Non è bello dare del traviato psicologicamente ad uno di quei studenti. Magari io potrei essere proprio uno di quelli e prendermela davvero a morte. Mio nonno comunque si Papa, infatti al bar quando parla di calcio nessuno riesce a tenere il confronto.....ma dai! Se la metti davvero così concordo con te. Quando ho visto soltanto gli striscioni appesi in giro mi stava davvero bene. L'occupazione delle aule è stata una cosa erratissima (io sono contrarissimo alle occupazioni stile 68) comunque non è stata voluta dai professori e l'hanno fatta una minoranza della minoranza. Ma se tornassimo a parlare di fucili, carriarmati e gente a cui saltano le gambe sulle mine? Da un anno a questa parte noto che la maggior parte dei forum si stanno riducendo a succursali dei TG e dei baretti. Del tipo ancora nessuno mi ha risposto seriamente a che temperature funziona un fucile!!!!!
E chi ce l'ha il tempo, Rau ? Siamo talmente impegnati a far crescere il numerino dei posts che per parlare seriamente di qualcosa bisognerebbe allungare le giornate Temperatura d'uso di fucile non ricordo d'averlo letto, ultimamente ero perso tra i meandri di un what if russo tedesco iracheno
Topic sulle guerre in ambienti antartici. Volevo sapere fino a che temperatura può resistere un fucile.
Macché! Ormai il cioè è diventato il corrispettivo della mia generazione di "puffare" per i puffi. Difatti, ora come ora, uno alla mia età è veramente dislessico se non usa la parola "cioè" in quantità irritante...:contratto: No perché cioè...il papà cioè non può venire e fare il discorso cioè, perché cioè l'università è un luogo di cultura cioè, e non può cioè venire gente religiosa ,cioè, non so se capisci quello che voglio dire cioè, e poi cioè lui non vuole lo stato laico cioè, è un reazionario ignorante cioè, io cioè l'ho visto mettere i pali a San Pietro per bruciare le streghe, cioè l'ho visto io coi miei occhi cioè...
confronto che il papa ha voluto evitare a differenza di quello che fecero altri personaggi tra cui l'ambasciatore di Israele (nel cui caso le contestazioni furono abbastanza violente da far intervenire la Digos). Sarebbe come se io dicessi: in questo topic c'è gente che non è d'accordo con me, allora io non ci scrivo più, poi mi andassi a lamentare in giro di essere stato censurato. Non sarebbe vero, perchè non mi è stato impedito di scrivere,ma mi è solo stato fatto capire che la mia opinione non è l'unica valida.
magari possono farlo esteticamente, visto che Benedetto XVI è bruttino e assomiglia a Lord Palpatine ?
Mettiamo sulla bilancia, l'ortografia, la sintassi e l'analisi logica della tua affermazione. Da strenuo difensore della fede,. doversti ambire ad immedesimarti in LUI + di chiunque altro....quindi sotto con l'abbecedario!!! Scherzo Fiera...non te la prendere eh?!! Comunque a Taranto è in partenza una galea da guerra, destinazione Terra Santa...se vuoi unirti alla spedizione, basta che "crucesigni" il tuo nome e la compagnia di appartenenza: Templari Ospitalieri Pellegrini Crociato in genere Obbligatoria l'assicurazione sulla vita e l'armamento pesante. Tornando finalmente in topic (scusatemi, ma non ho resistito) è vero che queste manifestazioni non permettono un vero confronto, qualunque sia l'invitato, ma essendo in uno stato democratico, chiunque ...e ripeto chiunque può essere contestato. L'infallibilità Papale finisce appena varcati i confini del Vaticano. Sicuramente Woityla, nonostante non venga da me considerato un superPapa, avrebbe anche accettato un dibattito (una volta fu contestato, ma rispose con un semplice sorriso), ma Ratzinger, quadrato ed inquadrato nella formalità cerimoniale, non ha lo spessore per affrontare una prova del genere.
mi spiace squotarti, ma l'infallibilità è relativa a questioni di fede e di morale, e vale su tutto l'orbe terracqueo;
Ti risquoto, premettendo che la mia era una affermazione a livello legislativo e non etico-morale -religioso.
