Sei in minoranza,che ci vuoi fare... Comunque,vi rispondo a tutti così faccio prima: Come,quando e perchè dovremmo contrastare l'america?per quale motivo?nei casi tipo l'Iraq dove hanno violato delle consuetudini internazionali,voi direte...E infatti Francia e Germania non hanno protestato?cosa volete,che si faccia sempre il bastian contrario,o che si vada alle armi?questo,secondo voi,vuol dire essere autonomi e non "servi"?non potrebbe essere,semplicemente,il comportamente che c'è tra alleati ormai cinquantennali che,tra l'altro,sono interdipendenti economicamente?
Aspetta, non dico di giungere alle armi ma a questo punto sarebbe necessario innanzittuo guadagnarci la nostra indipendenza. Indipendenza economica, quindi energetica. L'Europa come continente ne ha tutti gli strumenti soprattutto invenstendo nella cooperazione e nelle nuove tecnologie. Indipendenza culturale quindi addio modello americano per un nuovo modello europeo. Recuperare le radici europee, passo assolutamente non secondario a nessuno. Indipendenza politica quindi fuori dalla nato e dall'onu. La prima è l'alleanza che racchiude tutti gli stati che s'accodano agli U.S.A., la seconda è una strana organizzazione che decide quale guerra è giusta e quale sbagliata. Affanculo entrambe. L'Europa deve decidere il suo futuro da sola in base ai propri interessi. Se sognamo un mondo di pace e di giustizia non possiamo accodarci agli altri, possiamo solo costruircelo da soli. NOI STESSI! Sinn Fein! Indipendenza militare ovvero esercito europeo unito e fuori dalla nato. Via ogni base americana dall'Europa e vedete che la Russia non ci punterà più i missili addosso. Se la Russia vorrà contrastare la libertà e gli interessi dell'Europa non possiamo sperare che siano gli americani a tutelarci ma dobbiamo tutelarci da soli. Via dal medio-oriente e stipula di trattati Europa - paesi mediorientali per avere reciproche garanzie e sviluppo parallelo. Se Israele rompe i coglioni appoggiare gli stati arabi. Noi non giungiamo alle armi ma dobbiamo essere pronti, quindi essere armati. Altrimenti valiamo quanto un due di picche a briscola.
e per far notare l'ironia dell'affermazione ai non briscolofoni, faccio notare che a briscola si gioca con le carte napoletane, quindi niente picche
Autonomi vuol dire processare gli americani che uccidono italiani in Italia, nei tribunali italiani secondo le leggi italiane. Servi vuol dire accettare che chi uccide italiani in Italia sia processato in tribunali americani secondo le leggi americane Autonomi vuol dire, chiudere le basi americane sul suolo italiano e aprirne di italiane se questo è necessario per la difesa. Servi vuol dire permettere agli americani di costruire nuove basi, ingrandire quelle già esistenti infischiandosene di piani urbanistici di sviluppo e piani regolatori, della morfologia del territorio e dei dissesti che si vengono a creare, servi vuol dire permettere agli americani di chiudere una base prima ancora che i finanziamenti italiani per la manutenzione delle aree circostanti vengano spesi e che si debba cacciare fuori altro denaro per riconvertire costruzioni e bonificare intere aree di stoccaggio di combustibili e armi non dichiarate... per esempio...
[flame ON] ma perchè non andate a cambiare qualcosa invece di parlare? le rivoluzioni sono nate da pochi uomini che hanno infiammato gli animi di altri uomini cambiando la storia per sempre [\flame OFF]
Per cambiare ognuno nel suo piccolo deve fare il proprio dovere. Io ho una fiducia smisurata nella mia generazione. Penso sinceramente che la mia generazione, le persone che oggi hanno dai 18 ai 35 anni, possa farcela a cambiare qualcosa. Forse non avremo un mondo perfetto ma credo e spero che faremo dei passi avanti, dobbiamo farli. Spesso si parla di rivoluzione. Sinceramente bisogna esser chiari sui termini. Prendere catene, bulloni e manganelli ed andare a occupare i palazzi del potere per me non è rivoluzione, per me è un cambiamento più o meno leggittimo dello stato di governo. Rivoluzione è imporre il cambiamento delle persone, indurre a pensare e a combattere per le cose giuste facendo un passo dopo l'altro e nessun passo più lungo della gamba. Una rivoluzione non può radere al suolo tutto ciò che c'è prima di lei, quella è involuzione. La rivoluzione deve prendere ciò che c'è di buono al mondo, e ci sono tante cose buone, anche nel nostro paese bistrattato da tutti, e cambiarlo un passo dopo l'altro, senza strappi, in modo naturale. Forse più che una rivoluzione è un'evoluzione quello di cui abbiamo bisogno.
