Riunione

Il Comandante Silenziario pensò per un attimo al Presidente: non gli aveva fatto recapitare un invito. Ma d'altra parte, pensò, qui si trattava di un regolamento di conti interno alla Junta; fosse stato presente il Generalissimo avrebbe potuto decidere di scaricare quei giovincelli che giocavano alla grande politica e sostituirli tutti con un bel rimpasto. Certo che però abbandonare un parente in quelle condizioni...va bene la lotta alla corruzione, ma qualcosa di meglio di un lavoro da portiere poteva trovarglielo...

Silenziario sperava Maglor arrivasse subito, ma gli stuzzichini e i martini rischiavano di far dimenticare il vero scopo della riunione. Decise di battere il ferro finché era caldo e seguire a ruota l'intervento del Maresciallo Mengsk.

Amici, comprendo la vostra preoccupazione. Io e il Maresciallo abbiamo agito in fretta, ma era l'unica cosa da fare. La minaccia democratica rischiava di diventare un bubbone inestirpabile, se le menzogne di quel Lenfil avessero continuato a circolare. L'USC ha lavorato bene finora, assestando duri colpi alla propaganda di quella cricca di demosovversivi. So che in questo momento Patton, il loro leader, è a colloquio col Presidente; un fatto inaudito che dimostra come audaci siano divenuti questi venditori di fumo. Non hanno l'appoggio popolare e tuttavia hanno il permesso di parlare col Generalissimo! Inutile dire che non possiamo colpire in modo diretto, la comunità internazionale di questi tempi è molto attenta a queste cose, del resto combattiamo contro un regime antidemocratico. Tuttavia sappiamo che il problema del nostro paese non è questo, e che la democrazia come la intendono i nostri amici d'oltremare qui sarebbe un affare per pochi, come i nostri membri del PDA. Serpi in seno ai militari che li hanno arricchiti. Qui abbiamo il nostro amico Edox, esempio perfetto di gentiluomo; egli ha compreso che il PDA altro non è che una combriccola di banditi dedita solo a procacciarsi potere e denaro. Ed infatti ha mutato consiglio ed è qui con noi a preoccuparsi delle sorti dell'Argentina.

Come vedete, ho organizzato quest'incontro proprio perché volevo chiarire subito alcune incomprensioni sorte tra noi. Dobbiamo fare fronte compatto, e procedere con i nostri piani. Il lavoro è tanto; non possiamo farci frenare dalle voci messe in giro dagli oppositori solo per spaccare la Junta e far cadere l'unico governo che ha a cuore i destini del Sud America.

 

Mengsk scoppiò in una fragorosa risata!

Aaahahahahahahaha! Da non crederci!

Cerca di calmarsi dando poderose manate al tavolo. Sogghigna ancora quando riesce a rispondere.

Ministro Zodd, lei ha un modo incredibilmente divertente di porsi problemi. Se il suo sospetto è condiviso dai suoi colleghi, meritereste che vi presentassimo il conto di questa riunione.

Io non ho affatto cantato alcunché, ho cercato di capire i motivi della VOSTRA evidente preoccupazione. Siete voi che avete fatto fronte comune dopo la nascita dell'USC. Io e Silenziario stiamo cercando di capire PERCHE' lo avete fatto.

Ripeto, noi siamo totalmente all'oscuro delle vostre preoccupazioni. Siamo qui per chiarire le ragioni del nostro operato, e per chiedervi il perché dell'addensarsi dei vostri sospetti.

Un comandante deve SEMPRE temere il peggio. Per questo pensavamo che le vostre paure fossero legate alle nostre presunte idee politiche.

Il Maresciallo esibì un largo sorriso amichevole.

Allora, qualcuno di voi vuole finalmente sputare il rospo e dirci PERCHE' ci considerate un pericolo? Il ministro Zodd ha esternato le sue preoccupazioni. A lui posso dire che l'USC usa i fondi che egli ha GIA' destinato all'Esercito e ai Servizi Segreti. Quindi non richede NESSUN ulteriore finanziamento. Tutto a carico del nostro budget.

Adesso tocca a voi. Di che cosa avete paura?

 

io non ho mai avuto nulla in contrario all'USC,anzi.Non vorrei che però diventasse una specie di NKVD sovietico pronto a portare morte fra la popolazione.E chissà,una rivoluzione Bolscevica nella Grande Argentina................in non ne sarei cosi contrario.Comunque se questa portasse discordia nella Junta sarebbe da troncare sul nascere.

