adesso basta sparare cagate! la sinistra all'epoca dei miei nonni era in Francia o a Ventotene o magari a Barcellona a combattere i franchisti. All'epoca dei tuoi nonni probabilmente era all'opposizione mentre al governo c'era la DC. Le prove dell'aiuto USA ai terroristi? roba tipo il caso Iran - Contra, l'appoggio agli anticastristi a Cuba, http://www.guardian.co.uk/world/2006/aug/03/cuba.duncancampbell2 l'aiuto ai talebani in afghanistan, e tutte le cavolo di volte che hanno messo il loro naso in giro per il mondo.
Gli USA sono e resteranno finche campano la peggiore feccia capitata mai all'umanità.....oltre ad aiutare i terroristi ci tengono nascosta anche l'esistenza degli alieni....
I Alcide De Gasperi DC VII, VIII II Giuseppe Pella DC 17 agosto 1953 - 18 gennaio 1954 I III Amintore Fanfani DC 18 gennaio 1954 - 10 febbraio 1954 1 luglio 1958 - 15 febbraio 1959 26 luglio 1960 - 21 giugno 1963 1 dicembre 1982 - 4 agosto 1983 17 aprile 1987 - 28 luglio 1987 I, II, III, IV, V, VI IV Mario Scelba DC 10 febbraio 1954 - 6 luglio 1955 I V Antonio Segni DC 6 luglio 1955 - 19 maggio 1957 15 febbraio 1959 - 25 marzo 1960 I, II VI Adone Zoli DC 19 maggio 1957 - 1 luglio 1958 I VII Fernando Tambroni DC 25 marzo 1960 - 26 luglio 1960 I VIII Giovanni Leone DC 21 giugno 1963 - 4 dicembre 1963 24 giugno 1968 - 12 dicembre 1968 I, II IX Aldo Moro DC 4 dicembre 1963 - 24 giugno 1968 23 novembre 1974 - 29 luglio 1976 I, II, III, IV, V X Mariano Rumor DC 12 dicembre 1968 - 6 agosto 1970 7 luglio 1973 - 23 novembre 1974 I, II, III, IV, V XI Emilio Colombo DC 6 agosto 1970 - 17 febbraio 1972 I XII Giulio Andreotti DC 17 febbraio 1972 - 7 luglio 1973 29 luglio 1976 - 4 agosto 1979 22 luglio 1989 - 28 giugno 1992 I, II, III, IV, V, VI, VII XIII Francesco Cossiga DC 4 agosto 1979 - 18 ottobre 1980 I, II XIV Arnaldo Forlani DC 18 ottobre 1980 - 28 giugno 1981 I XV Giovanni Spadolini PRI 28 giugno 1981 - 1 dicembre 1982 I, II XVI Bettino Craxi PSI 4 agosto 1983 - 17 aprile 1987 I, II XVII Giovanni Goria DC 28 luglio 1987 - 13 aprile 1988 I XVIII Ciriaco De Mita DC (ora UdC) 13 aprile 1988 - 22 luglio 1989 I XIX Giuliano Amato PSI nel 1992 XX Carlo Azeglio Ciampi Indipendente (ora PD) 28 aprile 1993 - 10 maggio 1994 I XXI Silvio Berlusconi FI nel 1994 e nel 2001 PdL nel 2008 10 maggio 1994 - 17 gennaio 1995 11 giugno 2001 - 17 maggio 2006 8 maggio 2008 -in carica I, II, III, IV XXII Lamberto Dini Indipendente (ora PdL) 17 gennaio 1995 - 17 maggio 1996 I XXIII Romano Prodi Movimento per L'Ulivo nel 1996 La Margherita - L'Ulivo nel 2006 (ora PD) 17 maggio 1996 - 21 ottobre 1998 17 maggio 2006 - 8 maggio 2008 I, II XXIV Massimo D'Alema DS - L'Ulivo (ora PD) 21 ottobre 1998 - 25 aprile 2000 I, II l'unco di sinistra che vedo qui è d'alema, il resto fai un po tu
che palle con questa storia, un po di cultura sul debito pubblico italiano vi riporto qui quello che ho scritto in un altro 3nd la riforma della banca d'italia ci fu nei primi anni 80', se non sbaglio nell'82 e infatti si nota che proprio in quel periodo ci fu il boom del debito...non con craxi...
