così siamo rimasti, con minime alterazioni dovute ai Longobardi e qualche arabo. Io dico si al Patriottismo, dico si alla democrazia, ma affermo senza alcun dubbio che il razismo tra popolo sia qualcosa che fortunatamente abbiamo superato da un pò di tempo (esclusi i fatti di Rosarno )