 

Finardi guardò l'orologio. Aveva seguito con interesse gli interventi del maresciallo Mengsk e di Silenziario. Adesso doveva dire qualcosa lui...

Bene, Signori. Credo di poterle rispondere io, Maresciallo. Lei ha detto che un comandante deve sempre temere il peggio. Orbene, non siamo per caso tutti comandanti? Ho quindi io il diritto di temere il peggio? certamente. E' percui chiaro che un apparato paramilitare come l'USC è una minaccia non solo verso i democratici, ma anche verso la junta stessa. ed è quindi evidente che i vari membri della stessa equipaggino squadre armate di pari valore, scatenando una corsa agli armamenti. Quindi, in qualità di viceministro vicario al progresso, richiedo rassicurazioni riguardo l'operato dell'unidad special de la crisis e dei vostri ministeri. Resterò qui finche l'inferno congelerà, se è richiesto.

 

Alla vista dei passanti lungo il viale che conduceva al Grand Hotel si presentò un corteo mai visto... Quattro motociclette scortavano un mezzo a metà tra una berlina ed un carro armato... Sulle fiancate era stampato in bella vista lo stemma delle forze aeree argentine accompagnato dalla granata a sette fiamme, emblema personale del comandante in capo dell'aviazione, ma si poteva ancora leggere, semicancellata, la sigla U.S. ARMY, a denuciare la provenienza dello strano veicolo, che mai si era visto a Buenos Aires... Il Maresciallo Maglor scese dal mezzo e salì la scalinata del Grand Hotel senza degnare di uno sguardo quell'insieme di guardie, sicari ed agenti che ne gremiva gli spazi, per trovarsi di colpo di fronte alla Junta intera...

I miei saluti Signori... Spero di non avervi fatto aspettare troppo... Ma a quanto vedo tra un drink e l'altro non dovete esservi annoiati troppo... Vogliamo dare inizio a questa riunione?

 

Finardi si girò verso il nuovo arrivato

Ben arrivato, Maresciallo Maglor. Abbiamo iniziato senza di lei. Chieda tutte le informazioni ad Eva, la mia segretaria.

 

Bene, l'osso duro è arrivato. Lo saluta con un cenno cordiale.

Ben arrivato, Maresciallo Maglor. Prenda posto, la trascrizione della riunione le sarà consegnata immediatamente. Ah a proposito, bel mezzo, il suo.

Mikhail torna a rivolgersi a Finardi spalancando le braccia.

L'operato dell'USC è sotto gli occhi di tutti: fino ad ora ha compiuto un solo arresto di rilevanza, e solo dopo che l'intera Junta aveva manifestato la volontà di zittire quella persona. Le azioni dell'Unidad sono sempre volte esclusivamente alla sorveglianza e al contenimento delle attività sovversive dei democratici.

Agita una mano verso le finestre, indicando la città.

Avrete notato che negli ultimi tempi le loro attività sono notevolmente diminuite. La loro leadership è allo sbando.

Solo la notizia di divisioni interne alla Junta li ha rinvigoriti. La loro unica speranza è questa: approfittare delle nostre incomprensioni. SPerare che ci distruggeremo da soli.

Li stiamo sconfiggendo, non possiamo permettere a dei ridicoli sospetti di mandare a gambe all'aria tutto il nostro lavoro! Più ci indeboliamo a vicenda, più loro si rafforzano!


PS_ Edox il tuo ultimo post è il tuo pensiero, non l'hai detto ad alta voce, giusto?

 

Maresciallo... Il Suo intervento mi lascia perplesso... Prima afferma che la fantomatica unità di crisi che Lei e Silenziario avete messo in piedi non ha ancora praticamente operato, subito dopo invece dice che l'attività dei "democratici" è diminuita e che stanno per essere sconfitti... Delle due l'una, o la Sua unità di crisi è in piena efficienza e sta operando in modi che non ci ha illustrato, oppure i democratici si stanno sconfiggendo da soli e l'unità di crisi non ha alcuna ragione di esistere... :contratto:

 

E invece sì!noi della famiglia Edox siamo diretti,arriviamo direttamente al sodo!