Non "odio" gli States ma ritengo che la loro politica imperialista sia un vero pericolo per la stabilità mondiale. E ancor di più è pericoloso il loro stile di vita, insostenibile; ed è pericoloso perchè purtroppo è l'unico modello che sembra vincente,consumare consumare e ancora consumare, guardiamoci attorno, vali se hai, vali se ostenti. Il problema è che chiunque diventa ricco vuole fare "l'americano" in ogni parte del mondo ma le risorse non bastano. esempio: con la fame energetica che c'è i SUV vi sembrano il mezzo adatto per girare in città ? anche un bambino lo capisce, eppure ... Il debito americano è enorme ma l'importante è consumare sempre di più e allora il debito lo finanziano con i soldi cinesi ed islamici che sono , a parole , i loro nemici. Non vi sembra demenziale Si sono inventati i mutui sub prime dando soldi a chi non dava garanzie perchè l'importante era far girare l'economia, demenziale! IO NON SONO CIO' CHE POSSIEDO, IO NON VOGLIO ESSERE QUELLO CHE CONSUMO. Ho paura degli USA perchè sono il simbolo dello spreco e dell'arroganza occidentale, che è purtroppo, lo stile di vita in cui noi stessi siamo immersi e temo che ormai non sapremmo farne a meno.
l'Alternative Mortgage Transaction Parity Act... ma prima degli esempi di parmalat e Cirio la questione dei prime rate faceva parte della normale gestione finanziaria delle banche, per come la vedo io le banche americane han visto gli affari che hanno fatto Intesa, San Paolo, Paschi di Siena, e tutta la cordata di BNL prestando soldi a rischio alle aziende sucitate a fronte della costante emissione di obbligazioni a copertura a margine che poi venivano ricollocate sul mercato finanziario bancario con interessi elevati a zero rischio (per le banche)... La questione però è sfuggita di mano, le banche americane prestavano soldi a rischio a chi non offre garanzie (cittadino povero, clandestino, immigrato con lavoro nero) con alti tassi d'interesse e contratti capestro (mercato immobiliare che lucra su case vendute ad aste ribassatissime), la banca emette obbligazioni a copertura dei mutui (alti tassi per i mutui=alti tassi per le obbligazioni) e vende queste obbligazioni a terze parti attirate dai tassi elevati d'interesse (cittadini medi con qualche risparmio ma persino nazioni, lo stesso governo USA), ma il meccanismo s'inceppa quando si scopre che molti mutui contratti non hanno copertura (precariato, lavoro sommerso, evasione fiscale, mancanza di copertura vita per chi contrae il mutuo), per molti intendo quasi il 50%. E' un effetto domino, ma la bastardata più grande è che le obbligazioni prime rate sono incastonate in decine di prodotti finanziari non speculativi, una immane fregatura made in USA! Anzi doppia, perchè a ben vedere l'andamento del costo del denaro USA si scopre che durante il boom immobiliare del 2000-2003 il tasso d'interesse era bassissimo grazie ai famosi 13 tagli di Grisban e questo spinse una marea di gente a contrarre mutui, l'87% dei mutui erogati nel 2000 era capitale 0 e pagamento solo interesse, così per 3 anni pagavi solo interessi senza toccare il capitale, la rata è molto più leggera e la banca si tutela al massimo caricando il proprio guadagno su un tasso nazionale minimo e guadagnando ingentissime quantità di denaro in brevissimo tempo (praticamente il cliente paga prima il guadagno della banca e solo dopo comincia a ripagare il suo debito, furbi eh ?), quando poi arriva la mazzata della prima rata seria allora comincia il walzer delle insolvenze, ma la banca se ne frega perchè tanto ha già avuto il suo doppio guadagno... Guardacaso l'aumento dei tassi americani coincide con le voci di recessione che a loro volta coincidono con una marea di mutui insoluti che a loro volta coincidono con la più grande azione speculativa degli ultimi 20 anni, con le borse a picco in tutto il mondo tranne che, magia magia, nei piccoli paradisi fiscali e in Islanda che hanno registrato record mai visti prima con l'afflusso di capitali immensi e girati per buona parte all'acquisto di obbligazioni statali giapponesi, cinesi, indiane e sopratutto di oro e petrolio... Una nazione che permette ai suoi cittadini e al suo sistema finanziario di prendere per il culo il mondo intero non merita rispetto, Tronchettino, Cragno, Tanzi sono pulci confronto a quella gentaglia americana...
