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Referendum

Discussione in 'Off Topic' iniziata da Duke, 8 Giugno 2011.

  1. deveraux

    deveraux

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    Non mi piace, ma finchè i giudici non tornano a fare solo i giudici ed ad applicare le leggi che fa il Parlamento anzichè fare politica e condizionare il potere legislativo, simili brutture sono inevitabili ... quindi anche li astensione oppure NO.

    ;)
     
  2. maie

    maie

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    Il problema secondo me è che il governo, lasciando il comma 8 non esclude in modo certo la possibilità di creazione di centrali nucleari. Infatti parla di strategia energetica nazionale e non di strategia energetica nazionale meno il nucleare. Almeno questo è quanto ho capito io.

    Comunque io non andrò a votare. Sono in periodo di esami e non mi va di tornare a casa per votare, non ho votato nemmeno alle amministrative. Se votassi, il mio voto sarebbe certamente Sì x i quesiti legittimo impedimento e nucleare. Per l'acqua sono un po' confuso e diviso.

    Ciao!

    PS dovrebbero trasmettere più informazioni e dibattiti su tutte le reti maggiori. Per adesso ho visto qualcosina ina ina su Rainews 24
     
  3. deveraux

    deveraux

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    Hai perfettamente ragione, ma ... hai letto i quesiti???

    Il tuo SI non significa che sei contro il nucleare!!! Se vinge il SI il popolo sovrano non respinge il nucleare!!!

    E ciò che vi fa credere lòa propaganda ma se andate a leggere ciò che dicono i quesiti vi renderete conto che le cose stanno diversamente ...

    Se vuoi votare e vuoi votare SI, sei liberissimo di farlo, ed io rispetto chiunque come te per difendere una propria idea sacrifica magari un week end al mare ... ma almeno dovresti sapere a cosa dici SI
     
  4. deveraux

    deveraux

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    Ma nemmeno la prevede! Parla solo di Strategia Energetica Nazionale ... se abroghi quella norma le centrali nucleari si possono fare lo stesso!!! Solo che la loro construzione non potrà essere inserità in una Strategia Eenergetica Nazionale che preveda la diversificazione delle fonti e quindi anche le rinnovabili ...

    Se volete votare SI fatelo, ma lameno leggete a cosa dite si ... cribbio!
     
  5. Enok

    Enok

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    Il comma 1 dice che non si procede al nucleare finchè non ci saranno evidenze scientifiche sulla sicurezza oppure che venga presa una decisione a livello europeo, quindi è solo un'interruzione temporanea. Il comma 8 dice che entro dodici mesi, in base alle ricerche scientifiche e alle decisioni europee, si potrà definire una strategia energetica (compreso il nucleare).

    Secondo me sei tu che non hai ben chiaro il quesito.
     
  6. maie

    maie

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    Il fatto che non le preveda esplicitamente non significa che non le ammetta e secondo me è questo il motivo per cui (indipendentemente dal Sì o dal No, dalle posizioni personali) il quesito resta valido.
     
  7. deveraux

    deveraux

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    Ce l'ho chiarrimso il quesito Enok!

    Se abroghi il comma 1 in teoria si possono costruire le centrali nucleari anche subit, senza attendere le evidenze scientifiche sulla sicurezza oppure che venga presa una decisione a livello europeo.

    Se abroghi il comma 8, semplice entro dodici mesi non potrà essere definita strategia energetica che prevede la diversificazione delle fonti (compreso il nucleare). Abrogata questa norma nulla vieta di costruire Centrali come interventi mirati e non inclusi in una strategia ad ampio respiro.

    Ergo, anche se vince il SI, nulla vieta di costruire le centrali nucleari sotto casa vostra!
     
  8. Enok

    Enok

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    Evidentemente ti sfugge che per arrivare a quella legge sono stati necessari anni di dibattito parlamentare, quando magari la maggioranza era davvero tale. Il tuo "possono costruirle anche da subito" non ha senso. Il governo non può mica alzarsi la mattina e decidere così su due piedi: non siamo nell'assolutismo.
     
  9. deveraux

    deveraux

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    Il tuo ragionamento ha senso, però purtroppo ti devi attenere alla lettera del referendum e degli articoli di legge che si vogliono abrogare, altrimenti perchè credi che ci ritroviamo ancora con un Ministero delle Risorse Agricole quando anni fa abbiamo votato per abrogare il Ministero dell'Agricoltura??? Perchè credi che ci ritroviamo con l'attuale legge lettorale "porcata" quando avevamo votato per il maggioritario con collegi uninominali?

    Un conto è il valore reale del tuo SI, un altro è il valore che gli viene in mala fede attribuito dalla propaganda.
     
  10. Enok

    Enok

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    Se successivamente riescono a far passare una nuova legge sul nucleare ripartendo da zero, raccogliendo abbastanza voti in parlamento e aggirando il risultato del referendum (magari riformulando la legge in termini completamente nuovi), hai ragione, possiamo anche ritrovarci le centrali nucleari sotto casa. Ma sarà certamente più difficile rispetto a lasciare intatta questa legge che ne consente la costruzione entro 12 mesi in base ad evidenze scientifiche e alle decisioni europee (ricordandoti che l'UE sarebbe contentissima se facciamo il nucleare).
     
