riduzione della libertà ai fascisti, ed eventuale distruzione dei monumenti fascisti

Tolleranza?Verso i fascisti? È come dire esssere tolleranti con i terroristi Perché quella è la loro opinione...

 

No,un conto è la libertà di pensiero è parola,un conto è manifestarla secondo idee ed opinioni fuori dal buon senso.Tra l'altro i fascisti lottano per avere libertà di parola per poi annullare la libertà altrui..

 

@maie si riferiva ai fasciominchia da tastiera, che essendo fasciominchia non conoscono l'italiano, inoltre scrivono a minchia sulla tastiera, e quindi nella foga di mettere decine di punti esclamativi per rafforzare le loro nulle argomentazioni diminuiscono la pressione sul tasto shift, e tra un punto esclamativo e l'altro alla fine spuntano degli 1.
E' anche a causa di questi fasciominchia se persone intelligenti come maie si trasformano in fascisti senza rendersene conto per fare di tutta l'erba un fascio, cioè trattando l'intera galassia fascista come un unico monolite antidemocratico per definizione.
Il fascismo fu un fenomeno così complesso e variegato, sia tra le diverse correnti che nel tempo, che è impossibile darne una definizione completa e univoca al tempo stesso, figuriamoci accostargli come connotazione imprescindibile l'antidemocraticità.






@maie sono d'accordo con te sul picchiare i razzisti e gli antidemocratici, ma limiteresti la libertà anche a me perché io mi richiamo a buona parte del fenomeno fascista?
Ora mi dirai che il signor Mussolini fu ben poco democratico, certamente, ma ritengo sia intellettualmente onesto distinguere tra idee e azioni, in particolare considerando l'evoluzione delle idee, conseguente all'evoluzione della società, in oltre 70 anni.

Sono d'accordo con l'attuale divieto di ricostituire un PNF avente finalità antidemocratiche, è vero la democrazia si deve autotutelare, ma passare alla caccia alle streghe perché? non ci pensarono i padri costituenti, che il fascismo ben lo avevano conosciuto, e ora dopo 70 anni ci devono pensare Fiano e Boldrini a restringere la libertà di chi si definisce fascista?
i comunisti hanno smesso di parlare di dittatura del proletariato e di lodare Stalin, anche i non fasciominchia come me hanno smesso di parlare di dittatura del duciie nobbis.

 

Un conto è la libertà di pensiero e parola, un conto è aggredire il prossimo.
Se un terrorista non uccidesse gli altri , non sarebbe un terrorista.
Il fascismo picchiava i comunisti per zittirli.
Se tu ritieni che alcune opinioni e pensieri vadano impediti, allora ti comporti da fascista.
E quindi prima di tutto dovresti impedire il tuo stesso pensiero.

Io credo che ogni pensiero vada tollerato, anche se sbagliato , e che il limite sia solo la non aggressione del prossimo.

 

Il pensiero sbagliato va corretto più che tollerato

 

Puoi tentare di correggerlo col tuo pensiero, ma non con la violenza! Questa è liberta.

Accettare la violenza invece significa passare da un fascismo a un altro.

 

Chi ha detto di correggerlo con la violenza?Non è assolutamente il mio pensiero,sono contro la violenza di ogni tipo.

 

@maie

 

Si ma @qwetry , se ti definisci "fascista" ti dai una connotazione personale precisa; se ti definisci "di destra", alla luce del 2017, è un'altra cosa. Se dici che sei "fascista" arrivano i "comunisti" e ti dicono che sei brutto & cattivo (circa). Essere di destra nel 2017 Dopo Cristo è un'altra cosa.

Che poi davvero: ci si accapiglia per cose successe 70 anni fa. Il passato è passato e non ritorna e i tempi sono troppo cambiati per fare Don Camillo e Peppone.

 

Mai dimenticare il passato è considerarlo tale.

 

In questo sbaglia.Non si insegna niente con la violenza se non altra violenza.

 

Io non condivido l'idea di fare violenza a chi non la pensa come me. Ne sono l'esempio: sono marxista al 90%, la mia ragazza è molto molto cattolica, e il mio migliore amico è fascista di corrente rautiana.
Fratelli d'Italia è un partito che per ampio margine è considerabile come neofascista, ma non mi sognerei mai di fare violenza su di loro, dato che sono molto democratici.
Tutt'altra storia altre persone. Sono di Ostia e mi sento dire costantemente che i fascisti sono costretti al silenzio dai brutti sinistronzi (che poi si decidessero, o siamo buonisti o violenti comunisti), mentre palesemente aborti ideologici come Casapound fanno quello che gli pare, violenze, pestaggi e intimidazioni, supportati dalla polizia, dalle mafie e da molti media.