//OFF la riunione sembrava un mortorio almeno la ho ravvivata un po //

 

Signori, qui si perde il senso della realtà. Io e il Maresciallo Mengsk non siamo qui per giustificare la creazione della Unidad Special. Essa è ormai una realtà; come ricordato dal Maresciallo, ha al suo attivo già un arresto importante, oltre a svolgere una importante azione deterrente. I problemi sono altri: l'escalation di diffidenza che ha portato a riunioni riservate, le accuse di intelligenza con potenze straniere o addirittura con la Terza Internazionale che sono state mosse nei miei confronti e contro il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito da parte degli ambienti eversivi. Accuse che hanno trovato non dico una sponda, ma nemmeno sono state nettamente rigettate da parte di alcuni membri della Junta. E' per questo che siamo qui, per capire se è ancora possibile un rapporto di fiducia tra noi. Io e il Maresciallo crediamo di sì; crediamo sia necessario andare avanti con i nostri progetti sul Sud America, e questa riunione a mio modesto parere dovrebbe avere anche lo scopo di stilare un piano generale per i prossimi anni. Ma non andrò via da qui senza che sia stata ribadita la piena fiducia da parte di tutti nei miei confronti.

 

I problemi invece partono proprio dalla Vostra unità di crisi... Se non avete intenzione di discuterne l'operato, l'utilità e le future possibilità di impiego allora stiamo solo perdendo tempo... Non so se Ve ne rendete conto ma la creazione di un apparato di polizia segreta (non pretenderete mica di nascondervi dietro alle parole no?) è una questione di importanza capitale... Avete indetto questa riunione per avviare un chiarimento, bene, allora cominciate a chiarire questi aspetti...

 

Il Maresciallo prende la parola con uno sbuffo fragoroso, esasperato.

E va bene! Mettiamo le carte in tavola. Dato che l'USC vi prreoccupa tanto, ecco tutto quello che volete sapere, credo.

L'unità operativa USC è formata da personale scelto dell'Esercito . Sono loro a procedere attivamente agli arresti.

I quadri superiori sono quasi tutti formati da ufficiali dei Servizi Segreti. Fungono da collegamento con l'ufficio di Silenziario e in sostanza forniscono le informazioni necessarie ad agire.

L'USC è presente nei maggiori centri urbani della nazione. Il numero di agenti è ovviamente riservato.

I finanaziamenti provengono in ugual misura dal budget di Esercito e Servizi Segreti. Le armi e gli equipaggiamenti offensivi e difensivi provengono dalle armerie dell'Esercito. I sistemi di sorveglianza, i documenti e le autorizzazioni a procedere provengono dai Servizi Segreti.

Che altro volete sapere? Ci sono domande?

A me sembra che voi stiate facendo i capricci perchè non avete partecipato alla formazione dell'USC, signori. Ebbene, io credo che sia responsabilità dei Servizi Segreti la formazione di unatale squadra, essendo impiegata esclusivamente sul fronte interno. L'Esercito ha fornito uomini e materiale, come è logico. MArina e Aviazione hanno a disposizione un numero limitato di tali risorse, e quelle che avete (se non sbaglio) immagino preferiate inquadrarle nelle VOSTRE squadre speciali.

Mettiamo in chiaro una cosa: l'USC NON E' una formazione paramilitare. E' semplicemente parte integrante delle forze di polizia argentine. L'unica differenza è che NON è aperta a tutti, né è sottoposta agli stessi rgolamenti.

Ma è ovvio che non lo sia. Maresciallo Maglor, come lei ha giustamente fatto notare, è una POLIZIA SEGRETA. Ovvio che non faccia parte delle normali forze di polizia! La sua efficacia sta nel fatto di NON ESISTERE UFFICIALMENTE.

Maresciallo Maglor, io non ho mai detto che l'USC abbia SOLO arrestato Lenfil. Guardi bene le trascrizioni: io ho detto che ha affettuato un solo arresto DI RILEVANZA. :contratto: C'è una bella differenza! L'USC sta colpendo a tutti i livelli, soprattutto tra i quadri intermedi, di fatto rallentando e ostacolando i democratici.

A tutt'oggi credo abbiamo arrestato al massimo una decina di persone. Ecco perché anche i timori del ministro Edox sono infondati. Nessuna repressione esagerata, solo una serie di arresti chirurgici.

Altra pausa. Un ghigno beffardo si disegna sul suo volto.

