DOTTOR RICCARDO SZMUNSKI: "Mi sto convicendo che ci sia una semplicissima spiegazione al ..Coronavirus...uno stratagemma ideale congegnato da Menti davvero Fini. È bastato battezzare con un nome nuovo il colpevole delle solite sindromi invernali e dichiarare che non ci fossero terapie per scatenare l'Inferno. Come? Imponendo terapie sbagliate, semplice, le morti , la Tv ed i giornali hanno fatto il resto. Diversamente come si spiega che alcuni Medici del territorio, non adeguandosi alle linee guida e curando da vicino i loro pazienti non abbiano praticamente avuto decessi né invii in Ospedale? Quindi senza intubamenti...". Questo pensiero sintetizzato dal sindaco leghista indipendentista medico , è molto diffuso in veneto soprattutto tra i medici di base o specialisti privati. Ne ho sentiti diversi e tutti continuano a ripetere, a marzo aprile hanno usato terapie sbagliate, con i "vecchi metodi" è una normale influenza o quasi.
In Liguria a febbraio abbiamo iniziato con 98 posti di TI di pronto impiego, adesso i posti totali sono 216, i ricoverati positivi alla Covid sono 115, mentre questa primavera erano 160. Come si faccia a definire "non problematica" una cosa del genere esula dalla mia comprensione, tra l'altro a metà novembre. Ieri in terapia intensiva erano ricoverate positive alla Covid 3.492 persone, aggiungiamo un 5% scarso, perché dal 9 maggio i negativi al tampone lungodegenti sono contati come "guariti", anche se a volte non lo sono davvero ed anzi sono ancora lì, e arriviamo ad una stima prudenziale di 3.600 posti occupati, aggiungiamo 2.500 posti occupati di routine (il 45-49% del totale al 31/12/2019) ed il totale generale assommerebbe a circa 6.100 posti. Le terapie intensive esistenti in tutta Italia al 31/12/2019 assommavano a 5.179 posti. Come si faccia a definire "non problematica" una cosa del genere esula dalla mia comprensione, tra l'altro a metà novembre. Da quando è iniziata la stagione influenzale, la 42^ settimana dell'anno, ci sono stati 377 + 795 + 1488 + 2568 + 3835 + 504 (ieri) = 9567 decessi, cioè in 5 settimane e un giorno più decessi di quelli di una stagione influenzale di 26 settimane "buona", il 75% dei decessi di una stagione influenza "cattiva", il 55% dei decessi di una stagione influenzale "terribile" (il 2007), cioé siamo ad un quinto del tempo trascorso ma oltre metà strada del worst case scenario. Come si faccia a definire "non problematica" una cosa del genere esula dalla mia comprensione, tra l'altro a metà novembre. https://www.ilpandacentrostudio.it/coronavirus.html
Potrebbe anche darsi, ci mancherebbe. Terapie sbagliate imposte da chi però? Perché qui si sta parlando di medicina del territorio, non di terapie ospedaliere, ed i protocolli di cura unificati a livello nazionale ancora non esistono, c'è una bozza per i mmg che è stata prodotta da pochi giorni (è quella del Sole 24 Ore). Nessuno che io conosca ha imposto o impone terapie, per dire anche l'idrossiclorochina può essere tranquillamente somministrata "off label" dal medico di famiglia, se lo ritiene utile e necessario. Si spiega perché nel 99% circa dei casi, per quanto riguarda la popolazione italiana, la patologia non ha prognosi infausta, nel 95+% dei casi non è necessario il ricovero in ospedale, mentre nel 40-60% dei casi nemmeno ci si accorge di aver contratto l'infezione e/o non bisogna fare letteralmente niente, se non stare a casa 10-14 giorni al massimo. Io peraltro vorrei leggere queste linee guida che non conosco alle quali non ci si è adeguati, sapere a quando risalgono, dove erano valide, chi le ha approntate, e vedere cosa ci sia di diverso dai farmaci che questi medici utilizzano al di fuori delle suddette. Edit.: la stagione influenzale "terribile" era il 2017, non il 2007 (my typo, sorry). E' un calcolo fatto sulla stima delle morti in eccesso rispetto alla media, che non necessariamente sono tutte dovute all'influenza stagionale (altrimenti nel marzo-aprile 2020 sarebbero morti di Covid in 46.000); qui Ricciardi indica 15-18.000 nell'anno peggiore da decenni a questa parte, io avevo letto un valore diverso ma compreso nell'intervallo, quindi mi sembra attendibile. https://www.ansa.it/canale_saluteeb...nno_fe9187f4-a314-4753-bb09-cedb7d79d1f7.html
Il commissario al covid è la personificazione vivente del Principio di Peter, una sorta di Sebastiano Visconti Prasca, però antipatico.
