Belin vedo tutto rosso.... Vi siete dimenticati Inti Illimani però..... P.S. Segnalo questa analisi di Limes molto interessante: http://limes.espresso.repubblica.it/2008/02/19/gli-scenari-del-dopo-castro/?p=491
Solctis....utilizza il tuo apparato digerente, nella parte superiore affinchè tu possa effettuare una suzione del mio apparato riproduttivo nella parte terminale atta alla deflorazione nonchè alla possibilità di minzione di scarti fisiologici allo stato liquido. Hai ragione...ma la nostalgia è canaglia...come canta Al bano...mi sembra!!
Quoto..e poi...eravamo stufi di sentir parlare solo di "patrio suol" e "garrir di bandiere" e "onore e moschetti"!!
Ti piacerebbe eh vecchio volpone? Io preferisco la vecchia scuola però....voi rossi non voglio sapere! xAnge: Che c'entra il Cile? Inti Illimani non è un canto comunista e quindi di per se internazionalista? P.S. Beccateve questa malpeli! Per la gloria del lavoro per la pace e per l'alloro per la gogna di coloro che la Patria rinnegar.
Avrei voluto risponderti di persona ma ci hanno già pensato gli altri, peccato Toh, ribadisco: 1- non santifico Cuba, e si che l'ho anche scritto bello chiaro sia nel testo sia in fondo... :contratto: 2- si sono venduti ai sovietici? perché avevano scelta? forse che gli illuminatissimi U$A gli hanno permesso di cercarsi una via diversa? :humm: 3- per un pelo il mondo non ci rimetteva la pelle? perché in Turchia non c'erano i missili U$A? Ah ma di questo non si parla mai, per la maggioranza c'è stato solo il ritiro dei missili da Cuba, gli U$A trionfarono come sempre... Ah le armi atomiche li avevano entrambi i blocchi, e indovina chi è stato l'unico stato nella storia che le ha usate davvero..... Chiedi a Lenfil, va, senti che ti risponde. :contratto: 4- come hanno già detto: chiedi a un poveraccio americano, di quelli esclusi dall' "american dream" cosa ne pensa. Qual'è la percentuale di persone che vivono al di sotto della soglia di povertà negli U$A? Quanti a Cuba? Il fatto che la gente non si possa permettere di comprarsi il cellulare una volta l'anno o cambiare macchina ogni 3 significa che sono davvero poveri? :humm: 5- aggiungo io: il fenomeno dei "balseros" è curioso. Se domani l'Austria dicesse agli altoatesini: passate il confine! Appena mettete piede (METTETE PIEDE) di qua vi garantiamo cittadinanza, casa, lavoro e vi mettiamo dentro un'associazione (che magari finanzia e organizza azioni terroristiche ma vabbè) che viene ultrafinanziata dal governo. Tu che dici, gli altoatesini lo farebbero o no il salto della quaglia ? Poi che ci siano i veri esuli che scappano perché si sentono oppressi è fuori da ogni dubbio, ma quanti dei "balseros" lo fanno per fame di benessere pura e semplice? :humm: 6- il fenomeno dei "balseros" ha raggiunto il culmine in seguito alla crisi economica dei primi anni '90 dovuta al crollo dei principali partner commerciali di Cuba. Con un crollo del 30-35% del PIL ci credo che la gente cercasse benessere altrove. :contratto: 7- dalla suddetta crisi Cuba ci è uscita praticamente da sola, quanti stati occidentali sopravviverebbero ad una batosta simile? Io dico nessuno, il tanto decantato libero mercato non permetterebbe una cosa del genere. Meno male che non è poi così libero. @Solctis- sono a lavoro stasera mi leggo il link e ti rispondo, non pensare che ti ignori. Adoro discutere con te lo sai, imparo sempre qualcosa anche se non ricordo di essere mai stato completamente daccordo con te
Tranquilli basta che qualche presidente fa cazzate grosse e gli Stati Uniti perdono mezzo esercito in chissà quale guerra, dopodichè la strada per Whasington è spianata
Inti Illimani sono un gruppo e non un canto, PS: la loro canzone più famosa "... La patria está forjando la unidad.De norte a sur se movilizará,desde el Salar ardiente y mineralal Bosque Austral,unidos en la lucha y el trabajo iránla patria cubrirán.Su paso ya anuncia el porvenir. ..." in 7 versi trovi 2 volte la parola "patria"
Si era meglio.... @Qwetry- quota GyJex che è meglio, io scrivo più veloce ma lui ne saprà sicuramente di più @Solctis- interessante il link di Limes, come sempre. Ah in seconda pagina riguardo ai "balseros" ripropone paro paro la mia tesi, cioè che "le nuove generazioni, giunte negli Usa dagli anni Ottanta in poi, sono emigrate per ragioni economiche, più che politiche, dunque il loro anticastrismo è molto più sfumato di quello dei primi esuli" :contratto:
infatti non credo siano dissimili dai milioni di centroamericani che vivono negli USA e che si sono ripresi la festa del 1 maggio http://www.meltingpot.org/articolo10380.html
Tanto per ribadire che negli U$A la libertà e il benessere non sono appannaggio di tutti, ma solo di una parte della popolazione. Il resto viene lasciato indietro, sfruttato, e perseguitato se tenta di prendersi a sua volta il diritto di essere libero e felice. Con tutti i suoi innegabili difetti (ma nessuno che citi le repressioni dei dissidenti? :humm, il governo cubano questo non lo permette: a Cuba tutti hanno pari diritti. Questo mi sembra importante, nonché estremamente "civile".
Lo ben soppio, ma se pakkuccio postava 'O victoria o muerte' mi sembrava 'allineato' indicarvi di mettere, fra un Hasta e l'altro, qualche strofa della canzone degli Inti Illimani di cui la strofa più famosa (o perlomeno quella che ho dovuto sorbirmi maggiormente) è: "El pueblo unido jamas serà vencido".
I latinos non si son mai interessati di politica finchè non hanno attraversato il confine e si son comodamente insediati fra le fasce più consistenti della popolazione statunitense, capendo che in buon numero (come sempre più spesso avverrà in futuro) possono accaparrarsi bei soldoni.
Meno male che devo ancora mangiare...a vedere il nome del progetto nel tuo link rischiavo di sboccare....