Allora signori, credo di non sbagliare se dico che alcuni di voi stanno semplicemente tirando fuori sospetti assurdi con l'unico scopo di ottenere qualcosa da noi. E immagino che quel qualcosa sia una parteciapzione attiva nella formazione dell'organico dell'USC, e magari potere decisionale sulle azioni di quest'ultima.

Se siete così decisi, per me va bene. Se ne può discutere. Ma non posso parlare a nome di Silenziario.

 

Mentre parla, torna con la mente ad un intervento fugace di Edox. Era passato quasi inosservato durante i battibecchi, ma adesso gli era tornato in mente con la forza di un'esplosione.

Da quello che aveva detto Edox, sembrava proprio che avesse idee politiche simili alle sue e a quelle di Silenziario. Interessante.

Punta lo sguardo sull'ex-democratico. Molto interessante...

 

vedo che ha colto nel segno..dovrà ammettere che una polizia segreta creata e gestita unicamente da esercito e servizzi segreti possa preoccupare i più paranoici componenti della junta.ma,data la sua disponibilità ad un apertura dell'USC credo si possa far calmare anche i più preoccupati..magari inserendo all'interno uomini delle varie forze armate,un pò di collaborazione e di aiuto non potrà certo far male vero?
con un pò di nostri uomini all'interno dovranno fare molta più attenzione e agire con maggiore prudenza..tutto tempo che servirà ad appurare le loro reali intenzioni

 

Parliamo un po' dell'USC allora visto che l'argomento vi interessa così tanto. Come illustrato dal Maresciallo Mengsk si tratta di una polizia segreta i cui effettivi sono militari, tutti ufficiali scelti in base alla bontà della loro carriera. Ciò non deve sorprendervi, dato che la maggior parte degli stessi uomini dei Servizi Segreti, tra cui io, sono ex militari di carriera. Perché questa struttura? Come spiegato nella circolare che ho inviato alla Junta stessa, il momento di grave crisi mi ha indotto a misure eccezionali. Mi serviva una forza flessibile, a dispiegamento rapido, capace insomma di svolgere contemporaneamente compiti investigativi e operativi. Come creare in poco tempo una struttura con queste caratteristiche? La strada più facile e logica è quella che ho percorso. D'altra parte i militari, come ben sapete, appoggiano apertamente il nostro governo (e noi stessi siamo qui a dimostrarlo); lavoro insomma con elementi di cui mi posso fidare ciecamente. E' per questo motivo che l'USC ha scalzato le forze di polizia nelle indagini sui crimini contro la costituzione: in un paese percorso dal dissenso sfido chiunque di voi a mettere nelle mani dei civili la lotta all'eversione. E' un dato di fatto che i democratici iniziano a vacillare, e questo è in gran parte merito dell'USC.

Detto questo, al momento sono categoricamente contrario all'allargamento della struttura direttiva dell'USC. Come detto, l'Unità è comandata dal Capo dei Servizi Segreti e dal Capo di Stato Maggiore dell'Esercito. L'esercito fornisce effettivi alla forza di polizia, i Servizi dirigono le operazioni e si occupano per lo più dell'aspetto investigativo. Al momento non prevedo un ampliamento degli effettivi USC; se ciò dovesse avvenire, potremmo parlare di un inserimento di uomini della Marina e dell'Aviazione, anche se non credo le vostre forze siano così consistenti da permettere un impiego anche su questo fronte. Comunque, ripeto, se un giorno Marina e Aviazione fornissero degli uomini, allora si potrebbe parlare di una direzione collegiale, posto che l'ultima decisione in quel caso spetterebbe a me, in qualità di responsabile della sicurezza interna. Comunque, tutto ciò non avverrà mai prima dello scioglimento delle vostre "guardie del corpo", della cui creazione mi è giunta voce. Vogliamo parlare del loro compito, visto che dell'USC mi sembra si sia parlato abbastanza?

Qualcuno gradisce un bicchiere di rum?

