qualche tempo fà su sky parlarono di questo fenomeno di risonanza che venne scoperto dallo scienziato Nikolas Tesla. Si vantava di avere inventato una macchina in grado di provocare terremoti grazie appunto a questo fenomeno detto di risonanza. Rifecero l'esperimento recentemente per vedere se fosse possibile. Misero questa specie di martelletto pneumatico molto piccolo su un moderno ponte e ad una specifica frequenza di colpi mi sembra sui 30 hz dimostrarono che dalla altra parte del ponte a circa 50 metri si poteva avvertire le vibrazioni appogiando la mano alla struttura metallica. Se variano anche di un solo hz la frequenza la vibrazione spariva di colpo! Un fondo di verità c'è. Certo da qui a farlo crollare ce ne passa.... http://www.rexresearch.com/teslamos/tmosc.htm
Da ciò che mi risulta il fenomeno della risonanza, di cui parliamo, è dovuto al fatto che tutti gli oggetti, sbarre di metallo o legno lastre di vetro o plastica, posseggono una propria frequenza intrinseca alla forma e alle dimensioni, a questo bisogna molptiplicare un coefficiente per il materiale e si ottiene la frequenza propria di risonanzadell'oggetto. Per dare un'idea una sbarra di rame lunga un metro circa appoggiata alle estremità ha una frequenza di risonanza di circa 100-120Hz, se tu gli fornisci un onda meccanica intorno a quella frequenza ( un diapason oppure effetti elettromeccanici vari) anche senza toccarla comincia a vibrare subendo sforzi meccanici di varia natura. Il discorso del blocchetto di cemento armato potrebbe anche essere spiegato con la durata della sollecitazione e non per forza con la risonanza. Il discorso del ponte, del vento, dei battimenti e della flesso torsione è corretto, infatti dovete pensare al vento che crea delle vibrazioni alla struttura queste (immagginiamole sinusoidali) si vanno a comporre creando onde meccaniche anche ad altre frequenze, queste entrando in risonanza sulla struttura già provata dalla flesso torsione hanno fatto crollare il ponte. Per fare un altro esempio il vetro chi non conosce la leggenda che una tizia urlando spaccava bicchieri e finestre, leggenda certo ma non impossibile, su Braniac hanno riprodotto l'esperimento con una Band Metal che dopo aver trovato l'esatta frequenza del bicchiere si sono accordati e hanno suonato la medesima nota(...) per mezz'ora e alla fine il bicchiere si è crepato.