Quello era un singolo esempio su come generalmente i limiti stradali sono sovradimensionati, non da sempre ma da quando la motorizzazione è diventata di massa, per arginare, senza riuscirci lo so anche io, l'indisciplina dell'italiano medio. Alla base non c'era il discorso di fare cassa, quello è stato un effetto venuto poi in conseguenza delle necessità economiche dei comuni. In tangenziale a Milano, 3 corsie, vigono i 90km/h, senza controlli sistematici da anni, limite assurdo essendo un'auto strada in tutto e per tutto. Fine off topic
Ok bene, ma come si fa con i luoghi dove sono tutti a rischio? Bisognerebbe quindi che da certe case non uscisse più nessuno. Poi bisognerebbe capire bene quali sono le categorie non a rischio e se esistono, medici ed infermieri hanno iniziato a dire che in terapia intensiva ci finiscono anche i giovani, l'unica differenza con gli anziani è che questi ultimi muoiono anche con l'ausilio del supporto respiratorio. In Francia, UK e USA sono deceduti anche bambini. Per esempio, tu che soffri di rinite allergica (a proposito... fratello ) saresti probabilmente un soggetto a rischio, io anche avendo due sensibilità ai pollini di classe 5. Però io almeno ogni tanto devo uscire di casa per forza, chi provvede a me altrimenti? L'ho letto anch'io, c'è chi (medico) dice così, c'è chi (medico) dice diverso. La verità mi sembra sia che molti vengono sottoposti a cure sulla base di "intuizioni" del professionista di turno, sulla base del principio del "in assenza di qualsiasi cosa proviamo di tutto, prima o poi qualcosa andrà bene" (con lo stesso principio bisognerebbe somministrare benzina endovena ai malati neoplastici, funziona), sulla base di "case report" che in letteratura scientifica stanno poco sopra la carta straccia. Senza studi randomizzati, senza doppio cieco, come fa il medico ad essere sicuro su una terapia della quale era già pregiudizialmente convinto dell'efficacia perché l'ha inventata lui? Come fa ad essere sicuro di quale antivirale funziona davvero, se il paziente è bombardato con un cocktail di 10 farmaci diversi con effetti collaterali e coprenti diversi? Come fa ad essere sicuro che la patologia non sia nel frattempo passata da sola, senza aiuto esterno diverso dalla respirazione assistita? E anche così, come fa a generalizzare un protocollo con una numerosità campionaria n=1 (ma anche n=36 per l'ozonoterapia, che fino ad oggi non serviva quasi a niente, non è diverso). Come fa ad essere sicuro che abbia agito l'ozonoterapia o chi per lei e non, magari dopo una settimana, l'impressionante lista di intrugli che sono stati somministrati in precedenza al paziente? La verità è che per il momento cura protocollata non c'è, si brancola abbastanza nel buio. Rifiutiamoci senz'altro ma qui sul molo di solito c'è gente allineata che pesca con la canna, addirittura a Rapallo hanno fatto la multa ad un gruppo che faceva pesca subacquea sulla spiaggia... e quelli pochi giorni dopo sono tornati a pescare
@MrBrightside a dire il vero non esistono studi "scientifici" o per meglio dire "fatti con i canoni della medicina" nemmeno sul virus , seguendo la stessa logica potremmo dire che nessuno è morto di virus fino ad oggi. Detto questo parlavo con la cognata, a padova hanno avuto qualche caso di 40/50 enni dottori che nel giro di poche ore sono passati da operare a terapia intensiva , con liquido nei polmoni. E' una brutta influenza, sicuramente. Detto questo non credo serva a granché dire muoiono anche bambini perchè già di influenza muoiono anche bambini ogni anno, purtroppo ... , siamo macchine che si rompono, siamo destinati tutti a morire. Quello che dobbiamo fare è scegliere il modo migliore per affrontare un ostacolo che ci troviamo di fronte, non credo che quello che va a pescare sia un problema, magari il mcdonald o la partita può esserlo. Ma soprattutto dobbiamo valutare seriamente : possiamo bloccare il virus per sempre ? io credo di no , allora ha senso strozzare la sua diffusione ? o è meglio invitarla verso i soggetti più forti , evitandola ai più deboli ? Questa potrebbe essere un'idea. Se il 60% di tutta la POP si ammala moriranno migliaia di anziani, se il 60% di tutti i giovani si ammala, alla fine moriranno molte meno persone. Speriamo di essere già a buon punto con i soggetti contagiati. Come detto cercherei di andare verso questa direzione usando le risorse disponibili in maniera più utile, piuttosto che rincorrere i runner. Io sono un soggetto molto a rischio, ho allergia , asma, operazioni pregresse ai polmoni ecc... ma chissenenfrega se devo morire amen , non voglio vivere con il dramma "Oddio non devo prendere il virus" , sai cosa due cose mi hanno fatto pensare in questi giorni: 1 non vorrei ammalarmi adesso per non levare un letto ad altri 2 non vorrei ammalarmi e non saperlo e infettare altri Solo queste due cose mi bastano per applicare le regole anticontagio senza che mi vengano imposte.