Qualche giorno fa mi è successo che un conoscente mi ha fatto questo tipo di domanda? Ma non ti vergogni ad andare in giro con quel telefonino? Ovviamente ho risposto che forse era lui che doveva vergognarsi a fare certi tipi di domande,perchè la funzione del telefono e quella di poter comunicare e il mio la soddisfava in pieno come il suo modello ultra moderno.Anche questo a mio avviso vuol dire essere servi e la funzione di un servo è quella di servire ed essere schiavi di un sistema perverso che i nostri cari amici americani hanno avuto l'onore di esportare,un virus che sta minando le fondamentae che ci porterà pian piano al crollo totale.(non ricordo dove leggevo perchè gli usa invece di esportare la loro cara democrazia non imparano ad importarla a casa loro?) Anch'io ovviamente sono un povero servo la differenza è quella che ne sono consapevole e sono anche consapevole però che la rivoluzioni si fanno con servi che come te sono consapevoli di servire e che hanno voglia di ribellarsi ai loro sfruttatori,ma non con al fianco servi che sono servi senza neanche sapere di esserlo e capaci di venderti al primo offerente per un telefonino nuovo.
Meglio comprare libri o fumetti, l'odore e la consistenza della carta non li ha nessun telefonino, certo, a volte chi parla dall'altra parte del cellulino e chi scrive libri certi dice una marea di scemenze, ma è l'unico punto di contatto che hanno
complimenti! io no; "odiare l'america" messo così mi trovo in accordo solo con "l'" "odiare" non fa parte del linguaggio politico, è fuorviante. "america" dovremmo dire innanzitutto USA, e poi dovremmo fare riferimento principalmente alla classe dirigente e non all'intero popolo. detto questo: yankee go home!
Secondo me non sapete neanche di che state parlando...EUROPA AUTONOMA,ARMATA,AMERICA IMPERIALISTICA,OPPORTUNISTA....secondo me questa o è solo invidia oppure siete veramnete convinti di quello che dite,il chè è preoccupante.Gli USA rappresentano quello che rimane dell'occidente e noi insieme a loro(nel nostro piccolo),solo che ormai tutto quello che l'Europa aveva da dare in termini di cultura,conoscenze,conquiste lo ha dato.Il cambio a superpotenza nel governo mondiale è un processo naturale nella geopolitica.Ieri erano Francia,Germania e UK,oggi gli USA,domani lo saranno i Cinesi purtroppo e questo processo di ricambio è tanto più veloce, tanto quanto lo è il progresso tecnologico.Il punto è:come fate a criticare il vostro stesso stile di vita,la vostra stessa cultura?Dite che non sopportate l'imperialismo americano(che non esiste),ma scommetto che molti di voi preferirebbero vivere nell'Europa dell'800 al tempo delle grandi conquiste Europee,vi scandalizzate se gli USA creano uno stato fantoccio nei balcani per proteggere un oleodotto ma poi tutta l'Italia si lamenta del costo della benzina e voi insieme a loro.Ben venga quindi l'occupazione dell'Iraq se questo serve a tutelare i NOSTRI interessi.Parlate dell'Europa autonoma e armata fuori dalla Nato...Non resisteremo che un paio di anni in quella condizione perchè fuori dalla Nato significa anche fuori dagli aiuti Americani in quanto ormai siamo troppo intrecciati con gli Usa.Lo stile di vita consumistico di cui parlate e che odiate tanto è il nostro stesso stile di vita ed è l'unico possibile perchè è il solo che ci rende liberi e che non impone niente a nessuno(il libero mercato ma questa è un altra storia),altrimenti adottiamo il comunismo e viviamo tutti come dei pezzenti perchè è questa la fine che faremo quando finiranno gli Usa. PS:al secondo superiore,durante una gita a Sigonella un militare Italiano ci disse ,ridendo, che gli Americani non erano come li si vedeva in Tv nei classici film Americani e anzi che erano dei coglioni.Io gli risposi:"per questo ora dominano il mondo e tu hai un lavoro grazie a loro".Inutile dire che se ne andò malamente e scuro in faccia.