SZMUNSKI è un semi cospirazionista, non prenderlo troppo seriamente. Ciò che va preso seriamente invece è che molti medici di base danne quelle indicazioni , simili al protocollo che ho postato qualche post fa e hanno la stessa idea , a marzo aprile sono stati fatti grossi errori negli ospedali, un po' in tutta europa a vedere i tassi di letalità e l'enorme differenza con questa ondata. Errori non dolosi, dovuti al nuovo virus al non saperlo curare , da errate indicazioni che arrivano dalla cina ecc... Fatto sta che già da marzo molti indicavano negli antinfiammatori e negli antibiotici degli alleati fondamentali nella cura, alleati scientificamente insensati se si ha fatto biologia al liceo, ma che sembrano di fatto utilissimi nella realtà. Ecco due articoli , marzo : https://www.ilsole24ore.com/art/ecc...i-casa-li-prescrivera-medico-famiglia-ADjUuRG Novembre https://www.ilsole24ore.com/art/coronavirus-dall-aerosol-all-eparina-protocollo-cure-casa-ADUevO2 E' chiaro che abbiamo a che fare con una forte influenza, 10 volte più forte della media annuale, ma non per questo avremmo dovuto abbandonare le nozioni imparate.
Sì il secondo articolo già lo avevamo guardato, ma vedi che anche lì si indica la somministrazione di antibiotici solo in certe evenienze e cum grano salis. Alcuni farmaci considerati nel primo articolo di marzo peraltro hanno dimostrato di non funzionare, come l'accoppiata Lopinavir-ritonavir: https://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140-6736(20)32013-4/fulltext o danno benefici che sconfinano nell'irrilevanza matematica, come il Tocilizumab che in teoria curerebbe l'artrite reumatoide: https://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMoa2028836 Senz'altro la terapia ha fatto consistenti progressi in questi ultimi sei mesi. Stimare di quanto si sia abbassata la letalità è difficile, perché bisognerebbe sapere quella reale di questa primavera, ma l'unico modo per stimarla senza andare "a braccio" è con i test di sieroprevalenza di quest'estate. Possiamo vedere che il desametasone, lo steroide che più di ogni altra molecola sembra aiutare chi è in pericolo di vita, ha ridotto la letalità del 35% nei pazienti sottoposti a ventilazione meccanica e del 20% nei pazienti sottoposti a ventilazione non invasiva. https://www.recoverytrial.net/files/recovery_dexamethasone_statement_160620_v2final.pdf Più di questo io non mi azzarderei a dire, anche se pure prendendo i pazienti in tempo ed evitando che molti si riducano in queste precarie condizioni, si abbassa indirettamente la letalità. L'importante è riuscire a stare "al passo", cosa che per ora accade, ma se i saldi dei ricoveri continuano ad avere segno + non accadrà all'infinito.