Dite quello che vi pare ma nel 45 l'Asse nazifascista avrà pure perso la guerra, ma l'ideologia ha vinto, forti coi deboli e deboli coi forti.

E vabbè la storia dei monumenti da demolire è propagandistica, non lo faranno mai. Il mondo sta tornando indietro proprio perché dimenticando la storia dimentica anche gli orrori del Medioevo otto/novecentesco

 

Condivido tutto.

 

sono più simile a @maie che ai conservatori, se mi definisco "di destra" passo per il tizio a sinistra

 

Non è questione di limitarla a me o a te. È davvero ridicolo che i fascisti del terzo millennio (e non sto parlando di te beninteso) afflitti dalla sindrome di accerchiamento invochino la protezione democratica. Gente che tira la coca-cola sui banchetti dei fumetti che prendono in giro il dvcie, dai su.

Sì certo, idee e azioni. Idee e azioni che in Italia hanno coinciso nella persona del signor Mussolini a cui ancora oggi ci si può ispirare liberamente, nello spregio più totale delle persone che sono morte per questa sfortunata coincidenza tra idee e azioni.

Non ho nulla a che spartire con Boldrini o Fiano (non so chi sia, ma che peraltro scopro è stato oggetto in queste ore di insulti antisemiti da parte di un deputato della Repubblica, a maggior dimostrazione di quanto la storia non abbia insegnato nulla a certa parte d'Italia) e non sono nemmeno convinto della bontà della proposta in questione.

Ciao

 

Boh, a me sembra che in italia da quasi un secolo ci siano solo sinistre.
La destra, quella liberale e repubblicana , o addirittura il libertarismo, non si sono mai visti sulla scena politica. O forse poco, con Berlusconi, troppo poco.
Abbiamo un grosso problema culturale, da noi è ammesso essere comunisti cosa che all'estero è inconcepibile. Mentre grossa parte dell'elettorato di destra è convinto che il nazionalsocialismo(alla salvini) sia la soluzione, e il rimanente è democristiano...
L'unico che mi sembrava sulla strada giusta era Parisi, ma l'hanno fatto fuori in pressia.

Ciò che manca più totalmente è la cultura per cui lo stato va limitato, chi esercita il potere controllato , mentre tendiamo per ogni problema sempre e solo a chiedere piu stato e piu controlli.

 

ancora con quella (pessima) azione della coca cola... azioni contro casapound ben peggiori di una coca cola lanciata hanno avuto una risonanza mediatica ben minore, è normale che a loro venga la "sindrome da accerchiamento", ce ne passa tra la coca cola e le bombe delle intimidazioni da anni di piombo che subiscono.

è vietato ispirarsi ai pensieri antidemocratici e razzisti che ebbe il signor Mussolini, chi lo fa è nel torto, per il resto, nessuno parla più di invadere l'Etiopia.

da questo tuo post:

mi sembrava ti riferissi alla proposta di Fiano, ho frainteso allora.

 

Uao, mi ritrovo inserito in questa fantastica discussione perchè ho spiegato a Cohimbra i "!!1!1!!"

Vabbè allora dovrò dire la mia, sinteticamente

1) i fasci non avrebbero diritto di parola secondo me, ma ci sta che in una democrazia liberale possano aprire la bocca e immerdare l'ambiente
2) molti si "ispirano" a zio Benny in modi vari sapendo poco di cosa fosse veramente il fascismo
3) veri fascisti ho avuto la fortuna di non conoscerne
4) la catalogazione delle ideologie è roba di sinistra (marxismo-leninismo, socialismo massimalista, robe del genere); non ho mai sentito uno definirsi "conservatore liberale" o anche solo democristiano
5) buttar giù edifici del periodo fascista? Bisognerebbe tirare giù 1/5 del paese... meglio togliere le simbologie e lasciar lì la struttura
6) purtroppo si discute ancora di queste cose perchè i veri moderati siamo noi, che ancora non abbiamo impiccato nessuno

 

non basta caVo, ci vuole la linea duVa

 

Comunque sono d'accordo con @bacca e per dimostrarlo appena lo incontrerò lo picchierò a sangue e gli farò bere un po' di olio di ricino, per fargli conoscere da vicino la terapia fascista di correzione e per fargli vedere che con il fascismo l'unico pensiero legittimo è quello del partito.
eya eya alalà