Veramente hanno dato un poter pazzesco a quattro cretini in divisa : https://www.polesine24.it/24/2020/0...etoYxNbZ0O8PDK_urnUZZ4pGdd1SFNTUYdaTAq8fbFBoA
A me pare che il discorso "io lo faccio perché ritengo giusto farlo " sia il classico ragionamento da furbi invece ,con buona pace del rispetto dovuto agli altri.
si ma solo quelli nelle FO ti possono dare una multa, o sono molto più facilitati nel rovinarti la vita
Sì ma quelli del popolo possono finire tutte le mascherine chilurgiche e lasciano i medici e dottori sforniti ... E stroncare le vite ... Edit: ogni riferimento fatti persone o discorsi è puramente casuale
https://www.corriere.it/esteri/20_a...bo-43aa9028-7b65-11ea-afc6-fad772b88c99.shtml Ora io lo so che sembra che dia addosso a queste povere persone senza più la possibilità di sfamarsi, però non posso fare a meno di chiedermi che senso abbia comprare un'automobile costosa e poi non avere abbastanza risparmi da parte per poter vivere dignitosamente in autonomia nemmeno un paio di mesi. Non capisco, siamo nei roaring twenties sì, ma del secolo sbagliato.
Vero. Per la cronaca però, la lussuosa mustang che cita l'articolo in usa parte da 26.000 dollari, idem per le jeep. Non saranno utilitarie ma nemmeno di lusso.
e molti suv o pick up hanno agevolazioni su acquisto e accise carburante, però prendi con le pinze gli annunci sugli usa, c'è una voglia di fare disinformazione da parte delle testate giornalistiche italiane che mi fa paura. E non per ultimo , credo che scene analoghe ci siano anche da noi, senza le auto però mi pare a reggio che chiedessero di firmare che si era antifascisti per avere i buoni, e a 20 m di distanza di essere anticomunisti sempre per lo stesso buono
26.000 dollari per una macchina da usare per il tragitto casa/lavoro in città a me sembra una cifra fuori dal mondo. In effetti sono consapevole da tempo di vivere fuori dal mondo. Si capisce che io e mio fratello usiamo una Punto 1.2 del... boh, mi sembra 2006, comprata già all'epoca usata e che non abbiamo assolutamente intenzione di cambiare? Non vedo perché dovremmo, fa ancora tranquillamente i 15-16 con un litro e passa benissimo la revisione. Non ne dubito, però l'articolo è corredato da un "bel" servizio fotografico con centinaia di macchine in attesa di ricevere casse di cibo, ecco a quel punto qui spero vivamente di non essere ancora arrivato, i miei clienti si lamentano perché sono senza liquidi, non senza niente. Fantastico. A me era giunta voce che a Ferrara dessero i buoni pasto sono agli appartenenti alla "pura razza ariana", ma avevo deciso di rifiutarmi di crederlo. E invece gli italiani sono sempre con una marcia in più. Marcia verso il burrone.