si hai ragione, ma proprio perchè ci fu la riforma della banca d italia per tenere i conti pubblici in ordine craxi e i governi precedenti avrebbero dovuto aumentare le tasse e portarle all incirca nella media europea... o almeno così dice wikipedia: La causa dell'alto ammontare del debito va ricercata nella politica economica dello stato italiano che va dagli anni '60-70 del 1900 fino agli inizi anni '90. Da fine anni '60, infatti, per rispondere alla crisi sociale di quegli anni, l'Italia si prodigò a costruire uno stato sociale che ancora mancava nel nostro paese. Ma per fare questo si decise di appoggiarsi all'indebitamento senza aumentare le tasse, per non danneggiare la crescita. L'indebitamento, durante tutti gli anni '70, venne mitigato dalla forte inflazione del periodo dovuta alla crisi energetica e, dal 1975, dalla emissione di moneta della Banca d'Italia per pagare i titoli di stato rimasti invenduti nelle aste, con conseguente svalutazione della lira e inflazione. Questo fino al 1981, quando la Banca d'Italia non fu più obbligata a pagare il debito attraverso l'emissione di moneta. Da questo momento in poi, senza né inflazione né emissione di moneta da parte della banca centrale, il debito andò fuori controllo. Una ragione fu la decisione di evitare qualunque significativo aumento di tassazione per non danneggiare la crescita economica: nel 1985 la tassazione media in Italia era del 34,6% del PIL, contro il 41% della media europea e il 45% della Francia. Il debito continuò ad aumentare, autoalimentandosi in una spirale interessi-debito-interessi: dal rapporto debito/PIL del 1981, che era un "normale" 60% (la quota sotto la quale secondo il Trattato di Maastricht dovrebbero rimanere i debiti pubblici europei), si arrivò nel 1994 al 124%. Negli anni '80, infatti, il disavanzo medio fu del 10,7%, contro una media del 4% negli altri paesi europei, con la spesa pubblica passata dal 36% del PIL del 1970 al 50% del 1985. A partire dal 1992 la politica economica in Italia si concentrò principalmente sulla riduzione del disavanzo del bilancio delle amministrazioni pubbliche e sulla riduzione del debito nazionale. diciamo allora che non ha tutte le colpe, ma avrebbe potuto arginare di molto il boom del debito e comunque prima non avevo scritto che la colpa fosse tutta di craxi ma anche dei governi precedenti.
per completare la risposta: fino alla riforma Andreatta (81), se i conti dello stato erano in deficit (semplificando: entrate-uscite-interessi= deficit), lo stato emetteva titoli che la Banca d' Italia, era obbligata a comprare. Per comprarli emetteva moneta, creando cosi inflazione. in questo meccanismo il debito era praticamente congelato perchè il deficit annuale era trasformato in inflazione. dall' 81 in avanti, visto che i titoli, per essere venduti, dovevano essere offerti a interessi di mercato e il deficit, cioè quando lo stato spendeva in più rispetto a quanto incassava, ha cominciato ad aumentare proprio per gli interessi, perchè non si voleva rinunciare al welfare e allo stesso tempo l' aumento delle tasse era visto come una azione con conseguenze negative sull' economia. il costo del welfare in italia era in linea con quello degli altri paesi eu, ma il carico fiscale era inferiore e superiore era l' evasione fiscale. come si vede dal grafico di Morfeo ha continuato ad aumentare in rapporto al PIL fino al 94 (massimo storico del dopoBenito 121,5%, massimo assoluto 160% poco prima della marcia su Roma) per poi scendere fino ad arrivare al minimo dopo l' 81, del 103% nel 2004(governo B. ma ministro delle finanze per la finanziaria Siniscalco). ha ricominciato a salire (tranne la parentesi 2007 dove è un po' calato) fino ad oggi. la responsabilità è di tutti i governi dal 81 al 94 (quindi CFA anche se l' animatore era Craxi), quando si è cominciato a costruire il Welfare senza aumentare le tasse e senza fare una politica seria di lotta all' evasione fiscale. in alternativa c'è il complotto:http://video.google.com/googleplayer.swf?docid=5352106773770802849&hl=it&fs=true o la nuova GENIALE proposta del Giornale http://www.ilgiornale.it/economia/p...-12-2009/articolo-id=406009-page=0-comments=1
senza dubbio, è colpa sua non assere stato in grado di tenerlo sotto controllo, quello che ho detto era solo per sottolineare che lui alla fine spendeva quanto i governi precedenti
va be io non sono voluto entrare nel particolari che è non mi si apre sparando cosi ad indovinare direi che è qualcosa sul signoraggio per favore risparmiatemi una discussione pure qui...già ogni vlta devo tenere a bada un mio amico fissato con i complotti masso-sino-ploto-giudaici e chi più ne ha ne metta.... si questa l'avevo già letta, mamma mia mi vengono solo i brividi a pensare a tremonti che si aggira intorno alla zecca di stato....meno male che adesso decidono tutto a francoforte....