Secondo me è ancora più preoccupante che tu dica queste cose. Secondo la tua logica, tutto è lecito per proteggere i NOSTRI interessi... spero di aver capito e letto male (come spesso accade )
quoto ange... anche io come lui non ho fiducia nelle mia generazione, non vedo delle persone determinate ad un cambiamento, vedo dei bambocci svogliati, che se parli di politica ti rimproverano perchè sei palloso (e non in senso di tondo ) vanno a votare la sinistra perchè hanno tutti (o quasi, qualcuno sano lo conosco per fortuna) la magliettina del CHE, fumano gli spinelli e bevano cuba libre, venerano Pannella solamente perchè "Mette il fumo libero"... Sinceramente io ho molta sfiducia nella mia generazione, detto questo sono contento che ci sia qualcuno come Mimmmo che la pensa diversamente, un minimo di speranza ce ne deve essere in questo paese, in questo continente, in questo mondo
Orcu belin, uno non fa in tempo a passarsi una serata al bar con gli amici che subito gli sbuca un 'topicches' del genere? Gli U$A sono quel paese che pretende di controllare il globo terracqueao imponendo la propria politica estera, economica, sociale e religiosa a tutti coloro i quali si affacciano su questa palla melmosa. Gli U$A sono quel paese che ti bombarda per il tuo bene, perchè vuole portarti al democrazia e vuole liberarti dalla dittatura. Gli U$A sono quel paese, che sempre per il tuo bene, che costruisce un discreto quantitativo di basi militari sul tuo territorio e che ogniqualvolta avviene un incidente con protagonista uno dei propri militi, non solo non permette al pese ospitante alcun diritto su di esso ma, beffa delel beffe, spesso lo promuove, lo trasferisce, e risponde ai governanti dle paese con un semplice...è stato un incidente, state buoni, tanto io faccio quello che voglio. Gli U$A sono quel paese che controlla l'Europa attraverso il suo braccio militare (NATO) e politico (UE). Ogni singolo evento in Europa passa per un'avallamento da parte americana a monte della proposta. Gli U$A sono l'unico Paese a violare ripetutamente ogni singola risoluzione ONU sui diritti civili, sulle libertà personali, sui diritit umani, sulle attività belliche e sulle politiche geo-strategiche, quando queste non sono in accordo con la politica yankee. Gli U$A sono quell'unica entità che ridicolizza l'ONU e nonstante questo non ha mai ricevuto un bombardamento democratico in casa propria. Gli U$A sono gli unici paesi a detenere delle colonie (Puerto Rico, ecc) cui non vogliono dare quell'autodeterminazioe che cavalcano così spesso nel resto del mondo. Gli U$A sono quel paese nel quale il successo economico e l'apparenza sono elevate a modello di vita in quanto rispondono alla fredda ed insensata filosofia WASP del: "Il successo economico è la benedizione terrena di Dio...il povero è abbandonato da Dio". Gli U$A per dirla alla 883 sono: "106 casinò e 1 mensa per poveri". Gli U$A sono quella Nazione che si è intromessa alla fine della Prima Guerra Mondiale nella scena politica europea, in quanto gli stati nostrani erano troppo indeboliti dal conflitto, imponendo un documento senza alcun senso (per la situazione etnico-politica europea) e pretendendo di dettar legge, finendo per scatenare il principio della successiva Guerra MOndiale. Gli U$A sono quel paese che, ricordiamocelo, ha scatenato con le proprie mosse politiche la questione orientale, il revanchismo tedesco, la vittoria mutilata ed a seguire la più grande crisi economica del XX° secolo. Gli U$A sono l'unico paese che si è riuscito a comprare un continente con un paio di stecche di cioccolaton ottenendoci un cospicuo numero di sudditi, basi militari, mercati da sfruttare e proseliti socio-politici ed il tutto non per volontà propria ma per l'azione di un altro stato (scusa Lenfil). A leggere quanto scrivi mi sorgono numerosi dubbi sul tuo essere kompagno....o meglio; molte delle mie supposizioni sui kompagni non fanno che essere avvalorate.... Europa ERWACHE! Yankee in mare e i loro servi al confino.
