rifornimenti libia, guerra dei convogli

per essere un aereo senza ali, è già tanto no?
:humm:

 

pensa che ha il sedile eiettabile verso il basso, e non verso l'alto, ed era anche disegnato per attacchi al suolo a bassa quota [io questa proprio devo chiederla a chi ha inventato lo starfighter]

E cmq, si, non vorrei dire una stronzata, ma noi ne abbiamo qualcuno ancora

 

no, non ce n'è più se non come bersagli, ultime consegne nel 1979 (un record per un aereo degli anni 50 ) e nel 2004 sono stati sostituiti da F-16 di seconda mano donatici (donatici si fa per dire, visto che è stato firmato un accordo per la fornitura in leasing dalla guardia nazionale americana...) dagli Usa...

 

ecco finalmente un ruolo che saranno in grado di svolgere a pieno titolo...

 

Potresti essere più preciso? a chi ti riferisci in particolare?
Non credo che i furieri dell'esercito fossero tutti onestissimi,ma delle semplici ruberie non possono determinare una cronica mancanza di rifornimenti e furti più estesi solleverebbero troppa attenzione.

 

Appena ho un minuto vado a recupare sul libro la parte che ne riguarda.

 

ho recuparato il trafiletto:

Mussolini era stato liberato dalla sua prigionia italiana grazie alla brillante operazione di un commando tedesco aviotrasportato, ordinato da Hitler, e ora viveva sul di Garda sotto la protezione di un picchietto di SS.
Rommel lo chiamò in ottobre e colse l'occasione per riferigli alcune spiacevoli verità sulla campagna Nordafricana.
All'epoca i sentimenti di Rommel verso gli italiani, compresi gli appartenenti al regime di Mussolini, sotto la cui nominale direzione aveva combattuto in Africa, erano tutt'altro che teneri, soprattutto quando, in seguito all' "operazione Achse", aveva rinvenuto nei magazzini italiani enormi quantità di equipaggiamenti, tutti recanti la data del periodo in cui il comando supremo gli aveva assicurato di non poter in nessun modo migliorare le condizioni materiali dei suoi uomini in Nordafrica, poichè aveva i depositi vuoti.
Rommel aveva sempre pensato che gli italiani non avessero mai preso sul serio la necessità della guerra e continuò a pensarlo fino all'ultimo.

 

Sembra poco per parlare di traditore (ipotesi sollevata anche da principenero tempo fa),ma più che sufficente per parlare di incompetenza del comando supremo: gli stessi generali , nella conquista dell'Etiopia,lamentaroono il fatto che la logistica era sovraccaricata da rifornimenti inviati senza richiesta e senza necessità,mentre in Africa fu il contrario.

 

dentro il museo c'è l'unico SM79 rimasto, con le insegne dell'aviazione civile libanese

 

Ce n'è un altro anche al Museo Storico dell'Aeronautica di Vigna di Valle (RM) e penso anche di aver fatto un paio di foto del velivolo quando visitai il museo l'ultima volta qualche anno fa.

 

al museo Caproni si vantavano di avere "l'unico" SM79

 

Una costante di tutte le autobiografie dei generali, indipendentemente dalla nazionalità e dall'epoca, è il voler trovare delle scusanti per i propri insuccessi. Rommel non è da meno. "Enormi quantità di equipaggiamenti" mi sembra un po' troppo vago, come ha evidenziato SPQR. Inoltre, anche ammettendo che i magazzini fossero pieni di equipaggiamenti utili al combattimento in Africa, il che è tutto da dimostrare, non vedo perché questi dovessero essere per forza destinati all'Africa quando l'Italia stava sostenendo uno sforzo bellico su più fronti oltreché la difesa della penisola stessa.

Romulus

 

Vanagloriosi!

Collezione del Museo Storico dell'A.M.

Se a qualcuno interessassero le foto che ho fatto, mi contatti in privato.

Romulus

 

io 7-8 anni fà ne ho visto uno in un museo di Washington. Poi non vorrei dire cavolate, ma non ce n'è uno a Vigna di Valle?
Mi pare che era "ridipindo" con le insegne di Buscaglia.

Forse è l'unico di una particolare versione.

 

Il Museo Storico dell'A.M. da me citato in precedenza è sito a Vigna di Valle.

Romulus

 

Io l'ho solo buttatta li con molta probabilità la verità non la sapremo ma in ogni caso è innegabile l'arretratezza del nostro materiale bellico.

Sempre nel libro di Rommel cè un'appunto di una lettera inviata a Hitler dove dice che gli italiani sono degli ottimi soldati e che se avessero avuto lo stesso equipaggiamento tedesco avrebbero combattuto alla pari del miglior soldato della wehrmacht.

 

Questo è il diario di Rommel ci sono riportati anche gli incontri con Hitler,Von Ribbentrop e Canaris prima della partenza per l'Africa da un quadro della situazione e dell'allenza con l'Italia

http://bunker.altervista.org/diariorommel.html