1) Meno male che Silvio c'è. 2) La libertà. 3) Noi non permetteremo al paese di finire in mano a quelli che calpestano la democrazia
si non sono idiota sino a quel punto, solo che sono connesso con la pennetta e mi va lentissimo... appena il vicino attacca il suo modem potrò vederla...
ma è tutto in inglese...non ci capisco niente...imparare quella lingua da trogloditi, con la sintassi da prima elementare e un lessico più povero dei barboni che bazzicano a termini, lo considero un insulto al mio intelletto... qualcosa in spagnolo... comqunue dai 30 secondi che ho visto mi è sembrato di capire che era di quelle cose dove cercano di spiegare che il debito è tutto una truffa o roba del genere... se al posto di perdere tempo in queste cazzate lo impiegavano per leggersi un bel libro di economia era meglio non è colpa mia, io lascio il PC acceso e lui si connette da solo, cavoli del vicino che non mette password...
@morfeo 89 grazie per l'analisi sulla lingua anglo e sassone. pensavo di essere l'unico stupido a pensarla così. per la connessione....... mmmmmmmh. io fossi in te busserei alla porta del vicino per dirglielo "ehi guarda che hai internet libero di scorazzare in giro, poi c'è chi se ne approfitta". PS wow che bell' fftopic:
approfitta di che ? tanto non la userà mai tutta quella banda e manco si accorge se gliene occupi qualche decina di k/s
Grande! hai citato un mio scritto su Wikipedia! Gongolamento unico... Comunque sì, ribadisco il concetto che ho scritto su wiki, e dico un'altra cosa: Chi non ha controllato il debito è responsabile quanto chi lo ha mandato fuori controllo. Visto che la banca d'Italia non poteva più stampare moneta a go-go, bisognava prendere una decisione, e loro non l'hanno presa. Non solo Craxi certo, ma anche lui è responsabile, visto che è stato, forse, IL politico degli anni '80.
Dov'è il :tru: quando serve? Grande Ange, sapevo che non aprendo questa discussione mi sarei perso qualcosa!
recentemente ho letto su internet che il ministro della difesa all'epoca della dichiarazione di guerra al vietnam ha recentemente affermato che la nave mercantile degli stati uniti non è mai stata affondata dai vietnamiti. credo nel 1999 l'ha ribadito. lo stesso vale per la seconda guerra mondiale, ovvero ci sono dei dubbi su come sia stata gestita la cosa: nessuno stratega approva l'idea di posizionare il grosso della flotta a pearl harbor. inoltre si dubita che i giapponesi da soli abbiano potuto scoprire l'ubicazione così velocemente. e altrettanto si dubita dell'incapacità di intercettare i caccia e i bombardieri giapponesi. in iraq, di recente, e ne hanno dato notizia anche al telegiornale (ma io l'avevo letto giorni prima sul giornale il fatto), hanno tenuto la gara d'appalto per la gestione dei pozzi petroliferi tra le grandi multinazionali occidentali. sembra quasi una conferma del perchè abbiano invaso l'iraq, in barba all'esportazione della democrazia (eppoi Al Qaeda non si trovava in Iraq, lo sapevano tutti, ma in Afganistan. invece ci siam fiondati in Iraq per primi). non mi vengono in mente altre situazioni simili in cui è lecito dubitare almeno un po' del casus belli.