 

Forse sembra a Lei che se ne sia parlato abbastanza... Per quanto mi riguarda il discorso e tutt'altro che chiuso... Quello che fin'ora abbiamo capito è che Lei ed il Maresciallo avete messo in piedi una polizia segreta che risponde esclusivamente a Voi senza discuterne preventivamente nè con la Junta nè con il Generalissimo Nilo... Inoltre abbiamo capito che non avete la minima intenzione di aprire questa organizzazione ad una gestione collegiale, se non riamandandola ad un remoto futuro... Bene se sono le interferenze della Junta sul Vostro nuovo giocattolo a spaventarvi tanto Vi propongo una soluzione in grado di accontentare tutti, o perlomeno tutte le persone in buona fede... Lasciate la direzione dell'unità di crisi al Presidente, in questo modo la lotta alla "minaccia democratica" proseguirà senza alcun intoppo ed al contempo placherete dubbi e risentimenti interni alla Junta stessa... O forse la cosa Vi non vi aggrada?

 

Ripeto non ammetto critiche sul modus operandi relativo all'USC da chi ha creato strutture paramilitari il cui scopo non è ancora chiaro. L'USC risponde esclusivamente a me e al Maresciallo Mengsk, è una polizia segreta è vero, ma agisce in favore dello Stato e della Sicurezza Pubblica. Qual è invece il compito delle vostre accolite? Ha forse a che fare con la sicurezza? Non credo visto che nessuno fino a quando è stata creata l'USC aveva pensato alla lotta contro i democratici.

Credo che il vostro piano fosse chiaro, cioè mandare avanti me e il qui presente Mengsk nella lotta contro gli eversori; se avessimo fallito ci avreste scaricato. Ora invece avanzate pretese su una struttura che non è vostro compito dirigere. Sarò chiaro: non intendo demandare a nessun altro Ministro o Capo di Stato Maggiore la Sicurezza Pubblica, men che meno in una situazione come questa, dove ognuno dirige una sua banda. Risponderò solo al Presidente, ma se ciò avvenisse non mancherò di denunciare la costituzione di apparati di sicurezza non ufficiali in seno alla Giunta. Vedremo allora chi avrà ragione, io che ho agito nel quadro della legalità o voi che invece armate milizie il cui scopo per quanto ne so potrebbe anche essere l'eversione.

 

Ho come l'impressione che Lei non mi stia ascoltando... Le ho appena proposto di lasciare la direzione dell'unità di crisi al Presidente... Forse non intende rispondere neanche a Lui???
E poi è la seconda volta che accenna ad altre organizzazioni segrete... E' in grado di presentarci delle prove o solo delle supposizioni? Perchè prima di discutere delle voci sarebbe il caso di occuparsi dei fatti...
Infine mi diverte molto il fatto che Lei reputi "legale" la condotta che Lei ed il Maresciallo avete tenuto fino a questo a momento... Gradire mi spiegasse cosa c'è di legale nel mettere in piedi un'apparato di polizia segreta all'insaputa della Junta e del Presidente... :contratto:

 

Finardi guardò il maresciallo Maglor con cenni di assenso. aveva colpito duro e nel segno.

Marescialli Mengsk e Silenziario, perchè, allora, come ha detto Maglor, non mettere l'USC ai ferri? ogni mese valuteremo l'operato dell'USC ed eventualmente lo commissioneremo. il comando resterà a voi, ma dovrete essere pronti a lasciarlo qualora il vostro comportamento fosse giudicato non idoneo dalla Junta che ha reso grande l'Argentina. E' chiaro, però, che un allargamento degli effettivi è necessario, almeno per quanto riguarda i comandanti.

 

Il Granda'Ammiraglio guardava divertito la conversazione che aveva luogo nella hall dell'albergo... il Maresciallo dell'Aria effettivamente sapeva dove colpire, onori a lui...
- E anche a me, per aver avuto l'accortezza di imbottire la zona di squadre armate, la situazione si sta facendo scottante... - pensò
Poi guardò fuori da una finestra, dando un'occhiata al panzer-berlina di Maglor
- Se è così che spendono i loro fondi, ora capisco perché non abbiamo bombardieri... con quello che probabilmente è costata quella roba, altro che sottomarini... mi ci facevo costruire la Morte Nera... bah -

Comunque, non era ancora arrivato il momento di dare una stoccata, molto più divertente rimanere là a gradire il martini e le curve di quelle che, probabilmente, erano agenti di Silenziario...

Gli si oscurò un attimo il viso pensando però alle strane contingenze in cui, voci non confermate, avevano riferito che il marxista del Partito Democratico, si stesse dando molto da fare ultimamente... guardò un attimo Mengsk che lanciava un'occhiata in tralice a Silenziario, poi scrollò la testa, pensando...
-Bisogna che lo faccia tenere sotto controllo, non si sa mai....-