E' la Democrazia e la società del bene che si vuole esportare Sono i valori con cui ragionano buona parte delle persone prima i miei interessi se poi questo vuol dire metterlo nel culo al prossimo che c'è di male Invidia per la potenza americana :humm: io preferisco la mia Italietta con tutte le sue magagne. Forse i Serbi perchè sono freschi e gli Iracheni la pensano in maniera diversa come la pensano in maniera diversa quei militari italiania cui gli USA hanno dato un lavoro che stanno crepando di leucemia o che sono già sotto terra,come la pensano sicuramente diversamente le famiglie che non hanno più i loro cari per la tragedia del Cermis dove giustizia non è stata fatta e quante se ne potrebbero aggiungere ancora da riempire fogli e fogli. Comunista non sono ,ma neanche fesso e se qualcuno crede al buonismo americano libero di farlo,e di abbracciare in pieno tutti i valori che ci vengono trasmessi dalla loro società. Vorrei vedere se l'Europa dicesse adesso spostate le vostre basi nato fuori perchè L'UE così ha deciso quale sarebbe la loro reazione :humm:
Il problema e' che l'alleanza paesi europei - USA e' come quella della seguente famosa favoletta di Fedro (perdonatemi ma non posso resistere): Numquam est fidelis cum potente societas. Testatur haec fabella propositum meum. Vacca et capella et patiens ovis iniuriae socii fuere cum leone in saltibus. Hi cum cepissent cervum vasti corporis, sic est locutus partibus factis leo: 'Ego primam tollo nomine hoc quia rex cluo; secundam, quia sum consors, tribuetis mihi; tum, quia plus valeo, me sequetur tertia; malo adficietur si quis quartam tetigerit'. Sic totam praedam sola improbitas abstulit. Che tradotta da me, (quindi perdonatemi piccoli errori o inesattezze) piu' o meno dice: L'alleanza con un potente non e' mai leale: la mia opinione e' dimostrata dalla seguente breve favola. Una vacca, una capra ed una pecora paziente alle offese furono soci con un leone sulle montagne. Avendo egli[il leone] catturato un cervo di grande taglia, cosi' parlo' dopo aver fatto le parti: "Io prendo la prima perche' sono il re; mi concederete la seconda, poiche' sono un socio; quindi, poiche' sono piu' forte, mi spettera' la terza; male finira' chi avra' toccato la quarta." Cosi' l'arroganza da sola porto' via l'intera preda. Quindi pur senza "odiare" gli USA e' normale che molti (me compreso) siano ormai insofferenti di questa alleanza asimmetrica che dopo la fine della guerra fredda non porta piu' vantaggi ma che obbliga a restare sempre e comunque obbedientemente accodati al carro USA qualunque cosa decidano di fare. (e ben sapendo che ogni iniziativa se ha successo e' esclusivamente a loro vantaggio, senza lasciare nulla ai poveri soci, mentre in caso d'insuccesso le magagne sono per tutti)
Kaiser, siamo agli antipodi. Sulla questione del ricambio, del passaggio di testimone a un'altro continente, a un'altra nazione, non posso che rispondere con la cosa più importante che il fascismo può insegnare: la storia non è fatta solo di ingranaggi meccanicistici e di motivazioni materialistiche. L'uomo può appropriarsi del proprio destino e quindi della storia. L'Europa non può rinunciare alla propria volontà di potenza dicendo "è la storia che passa, come l'acqua di un fiume" perchè il corso di quel fiume può essere invertito. Imperialismo americano che non esiste: NO COMMENT Attacco in irak per i nostri interessi: è vero, ANCHE per i nostri interessi ma suvvia, non crederai che gli Stati Uniti sono un'associazione per la beneficenza. Siamo più importanti noi per gli americani o gli americani per noi? Chiediacelo veramente. L'Europa non ha i mezzi per diventare indipendente, per camminare sulle sue gambe? Questo nostro continente che è stato un crogiolo di tante civiltà si ritrova oggi nudo dinanzi alle sfide del futuro? Non credo. Stile di vita: non fare la predica a me. Ognuno si guardi dentro e veda quanto di americano c'è nel suo stile di vita. Siamo stati molto influenzati, molte nostre tradizioni, molti nostri usi sono stati spazzati via ma molti altri permangono. Fiducia nella nostra generazione: forse proveniamo da esperienze di vita diverse e conosciamo gente diversa. Non posso dire che la nostra sia una generazione fantastica ma neanche che sia solo un cumulo di merda fumante. Dopo tanti anni di buio sentir parlare italiani con gli occhi aperti per me è gia un miracolo, e a mio parere non ce ne sono poche di queste persone. Ribadisco la mia fiducia.
Considerazioni simili possono essere tratte anche dalla lettura di molti passi del Principe di Machiavelli.
Quoto TUTTItranne ovviamente Kaiser85, il cui cinismo però lo trovo simile al mio . Uffa peccato sono arrivato ultimo avevo un'arringona bella pronta