si dorse andrebbe davvero nazionalizzata , in fin dei conti credo che porterebbe più vantaggi al paese in questo modo , pianificando le scelta aziendali in concomitanza con quelle statali mirando ad uno sviluppo nel meridione anzichè in paesi esteri
Eh sì perchè una azienda si può nazionalizzare da un giorno all'altro, siamo un paese socialista...:humm:
Non vedo perchè lo stato, pur supponendolo intenzionato a comprare la Fiat, dovrebbe comportarsi diversamente dall'attuale dirigenza, a meno che non si alzino i dazi come negli anni cinquanta, per permettere a prodotti scadenti di dominare il mercato: se la Fiat si mettesse a costruire in Italia sarebbe costretta ad alzare i prezzi di vendita, andando fuori mercato (già adesso le Fiat sono piuttosto care), a meno di non risparmiare su qualcos'altro.
Se c'è qualcuno che le vende oppure la FIAT emette altre azioni sì. Ma comunque la FIAT potrebbe comprare per prima le azioni se vede che qualcuno (in questo caso lo stato) sta tentando una scalata. Se la FIAT non lo vuole, lo stato non riuscirebbe a prenderne il controllo, almeno senza usare la forza.
mi sembra che possa prenderne il controllo senza il famoso 50% +1 , ma tramite l'esproprio in virtù del proprio potere d'imperio , dando poi una certa compensazione agli ex proprietari che tuttavia non rappresentano che una frazione del valore dell'impresa , questo almeno in ambito civile , non so se valga anche per per le imprese. PS non è necessario essere un paese socialista per nazionalizzare un'impresa , la famosa Bank of England è stata nazionalizzata nel '46
se mi chiedessero cosa hanno fatto i piemontesi nel Risorgimento direi :"Dividere in due l'Italia": nonostante i meridionali fossero, e sono ancora considerati alla stregua di africani, siamo un unico popolo e se dopo l'unità non ci fossero state le porcate che purtroppo ci sono state(mi riferisco in particolar modo alla reazione al brigantaggio) oggi non ci sarebbero neoborbonici, controrisorgimento e secessionisti di ogni specie. PS consiglio la visione del film:"Li chiamarono...briganti!", film che curiosamente è stato ritirato dal mercato.