In effetti mi sono fermato al papa e non ho giudicato l'iniziativa dei professori. I 60 famosi potevano benissimo evitare di mandare la lettera, o metterla in un'altra maniera (non cheidere di annullare l'invito, ma elevare una semplice protesta), però rimaneva un loro diritto protestare contro un iniziativa che non condividevano. Certo, se la cosa era stata già discussa in un consiglio al quale avevano partecipato loro o dei loro rappresentati non aveva nessun senso chiedere DOPO l'annullamento. Se la cosa era stata decisa attraverso una votazione non possono farci niente. Se è successo così la lettera era una boiata. Però non so come vengono decisi gli inviti, se era un'iniziativa sulla quale non avevano avuto il diritto di dire niente era giusto per loro protestare (anche se io l'avrei fatto in modo diverso, non far parlare qualcuno mi sembra esagerato e controproducente). Resto dell'idea che l'intera situazione sia stata strumentalizzata ad arte: - dai professori, se per i motivi che ho scritto sopra la lettera non aveva senso - dalla Chiesa, perché non c'era motivo di annullare l'incontro per una manifestazione (che si annunciava civile rispetto ad altre contestazioni passate) di pochi dissidenti. Annullando tutto si è fatto del vittimismo (non fanno parlare il Papa), che voluto o no (ammetto che non posso dire che sia stata una cosa voluta anche se ne sono convinto personalmente) non ha alcun senso (l'opinione del papa è spesso su tutti i TG e i giornali, non è che gli neghiamo reiteratamente la libertà di espressione). - dai politici di destra ma non solo, che non perdono occasione per ergersi a paladini della libertà di espressione (quando gli fa comodo, Biagi & Co non hanno avuto gli stessi diritti) e della CHiesa (il che da parte di gente come Fini ha un che di surreale Se il Papa avesse rispettato il programma e fatto il discorso queste strumentalizzazioni sarebbero state molto minori e l'intera faccenda sarebbe stata liquidata in fretta, adesso sono tutti col dito puntato sui collettivi bolscevichi e sui laici atei mangiachierichetti che assediano la Chiesa. Siccome mi voglio male ieri sera mi sono guardato da una certa ora in poi Porta a Porta. Ecco, non so se prima le cose fossero andate in modo più corretto, ma da quel punto in poi (non ricordo se era appena iniziato, ma non da molto) è stata una cosa da voltastomaco, il non plus ultra della leccata di .... e della strumentalizzazione, con tanto di interviste SOLO ED ESCLUSIVAMENTE di una parte in causa, azzittimento dei pareri sensati (lo scrittore che non ricordo come si chiama), strapotere di Butttiglione e quant'altro. E alla fine Vespa ha liquidato tutto con un bel "si vabbè alla fine domani il Papa non potrà andare alla Sapienza". Fine trasmissione. EDIT: @Solctis- hai più che ragionissima ma resta il fatto che l'incontro previsto NON ERA un'occasione di dibattito. Nessuna domanda aavrebbe potuto essere rivolta al Papa, nessuno scambio intellettuale o culturale. Ergo non era possibile per i contestatori agire nel rispetto dell'incontro previsto. Quindi hanno protestato. Male, torno a sottolinearlo. Malissimo. Però pur creando un clima ostile erano, a detta di TUTTI, quattro gatti. Quattro gatti avrebbero potuto obiettivamente creare un clima tale da giustificare un'annullamento? No, infatti sia il rettore sia la santa sede hanno inzialmente confermato alla grande l'incontro. Il che equivale a dire che l'occupazione del rettorato non ha avuto ALCUN PESO nella vicenda, salvo far fare una pessima figura ai contestatori civili. Da qui in poi si entra nel campo delle opinioni: io credo che la Chiesa abbia annullato l'incontro per strumentalizzare a proprio vantaggio la vicenda, altri crederanno l'ìopèposto. Nessuno può dire di avere ragione a meno che non salti fuori un'intercettazione... @fiera- il Papa E' uno studioso eminente e una persona culturalmente elevatissima, ma dire che quei porfessori sono da meno non è sensato. Li conosci per caso? Sono professori quindi studiosi anch'essi, e della Sapienza, oltretutto. Culturalmente poi non so ma non lo sai neanche tu. Umanamente poi un vecchietto qualsiasi potrebbe umanamente insegnare qualcosa ad entrambe le categorie, quindi non puoi dire "Papa Uber Alles". Manchi decisamente di senso critico se per te il Papa è "per definizione" superiore a chiunque altro. Quoto inoltre chi ha detto che fu contestato anche Giovanni Paolo II, mi pare nel 1990 o nel 1991. Lui SORRISE. E continuò per la sua strada. E sono convinto che, pur essendo in disaccordo, ASCOLTO' le proteste. Mi sembra un atteggiamento MOLTO più illuminato di quello del suo successore. di nuovo @Giano- ritiro il PS2 avevo preso male le afferamzioni precedenti