Ecco , una cosa mi era sfuggita della Cina, si sono chiusi e non lasciano più rientrare nessuno : http://www.viaggiaresicuri.it/country/CHN È temporaneamente sospeso l’ingresso in Cina per i cittadini residenti in Italia in possesso dei visti e permessi di soggiorno cinesi rilasciati fino al 3 novembre, come indicato al link dell’Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese. Tale sospensione non si applica ai titolari dei visti diplomatici, di servizio, di cortesia, di tipologia “C” e dei visti rilasciati dal 3 novembre 2020 in poi. I cittadini stranieri che devono recarsi in Cina per motivi di estrema necessità e urgenza possono richiedere i visti all’Ambasciata e Consolati Generali della Cina in Italia (Milano e Firenze). Le autorità della Repubblica Popolare Cinese hanno stabilito che a partire dal 28 agosto 2020 i cittadini non cinesi che si recano in Cina con un volo diretto o indiretto dall’Italia – oltre al visto - devono presentare al momento dell’imbarco il risultato negativo di tampone per Covid-19. Dal 4 novembre al risultato del test del tampone si dovrà aggiungere anche quello del test sierologico. Tali test dovranno essere svolti non più di 48 ore prima del volo. Nel caso di un volo per la Cina con scalo intermedio, il viaggiatore dovrà effettuare nuovamente gli stessi test anche nel Paese di transito, non più di 48 ore prima dell’imbarco. Tale disposizione si applica anche in caso di scali di breve durata. Entrambi i risultati dei test dovranno essere accompagnati dalla dichiarazione di salute vidimata dalle Autorità consolari della Repubblica Popolare Cinese del Paese in cui vengono effettuati. Per maggiori informazioni, visitare il sito dell’Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese in Italia. Dal 16 novembre la dichiarazione di salute verrà sostituita da un codice sanitario ottenibile attraverso una apposita app da scaricare sul proprio apparecchio mobile ed eseguendo le procedure indicate dall’Ambasciata cinese in Italia al seguente link - http://it.china-embassy.org/ita/lstz/t1831564.htm). Le Autorità hanno introdotto l’obbligo di osservare 14 giorni di quarantena presso la propria dimora o presso punti di isolamento (alberghi o strutture dedicate) per tutti coloro che sono in arrivo dall’estero. Si raccomanda di visitare i siti web della rete consolare per informazioni specifiche sui regimi di quarantena nelle singole località. I siti web della rete consolare italiana in Cina sono indicati nella sezione Informazioni Generali di questa Scheda. E’ stata rimossa la sospensione dei voli diretti tra Italia e Cina. Italia e Cina sono ora collegate direttamente da un solo volo a settimana, servito dalla compagnia aerea NEOS SpA. Sono al momento molto limitate le frequenze dei voli di collegamento della Cina con l’estero. Ho chiesto a conoscenti che so lavoravano o vivevano li, e ho scoperto che alcuni sono fermi in Italia e non possono rientrare , e hanno casa moglie e figli li
Tra un paio di mesi li fanno rientrare...Mio nonno aveva moglie e figli in Italia ed è stato "trattenuto" negli USA dal 1940 al 1945.
Qui dicono che è un paziente Strano è strano, ma magari è solo in attesa di dimissione... Oppure è una maskirovka "visto che i negazionisti maledetti l'hanno subito individuato e ci hanno ricamato il gombloddismo malefico sopra, allora noi lo intervistiamo e vi facciamo vedere che è in ospedale da due mesi e che l'abbiamo ripreso per i capelli e che da oggi andrà in giro sempre con la mascherina, bambini fate come lui!"
ma guarda che ho detto subito che secondo me era venuta semplicemente male la ripresa, sicuramente il tipo è malato e l'altro anche, ma l'impressione data dalle immagini resta comunque quella che ti stanno prendendo in giro. A volte purtroppo la realtà è quella e non è a favore del giornalista che deve fare il pezzo. Ad ogni modo segnalo anche questa @MrBrightside https://www.sanitainformazione.it/o...xU6s0gJkn6iC3vF_zLPxow7TpMVmiPYTFE_-f9HFSayP0
Letto, ho trovato anche quest’altro articolo che fa un riassunto del tutto: https://www.panorama.it/news/salute/e-iniziata-la-battaglia-dellidrossiclorochina Del dottor Cavanna avevo già sentito parlare in passato, quando aveva affermato che i suoi lavori dimostravano l’efficacia dell’antimalarico hcq. Allora ero andato sulla banca dati PubMed a cercare i lavori di questo dottore che riguardavano la materia suddetta: a suo nome, con argomento “Covid” ed intervallo temporale “2020”, comparivano 5 articoli ed è ancora così, ho controllato adesso: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/?term=((cavanna[Author])+AND+(covid))+AND+(("2020"[Date+-+Entry]+:+"3000"[Date+-+Entry]))&sort= Senza pretendere di avere ragione io, quello che mi sembra di aver capito è questo. Il primo articolo è sulla riorganizzazione di un reparto di oncologia di un ospedale, le conclusioni sono che “All measures able