  11. deveraux

    deveraux

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    Quindi siamo d'accordo nel dire che sbaglia chi crede che andando a votare SI avrà la certezza assoluta che in Italia non saranno mai costruite centrali nucleari, giusto? Anche votando Si potrebbe comunque succedere ... magari tra 13 o 24 mesi oppure 5 anni, ma potrebbe comunque succedere.

    Quindi siamo d'accordo nel dire che forse il significato del Si è stato enfatizzato in maniera eccessiva?

    E che il l'eventuale SI o NO i nostri cari politici sono comunque liberi di usarlo come carta igienica?
     
  12. Enok

    Enok

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    Per me non è stato enfatizzato per nulla: se il nucleare viene bocciato dal referendum, non credo proprio che il governo si azzarderà a cercare nuove scappatoie per continuare su quella strada. Non siamo mica di fronte a rimborsi elettorali o ad un ministero dell'agricoltura, che interessano poco a gran parte della gente; se cercano di costruire centrali atomiche in barba alla decisione popolare, qui scoppia il finimondo. Altro che TAV o inceneritori napoletani...
     
  13. deveraux

    deveraux

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    Azz ... quindi quelli del SI, sarebbero in grado di scatenere il finimondo, quindi sono potenzialmente più pericolosi delle centrali nucleari stesse ... che facciamo, abroghiamo anche loro?

    P.S. ti ricordo che anche il governo, qualunque governo, è manifestazione della volotà popolare ... evviva la democrazia ;)
     
  14. Enok

    Enok

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    Se un governo se ne infischia della volontà popolare, è tutt'altro che sua manifestazione. ;)
     
  15. cyberdisc

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    Sbagliato: risponde (tra i tanti) la Cassazione:
    “l’articolo 5 comma 1 non esprime solo programmi per il futuro ma detta regole aventi la forza e l’efficacia di una legge che apre nell’immediato al nucleare (solo apparentemente cancellato dalle dichiarate abrogazioni contenute in un provvedimento che completa le sue stesse revisioni abrogative con una nuova disciplina che conserva e anzi amplia le prospettive e i modi di ricorso alle fonti nucleare di produzione energetica)”.

    Ancora errato: il piano energetico nazionale non è definito da questa legge, ma dalla 133 del 2008 che lo istituisce (governo prodi) che quindi il referendum non può, banalmente, abrogare. Quindi il comma 8 è in questo caso, un mero compendio tecnico al comma 1 per (ri)aprire la strada del nucleare in italia.

    Per le altre tue considerazioni, ti sta rispondendo Enok.
     
  16. deveraux

    deveraux

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    Ma la tua è una contraddizione in termini, un governo democraticamente eletto è LA manifestazione della volontà popolare

    E per quanto riguarda il referendum, se la volontà popolare sarà quella di abrogare le norme oggetto del referendum, le norme saranno abrogate ... l'importante è che chi vota sappia che l'abrogazio0ne di quelle norme non impedisce la costruzione di centrali nucleari!

    Sarei stato d'accordo con te se si fosse trattato di un referendum consultivo in cui si chiedeva "Sei tu d'accordo che la Strategia energetica nazionale, includa, tra le altre fonti energetiche, anche l'energia nucleare"? In un referendum simile ci sarebbe stata una manifestazione delle volontà popolare chiara ed univoca, ma non è certamente questo il caso dei referendum abrogativi del 12 e 13 giugno
     
  17. Enok

    Enok

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    La tua è una semplice frase preconfezionata. Se un governo, a prescindere da come viene eletto, non rispetta la volontà del popolo aggirando una sua espressione diretta (come, appunto, un referendum), come può essere sua manifestazione?

    E comunque:
    Ad avviso dell’Ufficio centrale il suindicato intervento, «in contraddizione manifesta con le dichiarate abrogazioni, [il Governo] dà luogo ad una politica flessibile dell’energia, che include e non esclude anche nei tempi più prossimi, la produzione di energia a mezzo di centrali nucleari e vanifica nell’attuale e in modo totale il fine abrogativo della proposta referendaria»; di qui la riformulazione del quesito nei seguenti termini «Volete che siano abrogati i commi 1 e 8 dell’articolo 5 del d.l. 31/3/2011 n. 34 convertito con modificazioni dalla legge 26/5/2011 n. 75 ?”, con il seguente titolo “Abrogazione delle nuove norme che consentono la produzione nel territorio nazionale di energia elettrica nucleare”».

    Corte Costituzionale, 7 giugno 2011 (par. 3).
     
  18. deveraux

    deveraux

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    Titolo non coerente con il quesito, a mio avviso

    In ogni caso, se vuoi andare a votare SI, per convinzione od altro e sei convinto che il tuo SI serva a qualcosa, fai pure, ti stimo e ti rispetto ;)

    Io avrò di meglio da fare nel we, ed ovviamente spero che non venga raggiunto il quorum ;)
     
  19. bacca

    bacca

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    Attenzione perchè Deveraux ha ragione, la Cassazione ha fatto un pò di casino....
     
  20. franz

    franz

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    Personalmente sono ancora in dubbio sul quesito sul nucleare, comunque anche se alla fine fossi propenso a non abrogare le attuali norme, voterò No ma comunque voterò, perchè credo che in democrazia quando la politica chiede (anzi è costretta a chiedere..) un parere ai cittadini il non esprimersi non sia una risposta adeguata.
     

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