Be Mikhail il Pontefice era li, se non erro, per un discorso augurale per il nuovo Anno Accademico. Ne consegue che, sempre secondo il mio modesto parere, si sarebbe prodotto in un semplice augurio cristiano (essendo il Papa della Chiesa Romana direi pure e sti caxxi...) agli studenti ed ai docenti. Ora come giustamente fai notare tu, non si è persa occasione da entrambe le sponde per strumentalizzare e gettare benzina sul fuoco. Ignobile che nel 2008 dobbiamo trovarci con situazioni da 'Anni di piombo' con minacce di occupazioni e 'paura per la sicurezza personale' di Tizio, Caio o Sempronio. ora cosa potevano (e secondo me dovevano) fare i Collettivi? Presentarsi in aula educatamente e in maniera civile ed all'augurio 'di parte' dle Papa esprimere una legittima protesta in quanto lo Stato italiano è/dovrebbe essere laico. Se e sottolineo il se, si fosse agito così e, magari, con la lettura di un comunicato argomentato e sensato da parte di un portavoce, al momento della contestazione in Aula, mi sarei tolto tanto di cappello. Da li poteva nascerne un dibattito e in mancanza di volontà al dialogo da parte della pretaglia mi sarei tolto pe rla seconda volta il cappello di fronte a questo tipo di iniziativa. Quanto alle occupazioni sta di fatto, sempre secondo me, che ci si è ritrovati con un assurda situazione in cui un gruppetto di facinorosi minacciava un intero Ateneo; della serie: "Se viene il Papa brutto cattivo che brucia le streghe noi vi occupiamo tutto,gnè,gnè..." Roba che se veramente ci fossero stati nei paraggi personaggi con un passato nella Lotta Politica extraparlamentare di sinistra durante gli Anni di Piombo, penso avrebbero guidato personalmente le squadre delle FF.OO. per far sgombrare questi 'individui' che più che smerdare un intera categoria, penso non facciano. Sul pezzo delle opinioni concordo con te ma lasciami aggiungere che ancora una volta si è dimostrato quanto ammantarsi di termini quali democrazia, tolleranza, dialogo civile, per una certa parte politica, sia più uno hobby fantasioso che un reale riscontro pratico.
Si ma non potevano proprio entrare nell'aula al momento del discorso del papa. Era proprio questa la questione, sembra che non avessero alcun modo per poter parlare (o comunque rivolgersi direttamente) al Papa. Da qui la scelta della protesta all'esterno...
parlo come mangio....tanto si sà chi sono professorini fr'stat e fuoricorso....ancora infantili. PS PAK leggi di dove sono , ti ricordo che i cari amici fratelli arabi hanno fatto cose tipo il massacro di Ostuni e di altre città e paesi pugliesi....era anche ora di fargli sentire un po di acciaio anche alla loro gente!!!!
Non penso che in caso di avvenuta visita si potesse negare ad un determinato gruppo di studenti l'ingresso nell'Aula in questione solo perchè di diversa opinione religioso-politica. Non fosse altro che lesivo di un paio di articoletti della Costituzione, dei Regolamenti d'Ateneo e di amenità dle genere. Se fosse così mi sorgerebbero grossi dubbi su molte cose; non ultimo il reale svolgimento dei fatti. Diverso e legittimo invece se l'ingresso lo si voleva fare con striscioni e megafoni tali da far presagire comportamenti anche al limite dello scontro fisico, come peraltro avvenuto con l'ambasciatore d'Israele. Permango nei miei dubbi e in caso di errore mio mi scuso preventivamente coi presenti.
Guarda non ne sono sicuro ma da qualche parte (o giornale) ho letto che non sarebbero potuti intervenire. :humm: Qualcuno ne sa di più? Mi pare un punto importante della faccenda (che infatti è stato ignorato dai media ). @fiera- Cosa ci incastravano gli arabi lo sai solo te, comunque se la pensi così perché non ti arruoli e ti fai mandare volontario in IRaq? Sarebbe come minimo coerente da parte tua.
pensa che i cremonesi aiutarono i francesi nel saccheggio di Brescia nel 1512, non è una cosa che posso lasciare impunita, son passati meno di 500 anni