to reduce risk of COVID-19 infection must be applied in medical oncology departments. Early introduction of risk reduction measures may be a critical issue”, cioè è necessario riorganizzare I reparti per ridurre il rischio di infezione. L’articolo è: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32437242/ Il secondo articolo descrive 25 pazienti oncologici infettati dal virus, tutti trattati con hcq, alcuni di questi 25 anche con antivirali, senza gruppo di controllo. Il 36% (9/25) è deceduto prima della fine dello studio, mentre in un gruppo di pazienti non oncologici la mortalità è stata inferiore, del 16%. Qui mi pare che non ci sia l’evidenza di un effetto particolare dell’hcq, che del resto l’articolo non intendeva neppure ipotizzare. L’articolo è: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32403946/ Il terzo articolo è una breve descrizione di 3 pazienti oncologici con tre diversi tipi di cancro che hanno contratto la Covid, tutti trattati con l’hcq, di cui 2 sono morti e 1 è sopravvissuto. Anche in questo caso non c’è nessuna evidenza di effetto, e nessuna intenzione di dimostrarlo (del resto, su 3 pazienti…). L’articolo è: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33023821/ Il quarto articolo è una survey che descrive la riorganizzazione della rete oncologica italiana, durante la prima ondata di nuovo Coronavirus. Questo articolo non parla di efficacia di terapie farmacologiche, né di hcq, quindi non c'entra: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32311643/ Il quinto articolo descrive la riorganizzazione di un ospedale a seguito dell’epidemia, nello specifico all’interno di un reparto di ortopedia e traumatologia. Si cita il fatto che, nonostante questo, molti sanitari siano stati infettati, in particolare 7 chirurghi, tutti trattati con l’hcq, senza gruppo di controllo. 6 dei 7 sono guariti, l’ultimo, tra l’altro un giovane, ha avuto insufficienza respiratoria grave, è stato intubato e lo era ancora al momento in cui è stato scritto l’articolo. Spero si sia salvato, ad ogni modo qui non c’è nessuna evidenza di efficacia di una qualsiasi terapia. L’articolo è: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32420933/ Tutti questi articoli sono descrittivi, cases reports, non c’è al loro interno la proposta di una sperimentazione clinica, e soprattutto nemmeno gli autori affermano mai di avere avuto l’impressione dell’efficacia dell’hcq nel trattamento della Covid. Paradossamente, per lo stesso motivo questi stessi articoli non dimostrano nemmeno che l’hcq non funziona, senza gruppo di controllo, senza R(D)B, senza considerare i numerosi fattori confondenti, senza analisi statistica robusta, che del resto non è possibile fare con una numerosità campionaria n = 25 (…), non è possibile neanche addivenire a qualsiasi conclusione. L’ultimo trial che conosco sull’efficacia dell’hcq è stato pubblicato dal JAMA una decina di giorni fa: https://jamanetwork.com/article.aspx?doi=10.1001/jama.2020.22240 In breve, non funziona fra gli adulti ospedalizzati, né per migliorare lo stato clinico a 14 giorni, né per diminuire la letalità rispetto al gruppo di controllo. Neanche lo peggiora lo stato clinico, peraltro. Leggendo il paragrafo “Limitations” del resto gli autori indicano che “the trial only included hospitalized adults, and findings may not be generalizable to other populations” e che “moderate sample size in this trial may mean that it had inadequate power to exclude small, yet clinically meaningful, differences between groups”. E’ proprio per questo che per provare l’efficacia di un farmaco negli stadi iniziali del decorso, con pazienti con sintomatologia (ancora) leggera, di una patologia come questa servono un protocollo di somministrazione standardizzato, una numerosità campionaria molto più elevata, per diminuire l’ampiezza degli IC delle distribuzioni di probabilità, ed una analisi statistica rigorosissima, che però è l’esatto opposto degli studi del dottor Cavanna, o almeno degli studi del dottor Cavanna che ho letto io.
Le terapie intensive in Svizzera, interessante l'andamento dei ricoveri degli ultimi mesi. Ieri si è diffusa la notizia che la svizzera ha finito i letti in ospedale, cosa non vera, altri giornali che avesse finito i letti in terapia intensiva, cosa non vera. Ho sentito dei contatti e mi riportano hce la situazione è tranquilla , fanno trasferimenti da zona a zona a seconda delle necessità ma è la situazione è sotto controllo anche se seria. I posti in terapia intensiva disponibili normali svizzeri sono 800, attualmente sono a 1100 , ma possono arrivare a 1600 rapidamente. Non so però come siano messi a livello di personale. Credo che anche in questo caso come spesso purtroppo fa la stampa italiana venga presa una notizia , estrapolata dal suo contesto e rimaneggiata ad arte, per essere venduta ad un popolo che ha bisogno di conferme.